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Visualizza Versione Completa : [FM17] Quando la Fantasia supera la realtà: Superleghe Continentali



MIchaelHarden
09-12-2016, 00:29
Siamo quasi pronti e tra non molto dovrei cominciare questa nuova avventura: un mondo partorito dalla mia mente stramba.
Vi svelerò piano piano cosa ci aspetta e le novità introdotte, intanto vi anticipo che non ci poniamo limiti in questa carriera: Europa, Sud America, Nord America, Africa e Asia. Da dove comincerò stavolta?


http://i.imgur.com/p7mQF8Qh.png

bizio77
09-12-2016, 07:53
I'm in :sisi:

pazza_inter
09-12-2016, 13:17
basta butan però :asd:

MIchaelHarden
09-12-2016, 13:42
basta butan però :asd:

mmm vorrei iniziare in Africa, mi blocca però il fatto di poter rimanere bloccato anni li sotto. Resta però l'idea suggestiva.
Ho comunque messo su un sistema di premiazione con il quale spero, a lungo andare, possano uscire fuori nuove realtà e non le solite 4 europee.

pazza_inter
09-12-2016, 15:46
mmm vorrei iniziare in Africa, mi blocca però il fatto di poter rimanere bloccato anni li sotto. Resta però l'idea suggestiva.
Ho comunque messo su un sistema di premiazione con il quale spero, a lungo andare, possano uscire fuori nuove realtà e non le solite 4 europee.

sì, ma spiega in cosa consiste però :esd:

MIchaelHarden
09-12-2016, 17:28
sì, ma spiega in cosa consiste però :esd:

suspansi

no quest'anno volevo qualcosa di nuovo, non la solita scalata e i noiosi campionati nazionali.
Allora mi son messo li a creare queste superleghe così suddivise:

Superlega(16 squadre)
Division 1 (20 squadre)
Division 2 (80 squadre- 4 gruppi)
Division 3 (160 squadre - 8 gruppi)

Ogni continente quindi porta 276 squadre alla ribalta suddivise in 4 divisioni come sopra. Le squadre son state prese assolutamente in ordine di reputazione quindi non mi sono messo li a sceglierle una per una. Questo fa si che il Milan inizi dalla superlega, mentre l'inter in division 1, questo rode, ma è così :asd:

Questa struttura l'ho mantenuta uguale per ogni continente, inizialmente volevo diversificare, ma dopo 3 settimane cavolo voglio cominciare a giocare :asd: quindi mi sta bene una formula standard.

Capitolo coppe(prendendo l'Europa come esempio)

European Cup: partecipano le squadre di Superleague e Division 1, 36 squadre in totale che richiedono un turno preliminare. A giocarseli saranno le 4 che salgono dirette dalla Division 2 e le 4 che vincono i playout. La prima fase a gruppi si gioca interamente tra il mese di dicembre e gennaio in una formula straziante, una partita il mercoledi e una il sabato. Un mese particolarmente difficile. Il campionato nel frattempo va in pausa.

Amphitheatrum Cup: I nomi son messi a minchiam, ho preso un monumento rappresentativo ed ecco l'omaggio al colosseo. In questa coppa partecipano tutte e 276 squadre, dalla prima all'ultima divisione. Una sorta di FA cup. Credo siano 11 partite per chi entra dal primo turno.

The cup: Qualcosa che allieterà le piccole squadre invischiate li dietro in Division 2 e Division 3. Coppa scialba per squadre scialbe. Formula simile alla coppa italia di serie C. Gruppi + eliminazione diretta.

Champion's League: La manifestazione più importante, più della lega stessa. Non è una frase fatta, ma chi passerà oltre la prima fase a gruppi si troverà a giocare più partite di champions che di campionato. E' la competizione principe e gli ho voluto dare più importanza del solito con due fasi a gruppi prima dei quarti. Partecipano le migliori squadre delle 5 superleghe, bisognerà quindi qualificarsi e lo si potrà fare arrivando tra le prime 4 o vincendo la coppa nazionale in questo caso l'european cup che assumerà quindi importanza per quelle squadre che ad un certo punto della stagione si trovano fuori dai giochi in campionato.

Questa è una prima infarinatura, più avanti vi farò vedere con degli screen cosa ne è venuto fuori

pazza_inter
09-12-2016, 17:40
ah ok, niente di così straniante allora...

MIchaelHarden
09-12-2016, 17:55
ah ok, niente di così straniante allora...

no assolutamente...soltanto le 75 potenziali partite a stagione :asd:
più o meno ce la giochiamo con il brasile

nom245
09-12-2016, 21:18
basta butan però :asd:

Bhutan non ce n'è mai abbastanza :baffo:
finalmente inizia così la smetto di trovare notifiche di messaggi privati no letti :asd:

heikudo
09-12-2016, 21:36
E' una bellissima idea, ma ho un unico dubbio... la Champions non sarà troppo facile per le europee? Ci saranno 5 europee di livello altissimo, seguite da 5 sudamericane di livello più basso e poi 20 squadre dal resto del mondo francamente inutili

MIchaelHarden
09-12-2016, 22:03
Bhutan non ce n'è mai abbastanza :baffo:
finalmente inizia così la smetto di trovare notifiche di messaggi privati no letti :asd:

non cantar vittoria, spera vada bene la fase di testing :asd:


E' una bellissima idea, ma ho un unico dubbio... la Champions non sarà troppo facile per le europee? Ci saranno 5 europee di livello altissimo, seguite da 5 sudamericane di livello più basso e poi 20 squadre dal resto del mondo francamente inutili

si è un punto importante questo,
per i primi anni molto probabilmente sarà così, le europee partono avanti non c'è che fare.
Ho però previsto un sistema di premiazione uguale per tutte le leghe, se il city vince in europa e prende 50M o 100M, lo stesso lo farà il mazembe se vince in Africa. Bisogna vedere cosa ci faranno con questi soldi certo :asd:
Ho anche tenuto la reputazione abbastanza vicina. La gerarchia rimane sempre quella, Europa, SudAmerica, NordAmerica, Asia, Africa, ma non sono tanto distanti.

Poi oh non è scontato vinca un europea :asd: la palla è tonda e al primo anno di test il Tigres(la messicana) stava per fare la sorpresa piazzandosi in finale contro il Bayern ed eliminando la juve in semifinale ai rigori.

bizio77
10-12-2016, 07:36
Il Cagliari dove è?

MIchaelHarden
10-12-2016, 09:55
Il Cagliari dove è?

Division 2, daje che è rientrata tra le migliori 276 d'europa :asd:

bizio77
10-12-2016, 09:59
Division 2, daje che è rientrata tra le migliori 276 d'europa :asd:

:qwe:

MIchaelHarden
10-12-2016, 18:10
NOMINATION

AFRICANE

ASANTE KOTOKO Division 1

Asante Kotoko Sporting Club (in precedenza Asante Kotoko Football Club), conosciuto anche solo come Asante Kotoko, è uno dei club più grandi e di maggior successo del calcio ghanese, oltre ad essere uno dei club ghanesi con più successo in Africa, avendo vinto 22 campionati nazionali. Sono anche stati due volte campioni d'Africa avendo vinto nel 1970 e nel 1983 la Champions League Africana. Il terreno di casa del club è il Kumasi Sports Stadium che ha una capacità di circa 40.000 persone. Il nome completo del club è Kumasi Asante Kotoko Football Club.

In base a uno studio pubblicato dall'IFFHS nel 2009, l'Asante Kotoko è considerato il miglior club del XX secolo in Africa.

La fondazione di Kumasi Asante Kotoko Football Club fu creata da 13 ragazzi Ashanti e guidata da un giovane, il signor Kwasi Kumah, abilmente sostenuto da L.Y. Asamoah, un elettricista. Mr. Kwasi Kumah, nativo di Nyankyerenease vicino Kumasi nella regione di Ashanti del Ghana, è stato un autista di un ufficiale inglese coloniale militare, il colonnello Ross, ad Accra.

