si beh dai le olimpiadi come utilità non le puoi paragonare a niente.
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si beh dai le olimpiadi come utilità non le puoi paragonare a niente.
Economicamente parlando sono delle attività in sicura perdita. Hanno solo il pregio di dare attenzione alla nazione. Quindi utili alle nazioni emergenti, piene di soldi, che vogliono entrare nei salotti buoni.
Ma resta il fatto che quella TAV è ben poco utile rispetto alla spesa messa in gioco. E te lo dice chi è anche dovuto andare a fare OP in Val Susa contro i manifestanti....pur condividendo in parte le loro preoccupazioni
basta farle usando le strutture esistenti senza costruire cose improbabili tipo il "palazzetto del badminton" che non se lo incula poi nessuno :facepalm:
oppure facciamolo in paesi dove non hanno strutture. però pagano gli sponsor e il cio (non certo il paese che ovviamente se non ha strutture non ha nemmeno soldi)
si potrebbero anche usare dei palazzetti per più di uno sport, e nello specifico in Italia sarebbe mica male se si instillasse una cultura sportiva che non sia solo il calcio... siamo sempre li gira e rigira, chi comanda lo sport deve avere un piano serio, poi posso anche accettare che si usino fondi pubblici per realizzarlo, spesso però se l'olimpiade viene vista come occasione per costruire cose che poi passato quel mese non verranno più usate beh chiaro che non ha senso.
ricordiamoci che qui siamo però ben abituati a costruzioni che costano miliardi e non vengono mai usate (e qui lo sport non c'entra e l'olimpiade o il mondiale di nuoto nemmeno) quindi il punto non è fare si che le olimpiadi non si facciano in italia perché c'è sperpero di denaro, non costruiamo nemmeno ospedali perché poi rimangono inutilizzati oppure non facciamo nemmeno una mega costruzione per lo sviluppo del turismo con le grandi navi da crociera al porto (a fianco ad una banchina che per profondità non potrebbe mai far attraccare le navi da crociera)
Tipo una buona parte delle strutture di Torino 2006?
http://www.corriere.it/cronache/14_d...c60de2cb.shtml
(visto che si parla tanto di Roma... :looksi: )
Questo è qualunquismo e non porta a nulla.
Le olimpiadi non sono un investimento dato che di per sè sono sempre in perdita e le strutture costruite non sono capaci di generare profitti nel corso degli anni.
Se con i soldi delle olimpiadi ad esempio costruisci invece 1000 fabbriche statali su tecnologie emergenti, finanzi direttamente o indirettamente la ricerca, investi in infrastrutture per i cittadini(banda larga? autostrade più larghe? trasporti pubblici efficienti? ferrovie a doppio binario al sud così i treni si scontrano meno spesso? ospedali più moderni?), migliori la qualità dell'istruzione, allora stai effettuando un investimento in qualcosa che potenzialmente potrebbe avere un ritorno a breve, medio e lungo termine. Poi saranno gestite all'italiana ed il tasso di rendimento sarà ridicolo rispetto al resto del mondo ma se anche fosse negativo come le olimpiadi sarebbero soldi spesi con anche una utilità sociale negli anni oltre che economica.
Il problema di fare questo tipo di manifestazioni in Italia è che il paese è fermo al paradigma del boom economico degli anni '50 quando grazie al piano Marshall arrivavano soldi a palate dagli Usa e c'era da ricostruire un paese largamente danneggiato dalla guerra e dai bombardamenti alleati. Quindi: costruire, costruire, costruire. Sappiamo solo aggiungere metri cubi di cemento mentre facciamo andare in degrado quello pre-esistente. A Torino ci sono 2 squadre di calcio e 4 stadi, non se ne potrebbero mica demolire/trasformare un paio per trasformarli in aree aperte al pubblico h24 invece che tenerli come mausolei impolverati?
In Germania ogni tot metri cubi costruiti bisogna per legge costruire una area attrezzata con panchine e parco giochi, e non semplicemente pagare dei costi di urbanizzazione che finiscono chissà dove. Sempre in Germania, quando uno stabile si avvia ad essere in degrado viene demolito e ricostruito o se necessario se ne preserva l'aspetto esteriore e si ricostruisce l'interno, questo per evitare centri storici schifosi come i nostri a causa del degrado dei palazzi vecchi.
Sinceramente se non ti sei accorto che siamo un paese in crisi dal 2000, con passaggi dalla recessione alla stagnazione e viceversa vuol dire che vivi una realtà molto spensierata ed invidiabile.
Continui tagli all'istruzione, allo stato sociale, alla sanità, alla pubblica amministrazione per dirottare il denaro a pagare gli interessi di un debito pubblico che, governo dopo governo, non smette mai di raggiungere valori da record; se non sono indicatori di un paese in crisi che deve fare i attentamente i conti su dove spendere il denaro pubblico non so cosa altro possa esserlo.
Il governo Monti(dichiarazioni a posteriori dello stesso Monti) aveva il mandato di deprimere la spesa estera, per farlo ha depresso anche i consumi interni; questo avveniva diversi anni fa ormai.
Siamo un paese in crescita demografica solo grazie agli immigrati, in recessione economica, in crisi immobiliare, che non brevetta, che non investe, che non ha fondi di venture capital per aiutare le imprese, che manda via i laureati per la cui formazione ha investito grosse cifre.
Io sono molto keynesiano e credo fermamente nella necessità ed utilità di fare investimenti in periodi di crisi ma tra investire e spendere c'è una differenza abissale.
embè oronzo, posti poco, ma quando posti, meni che non c'è male. :D