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Visualizza Versione Completa : Ma dov'è il futuro?



Lupo
27-12-2014, 13:12
Una domanda mi perplime da un po...pensiamo alla fantascenza, ora se ci pensiamo per bene, tolti gli effetti speciali odierni, la maggior parte delle idee fantascentifiche vengono dal secolo scorso, sia nella letteratura sia nella cinematografia.

Ora mi chiedo, ma perchè a parte qualche piccolissima(in numeri) idea tecnologica, non siamo ancora attorniati da cose di uso comune ma che potremmo vedere tranquillamente nei film?

Tipo, un fattore semplicissimo, la Moda, vari franchise, da star trek, star wars, stargate(per citare i 3 più lunghi) han implementato varie visioni dell'outfit dell'uomo e della donna del futuro...
Anche solo legati ad abbigliamento militare...come mai siam ancora fermi ad un abbigliamento "vecchio"?

E la tecnologia, evitando cose tipo il teletrasporto per il quale siam ancora lontani, ma siam ancora moooolto indietro!

E pure la colonizzazione spaziale!

insomma, perchè il futuro di 100 anni fa(se pensiamo ad asimov) è ancora così lontano?

enigmainsoluto
27-12-2014, 13:14
:|

E' un post serio o avevi voglia di svaccare?

:|

Lupo
27-12-2014, 13:25
son serissimo!!! è tanto che non si fan post seri qui dentro!!!

mark_lenders
27-12-2014, 13:39
Perchè il futuro di 50 anni fa spesso è ridicolo rispetto al nostro presente

Pensa al 2015 di ritorno al futuro
O alle astronavi con tante lucette da sembrare alberi di Natale

Red&BlueFan
27-12-2014, 14:44
M'è venuto in mente un vecchio articolo di Focus che parlava delle cose non sono rimaste uguali da centinaia di anni. Il simbolo era la tazza del gabinetto e il titolo "Cesso di evolvermi" :rotfl:

Lupo
27-12-2014, 14:52
Perchè il futuro di 50 anni fa spesso è ridicolo rispetto al nostro presente

Pensa al 2015 di ritorno al futuro
O alle astronavi con tante lucette da sembrare alberi di Natale

Ma vedi, le cose van viste nella loro totalità...ok astronavi enormi piene di lucette e schifose, ovviamente non ci saranno, ma magari dentro a quel film o libro dove c'0eran le astronavi c'era anche qualche tecnologia alla portata di tutti che non è stata sviluppata.

Non parlo di astronavi per pochi eletti, ma di cose che posson esser utilizzate dal primo mona!!!

Colin_n7
27-12-2014, 15:30
Perchè si è creduto, e non so quanto seriamente, che potessi fare delle cose mostruose in tempi relativamente brevi. Quando in realtà così non è.

Nei prossimi 50 anni credo che, a parte qualche chicca che interviene in modo non decisivo sul tenore di vita umano, non succederà molto.

mark_lenders
27-12-2014, 16:59
Ma vedi, le cose van viste nella loro totalità...ok astronavi enormi piene di lucette e schifose, ovviamente non ci saranno, ma magari dentro a quel film o libro dove c'0eran le astronavi c'era anche qualche tecnologia alla portata di tutti che non è stata sviluppata.

Non parlo di astronavi per pochi eletti, ma di cose che posson esser utilizzate dal primo mona!!!

sì. immagino che quei libri fossero pieni di smartphone

*Asmodæus*
27-12-2014, 17:26
A me sembra invece che tantissime delle teorizzazioni del passato siano poi diventate realtà. I telefoni senza fili, gli elaboratori digitali, i lettori di parametri vitali, i pagamenti senza passaggio moneta fisica, la stessa home banking, i robot che costruiscono un'automobile o usati nell'industria, gli elaboratori in grado di apprendere ed evolversi, i televisori a Led in 3d, le autostrade digitali con dati a velocità stratosferica, le memorie micro che contengono una biblioteca sterminata "tradizionale", i Google glass... Devo andare avanti? Questa é roba che nel 1965 al più si trovava nella mente di qualche visionario. Al contempo sono spariti o stanno estinguendosi tutta una infinita serie di oggetti che nel 1965 erano di uso comune. Mi sembra che in 50 anni l'umanità abbia fatto più progressi tecnologici che nell'intera sua esistenza precedente. Lo stacco che corre fra il 1965 e il 2015 non é nemmeno paragonabile a quello fra qualsiasi altro 50ennio della storia. Fra il 1650 e il 1700 o fra il 1400 e il 1450 non c'è una tale, abissale, differenza.

