Sai che è passata la legge sulla legittima difesa notturna in casa propria vero? :asd:
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E non ci laaasceremo maiii (cit. Con Gattuso attaccato ai tuoi zebedei)
Ma l'asta per il triennio 2019-2022 dei diritti di Champions League, quando parte?
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Nel calendario relativo alle prossima aste, infatti, non compaiono ancora i termini per la procedura dei diritti italiani. Mediaset, l'ultimo ad aggiudicarsi i diritti per la massima competizione europea, ha già annunciato che l'approccio sarà di tipo opportunistico, senza ponderare spese folli.
CORSA A UNO? - E' probabile che l'unico concorrente per avere i diritti della Champions League sarà Sky. La tv satellitare potrebbe provarci in collaborazione con la Rai alla quale andrebbero ceduti i diritti per avere le partite in chiaro. I diritti offerti, come ricorda la Uefa, sono neutrali: ossia consentono agli acquirenti uno sfruttamento su tv, internet e mobile e un utilizzo sia con programmi lineari sia on demand a prescindere dalla piattaforma di distribuzione.
L'INSERIMENTO - Secondo le ultime indiscrezioni, nella gara si potrebbe inserire anche Telecom. L'ad del gruppo telefonico avrebbe chiesto in commissione bilancio di valutare la possibilità di accordi legati ai diritti televisivi di Serie A e Champions League. Ma Tim non potrà correre da sola. Il maggiore azionista della compagnia, Vivendi, potrebbe provare a trattare delle partnership e, per ora, i nomi fatti sono quelli di Discovery e Mediaset che potrebbero affiancare il colosso delle comunicazioni.
Mediaset e Vivendi insieme? direi più probabile Renzi e Salvini a braccetto :esd:
I diritti internet c'erano anche alla scorsa asta dei diritti per il calcio italiano, semplicemente non vennero venduti :esd:
Calcio, ecco la rivoluzione: dal 2018 si giocherà a tutte le ore
Cambierà tutto. La Lega di A ha pubblicato stamani il bando d'asta dei diritti tv (www.legaseriea.it), cercando di anticipare la Uefa con la Champions. Obiettivo, portare a casa complessivamente 1400 milioni all'anno per tenere in piedi il Circo del Pallone. I dirigenti della Lega, la "squadra" di Marco Brunelli, e quelli di Infront, l'advisor, sono venuti incontro con un'asta "intelligente" alle richieste dell'Antitrust, pur contestando alcune decisioni sulle linee guida: ma non avevano scelta, andare al Tar avrebbe allungato i e inasprito il conflitto. Per questo si è fatto in fretta questo bando (fretta che non è piaciuta ad alcuni club fra cui Juve, Roma, Napoli), per invogliare le tv ad investire anche nel nostro calcio oltre che in quello europeo. a a incassare almeno un miliardo di euro a stagione la Lega Serie A con la vendita nazionale dei diritti tv del triennio 2018-21.
Il bando prevede 5 pacchetti: nessuno basta per trasmettere tutte le partite.
Operatori di ogni piattaforma (digitale terrestre, satellitare, internet) possono concorrere per il più ricco, il D: vale minimo 400 milioni di euro, copre le gare di 12 squadre (fra cui Roma, Lazio, Torino e Fiorentina), 324 eventi di cui 132 in esclusiva.
I match delle altre 8 squadre (fra cui Juventus, Napoli, Milan e Inter, per 248 eventi) sono nei pacchetti A (satellitare) e B (digitale terrestre), che valgono 200 milioni.
I pacchetti C1 e C2 per la piattaforma internet si dividono a metà le squadre dei pacchetti A-B: le milanesi da una parte, dall'altra Juve e Napoli.
Poi ci sarà la Coppa Italia, i diritti esteri che si cercherà di vendere meglio, eccetera.
Ora tocca alle emittenti: chissà se ci sarà stavolta un'offerta per il Web?
Chissà che farà stavolta Mediaset?
Di sicuro, Sky ha un'occasione d'oro per diventare davvero la (pay) tv del calcio, fra serie A e Champions: ma Murdoch jr. dovrà tirare fuori un po' di soldini.
Ma anche la Rai (vedi Spy Calcio del 24 maggio) stavolta reclama i suoi spazi, anche sul fronte europeo.
Dal 2018 al 2021 dovremo abituarci ad un nuovo calcio: quattro italiane "garantite" in una Champions che assomiglierà sempre più ad una Superlega e addirittura 8 "finestre" (slots) in campionato. In alcune settimane si potrebbe giocare addirittura dal venerdì al lunedì in Italia, dal martedì al giovedì in Europa. Cioè sempre, tutti i giorni, come volevano le tv (e i tifosi?). Non si è seguita la Liga di Spagna che gioca addirittura in 10 finestre per venire incontro ai fusi orari di tutto il mondo ma è pur sempre un ricchissimo calcio-spezzatino il nostro, al quale i tifosi dovranno abituarsi.
Alla domenica ci sarà una buona partita, come era stato il derby di Milano, alle 12,30 per venire incontro al ricco mercato della Cina e ci saranno solo tre gare alle 15 (con danno per una trasmissione-cult come Novantesimo Minuto), oltre ad una gara alle 18 e il solito posticipo, di buon livello.
Ecco le finestre proposte dalla Lega.
Sabato: ore 15; 18 e 20,30.
Domenica: 12,30; 15; 18 e 20,30.
Lunedì: 20,30.
In Champions si giocherà il martedì e mercoledì alle 19 e 21 (nuovi orari che fanno gola alle tv)
in Europa League il giovedì in vari orari.
Inoltre i club italiani impegnati in Champions potranno chiedere di anticipare al venerdì due partite (se il martedì successivo giocano in trasferta) e al sabato le altre due partite. La domenica-almeno in alcune occasioni- resterà ben poco, due buone partite come detto (12,30 e il posticipo) per venire incontro ai mercati più ricchi e tre di modesto interesse nel pomeriggio. Ma è un'altro calcio, e il prossimo anno ci sarà una grande battaglia per finire ai primi quattro posti, quelli che garantiscono l'ingresso trionfale nella Champions edizione 18-19, lì dove arrivano per i club i veri soldi che fanno la differenza.
Oggi pagata fattura Sky, altri 2€ di aumento senza motivo :gha: e siamo a oltre 53€.
Mi han proposto 29,90 per un anno ma siam sempre lì, fra un anno quanto sarà? Boh...
Confermo disdetta, domani ultimo giorno :sisi:
Magari li chiamo domani e vediamo quanto sono disperati :esd:
Confidando nel superamento del preliminare da parte del Napoli, quest'anno resto a Mediaset.
Dal 2018 valuterò in base all'assegnazione dei diritti europei per il prossimo triennio. Mi stuzzica molto Now TV, ma forse i tempi non sono ancora maturi.
Ho scoperto che Sky ti da la possibilità di "congelare" l'abbonamento quando non lo usi per 5€ al mese.
Ultima italiana a passare il preliminare il Milan nel 2013 col PSV
2009 Fiorentina QUALIFICATA vs Sporting Lisbona
2010 Sampdoria ELIMINATA vs Werder Brema
2011 Udinese ELIMINATA vs Arsenal
2012 Udinese ELIMINATA vs Braga feat Maicosuel
2013 Milan QUALIFICATO vs PSV
2014 Napoli ELIMINATO vs Athletic Bilbao
2015 Lazio ELIMINATA vs Leverkusen
2016 Roma ELIMINATA vs Porto
da quando c'è la nuova formula quindi 2 (prima 3) ai gironi e 1 al preliminare l'hanno passato solo Fiorentina nel 2009 e Milan nel 2012 l'hanno passato :look:
Riattivato Sky a 29,90 (come era all'inizio). 5€ al mese per mantenere il servizio a giugno e luglio che tanto non lo uso (non ho ben capito se posso vedere i canali tipo SkyTg24 e simili, forse si) e lo riattiverò ad agosto.
Trasloco a carico mio (sennò 39€).
Quindi rimango con: Skytv, Calcio, Famiglia + HD + MySkyHD + SkyGo + BoxSets. E alla riattivazione potrò scegliere anche altri eventuali pacchetti che non ho anche se in promo. Mi pare una buona offerta :sisi:
PS: i 53 che avevo pagato erano comprensivi della penale di 11,53. Mi verranno rimborsati.
Tra l'altro leggevo che alla prossima assegnazione dei diritti tv nazionali, Mediaset potrebbe prendere Juve, Napoli e le Milanesi, ma rischia di perdere le Romane.
Se così fosse, sarebbe la mazzata definitiva.
l'ha postato qualche giorno fa ataris... hanno fatto i pacchetti in modo tale che le squadre divise in due gruppi (una da 8 e l'altra da 12) non fossero le 8 migliori e le altre 12 merdine, sino all'anno scorso Mediaset sceglieva il pacchetto delle 8 migliori ma (credo) quello delle 12 non se lo filava nessuno per cui la Lega giustamente ha voluto mischiare le carte per rendere più appetibile anche il secondo pacchetto se Mediaset decidesse di non concorrere ad entrambi (non avrebbe i soldi presumibilmente)
può pagare per entrambi i pacchetti :looksi:
edit: va detto che Mediaset ha fatto ricorso a non so chi sulla conformazione dei pacchetti stilata dalla Lega, la motivazione credo sia tipo: siccome non abbiamo soldi e non vogliamo pagare ma al tempo stesso vogliamo chiedere soldi ai nostri abbonati anche se non forniamo un cazzo oltre la CL ancora un anno è giusto fare i pacchetti con il meglio concentrato su uno solo
http://www.ilpost.it/2017/06/11/asta...-sky-mediaset/
Che cos’è successo con i diritti tv della Serie A
All'asta per il triennio 2018-2021 Sky ha fatto un'offerta al ribasso e Mediaset non l'ha proprio fatta: la Lega Calcio ha dovuto annullare tutto
La Lega Calcio, l’organo che gestisce il calcio italiano, sabato 10 giugno*ha annullato*l’asta indetta per assegnare i diritti tv per le partite della Serie A – il più importante torneo di calcio italiano – per il triennio 2018-2021, perché le offerte ricevute sono state giudicate insufficienti. L’esito dell’asta è stato accolto con sorpresa, perché per la Lega Calcio è andato sostanzialmente tutto storto: Sky ha presentato un’offerta molto più bassa del previsto e Mediaset non l’ha proprio presentata, inaspettatamente. L’unica altra offerta è stata quella di Perform, una società inglese.
Ogni tre anni, la Lega Calcio mette all’asta i diritti per la trasmissione in tv e online delle sue partite, divise in alcuni pacchetti: c’è per esempio quello con tutte le partite delle 8 squadre con più tifosi in Italia, oppure quello che comprende l’esclusiva sulle partite delle squadre più piccole. All’asta per il triennio 2018-2021, secondo le ricostruzioni dei giornali, Sky ha offerto*230 milioni di euro per il primo pacchetto, la cui base d’asta era 200 milioni; ne ha però offerti 210 milioni per il secondo, la cui base d’asta era 400 milioni. I dirigenti della Lega accusano quindi Sky di aver volontariamente fatto delle offerte al ribasso, per approfittare della situazione. Perform, per i due pacchetti per le partite online, ha offerto 50 milioni di euro.
Mediaset ha deciso di non presentare la sua offerta,*perché in disaccordo con le modalità con cui era stato emesso il bando dalla Lega Calcio.*In un comunicato stampa ha definito «inaccettabile il bando, che penalizza gran parte dei tifosi italiani»: secondo Mediaset, a non funzionare è il sistema che chiede alle società di presentare delle offerte, perché «abbatte ogni reale concorrenza e penalizza gran parte dei tifosi italiani costretti ad aderire obbligatoriamente a un’unica offerta commerciale». Mediaset ha presentato un esposto all’Autorità Garante della Concorrenza, per chiedere la riformulazione del bando, ma secondo*Ansa*la richiesta è stata respinta.*Repubblica*scrive*che i dirigenti di Mediaset hanno lavorato a un’offerta tutta la notte, decidendo alla fine di non presentarla.
Senza l’offerta di Mediaset – e senza quella di Tim, che qualcuno si aspettava potesse farla – la Lega Calcio ha raccolto offerte per una somma molto più bassa del previsto: secondo i giornali si aspettava di arrivare a un miliardo di euro, ma si è fermata a 490 milioni, con le proposte di Sky e Perform. Per lo scorso triennio, le offerte complessive*furono*di 943 milioni di euro. Per questo, la Lega e*Infront*– la potente società di consulenza che gestisce i diritti televisivi del calcio italiano – hanno deciso di annullare l’asta. Carlo Tavecchio, presidente della FIGC,*ha detto*che probabilmente ne sarà organizzato un altro per novembre o dicembre. Secondo Tavecchio «la Serie A ha un suo valore, una sua dimensione che devono essere rispettate con offerte congrue».
Luigi De Siervo, amministratore delegato di Infront, ha detto invece di non essere preoccupato:*«E’ in fase di definizione la situazione complessa di Vivendi, Telecom e Mediaset: a un certo punto arriverà a maturazione e al colosso Sky si contrapporrà quello Vivendi-Mediaset-Telecom». Vivendi è la società di comunicazioni francese azionista di Telecom e che*sta gradualmente acquisendoMediaset.*Un’altra ipotesi*circolata*dopo il fallimento dell’asta – promossa tra gli altri da Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria – è quella che la Lega Calcio crei un proprio canale televisivo: lo stesso Tavecchio ha confermato che è stata presa in considerazione. La prossima settimana ci sarà l’asta per i diritti tv della Champions League, il più importante torneo europeo per club, che tre anni fa sono stati acquistati in esclusiva da Mediaset Premium, per una cifra – 700 milioni di euro – che secondo*diversi*articoli*che se ne sono occupati non è stata recuperata con i nuovi abbonamenti.
Se questa lotta porterà alla creazione di un canale di Lega sullo stile della Serie C, ben venga! Ma ci credo poco :esd: