Certo che non riesce, lo so bene. Il problema è che però de facto Raiola impedisce ciò che il suo assistito non vorrebbe fosse impedito. Per la seconda volta in meno di un mese, a fronte di un contratto faraonico.
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secondo me si tende a sminuire il legame che si crea tra raiola e i suoi assistiti. Se donnarumma gli sta ancora dietro probabilmente riconosce dei meriti al procuratore. Se non ha ancora firmato il rinnovo vuol dire che si fida al 100% di lui, potrebbe licenziarlo da un giorno all'altro non ha nessun vincolo.
È quello che dico io. Questo perché la legislazione attuale in merito lo consente. Si dovrebbe far sì che il procuratore prenda X% punto e basta. A quel punto diviene centrale solo il contratto dell'assistito. Qui il problema adesso è far contento una figura che non dovrebbe nemmeno esistere tra le parti in causa.
si è fatta la legge per i giocatori provenienti dal sudamerica dove i calciatori sono quasi totalmente di proprietà di fondi di investimento e in minima parte delle società, qui bisognerebbe farla per i procuratori. Ma tanto poi il modo per mangiarci soldi lo trovano lo stesso, è solo uno spostare in la il problema. :facepalm:
Tanto dopo ci sarebbe il nero....
Comunque spero che la Fifa metta finalmente un paletto a sti procuratori perché Raiola ha davvero stufato.
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il punto è proprio questo :sisi: si è messo mano ad una cosa in modo da evitare che società terze possedessero % del cartellino dei giocatori ma non si è messo mano al fatto che l'intermediazione durante una trattativa avvenga secondo parametri fissi... ad oggi in sostanza l'agente funge come un intermediario in fase di compravendita di immobili solo che oltre a prendere una % da ambo le parti che dovrebbe servire a pagare il servizio di intermediazione poi prende altre varie % a sua discrezione! Più è potente più si può permettere di intascare :sisi:
Il problema secondo me nasce dal fatto che ormai l'agente del giocatore è spesso l'intermediario che si chiama per trattare con la società di appartenzenza, non so se è diventata consuetidine o se è sempre stato così ma secondo me le figure dovrebbero essere distinte e invece non lo sono e questo ha dato tanto più potere all'agente...
Bernardeschi non rinnova? l'agente va alla Juve si siede ad un tavolo valuta cosa la Juve intende proporre al giocatore e poi sente cosa la Juve vuole offrire alla Fiorentina, prende un treno va a Firenze e sottopone l'offerta della Juve alla squadra che è costretta a cedere il giocatore... in teoria però se da un lato è normale che fornendo due servizi (agente del giocatore e intermediario tra le parti) debba ricevere due compensi è altrettanto vero che c'è un conflitto di interessi nel momento in cui l'intermediazione è fatta da una parte coinvolta e non da una parte terza :looksi:
Il punto è che il procuratore, ad oggi, può mettere % ovunque (sul trasferimento, sul rinnovo, clausole ad hoc, ...).
Le mosse che si stanno studiando vanno nell'ottica di:
- limitare queste % (es. non più del 5%)
- limitare le possibili clausole
Chiaramente però un conto è dirlo e un conto è farlo; oramai dovremmo abituarci che il modello business che sta dietro ai trasferimenti sia questo.
Poi sul domani chissà, spero anch'io mettano dei paletti perché così è davvero dura agire, soprattutto perché così facendo uccidi tutte le piccole-medie squadre