Se poi il parametro é R.Daneel Olivaw o il teletrasporto di Star Trek... Ok ancora non ci siamo neanche vicino :D

P.s. Io ricordo un Quattroruote degli anni '80 che provava a immaginare, in quegli anni di auto squadrate e cubettose, quale sarebbe stato il design degli anni 2000: Auto dalle forme sinuose, passaruota importanti, pneumatici maggiorati, linee grintose. Bene ci hanno preso in pieno. Come ci ha preso Lucio Dalla quando scrive il testo de "il Motore del 2000" o lo stesso Orwell molti anni prima. Tempo al tempo quindi ;)

DrSoul
27-12-2014, 17:47
trascurate le scelte e le convenienze imprenditoriali.nel senso che i televisori al plasma ed lcd,esistevano già 25 anni fa,ma la lobby dei televisori preferì mantenere ancora la produzione del tubo catodico per massimizzare ulteriormente i propri guadagni.Le tecnologie ci sono,ma spesso devono mettersi in fila per aspettare il loro momento

Lupo
27-12-2014, 18:20
sì. immagino che quei libri fossero pieni di smartphone

http://www.ilmessaggero.it/TECNOLOGIA/HITECH/isaac_asimov_previsioni_fiera_smartphone_cinema/notizie/419747.shtml

mi è bastato cercare su google "tecnologia asimov"




A me sembra invece che tantissime delle teorizzazioni del passato siano poi diventate realtà. I telefoni senza fili, gli elaboratori digitali, i lettori di parametri vitali, i pagamenti senza passaggio moneta fisica, la stessa home banking, i robot che costruiscono un'automobile o usati nell'industria, gli elaboratori in grado di apprendere ed evolversi, i televisori a Led in 3d, le autostrade digitali con dati a velocità stratosferica, le memorie micro che contengono una biblioteca sterminata "tradizionale", i Google glass... Devo andare avanti? Questa é roba che nel 1965 al più si trovava nella mente di qualche visionario. Al contempo sono spariti o stanno estinguendosi tutta una infinita serie di oggetti che nel 1965 erano di uso comune. Mi sembra che in 50 anni l'umanità abbia fatto più progressi tecnologici che nell'intera sua esistenza precedente. Lo stacco che corre fra il 1965 e il 2015 non é nemmeno paragonabile a quello fra qualsiasi altro 50ennio della storia. Fra il 1650 e il 1700 o fra il 1400 e il 1450 non c'è una tale, abissale, differenza.

Se poi il parametro é R.Daneel Olivaw o il teletrasporto di Star Trek... Ok ancora non ci siamo neanche vicino :D

P.s. Io ricordo un Quattroruote degli anni '80 che provava a immaginare, in quegli anni di auto squadrate e cubettose, quale sarebbe stato il design degli anni 2000: Auto dalle forme sinuose, passaruota importanti, pneumatici maggiorati, linee grintose. Bene ci hanno preso in pieno. Come ci ha preso Lucio Dalla quando scrive il testo de "il Motore del 2000" o lo stesso Orwell molti anni prima. Tempo al tempo quindi ;)

e quindi? :|
Leggi sopra, ora ci son molte innovazioni tecnologiche, che si eran pensate 50-70 anni fa, almeno come idea, ma comunque è normale che la tecnologia avanzi, ma non così velocemente, o non in tutti i campi(vedi ripeto il discorso della moda).
Non pensiamo a star trek, anche un Hunger Games al volo, applica svolte agli usi e costumi molto differenti, puoi darmi una tv enorme o un telefono che fa tutto, bene, ma il resto?
Le auto non conta, se mi cambi l'auto da squadrata a rotonda non c'è nulla di rivoluzionario, le auto elettriche son un cambiamento(anche qui, idea vecchissima), ma non è ancora di uso comune.

fantaluca
27-12-2014, 18:55
per quanto riguarda la colonizzazione spaziale si dovrebbe partire nel 2025 (è già iniziato anche il reclutamento dei "coloni" da parte della NASA)

http://it.wikipedia.org/wiki/Colonizzazione_di_Marte

Tossico
27-12-2014, 19:58
In realtà il teletrasporto è già stato applicato su atomi singoli con risultati positivi. E ce l'hanno fatto sapere. Secondo me di un sacco di cose non ci fanno sapere ma già esistono (Internet esisteva quando nessuno nemmeno sapesse quasi cosa fosse un computer)...

TheBoss
27-12-2014, 22:55
non sapevo ci volessero 'solo' 6 mesi per arrivare su Marte
da qui al 2025 magari si riuscirà pure a limare qualcosina come durata del viaggio

m'immagino il giorno in cui i primi coloni arriveranno a calpestare il pianeta rosso..da brivido! senza contare tutte le cose che verranno scoperte, come ad esempio resti di vita sepolti..
..peccato che molto probabilmente non ci verrà detto tutto tutto.. politica e religione impediscono di affrontare argomenti che metterebbero in discussione molti dei pilastri su cui oggi l'uomo basa le proprie credenze nonchè ragioni di vita

mark_lenders
27-12-2014, 22:59
http://www.ilmessaggero.it/TECNOLOGIA/HITECH/isaac_asimov_previsioni_fiera_smartphone_cinema/notizie/419747.shtml

mi è bastato cercare su google "tecnologia asimov"


E quindi il futuro c'è
O pretendi che tutti i gadget presenti nei film siano inventati subito dopo?

TheBoss
27-12-2014, 23:02
E quindi il futuro c'è
O pretendi che tutti i gadget presenti nei film siano inventati subito dopo?

che poi, se per assurdo, dovesse mai essere creata una macchina del tempo...pensi ce lo verrebbero a dire? così come il teletrasporto..
..molto probabilmente ci vengono nascoste cose ben pìù banali come ad esempio può essere il rimedio alla calvizia..troppi interessi girano dietro

mark_lenders
27-12-2014, 23:23
La kastah dei parrucchini ci nasconde il rimedio per la calvizie

Trainspotting90
27-12-2014, 23:41
potrebbero inventare un'auto che va da sola

:uffi:

*Asmodæus*
28-12-2014, 02:28
Non riesco a capire cosa abbia il nostro presente per deludere chi lo chiamava "futuro" 25 o 50 anni fa. La tecnologia é il primo specchio del progresso, e amen se la moda non é cambiata molto (fra l'altro anche qui potrei dissentire volgendo lo sguardo già alle mode degli anni 50-60-70-80-90 ossia decenni molto ben distinti per tendenze e scelte estetiche). Da amante della tecnologia sono contento di vivere in questo tempo e non negli anni '60. Oggi facciamo cose che i ragazzi del tempo potevano solo sognare, e le facciamo con tempistiche molto, molto più rapide. Penso ai viaggi, ai navigatori satellitari e ai gps, all'alimentazione, ai progressi medici, alla distanza relativa e alle opzioni che hai per andare da un punto A a un punto B, al sempre minor bisogno di essere FISICAMENTE in un posto, che ci consente di fare più cose in meno tempo, permettendo di dedicarci a ciò che più ci piace. In generale l'accesso alle informazioni avviene oggi in maniera esponenzialmente più rapido, permettendo di intervenire in tempi brevi in molte situazioni che 50 anni fa sarebbero state potenzialmente letali.