Kumah tornò a casa a Kumasi e comprò una serie di maglie per dar vita alla sua squadra di calcio. Con la collaborazione di suo buon amico, L.Y. Asamoah, formò il Ashanti United Football Club nel 1926. Cinque anni più tardi la squadra è stata ribattezzata Titanics Kumasi. La squadra era veramente in difficoltà perché la maggior parte dei giocatori aveva lavorato in organizzazioni governative come le prigioni e le Ferrovie ed erano stati trasferito da Kumasi. Titanics non ha trovato abbastanza fortuna nel loro nuovo nome e nel 1934 hanno adottato un nuovo nome Mighty Atoms. Il club non vide grandi progressi e nel 1935, il sig JSK Frimpong, popolarmente chiamato Maestro Frimpong, aveva sempre mostrato interesse per il club ed aveva proposto un cambiamento di nome da Titanics a Kumasi Asante Kotoko Football Club. L'autorizzazione doveva essere ottenuta presso il re di Ashanti, perché il nome "Kotoko", che significa "Porcospino" è il simbolo ufficiale della nazione Ashanti. Il Asantehene, Nana Sir Osei Agyeman Prempeh II, divenne il primo patrono del club. La società Kumasi Asante Kotoko Football Club è stata poi ufficialmente fondata nel 1935.


CANON YAOUNDE' Division 2

Il Canon Sportif de Yaoundé, noto come Canon Yaoundé, è una società di calcio camerunese con sede nella capitale Yaoundé. È affiliato alla Federazione calcistica del Camerun e milita nella massima serie del campionato nazionale. I colori ufficiali del club sono il verde ed il rosso.È la squadra più titolata del Camerun, avendo vinto 10 campionati e 11 coppe nazionali.
Disputa il derby cittadino con il Tonnerre Yaoundé.

Durante una festa francese l'11 novembre 1930 il governo chiese una partita di calcio che si sarebbe dovuta disputare a Yaounde ma la capitale politica aveva una sola squadra l'Etoile Indigene,le autorità francesi quindi incaricarono il capo della regione Nyong-et-Sanaga di creare un altro club,il Canon Yaounde. I primi giocatori a segnare la storia del club furono Zing Martin Omgba, Francis Belinga, Joseph Amougou, Rene Ndong, Etienne Belinga, Jacques Bouli e Gabriel Abega che portarono il club a vincere il suo primo titolo,la coppa nazionale nel 1957 contro i Lions Yaounde(2-1). Dopo l'indipendenza nel 1960 nasce il primo campionato dove il Canon non riesce subito ad imporsi,la vittoria della seconda coppa nazionale nel 1967 segna l'inizio di un'era. Nel 1970 ci fu la prima vittoria in campionato,l'anno successivo arrivò il primo successo in CAF Champions League contro l'Asante Kototo(1-0),nella finale della coppa del Camerun 1973 spazzò via il Diamant Yaounde(5-2). Il periodo più glorioso del club fu il triennio 1978-1980:CAF Champions League 1978 control'Hafia FC(2-0),coppa delle coppe d'Africa 1979 contro il Gor Mahia(8-0) e ancora la CAF Champions League 1980 contro l'AS Bilima(5-2). Attualmente il Canon Yaounde è afflitto da problemi di gestione,l'8 agosto 2009 il presidente del club lasciò per la prima volta dopo 20 anni e viene istituito un organismo di transizione.


JEUNESSE SPORTIVE DE KABYLIE Division 1

La Jeunesse Sportive de Kabylie ("Gioventù Sportiva della Cabilia", in cabilo: Ilmeẓyen n addal leqbayel), nota anche con la sigla JSK (pronuncia: ji-es-ka), è una società di calcio di Tizi-Ouzou, capoluogo della Cabilia, in Algeria.

Il colore delle maglie della JSK è giallo e verde (i suoi giocatori sono chiamati anche "i Canarini").

Il club nasce nel 1928 come RC Kabylie e fu la prima associazione calcistica sportiva cabila di Tizi-Ouzou,il governo coloniale francese ostacolò il processo di formazione del club che si completò nel 1946 quando cambiò il nome in JS Kabylie. Il club iniziò a giocare nel settimo livello del campionato algerino venendo subito promosso nella divisione superiore, nel 1950 arriva a giocare nel quinto livello nazionale per poi arrivare fino al quarto livello; lo scoppio della rivoluzione porta il club a cessare l'attività.

