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Concordo.Citazione:
Originariamente Scritto da Fabatt
Ritengo Mancini un pessimo allenatore ed una persona quantomeno discutibile. L'ultimo suo risultato in Italia è stato il modo in cui ha lasciato l'Inter dopo aver volontariamente condotto una preparazione pre-campionato vergognosa che ha segnato l'intera stagione.
anche a me Mancini non piace ne come persona ne come allenatore, ma quello che intendo è che se si vogliono dare giudizi definitivi sulla bontà del suo operato o sulla "forza" di questa nazionale bisognerà aspettare altrimenti è solo sputare sentenze (sport olimpico su internet :esd: )
Non concordo.Citazione:
Originariamente Scritto da fantaluca
La Nazionale non è un laboratorio dove si possa supplire alle carenze di minutaggio e di esperienza per giocatori che fanno tribuna o panchina nei club. Quando Mancini dice che i giovani non giocano o che si fanno giocare pochi italiani dice cose vere ma anche risapute da anni; quando dice che in Nazionale sarà inevitabile rischiare altri risultati negativi come la retrocessione alla prima stagione di Nations League perché deve fare crescere questi giovani dimostra già di venire dallo stesso pianeta di Ventura.
Il percorso di una nazionale è fatto di risultati al presente, non futuribili. Peggiore è il ranking più in salita sarà il percorso successivo da compiere. E poi quante partite si fanno in un anno in Nazionale, una decina? Se si continua ad applicare la rotazione attuale i giovani potranno farne 5. Ed in 5 partite l'anno un Caldara qualunque può crescere di più che facendo un campionato intero e la coppa Uefa con l'Atalanta?
Quello di cui ci si dovrebbe occupare è il fatto che per capricci di squadre cosiddette blasonate che hanno preso giocatori dall'Atalanta per fargli fare pochi minuti si è perso un posto in coppa Uefa perché l'Atalanta ha una formazione troppo debole e si è persa l'unica occasione che giovani italiani potessero fare esperienza internazionale. Perché Juve, Inter, Roma e Napoli i giovani nostrani non li fanno giocare.
Per finire, ti ricordo che la Croazia che alla partita di andata degli spareggi qualificazione ha sostituito l'allenatore è arrivata in fondo al mondiale. Chissà cosa sarebbe successo se si fosse fatto lo stesso in Italia dopo le assurde partite contro Spagna o Svezia; magari è meglio così perché non avremmo colto l'occasione per riformare il mondo del calcio però non mi sembra che il mondo del calcio abbia davvero voglia di essere riformato (serie A a 20 squadre e serie B a 19....).
Se l'Atalanta non voleva indebolirsi bastava non vendere...
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O rimpiazzare i partenti in modo adeguato, ma la loro politica è un'altra
Chiedete al mancio quanti italiani e giovani faceva giocare nella sua inter
Dai su.. è giusto aspettare per giudicare quest Italia, ma Mancini io non lo farei sedere neanche sulla panchina di un parchetto a fianco ai pensionati
Citazione:
Originariamente Scritto da Fabatt
Non sono le risposte giuste alla questione posta.Citazione:
Originariamente Scritto da Garlic
La visione non è ristretta ad una singola squadra, non si può pensare che la soluzione sia "Milan o Juve non devono comprare giocatori solo per farli stare in panca" oppure "l'Atalanta potrebbe fare mercato in maniera più giudiziosa". Che facciano quello che vogliono fintanto che è lecito.
Qui stiamo parlando di un movimento calcistico e del fatto che tale movimento non riesca ad esprimere talenti a livello internazionale. Poiché l'unica formazione che recentemente ha avuto la possibilità di far crescere talenti e fargli pure fare esperienza nelle coppe internazionali è l'Atalanta, il problema è decidere se questa ed altre società simili meritino una tutela nell'interesse comune oppure no.
E come andrebbero tutelate?
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Riguardo i discorsi sul movimento, sui settori giovanili ecc ecc, qui se n è parlato abbondantemente e siamo tutti d'accordo..il problema è che non è d'accordo chi deve decidere di rivoluzionare tutto :esd:
Poi finché ci sono scuole calcio che di scuola hanno poco, ma puntano solo a far guadagnare un paio di persone, non se ne esce
I ragazzi e i bambini vanno fatti crescere facendoli divertire, insegnando le basi tecniche (senza le quali imho non puoi divertirti..come fai a divertirti se non sai fare un passaggio di 2 metri o stoppare un pallone?dopo un po' abbandoni e stop)
Poi sto vedendo che anche in seconda e terza categoria si fa difficoltà a trovare gente per fare la squadra, manca soprattutto la fascia 18-25... è una questione sociale, di mentalità, di organizzazione, di tutto. Si può cambiare ma servono anni..vedi Francia e prima la Germania e la Spagna
Solo che queste nazioni hanno rivoluzionato la loro organizzazione in seguito a fallimenti.. Italia e Olanda no
Analisi perfetta.Citazione:
Originariamente Scritto da Fabatt
Hai centrato il problema, non c'è più la base. Oratori chiusi, in strada non si può giocare, le scuole calcio sono ambienti malsani. Non si gioca più a calcio e se lo si fa avviene in maniera stressante sin da piccoli disincentivando i bambini a continuare.
E' una questione culturale, il nostro è un paese per vecchi. Per i giovani non c'è spazio da nessuna parte; se il 30% non studia nè lavora perché dovrebbe mai fare sport? E se anche volesse, dove? Altro che olimpiadi.
quando ero bambino io l'unico modo per fare sport era iscriversi a scuola calcio.Citazione:
Originariamente Scritto da Oronzo Cana'
adesso, a partire dall'ultimo anno di materna cominciano basket pallavolo tennis rugby varie arti marziali...sinceramente tutti ambienti più dinamici e costruttivi di una scuola calcio.