Tutto ciò, il cosiddetto progresso, nella sua accezione positiva, aumenta la qualità della vita e ne migliora la durata media. Per me il futuro é "corretto" così, non sento grandi mancanze e non credo che i prossimi 50 anni saranno piatti, anzi...

enigmainsoluto
28-12-2014, 10:49
mi spiegate il senso di tutto ciò? :| cioè, oggi dovremmo avere le astronavi? fatemi capire...che volete ancora? per me di tecnologia ce n'è anche troppa...

se invece vogliamo parlare SERIAMENTE di scienza dobbiamo considerare che il limite della scienza è legato a noi...cioè, per colpa del fatto che siamo "umani" e finiti, e che per spiegare le cose abbiamo bisogno per forza di cose di "misurarle", non potremo avere una scienza infinita.
perchè solo il fatto di "misurare" certe cose, le cambiamo (penso alle particelle subatomiche, che nel momento in cui le bombardi di fotoni per poterle "vedere", ne cambi irrimediabilmente il movimento e le sue relazioni fisiche con ciò che le circonda). perchè esistono cose che non possono essere spiegate (non ancora almeno) e che tutto ciò sembra sia legato al concetto di tempo, che ci condanna a non poter dare spiegazione a certi fenomeni scientifici.
ma è un discorso che credo nessuno di noi è in grado di affrontare, me per primo :)

detto questo, pare che ancora almeno il 20% delle particelle che compongono la materia presente nell'universo è ancora a noi sconosciuta....

Lupo
28-12-2014, 12:48
NOn avete capito un casso(cit.) :|

Non sto dicendo che non ci son state innovazioni e scoperte, non sto dicendo che il 2014 non mi piace o che volevo le astronavi.
PARLAVO SOPRATTUTTO DI MODA

Cioè mi chiedo come mai siam rimasti ad uno stile antico di vestirsi...
Abbiamo del migliore abbigliamento Tecnico, legato allo Sport.
Ma la moda di tutti i giorni, è la stessa identica da un sacco di tempo...possono cambiare i colori, le scritte, ma l'uomo ha sempre pantaloni, maglietta, camicia, felpa, giacca ecc, la donna ha più scelta ma sempre quella!
E' qui che non ci sono innovazioni rivoluzionarie nello stile di vestirsi come lo sono però in centinaia di libri e film vecchi!

mark_lenders
28-12-2014, 12:59
NOn avete capito un casso(cit.) :|

Non sto dicendo che non ci son state innovazioni e scoperte, non sto dicendo che il 2014 non mi piace o che volevo le astronavi.
PARLAVO SOPRATTUTTO DI MODA

Cioè mi chiedo come mai siam rimasti ad uno stile antico di vestirsi...
Abbiamo del migliore abbigliamento Tecnico, legato allo Sport.
Ma la moda di tutti i giorni, è la stessa identica da un sacco di tempo...possono cambiare i colori, le scritte, ma l'uomo ha sempre pantaloni, maglietta, camicia, felpa, giacca ecc, la donna ha più scelta ma sempre quella!
E' qui che non ci sono innovazioni rivoluzionarie nello stile di vestirsi come lo sono però in centinaia di libri e film vecchi!

l'han deciso i ricchioni
e tu devi accettarlo

enigmainsoluto
28-12-2014, 14:38
NOn avete capito un casso(cit.) :|

Non sto dicendo che non ci son state innovazioni e scoperte, non sto dicendo che il 2014 non mi piace o che volevo le astronavi.
PARLAVO SOPRATTUTTO DI MODA

Cioè mi chiedo come mai siam rimasti ad uno stile antico di vestirsi...
Abbiamo del migliore abbigliamento Tecnico, legato allo Sport.
Ma la moda di tutti i giorni, è la stessa identica da un sacco di tempo...possono cambiare i colori, le scritte, ma l'uomo ha sempre pantaloni, maglietta, camicia, felpa, giacca ecc, la donna ha più scelta ma sempre quella!
E' qui che non ci sono innovazioni rivoluzionarie nello stile di vestirsi come lo sono però in centinaia di libri e film vecchi!

forse perchè l'uomo è rimasto sempre lo stesso...ha due braccia, due gambe, una testa...alla fine gira che ti rigira...le cose son sempre quelle...

...e i tessuti sintetici son sempre peggiori cmq di quelli naturali (lana, seta, cotone, ecc...). al massimo ci aggiungi un po di elastene per renderli "fit" e via...

*Asmodæus*
28-12-2014, 14:51
Asd bastava intitolarlo "ma dov'è la moda del futuro?" e forse neanche entravo :D

enigmainsoluto
28-12-2014, 16:19
Asd bastava intitolarlo "ma dov'è la moda del futuro?" e forse neanche entravo :D

* :esd:

fantaluca
28-12-2014, 19:00
Ma la moda di tutti i giorni, è la stessa identica da un sacco di tempo...possono cambiare i colori, le scritte, ma l'uomo ha sempre pantaloni, maglietta, camicia, felpa, giacca ecc, la donna ha più scelta ma sempre quella!


ma assolutamente no... guarda un po di tv anni 80 e vedi come cavolo ci conciavamo :esd:

se poi intendi che le magliette sono sempre magliette la domanda è: e cosa cavolo vuoi? :esd:

zeman
28-12-2014, 19:28
Ho appena finito di vedere "Mamma ho perso l'aereo", è del 1993 se non mi sbaglio... GIACCHE CON LE SPALLINE!!!
:censored:

Flaco
29-12-2014, 00:45
sono quasi del settore per cui ti rispondo :asd:
se ti aspetti che la gente vada in giro in tuta da astronauta da qui ai prossimi 20 anni lo escludo.
Però le innovazioni ci sono sia dal punto di vista dei materiali (sempre più utilizzo di abbigliamento tecnico anche nell'alta moda, esempio a caso: il neoprene usato solo per fare le muta da sub fino a qualche anno fa te lo ritrovi in felpe interamente fatte così, a partire dal grande marchio che poi si ripercuote sull' h&m e zara di turno) e anche per quanto riguarda gli accessori (sottovalutate l' I-watch, da qua a qualche anno sarà prassi avere uno smartwatch -che sia della mela o no- al polso). Ma basta anche pensare che fino a 20 anni fa l'alta moda, quella luxury, era esclusivamente abito classico (che comunque ha sempre un ruolo importante) mentre ora è affiancato da abbigliamento tecnico di lusso e streetstyle, quindi anche gli investimenti e la ricerca sono indirizzati a qualcosa di nuovo. Detto in parole povere con esempio per bimbi: non è più solo la marca della giacca che usano gli scalatori per andare sull'everest che studia per trovare nuovi materiali per tenere piu caldo, la ricerca procede più velocemente.
Il discorso è più complicato di quanto sembra anche perché i precursori di innovazioni e tecnologie nella moda vengono sistematicamente perculati dal grande pubblico (ed è naturale sia così, le cose nuove sono sempre etichettate come "ridicole"). Poi chi sta pensando a collezioni adesso lo fa per stagioni e stagioni che verranno (sulle passerelle 2016/2017 in questo momento) il che vuol dire influenza e sdoganamento alla massa tra almeno 5 anni, ergo le "tecnologie" (se si possono chiamare così) che elaborano adesso le vedrai tra un po.... ma funziona in tutti i settori così.

Ci son mille fattori poi che influenzano il settore, pensa un po che le mascherine antismog che usano gli asiatici le incomincerai nei prossimi anni a vederle in giro anche da queste parti, sembra un cosa stupida ma non penso che negli anni 70 nessuno ci avrebbe mai pensato ad un uso del genere in futuro.

scusate per il wot :sisi:

Colin_n7
29-12-2014, 09:27
Ma io non credo che arriveremo mai a indossare qualcosa di estremamente innovativo o vistoso, a meno di eventi catastrofici che ce lo imporranno.

Si evolvono i materiali, si evolve la moda di portare quel tipo di maglia piuttosto che quello dell'anno scorso (e lo fa alla velocità della luce), non escludendo anzi un ritorno al passato per certi capi d'abbigliamento, ma non credo che si stravolgerà qualcosa a breve termine.

papclems
29-12-2014, 21:48
ma solo io vorrei tornare indietro di qualche anno? :look:
e vivere secondo i tempi e le stagioni della terra invece che sempre accollato a qualche sistema elettrico?

:sisi:

http://it.wikipedia.org/wiki/Ren%C3%A9_Barjavel

*Asmodæus*
29-12-2014, 22:54
Io so solo che gli asiatici che si portano quelle mascherine ovunque sono odiosi :esd:

Capisco nelle vostre strainquinate metropoli ma se atterri a Shannon in piena campagna irlandese, dove la massima fonte di inquinamento sono le flatulenze delle vacche al pascolo... fai il piacere di levarla e non essere ridicolo.

Ne metterò una quando sarò primario :look: