razziata la pecciolese.... :sisi:
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razziata la pecciolese.... :sisi:
Qua si arriva a metà classifica tranquillamente ;)
CAMPIONATO 2018/19 - SERIE D GIRONE D - FINALE DI STAGIONE
Buongiorno, buon anno, e ripartiamo alla grande, il campionato è stato terminato, vediamo come.
Quarto di finale casalingo contro il Vicenza, un ottima squadra, la più forte. Sono gia qualificati per i playoff da Febbraio con 20 punti di vantaggio sul Mantova secondo. Chi hanno davanti? Un certo Mlakar, in prestito dalla Fiorentina, un lusso incredibile per la categoria. Partiamo subito male e prendiamo un gol, però non soccombiamo contro il loro strapotere. A fine primo tempo, cambio di modulo inserendo il trequartista, facendo debuttare Brattelli, che in tre minuti pareggia i conti. All'80' però prendiamo il secondo gol, e ahimè, non ci riprendiamo più. Ma usciamo a testa altissima. Da ora in poi l'unico obiettivo sarà la salvezza. Riprendiamo contro il Forte Querceta, dove strappiamo un pari con reti inviolate a una squadra che sta lottando per i playoff. Arriva il Sestri Levante in casa nostra, squadra sesta in classifica anch'essa in piena zona playoff, ed escono con le ossa rotte: nel primo tempo il bomber Motti, nella ripresa l'ala Calamandrei, chiudono i conti. Avanziamo in classifica. Andiamo a Ponsacco, squadra di metà classifica, e con un pò di sfortuna, perdiamo 3-2. Motti vicino a una clamorosa tripletta, sfuggita per un palo e una traversa. Arriva il Viareggio, squadra che lotta con noi per la salvezza: è Bonatti a strappare i tre punti su contropiede, prendiamo i tre punti. Stavolta ci siamo quasi, siamo a un passo da uscire dai playout. Successivamente, andiamo a Montecatini, contro la sesta forza del campionato. Sempre bomber Motti ci porta avanti due volte, ma alla fine perdiamo 2 punti a 10' dal termine per un rigore. Da un lato, poco male, tutte rallentano. La 29a giornata sarà decisiva, e sarà ricordata a lungo: arriva il Porta Romana, scontro direttissimo, 14a contro 13a: Motti e poi un grandissimo Cirri (la nostra quarta punta, ma che dopo questa partita diventerà titolare), ci fanno volare: è successo, finalmente. IL SAN DONATO TAVARNELLE E' FUORI DALLA ZONA PLAYOUT.
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Ripartiamo dalla 30a, arriva il Ligorna, due posizioni avanti a noi in classifica, ma siamo gasatissimi: Di Clemente, Bonatti, Micchi (primo gol per l'ex capocannoniere della Promozione), e sopratutto due volte Cerri, è 5-0, tripudio e ancora avanziamo in campionato. La 31a è una trasferta durissima: affrontiamo un'incazzatissima Massese, che ha perso la vetta nei confronti del Savona, è a 5 punti con una gara in meno. Andiamo agli Oliveti di Massa, ma succede l'incredibile: Motti e Cirri espugnano la squadra del capoluogo. E' festa completa, abbiamo battuto la seconda in casa propria. Alla 32a scontro diretto con il Rapallo, siamo invincibili, e ancora Motti-Cirri devastano il match, ancora tre punti. 33a, altra big, arriva la Sangiovannese, praticamente gia in zona playoff, ma la premiata ditta Motti-Cirri spinge a tutta, un gol a testa, ancora tre punti, non subiamo un gol, sappiamo solo vincere. Ma sopratutto, al fischio finale, è grandissima festa: ABBIAMO MANTENUTO LA CATEGORIA. SIAMO SALVI. Incredibile ciò che abbiamo fatto, a quasi 10 punti dalla zona playout a novembre, ci siamo salvati con tre turni di anticipo.
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Al massimo possiamo raggiungere il settimo posto visto che le prime 6 ormai sono gia definite, ma la benzina sta finendo: andiamo ad Albissola, terza forza del campionato, e perdiamo 1-0. Arriva il Pontedera, andiamo sotto, ma poi ci pensa Bonatti a strappare un prezioso pari. Ultima giornata, andiamo a Cappiano Romaiano, ultima della classe retrocessa ormai da tempo. Bonatti apre e chiude il match, il Ligorna non vince con il Ponsacco, la Lavagnese fa lo stesso con il Pontedera: CHIUDIAMO CON UN CLAMOROSO SETTIMO POSTO.
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Un finale di stagione veramente incredibile, inaspettato ripensando a dove siamo partiti a novembre 2018. Adesso dobbiamo lavorare per una nuova annata. Non sarà semplice, a breve ci sarà l'aggiornamento di inizio stagione.
L'avevo detto :coatto:
Ottimo profeta, se mi avessero detto a Novembre che saremmo arrivati al settimo posto, con una squadra totalmente fuori forma, morale a terra, e piena di problemi (soprattutto scarsa di elementi nella rosa), non ci avrei creduto.
Attendendo l'aggiornamento per il mercato, vi comunico che abbiamo confermato i prestiti di Brattelli (TC), Di Clemente (TS), Anzilotti (TD), Milani (DS). Ci salutano Galati (M, Atalanta) e Rosi (CC/TC, Frosinone) che tornano alle loro squadre.
NUOVA STAGIONE AL VIA - CAMPIONATO 2019-2020 - SERIE D GIRONE E - GRUPPO TOSCO/LIGURE
Ecco il nuovo girone: arrivano dalla Lega Pro Gavorrano e Sanremese (vincitrice del campionato due stagioni precedenti), la prima un battaglione e molto probabilmente sarà la squadra da battere, la seconda riversa in una grave crisi economica e societaria, e nonostante la presenza di giocatori come Lo Bosco e Della Rocca, credo che avrà alcuni problemi con l'inizio della stagione. Salgono 2 nobili decadute: arrivano piene di speranze (e con ottimi nuclei per provenire dall'eccellenza), Grosseto e Vado Ligure. Riusciranno nell'impresa del doppio salto? Nel nucleo delle favorite, ci deve essere il Pontedera, e anche la Sangiovannese, arrivata ai playoff la precedente stagione. Chiude per i bookmakers per la lotta alla promozione, l'altra neopromossa, il Jolly Montemurlo. Nel novero delle squadre outsider, ci siamo anche noi, oltre che Sestri Levante (ottima la precedente stagione), Porta Romana (che deve riscattarsi dall'anno scorso), Lavagnese (altra squadra brillante lo scorso anno), Ponsacco e Forte Querceta. Per la lotta salvezza, bagarre tra Montecatini (che ha chiuso nelle prime 10 lo scorso anno), Massese (clamoroso, arrivata terza dopo un lungo testa a testa con il Savona, interrotto dalla nostra vittoria in casa loro a 7 giornate dal termine), Fucecchio, Argentina e Albissola (autrice anch'essa di un campionato nelle zone di vertice).
OBIETTIVO SAN DONATO TAVARNELLE: SALVEZZA TRANQUILLA E CAMPIONATO DI META' CLASSIFICA, PER GETTARE LE BASI IL PROSSIMO ANNO SULLA ZONA PLAYOFF.
A fine stagione, è arrivato il rinnovo contrattuale di un anno da parte della società.
MERCATO LUGLIO - AGOSTO
Piccola premessa: abbiamo ottenuto un'importantissima salvezza la precedente stagione, dove siamo partiti male, e che abbiamo riaddrizzato grazie ad alcuni miei interventi, oltre all'ottimo lavoro del DS (che quest'anno è stato cambiato dalla società, non ricordo chi è subentrato, pardon...): 1)rinnovamento completo dello staff; 2)campagna acquisti focalizzata su alcuni giocatori che gia conoscevo e soprattutto mi stimavano; 3)allenamento basato inizialmente sulla condizione atletica che era pessima, che ha dato poi un importante riscontro. Voglio quindi ripartire dal gruppo. Penso che i più grandi acquisti, oltre a due che vedrete (uno è una vecchia conoscenza Pecciolese), siano stati i rinnovi dei prestiti annunciati nel precedente aggiornamento (Brattelli (TC), Di Clemente (TS), Anzilotti (TD), Milani (DS). Pertanto, la nuova stagione si baserà su questi cardini:
1) La forza del gruppo che ci ha portato alla salvezza lo scorso anno, e che ha dimostrato di mettere insieme gare di qualità e quantità anche nel lungo periodo (5 partite senza subire reti).
2) consolidamento delle tattiche, e delle intese, della scorsa stagione (coppia di centrali Manganelli - Penna, Mehmeti - Strati a centrocampo)
3) rosa ampia per garantire qualità e freschezza per tutta la stagione.
Detto questo, ci tuffiamo del mercato, e purtroppo non tutte le mie premesse saranno rispettate.
Partiamo dalle partenze:
Purtroppo, abbiamo perso una pedina FONDAMENTALE: ci lascia saracinesca Giusti, più di 5 partite senza subire gol, elemento cardine della nostra difesa. Lo subentrerà il suo secondo, Anzilotti, e dunque non andremo alla ricerca del portiere. Il vice sarà Morandi promosso dalle giovanili. Vanno in prestito all'affiliata di Eccellenza i nostri migliori giovani; Svincoliamo altri giocatori che non hanno mercato, che avevano il contratto in scadenza (tranne Bellemo, che mi è costata e non poco la sua rescissione non trovando un accordo): partenze indolori di Pescucci, Lucci e Andreis (era il quinto centrale lo scorso anno, non avrebbe trovato alcuno spazio quest'anno), partono anche Bertolini e Bellemo (il primo era la riserva di Galati e Mehmeti, e con l'arrivo di quest'ultimo, aveva chiuso qualsiasi spazio, soprattutto quando l'anno scorso ha provato a destabilizzare lo spogliatoio nel nostro miglior momento; il secondo, titolare per gran parte della stagione, è stato in bilico fino alla fine, ma l'arrivo di Calegari, il lancio di Petracchi proveniente dalle giovanili, e il terzo difensore proveniente da Peccioli lo scorso anno, Galluzzi, lo hanno messo all'angolo). Pertanto, come mercato d'uscita il voto è un 6. 6 perché abbiamo perso Giusti, e soprattutto non abbiamo ceduto abbastanza giocatori.
Andiamo invece agli arrivi: i miei due acquisti sono Lorenzini, un grandissimo ritorno sotto la mia guida: capitano a Peccioli, la scorsa stagione ci salutò per salire in Serie D. Con il mio salto di categoria, ho subito pensato a lui sulla corsia di sinistra. Avrà i suoi rivali, ma sono convinto che sulla lunga, sarà lui titolare; altro mio acquisto è l'ala sinistra Rossi, selezionato tra tre giocatori che sono stati in prova per una buona parte del precampionato. Sarà il vice di Clemente. il DS ha preso invece un giocatore che non presenzierà molto (almeno queste sono le prospettive), Vannucci, che sarebbe stato anche utile soprattutto perché duttile, ma che va ad essere l'ottavo terzino in rosa; arriva in prestito dall'affiliata Palermo, un ottimo giovane centrale di difesa, D'Agostino, il quale avrà una lunga concorrenza: assodato che i titolari quest'anno dovrebbero essere Penna e Magnanelli, andrà a lottarsi il posto con Maio, mentre l'altro centrale, Barbalaco, dovrebbe essere spostato in mediana a fare il vice-Mehmeti (visto che non abbiamo trovato rimpiazzi nel mercato). Chiudiamo con il botto: arriva dal Sassuolo, in prestito, un altro terzino, ma stavolta con gli attributi: candidato alla maglia da titolare, presentiamo Calegari, veramente un lusso per la categoria. Stavolta il DS si merita un plauso per l'ottimo colpo, che costringerà alla rescissione Bellemo. Il mercato in entrata si merita un 6+, non ci sono stati stravolgimenti come volevo, il gruppo è consolidato, qualche innesto può risultare superfluo, altri invece vanno a completare una rosa. L'obiettivo di metà classifica è alla nostra portata.
PRECAMPIONATO
Non male: apparte il primo pari con la squadra giovanile, asfaltiamo la Pecciolese, battiamo la Pro Livorno, sorprendiamo una squadra di Lega Pro, il Pro Piacenza, battiamo il Poggibonsi, il Palermo ci spazza in 45' (ma ci fa guadagnare un po' di soldoni grazie al botteghino), pareggiamo con una squadra al nostro livello, il Ponsacco. Noto però che facciamo fatica ad entrare in condizione fisica, e questo è un brutto campanello d'allarme: il mio ampio turnover non aiuta, e soprattutto la rosa è molto ampia.
Chiudiamo l'aggiornamento, con la presentazione della Rosa, delle prime giornate di campionato, e di una chicca di fine mercato (purtroppo).
In che modo pensi di fare giocare la squadra?
Allora, domanda interessante: abbiamo tre moduli a disposizione: il primo è ereditato dalla Pecciolese che andava a bomba nella parte iniziale di campionato scorso, ed è un 4-1-2-1-2 che ho provato a implementare anche al San Donato la scorsa stagione, ma che non sono riuscito ad approfondire per mancanza di elementi. Ha due DC, i due TER sono con impostazioni automatiche, il M è incontrista, i due CC sono uno centrale di supporto, e un Regista avanzato. L'uomo dietro alle punte è un C.OFF di supporto, mentre le due punte sono entrambi uomo d'area.
Il secondo modulo che tanto è piaciuto ai miei ragazzi la scorsa stagione, è un 4-1-1-2-2, così impostato: i 4 dietro sono come il modulo precedente; il M è sempre incontrista; IL CC è R.AV.; i due esterni alti sono Ali di supporto; le due punte sono sempre uomo d'area.
Il terzo modulo è invece un 4-2-3-1; la difesa sempre uguale; i due centrali sono CC SUP e REG AV; i due esterni ALA SUP, il TRQ è CEN OFF SUP; la punta è uomo d'area.
Le varie impostazioni cambiano a secondo del modulo: nel primo c'è una formazione di controllo impostata alla gestione di palla con scambi lenti e fraseggi corti; mentre negli altri due mobili, giochiamo larghi su contropiede, pronti a sfruttare velocità e freschezza delle ali.
Diciamo che partirò con l'idea di provare a sfruttare il rombo, per poi vedere come va la partita e giocarmela eventualmente a gara in corso con gli esterni.