non lo so, lo rilanciano e io guardo.
anche tu guardi :esd:
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non lo so, lo rilanciano e io guardo.
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Manovra, Di Maio: "Reddito di cittadinanza solo a italiani"
Deficit, il vicepremier: "Il tema non è di quanto sforare ma quante risorse ci servono per migliorare la qualità della vita dei cittadini"
Manovra, Di Maio: "Reddito di cittadinanza solo a italiani"
Il reddito di cittadinanza sarà limitato ai soli cittadini italiani. E' quanto sottolinea Luigi Di Maio. "Noi abbiamo corretto la proposta di legge che avevamo presentato anni fa, nel 2014. E' singolare che ritorni in auge: già nel 2016 l'abbiamo modificata. Stiamo lavorando sulla platea. E' logico che la devi restringere ai cittadini italiani", ha detto infatti il vicepremier.
"Peccato che ":
Treu (Cnel): inaccettabile reddito cittadinanza solo agli italiani - Secondo il diritto europeo, "è inaccettabile che una prestazione assistenziale come il reddito di cittadinanza possa essere data solo agli italiani. Lo dice il presidente del Cnel e ex ministro del Lavoro, Tiziano Treu spiegando che la Corte europea di giustizia si è pronunciata più volte su prestazioni simili ribadendo l'estensione anche agli stranieri con permesso di lungo soggiorno.
http://www.tgcom24.mediaset.it/polit...-201802a.shtml
La solita somarata a cinque stelle, parlano senza sapere un cazzo :baffo:
Ecco un altro esilarante capitolo dei cinque stalle al governo, sarebbe da ridere non fosse altro che con questi mentecatti il futuro è gramo :baffo: :
Governo, l?audio di Casalino: al Mef obbediscano o fuori | I tecnici: scelte bilancio non nostre | Conte: ho fiducia
Il portavoce di Palazzo Chigi nella conversazione privata diffusa dai media: "Non è possibile che non si trovino dieci miliardi del c... per il reddito di cittadinanza". Da via XX settembre: lavoriamo attivamente
Se non si trovano i soldi per il reddito di cittadinanza, noi del M5s faremo fuori tanta gente del Mef". Lo ha affermato il portavoce di palazzo Chigi Rocco Casalino" in una conversazione riservata registrata in un bar e diffusa dai media. Casalino ha accusato i tecnici del ministero dell'Economia, che hanno replicato: "Scelte di bilancio non nostre". M5s: "C'è qualcuno che rema contro". Conte a Casalino: "Ha la mia fiducia, diffusione illecita".
La "megavendetta" - Come riportano La Repubblica e Il Giornale, non si tratta di un'intercettazione ma di una vera e propria "dichiarazione di intenti", rilasciato a un interlocutore che non interviene mai, volta alla diffusione. Nell'audio Casalino dichiara infatti: "Se vuoi far uscire una cosa simpatica, scrivi che nel Movimento è pronta la megavendetta" contro i tecnici del Tesoro accusati di "ostruzionismo".
Il governo trema - "Ormai si è capito che Tria c'entra relativamente - prosegue il portavoce di Conte - ma al ministero c'è una serie di persone che è lì da decenni, che proteggono il solito sistema e non ci fanno capire dove si possono trovare nel bilancio questi 10 miliardi del c...".
La replica dei tecnici del Mef: lavoriamo attivamente su costi e benefici - A stretto giro è arrivata la replica dei tecnici di via XX settembre. "Il bilancio dello Stato è pubblico e visionabile da tutti sui siti istituzionali. L'attribuzione di risorse a determinate voci di bilancio piuttosto che ad altre non spetta alle strutture tecniche del ministero dell'Economia perché è una scelta politica", hanno sottolineato. "Ovviamente anche il reperimento delle coperture finanziarie rientra in questo stesso ambito. I tecnici del Mef stanno lavorando attivamente per valutare costi e effetti delle varie proposte politiche, comprese le possibili modalità di copertura degli interventi. Ma le decisioni sulla scelta delle soluzioni competono alla politica".
Conte: "Piena fiducia in Casalino, diffusione illecita" - "Ribadisco la piena fiducia del mio portavoce". Il presidente del Consiglio ha ribadito la sua piena fiducia in Rocco Casalino, sottolineando che "la diffusione dell'audio è illecita". Conte ha poi evidenziato "la piena compattezza e unitarietà del governo nella elaborazione della manovra economica". Il premier ha spiegato che "sono giorni molto intensi e stiamo lavorando tutti, con il sostegno delle strutture amministrative, per realizzare le riforme più idonee a rilanciare la crescita economica e lo sviluppo sostenibile del nostro Paese".
M5s: "Nei ministeri c'è chi rema contro" - "Quello che è stato ripetuto per l'ennesima volta ai giornalisti De Angelis e Salvatori da Rocco Casalino, e che oggi campeggia su tutti i giornali, era la linea del M5s detta e ridetta in tutte le salse", si legge in un post del blog del Movimento. "Siamo assolutamente convinti (ed è sotto gli occhi di tutti) che nei ministeri c'è chi ci rema pesantemente contro".
Giorgetti: "Casalino non può cacciare nessuno" - "Non credo che il portavoce del premier abbia il potere di cacciare qualcuno". Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti rispondendo a una domanda sulle affermazioni di Casalino.
Le opposizioni chiedono le dimissioni - Dalle opposizioni arriva un coro unanime di critiche e la richiesta di dimissioni immediate. Secondo il segretario del Pd, Maurizio Martina, quelle di Casalino sono "parole inaudite", mentre Nicola Zingaretti ha parlato di "arroganza di potere". Per il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri, "se un qualsiasi altro portavoce di governo avesse fatto quello che ha fatto Casalino sarebbe stato costretto alle dimissioni immediate. Minacce nei confronti dei dirigenti del Ministero del Tesoro diffuse con whatsapp sonori per far capire chi comanda. Una vergogna assoluta".
La polemica sullo stipendio - Casalino era stato bersaglio di numerose critiche anche per un altro motivo: lo stipendio. Con i suoi 169mila euro lordi all'anno, guadagnerebbe di più del presidente del Consiglio. Proprio come Filippo Sensi, il portavoce di palazzo Chigi quando alla presidenza del governo c'era Matteo Renzi. "Nessun cambiamento con il passato", gli è stato accusato. Ma lui ha sempre replicato che "il M5s è sempre stato per la meritocrazia, abbiamo sempre criticato i privilegi ingiustificati e il mancato riconoscimento, anche economico, delle competenze professionali".
http://www.tgcom24.mediaset.it/polit...-201802a.shtml
Cioè sti qua sono guidati da un commediante demenziale, da uno del grande fratello, da un ex bibitaro del san paolo e da una scia di perdigiorno e si fanno pagare pure uno sproposito per dire ste boiate :sisi:
questi hanno fatto bingo
molto meglio che lavorare sul serio
D'altronde nelle zone dove le sacche di povertà e disoccupazione sono al top in movimento cinque stalle ha fatto un botto di voti e non certo per la visione rivoluzionaria che hanno ma solo e soltanto perchè hanno promesso soldi a pioggia a gonzi e nullafacenti.
Certo il problemi per i 5 raglianti è che ora suddetti gonzi e nullafacenti ora vogliono I SOOOOOOOORDDEEEE!|!|1|1|!\1"!!| e non sanno a che scusa appellarsi per giustificare il fatto che 780 euro al mese per non fare un cazzo l'Italia non li può elargire.
E uno stato civile nemmeno potendo li dovrebbe elargire a soggetti che vendono il proprio voto a seguito di cotanta promessa.
rocco............................................. .................................................. .................................................. .................................................. .................................................. .................................................. .................................................. .................................................. ............................
L'unico valido nei "big" del M5S era Di Battista (mia personale opinione).
Che difatti è fuori dai giochi...
tranquilli, Silvio torna per le europee. torna per difendere il suo paese :sisi:
arcore, probabilmente :look: