stamattina ho fatto 5 km di corsa lenta con la mascherina, respiravo come Moser dopo il record dell'ora a città del messico a 2.200 metri :rotfl2:
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stamattina ho fatto 5 km di corsa lenta con la mascherina, respiravo come Moser dopo il record dell'ora a città del messico a 2.200 metri :rotfl2:
:esd:
Ragazzi, ma lo sconto di Sky vi è stato applicato? A me la fattura di aprile è arrivata a prezzo pieno, malgrado l'adesione all'offerta.
prezzo pieno anche a me nonostante nell'area fai da te dica il contrario
Fattura di maggio in teoria
Intanto in Francia il campionato è definitivamente sospeso.
Alleluia
Eh si così era la classifica
sono sempre più convinto che non si riprenderà da nessuna parte
E in Italia visto che siamo dei casinisti a differenza degli altri stati il titolo non sarà assegnato
Senza contare squadre che hanno investito molto e si trovano magari prime per distacco rischiando di non salire.
In Francia hanno completato la classifica con la media punti e il Lione ha già minacciato ricorso visto che è rimasto fuori dall'Europa per 0.03 punti mi pare
Il problema non è tanto finire il campionato e assegnare il titolo, ma decidere chi va in Europa
Nelle serie inferiori, inoltre, chi ha speso tantissimo costruendo una squadra nettamente superiore alle altre e non sale, rischia di chiudere baracca
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intanto nuovo focolaio in casa fiorentina, sei persone tra calciatori e staff
Si ma ripartiamo mi raccomando
Altri quattro in casa Samp (con una recidiva).
ecco io però sta cosa non la capisco... possono riaprire negozi e aziende ma non ripartire col calcio che sarà ancora più un mondo a se tante asettico (senza pubblico, segregati in ritiro, isolati dal mondo)
dove sta la coerenza?
dobbiamo imparare a convicerci fino a che non ci sarà un vaccino il che significa che potrà capitare di contrarlo oppure stare tutti rintanati in caverna... entrambe le scelte hanno pro e contro
PS: piantatela di vedere il calcio come uno sport, è una INDUSTRIA non solo tra le più prolifiche, ma anche trainante per l'economia
se non riapri i negozi migliaia di persone falliscono e con l'indotto si va a numeri orribili che l'italia non può permettersi
l'industria calcio invece può permettersi di rimanere ferma, con delle conseguenze certo, ma non così tragiche
direi che oramai ha più senso programmare i ritiri per la nuova stagione, che siano a luglio o ad agosto.
in francia hanno usato la media punti, idem in serie C (che ha chiuso ieri).
il solco è segnato. questa è la classifica:
https://imgresizer.eurosport.com/uns...30/2813126.jpg
Questo ritardo nel decidere se smettere o meno ? perché stanno cercando il modo per mandare il milan in Europa League senza riprendere le gare?
Siamo potentissimi infatti :rotfl:
Abbiamo il capitano più espulso del campionato e veniamo presi a calci in faccia da ogni arbitro e affine, non siamo certo la squadra che detta l'agenda federale :baffo:
In Liga spagnola si pronostica di partire il 12 giugno, chiudere i campionati A e B in 35 giorni e ogni giorno ci saranno partite, sempre nella media di una partita ogni 3 giorno per squadra (non so come considerino le Coppe nazionali, in quanto andrebbero ad aggiungersi)
alla ripresa del campionato si sta studiando una diretta gol in chiaro per tutti
Non ci credo manco se la vedo :o
E le partite di questo Milan disastrato non le guardo manco gratis :esd:
Diretta gol in chiaro, la Rai contro Spadafora: "Così avvantaggia le pay tv"
Tre mesi dopo si ripropone la guerra delle televisioni. La diffida al governo: "Se si autorizza la trasmissione in chiaro, allora bisogna aprire i diritti tv a tutti gli operatori televisivi"
Sono passati quasi tre mesi ma il problema resta lì, intatto. A inizio marzo il ministro allo Sport Vincenzo Spadafora propose di trasmettere in chiaro in tv Juventus-Inter “per evitare assembramenti”. Fu valutata l’ipotesi che fosse Sky a far vedere il match sui propri canali gratuiti, ma subito arrivarono alla Serie A le diffide di Rai e Mediaset, spaventate dall’idea di perdere pubblicità in quella fascia oraria. Ci risiamo: ieri il ministro, prima ancora di avere autorizzato la ripartenza del campionato (giovedì deciderà se dare il via libera per il 13 o per il 20 giugno), è tornato sull’argomento: “Partite visibili in chiaro? In molti mi hanno chiesto di fare come in Germania, dove c’è diretta gol visibile gratuitamente. Dovremmo pensarci anche in Italia, questo eviterebbe assembramenti ad esempio al bar, considerando che gli stadi sono a porte chiuse. Io sono disponibile”. Una precisazione: in Germania la formula della diretta gol concessa a Sky vale solo per le partite che si disputano in simultanea al pomeriggio. Non per i big match serali, visibili ai soli abbonati.
