Ha avuto anche problemi fisici, comunque Spalletti non l'ha praticamente mai schierato titolare (solo una volta col Bologna, togliendolo dopo 45').
Visualizzazione Stampabile
Spalletti ha detto chiaramente che per lui Iago Falque è una mezzala quindi, diversamente da come lo utilizzava Garcia, negli schemi di Lucio non lo vedremo mai giocare come esterno alto ma nel trio di centrocampo o al massimo dietro la punta (vera o finta che sia) come ha giocato appunto contro il Bologna posizionato sulla trequarti centrale dietro Perotti.
Il problema è appunto che nel trio di centrocampo non è assolutamente paragonabile ai vari Strootman, Pjanic, Nainggolan, ne per caratteristiche ne per qualità.
Davanti alla difesa non credo proprio che possa giocare e quindi l'unica casella utilizzabile sarebbe dietro la punta, modulo che non è stato proposto spesso ed in ogni caso anche li dovrebbe cedere il passo a Perotti o Nainggolan.
Insomma bene che gli va oggi è una terza scelta, a questo punto meglio venderlo e metterci un giovane di belle speranze a fare la terza/quarta scelta. Costa meno, e se impara e cresce si valorizza.
mi dispiace per Iago Falque, non era male ma con Spalletti non ha spazio
Non credo sia giocatore da squadra di livello.
Monetizzare.
Ecco, piuttosto proverei a piazzare lui per far spazio a gente più giovane e promettente come Diawara.
From tapatalk with love
intanto primi soldi entrati...3,5 milioni per Politano dal Sassuolo
Dopo Bundesliga, Premier e Serie A, sembra esserci un ritorno in Inghilterra nel futuro di Edin Dzeko. Al termine della prima, sofferta stagione con la Roma, il centravanti bosniaco è pronto per guardarsi attorno in vista di una nuova avventura professionale e soprattutto di una squadra, più che di un campionato, che sappia sfruttare le sue qualità.
Al di là delle dichiarazioni di facciata, infatti, nelle quali tanto il giocatore quanto società e Spalletti si dicono pronti a vivere la stagione del riscatto, il credo tattico dell’allenatore giallorosso non prevede la presenza di una punta con le caratteristiche dell’ex giocatore del Manchester City, generoso sì nell’aiutare la squadra anche in fase di non possesso, ma certo non in grado di effettuare i movimenti e non in possesso della rapidità che caratterizza l’ormai famoso “tridente leggero” battezzato dal tecnico di Certaldo anche per la prossima stagione.
Un centravanti arriverà, ma con caratteristiche più compatibili al calcio spallettiano, così Dzeko è già finito sulla lista dei cedibili, con prezzo di partenza fissato a 15 milioni. Al momento di offerte concrete non ne sono arrivate: solo sondaggi dalla Cina e proprio dalla Premier.
L’ultimo in ordine di tempo è quello del West Ham, che dopo un’annata di livello in cui ha anche sfiorato il pass per la Champions è pronto a fare le cose in grande nella stagione in cui verrà inaugurato lo stadio Olimpico, tra l’altro con un’amichevole di lusso contro la Juventus il 7 agosto.
Chissà se per quel giorno Dzeko avrà già la maglia claret & blue, ma intanto si registra anche l’interessamento del Liverpool: Klopp è pronto a mettere alla porta Benteke per puntare su Edin. Che però ad Anfield, con davanti Sturridge e Origi, vedrebbe tanta panchina come a Roma…