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Io ormai mi sono rassegnato...questi non potranno mai essere fermati.
Agiscono quando e dove vogliono, alcune volte senza pure una "logica"....si "mimetizzano" perfettamente, non hanno pietà per nessuno, portano con loro tutta la rabbia e l'orrore verso il prossimo...ma soprattutto non hanno niente da perdere.
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"La Francia manda i suoi aerei in Siria, bombarda uccidendo i bambini, oggi beve dalla stessa coppa. Dopo Parigi, ora tocca a Roma, Londra e Washington"
è quanto afferma il canale Dabiq France (la rivista francese dello Stato islamico) assumendo la paternità degli attentati. Lo riferisce il Site.
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Si certo li vedo molto scossi e interessati alla Siria...
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Io non ho parole, loro vogliono il terrore e ci stanno perfettamente riuscendo. Uno stadio, una sala concerti, dei ristoranti anonimi...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Fabio91
una volta erano i cattolici che uccidevano per religione
ora sono gli occidentali a subire
chi la fa l'aspetti
pensa che ogni anno muoiono 3 mila persone in Italia a causa dell'amianto solo per averlo respirato e non sul posto di lavoro
quindi il terrore c'è per ogni cosa e si muore per ogni cosa
Citazione:
Originariamente Scritto da
pazza_inter
tranquillo che a roma non succede nulla, portano anche loro l'acqua allo stesso mulino... d'altronde tra cani grossi non si mordono ;)
che considerazioni del menga !!
mi fate schifo
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Khabar
ma con un po' di buon senso è evidente che questi eventi sono fuori dall'ordinario e per questo così brutali e che ci colpiscono in questo modo. Perché NON sono la norma. Chi fa questi attentati vuole invece proprio far passare il messaggio che quest per noi debba essere la normalità. Vivere nel terrore, nella paura, in guerra. Questo vogliono e questo noto che stanno ottenendo, leggendo i commenti in giro.
forse comprendo male quello che scrivi...ci sono quasi 400 morti negli ultimi dieci giorni riconducibili ad Isis, faccio fatica a non ritenere questi eventi "nella norma". O meglio, sono eventi che rientrano nella normalità di questo decennio, lo stato di terrore, secondo me, è ormai diventato consapevolezza che si può fare ben poco per contrastare questo fenomeno.
Detto ciò mi pare che sottovalutare Isis come è stato fatto sin dall'inizio sia stata una bella boiata. Ricordo grande superficialità di fronte al primo giornalista sgozzato, oltre i soliti noti che gridavano alla messinscena. E' passato un anno e Isis è alle porte dell'Europa con i turchi che non si capisce bene da che parte stiano e Obama che si è accorto solo ora che forse la Russia e Putin possono aspettare.
In tutto questo la gente non si è ancora accorta che paesi come Francia e Inghilterra il nemico ce l'hanno in casa, ha la stessa nazionalità delle vittime ed è talmente radicato nel contesto sociale che non sarà mai riconoscibile.
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aspetto con ansia la nuova copertina di jesuischarlie :sisi:
a proposito, interessante notare come per i 224 dell'aereo russo nessuno abbia speso una parola quando invece oggi sarà tutto un tripudio di tricolori, jesuisparis, libertegalitè e ipocrisia assortita un tanto al chilo dei leader che il terrorismo lo hanno creato e sostenuto.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
totoro
a proposito, interessante notare come per i 224 dell'aereo russo nessuno abbia speso una parola quando invece oggi sarà tutto un tripudio di tricolori, jesuisparis, libertegalitè e ipocrisia assortita un tanto al chilo dei leader che il terrorismo lo hanno creato e sostenuto.
mi pare più una conseguenza dell'incertezza che c'è stata sin dall'inizio sulle cause dell'incidente aereo che scarsa compassione verso i russi.
Credo anche che la vicinanza dei due eventi abbia contribuito a dare maggior risalto all'ultimo, non ricordo di attentati in occidente distanziati di così pochi giorni.
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Di fronte a tanta violenza rimango scioccato.
Di fronte a questo:
http://s18.postimg.org/97lxelsnp/122...53184827_o.jpg
Rifletto e capisco che siamo messi male, da tutti i punti di vista.
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In 5 pagine abbiamo un bel spaccato di società internettiana...dal gombloddo al "é normale" al "sono cose che capitano", manca un ben gli sta e un meme irrisorio.