per correttezza devi citare la fonte. Chi te l'ha detto a te? :mazza:
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Dopo 2 minuti dall'annuncio di Gattuso nuovo allenatore , ecco che in rete circolano già nomi di possibili sostituti :rotfl:
Ora il quarto posto..... è più vicino :sisi:
Gattuso :rotfl:
Rattuso non ci credo :rotfl2:
questa è la conferma che alla fine la proprietà del milan resta salda in mano a berlusconi. queste sono le sue mosse.
prendi un mister-simpatia il quale poi si brucerà nel giro di poche giornate e si riparte con la (loro) agonia :esd:
Altra vittima sacrificale
Secondo me l'allenatore sarà Bonucci, con uno che andrà in panchina perché ha il patentino...
A questo punto pensavo che non lo cacciassero più.
Certo che sperare che Gattuso possa far meglio è pura illusione. :rotfl:
Gattuso??? dai...e' uno scherzo vero?
bene, abbiamo il nuovo CT :looksi:
in effetti...
scelta che non condivido troppo, ci sta di mandarlo via ma è un scelta tardiva e paracula! Non avrebbe dovuto iniziare l'anno oppure dovevi dargli il tempo di finirlo
mandare via Montella ci può anche stare... ma non per prendere Gattuso
In giro di gente disposta ad andare al Milan e per una cifra ragionevole, non ce n'è..l unico era Gattuso a costo zero praticamente
Finalmente hanno cacciato quel fessacchiotto :zizi:
Certo sostituirlo con chi l'hanno sostituito non è il massimo, ma ora come ora pure una scimmia urlatrice era meglio :baffo:
dispiace per Montella.
Gattuso domenica prox ha solo da perdere
urca se è ingrassato Gattuso
quando se ne è andato fassone, l'inter ci ha solo guadagnato.
in estate ricordo le battutone dei rossoneri "suning aahaha i soldi cinesi dei poveri ahahahah".
è bello rimanere qui, sulla sponda, attendendo con serafica calma.
già è passato qualche buon morto...:sisi:
Voluntary agreement, ieri lunga seduta dell’Uefa: a inizio settimana il no al Milan e le motivazioni
Una seduta lunghissima, che si concretizzerà in una risposta all’inizio della prossima settimana (probabilmente martedì). Come riporta La Gazzetta dello Sport, la Investigatory Chamber del Club Financial Control Body, ovvero l’organo della Uefa predisposto a replicare alla richiesta d’accesso del Milan al voluntary agreement, ha lavorato anche ieri sul fascicolo rossonero.
ATTESA - Dopo le indiscrezioni trapelate nei giorni scorsi, la Uefa si è affrettata a smentire, spiegando di non aver ancora deciso il destino del club di via Aldo Rossi. Ma la direzione - sottolinea la rosea - è tracciata: si va verso la bocciatura del voluntary, con il Milan che richiederà il settlement agreement. Lo scetticismo della commissione Uefa si incastra con il debito che la società rossonera ha nei confronti di Elliott. È attualmente in corso una trattativa con l’advisor BGB, che sta valutando con Highbridge se subentrare o meno al fondo.
SETTLEMENT - Il lavoro in atto, dunque, non ha permesso al Milan di presentarsi all’Uefa con un accordo già concluso. E poi c’è la questione relativa ai conti del club: Yonghong Li è pronto a un nuovo innesto di capitale, ma da Nyon chiedono un deposito cauzionale a garanzia delle perdite future. Come detto, una volta incassato il no al voluntary, il Milan farà appello al settlement agreement, che richiederà una nuova discussione e un nuovo pronunciamento verso primavera.
http://www.milannews.it/primo-piano/...vazioni-277715
Quindi non si sono ancora riuniti, non hanno ancora deciso un caxxo, la uefa ha emesso addirittura un comunicato per smentire ma la gazzetta sa :looksi:
E probabilmente sarà no ma questa è una campagna di fango che va avanti da mesi, anzi visti i protagonisti imbrattacarte che la portano avanti puzza di feci lontano un miglio.
Se tutto questo è davvero un giochino di B. per riprendersi il Milan dopo le elezioni mi faccio prendere per pazzo :|
Salve a tutti :) :look:
ma cosa sarebbe il "settlement agreement"?
Settlement agreement
Nel caso in cui un club non soddisfi i requisiti economici del Financial fair play per un certo periodo di monitoraggio, può concludere un accordo transattivo con la Uefa accettando determinate sanzioni e adottando provvedimenti operativi per rimettersi in regola. Hanno siglato accordi transattivi tra gli altri il Manchester City, il Psg, il Galatasaray e in Italia Inter e Roma.
http://argomenti.ilsole24ore.com/par...l?refresh_ce=1
:sisi:
sì, ma in cosa consisterebbero le sanzioni?
Paris Saint-Germain
L’accordo transattivo chiuso con l’Uefa fissava come obiettivi per i francesi la chiusura del bilancio 2014/15 con un passivo al massimo di 30 milioni e del bilancio 2015/16 in pareggio, come sempre al netto dei costi virtuosi. Nonostante l’Uefa abbia ricalcolato l’ingente sponsorizzazione delle società facenti parti al proprietario adeguandole ai valori di mercato, i parigini sono riusciti ad aumentare notevolmente i ricavi sia per l’ingresso di nuovi sponsor “reali” sia per l’approdo ai quarti di finale di Champions League nel 2013/14 (risultato replicato poi anche nel 2014/15). Grazie a questo già nel 2013/14 hanno centrato il risultato del pareggio di bilancio, con due anni di anticipo rispetto ai paletti fissati dall’Uefa. Oltretutto sarà stata sicuramente apprezzata anche la sostanziale immobilità parigina sul mercato dall’acquisto di David Luiz all’inizio della campagna trasferimenti estiva 2014 in poi…
Manchester City
Per gli inglesi l’accordo transattivo prevedeva un passivo limite di –20 per il 2013/14 e di –10 per il 2014/15 in vista del pareggio di bilancio 2015/16. il –122 del 2011/12 e il –60 del 2012/13 non hanno scoraggiato i Citizens che grazie ai ricavi sempre crescenti dei diritti tv nazionali, all’approdo agli ottavi di Champions League e all’aumento di ricavi commerciali leciti sono riusciti a chiudere il 2013/14 con un passivo di 28,2 milioni, ai quali però vanno sottratti i 20 milioni di multa dell’Uefa e altri 15-20 milioni di costi virtuosi. Al netto di questi costi il Manchester City ha quindi chiuso il bilancio 2013/14 in attivo per quanto riguarda i calcoli validi per il Far Play Finanziario. Anche gli inglesi si sono mossi sul mercato con molta più circospezione rispetto al passato nell’ultima stagione, spendendo 40 milioni per Mangala in estate e 32 per Bony in inverno ma riuscendo anche a vendere bene alcuni giocatori (Javi Garcia per circa 17 milioni, Rodwell per 10) e tenendo sotto controllo monte ingaggi e monte ammortamenti. Ancor più evidente la volontà di rimanere nei parametri Uefa quest’anno, con le uscite di Negredo, Milner, Nastasic, Lampard, Rekik, Sinclair e altri che a oggi hanno portato a un risparmio di 60 milioni sul bilancio annuale e a un attivo di 49 milioni sulle spese per i costi dei cartellini e di 68 sui costi totali comprensivi degli ingaggi. Con un bilancio già in pari nel 2013/14, la rimozione di alcuni paletti da parte dell’Uefa, i tanti soldi in più che avranno a disposizione tutte le squadre inglesi per l'aumento di valore dei diritti tv nazionali e una serie di cessioni così remunerativa i Citizens hanno tutte le carte in regola per un grande mercato in entrata senza violare i regolamenti finanziari.
Inter
Messo in chiaro una volta per tutte che le notizie di queste settimane non cambiano nulla nella strategia dell’Inter per far fronte alle richieste Uefa, faccio notare che anche per i nerazzurri gran parte delle restrizioni Uefa non varranno necessariamente per tutto il quadriennio 2015/19 coperto dal “Settlement Agreement” con l’Uefa. Le restrizioni relative il numero dei giocatori iscrivibili alle coppe, la parte variabile della multa (14 dei 20 milioni) e le limitazioni su monte ingaggi e ammortamenti hanno infatti un orizzonte temporale di due anni e possono essere eliminate in caso di buona condotta già al termine della stagione 2016/17. Come per le squadre analizzate precedentemente, rimangono invece fissi i paletti relativi al “break-even” (illimitato per il 2014/15, -30 per il 2015/16, 0 per il 2016/17 e obiettivo finale di –30 nell’arco del triennio 2016/19 come per tutte le altre squadre) e verranno eliminati in anticipo solo se la società si dimostrerà ormai “sanata” e in osservanza di tutti i vincoli ai quali sono soggette le altre squadre. Dato che anche pochi giorni fa mi è capitato di sentire esperti in materia sostenere in televisione che con i nerazzurri fuori dalle coppe tutte queste restrizioni sono rinviate all’anno prossimo, credo sia il caso di riportare la parte del “Settlement Agreement” Inter-Uefa nelle quali si dice espressamente il contrario, che pare scritta proprio per dissipare i dubbi dei giornalisti…:
”For the avoidance of doubt, the Club remains under monitoring of the Settlement Agreement even if it fails to qualify for a UEFA club competition during the Settlement Regime”.
Roma
La Roma è sotto controllo per un periodo triennale e ai giallorossi viene richiesto per il biennio 2014/16 un “break-even” di –30 milioni che porti conseguentemente al pareggio di bilancio nel 2016/17. Essendo la situazione di partenza della Roma migliore di quella dell’Inter, l’Uefa ha già previsto nel “Settlement Agreement” di poter cancellare tutti i vincoli ai quali la società è soggetta quest’anno all’inizio della stagione 2016/17 in caso di buona condotta, fermo restando l’obiettivo di mantenere un “break-even” sostenibile anche in quella e nelle successive stagioni.
https://www.fantagazzetta.com/archiv...cora-no-206527
Per tutto il resto c'è google e la memoria :esd: