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Originariamente Scritto da
Lore Viola
lo stesso sito però tramite Gazzetta dello Sport invece rilancia il contrario...
Milan, socio minoranza: favorita la pista americana. Li vuole accelerare
La vicenda del nuovo socio di minoranza che dovrebbe presto entrare nel Milan non è ancora conclusa, ma potrebbe presto arrivare ad un punto di svolta: il cerchio su questo famoso Mister X inizia infatti a stringersi e, secondo La Gazzetta dello Sport, con il passare delle ore sta prendendo sempre più quota la pista che porta ad un soggetto di nazionalità americana. Ci sarebbe quindi un magnate statunitense dietro la svolta societaria che sta per compiere Yonghong Li: si tratterebbe di un imprenditore di alto livello, con cui il numero uno rossonero starebbe definendo gli ultimi dettagli prima della firma. Nel tentativo di ottenere le condizioni migliori, Mr.Li sta trattando anche ora su più tavoli, ma da quanto è filtrato negli ultimi giorni le attenzioni si sono riversate in particolar modo sulla pista americana. Da capire però è quando si arriverà alla definizione di questa trattativa: Yonghong Li starebbe infatti spingendo sull’acceleratore perché vuole chiudere il prima possibile, magari prima dell’audizione di martedì prossimo davanti alla camera giudicante dell’UEFA. L’ingresso di un nuovo socio permetterebbe al presidente rossonero di allontanare un po’ di dubbi e incertezze intorno al Milan.
Insomma non sanno chi sia però uno dice che non è più disponibile, l'altro che sembra americano... certo non è bello uscire sui giornali scrivendo la verità: non ne sappiamo un cazzo :asd:
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Il Sole24Ore invece sembra il più informato:
Il Sole 24 Ore - Milan, sul tavolo l'offerta presentata da Goldman Sachs ma non solo: Mr.Li deve ancora scegliere
Carlo Festa, giornalista de Il Sole 24 Ore, ha pubblicato questo aggiornamento sul suo blog sul sito del noto quotidiano economico in merito alle questioni societarie del Milan: "Sul futuro del Milan si potrebbe alzare il sipario oggi, durante il previsto consiglio di amministrazione. Sul tavolo c’è un’offerta seria per il club: quella arrivata tramite Goldman Sachs per conto di un investitore statunitense. I colloqui si sarebbero protratti fino a ieri, ma per ora non sarebbe stato ancora raggiunto un accordo definitivo con l’attuale proprietario cinese Yonghong Li. Quest’ultimo, pressato da una serie di scadenze finanziarie, dovrebbe infatti cedere progressivamente il controllo della squadra al nuovo socio. Ancora incerto il nome del possibile investitore americano: ma circolano i nomi di Stephen Ross, proprietario dei Miami Dolphins, e di John Fisher, magnate del real estate già proprietario di altri club sportivi e figlio dei fondatori del marchio di abbigliamento Gap. Pesa ancora il mancato via libera all’operazione da parte di Yonghong Li, che secondo gli ultimi rumors dovrebbe decidere all’ultimo minuto, forse nella speranza di trovare altre proposte più convenienti per lui. Tanto che l’offerta presentata dal soggetto statunitense tramite Goldman Sachs, fino a poche ore fa indicata come ormai vicina al successo (tanto che era già stato pre-allertato lo studio notarile Privitera a Milano vicino a Palazzo di Giustizia), sembra essere stata messa momentaneamente in stand-by. Infatti sul tavolo sarebbero arrivate altre manifestazioni d’interesse, sempre da parte di soggetti americani, che verranno probabilmente valutate in queste ore. Si parla anche di una proposta da parte di un imprenditore malese, ma con minori possibilità di successo. La struttura delle proposte sarebbe più o meno la stessa, ma cambierebbe il ruolo offerto a Yonghong Li. L’ingresso del nuovo investitore sarebbe a livello di holding lussembughese, la Rossoneri Lux: prima con una minoranza e poi con l’opzione a crescere nel capitale fino al controllo. Mr Li resterebbe dunque con circa un 30 per cento, anche se gli potrebbero essere offerti i diritti del mercato cinese. Se queste trattative non andranno in porto, l’alternativa per Mr Li è quella di aprire nuovamente il proprio portafoglio e versare i 32 milioni richiesti dal Cda del Milan come ultima tranche dell’aumento di capitale. Nel Cda di oggi Mr Li dovrà sottoscrivere l’aumento e garantire il bonifico della somma: se non lo farà inizierà il solito copione già visto in precedenza. Con la lettera di sollecito da parte del Milan e la possibilità per Elliott di subentrare al cinese in caso di inadempienza. Ma questa volta, a differenza delle altre, sembra che i margini di manovra di Mr Li siano molto minori".
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CdA durato intanto circa 40-45 minuti :look: manco il tempo di chiedere alle assistenti di preparare il caffè :esd:
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Originariamente Scritto da
Lore Viola
Allora siamo nella merda :rotfl:
Mai una gioia GESAD
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Originariamente Scritto da
Dobermann81
Allora siamo nella merda :rotfl:
Mai una gioia GESAD
aspetta.....qui mi sembra che certezze non le abbia nessuno....solo che sentivo che l'eventuale ammenda sarebbe di 20 30 M.....in tal caso penso sarebbe meglio l'esclusione ...............
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Originariamente Scritto da
Khabar
Milan fuori dall'Europa
chissà cosa c'è sotto... dubito che se la prendano col Milan perchè gli sta antipatico (anche se tutta sta simpatia non la fa eh :esd:)
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Originariamente Scritto da
Khabar
Milan fuori dall'Europa
Citazione:
Originariamente Scritto da
fantaluca
chissà cosa c'è sotto... dubito che se la prendano col Milan perchè gli sta antipatico (anche se tutta sta simpatia non la fa eh :esd:)
nn ho ancora trovato nulla sul sito uefa... dove cazzo è la news? :esd:
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Dov'è il link? Anche da google di ufficiale non trovo nulla :sisi:
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Sentito su radio sportiva mentre andavo a lavoro