Si, lo so perfettamente. Era giusto per "uscire" da questo infernale tiro al piattello su Roma, il "Male" della cattiva gestione amministrativa italiana, mostrando un attimino ciò che si fece in una situazione analoga (con i dovuti paragoni, ovvio) nel produttivo e retto Nord (in questo caso Torino, ma potremmo parlare ore della corruzione dietro l'Expo, ad esempio...).
Il fatto è che quando ci sono i grandi eventi da organizzare non è solo Roma che non si salva, ma è tutto il Paese. Non meriteremmo di organizzare nulla, eppure...eppure certi eventi devono ancora transitare per il nostro Paese, per una miriade di motivi, che vanno dal prestigio internazionale fino a tutto ciò che muove la macchina organizzativa in termini di occupazione (seppur temporaneamente). E se vogliamo fare il discorso "o il vestito a festa o gli attrezzi per portare il pane a casa", state pure tranquilli: se per caso ci avessero dato i soldi per il "vestito" FORSE da quelli uscivano ANCHE quelli per gli "attrezzi", perchè per quanto riguarda Roma gli "attrezzi" sono le infrastrutture (obsolete, da manutenere e rivedere) e i trasporti (carenti, anche questi da manutenere e potenziare, ad es. completando la famigerata Metro C) che restano anche dopo; senza soldi per il "vestito" Olimpico, beh...i soldi restano zero, o quasi zero, quindi niente "attrezzi"* o al massimo saranno di scarsa qualità, as usual.
Ma forse questo è un mio punto di vista un po' (un po'... :esd:) di parte, quasi un grido d'aiuto per una città prossima al tracollo. Perdonatemi...e perdonatemi l'attacco di benaltrismo, che non è da me :ebete:
*postilla: leggo su Facebook dei meme qualunquistici del tipo "Non spendete i soldi nell'Olimpiade, completate la città dello sport a Tor Vergata!" (
QUESTA per intenderci) Ma chi scrive certe cose non capisce che senza i soldi di una Olimpiade un'opera incompiuta del genere, nel momento attuale, lì è e lì resterà così com'è? :facepalm: