
Si avvicina la matematica consacrazione per il PSV in Olanda, i biancorossi batto il Groningen e salgono così a quota 70. Dietro vittorie per Ajax e Feyenoord mentre l’AZ esce sconfitta dal Vitesse e deve rinviare i sogni Champions.
In Belgio scatto, forse decisivo, del Brugge che vince 3-1 a Westerlo e approfitta del contemporaneo scontro fra le inseguitrici Anderlecht e Gent (vittoria degli ospiti 2-1).
In Portogallo solita vittoria “di coppia” per Benfia e Porto, rischiano però un pò i Dragoes andati sotto di un uomo in casa contro l’Arouca. Un gol del solito Aboubakar toglie le castagne dal fuoco.
In Scozia non gioca il Celtic, impegnato in Coppa, gioca e vince invece l’Aberdeen che si porta cosi a soli 3 punti dai biancoverdi (con una gara in più, però).
In Grecia Olympiakos e Panathinaikos contano due vittorie “a specchio” (2-0) mentre il PAOK non va oltre lo 0-0 interno con l’Asteras e caccia l’allenatore.
In Svizzera Basilea bloccato dal San Gallo ma lo Young Boys non ne approfitta e resta a -7.
Turchia dolce per il Besiktas che vince 5-1 e si prende la testa della classifica. Il Galatasary si limita al pari interno nel derby con il Basakhesir mentre il Fenerbahce cade sul campo del Genclerbirligi. Appena dietro il Bursaspor vince e si issa all’ultimo posto utile per le Coppe.
In Bulgaria il Ludogorets scappa a +3, aiutato dalla caduta del CSKA a Plovdiv mentre in Croazia la Dinamo frena ma mantiene comunque un rassicurante +8 dal Rijeka.
Accorcia lo Jagiellonia in Polonia, approfittando dal pari del Legia, stessa cosa fa la Steaua in Romania: vittoria abbinata al pareggio della diretta inseguitrice (Tirgu Mures).
Partizan e Stella Rossa avanti a braccetto in Serbia, Zenit che vede ridotto il proprio vantaggio a 5 punti in Russia (ad inseguire è il CSKA), Ucraina terra di goleade per le capoliste: Dinamo e Shakthar vincono rispettivamente 6 e 5-0.