Dopo l'indipendenza
L'attività del club riprende nel 1962 e guadagna subito l'accesso alla terza serie fino al 1968 quando raggiunge la seconda divisione,la stagione successiva fu un successo e il club raggiunse per la prima vota la massima serie. Nel 1973 guidato dal rumeno Popescu vinse il suo primo campionato algerino concluso con 69 punti,bissando il titolo nel 1974,1977,1980. Nel 1981 il club salì sul trono d'Africa:dopo aver eliminato ai quarti di finale la Dynamos Harare si qualificò direttamente in finale perché l'Al Ahly si ritirò dopo l'assassinio del loro presidente,in finale il JS Kabylie ebbe la meglio sull'AS Vita Club con un 5-0 complessivo. Dopo questo successo il JSK si confermò campione d'Algeria nel 1982,1983,1985,1986 e nel 1989.

1990-2003 La conquista d'Africa
Nel 1990 il club fu incoronato per la seconda volta campione d'Africa battendo ai rigori gli zambiani del Nkana Red Devils. Nel 1993 giocherà per la prima volta la coppa delle coppe d'Africa venendo eliminato dall'Africa Sports con un 4-1 complessivo. Il 1995 fu uno dei migliori anni del club,guidato da Djamel Menad(vincitore nel 1990 della coppa d'Africa con l'Algeria) vinse l'11 titolo nazionale e la coppa delle coppe d'Africa contro il Julius Berger di Lagos con un 3-2 complessivo. Dopo alcune stagioni deludenti il club vincerà per 3 anni consecutivi la CAF Cup contro l'Ismaily SC(1-1),Etoile du Sahel(2-2) e Tonerre Yaounde(4-1).

Il 23 agosto 2014, alla seconda partita stagionale durante un incontro con l'USM Alger, l'attaccante camerunese classe 1989 Albert Ebossé Bodjongo segna un gol su rigore; la gara si concluderà con una sconfitta da parte dei padroni di casa, il pubblico casalingo provocherà scontri di ogni genere sugli spalti. A fine partita i tifosi lanceranno in campo ogni tipo di oggetto contro gli atleti che stavano cercando rifugio verso gli spogliatoi, l'attaccante camerunese verrà raggiunto alla testa da una pietra che gli provocherà un trauma cranico, e dopo essere stato trasportato all'ospedale di Tizi Ouzou decederà dopo qualche ora.


Amicale Sportive des Employés de Commerce Mimosas Division 2

L'ASEC Mimosas, acronimo di Amicale Sportive des Employés de Commerce, è una società calcistica ivoriana fondata ad Abidjan nel 1948. Milita nella massima divisione del campionato nazionale.

È una delle squadre più titolate del Paese, avendo vinto il campionato di calcio ivoriano per 24 volte; inoltre ha conquistato 14 Coppe ivoriane.

L'ASEC ha un settore giovanile considerato uno dei gioielli del calcio africano. Fondato da Jean-Marc Guillou nel 1993, è composto da numerosissimi studenti-atleti che ricevono prima di tutto un'educazione, con lo studio di matematica, storia, geografia, fisica, francese, inglese e spagnolo. Gli studenti vivono in college durante la settimane e si allenano due volte al giorno, ricevendo pure un'assistenza sanitaria. Molti campioni di oggi hanno trascorsi nella squadra: i fratelli Kolo e Yaya Touré, Aruna Dindane, Salomon Kalou, Didier Zokora, Gervinho, Emmanuel Eboué e Gilles Yapi. Per molti anni l'ASEC ha fornito la maggior parte dei giocatori della Nazionale ivoriana, compresi gli elementi chiave che hanno permesso il successo nella Coppa d'Africa 1992.

L'ASEC Mimosas è stato fondato il 1º gennaio 1948 da un gruppo di imprenditori provenienti dall'Africa Occidentale, dal Libano e dalla Francia nel quartiere di Sol Beni che diede il nome alla loro prestigiosa accademia.

Dopo l'indipendenza del 1960 il club ha vinto il suo primo campionato nel 1963, nei primi anni 70 il club vinse altri 5 campionati, i giocatori più importanti per questa serie di successi furono Laurent Pokou e Eustache Mangle.

L'ASEC tornò a dominare il nei primi anni 90 vincendo 6 campionati,i membri chiave per questi successi furono Ben Badi, Donald-Olivier Sie e Basile Aka Kouame; dopo essersi qualificato alle semifinali per 5 volte al sesto tentativo raggiunse la finale di CAF Champions League nel 1998 dove vinse contro la Dynamos Harare (4-2), per poi andare a vincere la supercoppa africana contro l'Esperance Tunisi (3-1).


ENYMBA INTERNATIONAL FOOTBALL CLUB Division 1

L'Enyimba International F.C., meglio noto come Enyimba, è uno dei più importanti club di calcio nigeriani. Ha sede nella città di Aba, nel sud-est del paese. È soprannominata The Peoples Elephant.
La società fu fondata nel novembre del 1976 in virtù del governatore dello stato di Imo, ente proprietario della squadra, Jerry Amadi Enyeazu, un'importante personalità nel campo della politica sportiva nigeriana. In seguito all'assorbimento dello stato di Imo in quello di Abia la proprietà della squadra passò a quest'ultimo. Prima dell'inaugurazione del campionato professionistico nigeriano, nel 1990, l'Enyimba non ha vinto titoli o disputato stagioni degne di nota. Nel secondo campionato professionistico (1992-93) l'Enyimba fu retrocessa in seconda divisione, ma l'anno successivo vinse in grande stile il campionato cadetto stabilendo, con 96 punti, il record per i campionati professionistici nigeriani.

La nuova era: la Coppa dei Campioni
Nel 1999, con l'avvento di Orji Uzor Kalu a governatore dello stato di Abia, ha inizio una nuova era: gli Elefanti del popolo vincono il campionato nigeriano nel 2001, 2002, 2003 e 2005, e la coppa nigeriana nel 2005. Negli ultimi anni l'Enyimba ha anche vinto la Coppa dei Campioni africana nel 2003 e nel 2004.
Ripercorriamo brevemente questi anni gloriosi: l'Enyimba vince il suo primo titolo nel 2001 guidato dal tecnico Godwin Koko Uwa. Gli sportivi nigeriani ricordano con orgoglio[senza fonte] anche la partita amichevole che la squadra disputò il 19 agosto di quell'anno a Milano contro l'Inter in onore del rientrante (dopo un infortunio) Ronaldo.

Nella CAF Champions League 2002 l'Enyimba superò al primo turno l'Etoile Filante del Burkina Faso per 4-1 e 1-3, poi fu fermata al secondo turno dall'ASEC Abidjan della Costa d'Avorio per 1-4 e 3-1. Intanto campionato 2002 vien vinto nuovamente dall'Enyimba con il nuovo tecnico Kelechi Emetole.

Nella stagione 2002-03 l'allenatore cambia ancora, ma il risultato non cambia: con alla guida Kadiri Ikhana i People's Elephants vincono il terzo titolo e si aggiudicano la prima Coppa dei Campioni. Questo il cammino trionfale: al primo turno superata la squadra Satellite FC della Guinea per 3-0 (casa) e 5-2 (fuori), al secondo turno lo Jeanne d'Arc, senegalese, per 4-0 e 0-0, nel girone eliminatorio i nigeriani si classificano primi con 12 punti (frutto di 4 vittorie e 2 sconfitte) davanti a Ismaili (Egitto), Simba (Tanzania) e Asec Abidjan (Costa d'Avorio), nelle semifinali superano gli algerini dell'USMA per 1-1 (fuori casa) e 2-1 (in casa). In finale i People's Elephants ritrovano gli egiziani dell'Ismaili, da cui avevano subito un'umiliante sconfitta per 1-6 nel girone eliminatorio poi vinto: è la rivincita. L'Enyimba vice la sua prima CAF Champions League vincendo 2-0 ad Abia e perdendo 1-0 in Egitto: il capitano Romanus Orjinta poteva alzare al cielo la coppa.

Nella stagione 2003-04 l'Enyimba non vinse il titolo nazionale, ma trionfò per la seconda volta consecutiva nel campionato continentale. Nel primo turno superò i senegalesi dell'ASC Jaraaf per 3-0 e 0-2, nel secondo turno gli angolani del Petro Atletico Luanda per 1-1 e 2-1 (fuori casa), nel girone eliminatorio si classificò secondo dopo l'ESS (Tunisia, e davanti a Africa Sport (Costa d'Avorio) ed ai Bakili Bullets (Malawi). In semifinale superò i tunisini dell'Esperance ai rigori, dopo aver pareggiato entrambe le gare per 1-1. Nelle due finali l'Enyimba superò gli altri tunisini dell'ESS nuovamente ai rigori, dopo che le due partite erano terminate 2-1 per i rispettivi padroni di casa.

MIchaelHarden
10-12-2016, 18:14
NOMINATION
ASIATICHE

CHIBA Division 2

Il JEF United Ichihara Chiba è una società calcistica giapponese con sede a Ichihara, nella prefettura di Chiba.

Fondata nel 1946 come sezione calcistica del circolo sportivo della Furukawa Electric con sede a Yokohama, dal 1965 fino al 2009 la squadra ha preso parte a tutte le edizioni della massima divisione nazionale facendo, di conseguenza, parte dei team fondatori della Japan Soccer League (in cui vi ha militato ininterrottamente dalla sua istituzione nel 1965 fino alla chiusura nel 1992 vincendo, nel 1976 e nel 1985-86, i suoi due titoli nazionali[3]) e della J. League. È inoltre la prima squadra giapponese a vincere, nella stagione 1986-87, un titolo continentale riservato alle squadre di club[4].
In origine questo club era noto come Furukawa Electric Soccer Club (古河電気工業サッカー部?), fondato nel 1946 come squadra dell'omonima compagnia elettrica. Come Furukawa Electric Soccer Club ha vinto due Japan Soccer League, quattro Coppe dell'Imperatore e tre JSL League Cup. Il Furukawa si è anche aggiudicato l'Asia Club Championship nella stagione 1986/87.

Sin dall'avvio dei campionati professionistici giapponesi, nel 1965, questa squadra ha sempre militato nella massima serie ed è altresì l'unico club a non essere mai retrocesso.

Nel 1993, con l'avvio della J League, il nome del club venne modificato in JEF United Ichihara. Faro di quella squadra era il centrocampista tedesco Pierre Littbarski.

Sul finire degli anni Novanta, il JEF stagnava costantemente nei bassifondi della classifica, ma con l'arrivo di Ivica Osim in panchina nel 2003 le cose cambiarono e la squadra ottenne un secondo, un terzo e due quarti posti. Come precedentemente detto, il 1º febbraio 2005, il club ha cambiato il proprio nome in JEF United Ichihara Chiba.

Il 16 luglio 2006, Osim lasciò il JEF per andare ad allenare il Giappone; il successore fu Amar Osim, il figlio di Ivica. Amar Osim rimase alla guida della squadra fino alla fine della stagione 2007, conclusasi con un deludentissimo 13º posto.

Dopo 13 giornate nella stagione 2008, il nuovo manager Josip Kuže è stato esonerato e al suo posto è stato ingaggiato lo scozzese Alex Miller.

La Furukawa Electric non è più lo sponsor principale della squadra, ruolo oggi occupato dall Fuji Electric.


TOKYO VERDY Division 2

Il Tokyo Verdy è una società calcistica giapponese con sede a Chōfu, quartiere di Tokyo.

Fondata nel 1969 come squadra satellite della holding editoriale Yomiuri, nell'arco di undici stagioni ha avuto modo di vincere sette campionati, detenendo assieme al Kashima Antlers il record di titoli nazionali vinti. In quello stesso periodo la squadra riuscì inoltre a conseguire il suo unico titolo internazionale, vincendo l'edizione 1987-88 del Campionato d'Asia per club. A partire dalla seconda metà degli anni novanta la squadra ha conosciuto un periodo di declino delle prestazioni culminato con due retrocessioni in seconda divisione nel 2005 e nel 2008.
Il club fu fondato nell'ottobre 1969 con il nome di NTV Soccer Club per poi passare, nella stagione successiva, alla denominazione di Yomiuri Football Club . Fautrice di quest'iniziativa fu la holding editoriale Yomiuri Shimbun, su suggerimento dell'allora presidente della Japan Football Association Ken Nozu, intenzionato a promuovere lo sviluppo del calcio in Giappone dopo i buoni risultati conseguiti dalla Nazionale alle Olimpiadi di Città del Messico. Adottando delle strategie societarie all'epoca sconosciute (come l'assegnazione di uno stipendio per i calciatori, la creazione di settori giovanili e società satelliti, nonché il reclutamento di calciatori stranieri, soprattutto brasiliani), nel giro di pochi anni lo Yomiuri completò la scalata del sistema calcistico giapponese esordendo in massima serie nel 1978.

Dopo cinque anni di prestazioni alterne, nel 1983 lo Yomiuri vinse il suo primo titolo nazionale a cui seguì nella stagione successiva l'accoppiata campionato-coppa nazionale. Nelle successive stagioni la squadra ebbe modo di vincere altri tre titoli (di cui due consecutivi nel 1990-91 e nel 1991-92[4]) e di affermarsi a livello continentale vincendo, sia pure a tavolino, l'edizione 1987-88 del Campionato d'Asia per club.


LIAONING Division 2

Il Liaoning Panjin Hongyun Zuqiu Julebu , a volte tradotto come Liaoning Whowin Football Club, è una società calcistica cinese che milita nella Chinese Super League e gioca le sue partite casalinghe allo Stadio Olimpico di Shenyang, nella provincia di Liaoning. Predecessore del Liaoning Football Club, hanno giocato giocato ai massimi livelli calcistici cinesi e vinto diversi campionati così come nella stagione 1989-1990 ha vinto l'AFC Champions League battendo in finale il Nissan Motors. Tale successo lo ha reso il primo club cinese ad aver vinto una Champions League.

La squadra di calcio era originariamente conosciuta come Northeast China quando l'organo di governo dello sport di Shenyang si è unito al team nel 1953, quando la Cina aveva da poco creato il campionato nazionale di calcio. Nel 1954 la squadra vince il suo primo campionato e continuerà ad essere una concorrente regolare all'interno della Chinese Super League fino al 1956 quando la squadra si divise per partecipare al campionato regionale. Il gruppo Shenyang sport rilevò il team e lo rinominò in Shenyang Sports Institute fino al 1959 quando il nome venne cambiato in Liaoning Football Club . La squadra arrivò vicina a vincere il titolo in diverse occasioni, ma solo dopo la Rivoluzione Culturale e il ritorno del calcio in Cina il Liaoning riuscì a vincere lo scudetto nel 1978[3]. La trasformazione del campionato cinese in una competizione professionistica ha permesso al Liaoning di dominare sia in Cina così come in Asia durante gli anni ottanta e novanta. La transizione del Liaoning verso il professionismo fu comunque difficile e si la squadra si trovò relegata alla fine del 1995 ai margini del campionato. Con questa stagione di fatto si chiuse il predominio della squadra nel campionato cinese. La squadra ha dovuto trascorrere diverse stagioni in China League One prima di ottenere la promozione al livello superiore nella stagione 1998[4]. Il club andò subito vicino alla conquista del titolo nazionale nel 1999, anno del ritorno in Chinese Super League, tuttavia persero lo scudetto per un punto a favore dello Shandong Luneng[5]. Questo è stata una stagione luminosa in un periodo molto difficile per il Liaoning, tanto che nel 2002 il team del Liaoning fu venduto al Gruppo SVT per formare il Huludao Whowin. Nel 2003 il gruppo fu sponsorizzato da Zhongyu Automobile Company, senza tuttavia avere una fornitura costante di giovani da far entrare nella squadra maggiore. Nella stagione 2008 il club fu di nuovo retrocesso ma nella stagione 2009 arrivo subito la vittoria in China League One e la promozione alla Chinese Super League.

La società possiede anche una società satellite, il Liaoning Guangyuan FC, che ha militato nel 2007 nella massima divisione di calcio di Singapore, la S. League, ma non è stata più invitata a partecipare alle edizioni successive del campionato.

nom245
12-12-2016, 08:54
voto per le mimose secche :baffo:

pazza_inter
12-12-2016, 09:03
ma ogni lega ha limitazioni per stranieri? o vale tutto?

BigSu
12-12-2016, 15:01
Le asiatiche non mi piacciono. Per quel che riguarda le africane, dati i miei trascorsi sudafricani, mi sta sulle palle l'Asante Kotoko :dito:

heikudo
12-12-2016, 20:15
Io voto Tokyo Verdy