La necessità di un decreto
Le risposte non si sono fatte attendere. La Lega di Serie A, che riunisce i 20 club del maggior campionato, ora come allora fa presente al governo che per trasmettere le partite in chiaro (anche nella formula “a spezzatino” di diretta gol) servirebbe un decreto ad hoc del governo che modifichi la legge Melandri. Il bando che assegna a Sky e Dazn il diritto di trasmettere a pagamento le partite di Serie A non prende infatti in considerazione l’ipotesi della trasmissione in chiaro. I diritti per la visione gratuita, quindi, non sono mai stati venduti. Se arbitrariamente la Serie A decidesse di cedere una o più partite per la visione gratuita a una qualsiasi televisione, le concorrenti avrebbero tutte le ragioni di fare ricorso contestando una turbativa della concorrenza. A marzo fu per prima Mediaset a mandare lettere di fuoco alla Serie A, per diffidare l’associazione dei club dal concedere partite in chiaro. E alla fine il decreto del governo non ci fu. Questa volta a protestare sono, con un comunicato, l'Usigrai, il Cdr e il Fiduciario di Milano di Rai Sport.
La risposta della Rai
Anticipando un possibile decreto del governo che possa liberare i diritti di trasmissione in chiaro, l'assemblea dei giornalisti di RaiSport in una nota scrive: “Se si deroga alla legge Melandri aprendo i diritti tv criptati e autorizzandone la trasmissione in chiaro, allora bisogna aprire anche i diritti tv a tutti gli operatori televisivi. Altrimenti si darebbe un ingiusto vantaggio alle pay tv che si troverebbero ad avere un pubblico potenziale moltiplicato con palese vantaggio dal punto di vista pubblicitario e d’immagine. Quindi la proposta del ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha senso solo se redistribuisce i diritti a tutti. Altrimenti si rischierebbe una gravissima violazione delle regole della concorrenza”. E visto che “le pay tv hanno i diritti solo per trasmettere le partite criptate” i giornalisti del servizio pubblico chiedono che la Rai possa a sua volta “trasmettere la sua Diretta Gol, come fa da oltre 20 anni per gli italiani all'estero”. E concludono: “Ci aspettiamo su questo una forte presa di posizione da parte dell'amministratore delegato della Rai”. Bisogna capire se Spadafora, che a marzo si limitò alle dichiarazioni d’intenti, questa volta voglia davvero intervenire con un decreto.
Lo stop anche dall'Usigrai
La proposta del ministro dello sport Spadafora di trasmettere in chiaro la Diretta Gol "avvantaggerebbe le pay tv e azzererebbe il diritto di cronaca". Questo in sintesi il pensiero espresso dal segretario Usigrai, Vittorio Di Trapani, su Facebook dove fotografa la situazione. "Una tv privata compra i diritti tv attraverso un bando di gara per trasmissione criptata - scrive - La Lega calcio vende i diritti tv decidendo che possano entrare le telecamere solo di chi ha comprato i diritti. Vietato l'ingresso di altre telecamere.Quindi ciò che quelle telecamere non riprendono, nei fatti, 'non esiste'. La Lega calcio vende i diritti tv con il meccanismo della regia unica: quindi c'è un solo regista, scelto dalla Lega Calcio, che decide cosa di quelle telecamere si può vedere (e sentire) e cosa no. Con l'arrivo del Covid 19, le partite si svolgono a porte chiuse e la Lega Calcio decide che possono entrare solo 20 giornalisti (fotoreporter inclusi). Quindi, chi avrà priorità? I detentori dei diritti tv. Ora il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora chiede che la trasmissione della 'diretta gol' (ovvero la traduzione televisiva di Tutto Il Calcio Minuto per Minuto) venga trasmessa in chiaro.Così chi detiene i diritti passa da un pubblico potenziale di 5 milioni di abbonati a uno potenziale di 21 milioni di possessori di apparecchio tv. Con tutto ciò che ne deriva come vantaggio in termini di immagine e di valore degli spot pubblicitari".
https://www.corriere.it/sport/20_mag...0a0d6de9.shtml
Citazione:
Un caso di «sospetta positività» al coronavirus nello staff del Bologna Calcio. È lo stesso club a darne notizia con una nota, spiegando che è emerso nell'ultima serie di esami a cui è stato sottoposto il gruppo-squadra.
«In attesa di ulteriori approfondimenti, la squadra in via precauzionale giovedì riprenderà gli allenamenti in forma individuale e ad orari differenziati senza uso di locali comuni. Nel caso in cui fosse confermata la positività, il gruppo-squadra sarà isolato in ritiro», prosegue la società. Secondo l'ultima versione del protocollo approvata dal Comitato tecnico scientifico sarebbe previsto anche lo stop degli allenamenti individuali.
C'è quindi un rischio quarantena in serie A, campionato che attende giovedì sera di av ere il via libera dal governo per il 13 o il 20 giugno. La serie A è ferma dal 9 marzo e cercherà di recuperare le 124 partite mancanti entro l'estate.
I rossoblù hanno ricominciato dalla settimana scorsa ad allenarsi in gruppo (dopo una fase di allenamenti individuali) e nei giorni scorsi hanno disputato anche la prima partitella agli ordini di Sinisa Mihajlovic. La sospetta positività di un membro del suo staff è motivo di preoccupazione anche perché il tecnico del Bologna è stato sottoposto nei mesi scorsi a un trapianto di midollo dopo che gli era stata diagnosticata la leucemia.