Il thread dei Pap(à) :D - di come fmita si ripopola anche dall'interno

Bellissimo :rotfl:

Le fottute salviettine davvero escono a gruppi di 80...solo le madri pare abbiano il dono di farle uscire una alla volta, le ammaestrano, non so come boh ma ci riescono...

Citazione:

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Originariamente Scritto da Er Bimbo

Cose che accadono quando si cambia un pannolino

Il pannolino può essere cambiato per tre ragioni:

• perché lo dice la mamma;
• perché lo dice la suocera;
• perché il bimbo ha cagato.

Naturalmente il gesto perde, nei primi due casi, gran parte della sua drammaticità. Il vero, autentico, cambio di pannolino prevede la presenza della merda. Di solito accade così: La mamma prende in braccio il bambino, lo annusa un po' e dice, con voce gaia e piuttosto cretina "E qui cosa abbiamo fatto, eh? Sento un certo odorino. Cosa ha fatto l'angioletto? Poi la mamma va di là e vomita.

A questo punto si riconosce il padre di destra e il padre di sinistra. Il padre di destra dice: "Che schifo!" e chiama la tata. Il padre di sinistra prende il bambino e lo va a cambiare.

Il pannolino si cambia, rigorosamente, sul fasciatoio. Il fasciatoio è un mobile che quando lo vedi a casa tua, capisci che un sacco di cose sono finite per sempre, tra le quali la giovinezza. Comunque è studiato bene: ha dei cassettini vari e un piano su cui appoggiare il bambino (e farlo star fermo su quel piano è come far stare una trota in bilico sul bordo del lavandino). È fondamentale non distrarsi mai.

Il neonato medio non è in grado quasi di girarsi sul fianco, ma è perfettamente in grado, appena ti volti, di buttarsi giù dal fasciatoio facendoti il gesto dell'ombrello: pare che si allenino nella placenta, in quei nove mesi che passano sott'acqua, dunque: Tenere ben ferma la trota e sperare in bene.

Una volta spogliato il bambino, appare il pannolino contenente quello che Gadda chiamava "l'estruso". È il momento della verità. Si staccano due pezzi di scotch ai lati e il pannolino si apre (la zaffata è impressionante). È singolare cosa riesca a produrre un intestino tutto sommato vergine: cose del genere te le aspetteresti dall'intestino di Bukowski, non di tuo figlio. Ma tanto non c'è niente da fare. Meglio inventarsi tecniche di sopravvivenza.

Io, ad esempio, mi son convinto che tutto sommato la merda dei bambini profuma di yogurt. Fateci caso: se non guardate potrebbe anche sembrare che vostro figlio si sia seduto su una confezione famiglia di Yomo doppia panna ma se guardate è più difficile. Ma senza guardare? Io con questo sistema sono riuscito a ottenere ottimi risultati, adesso quando apro uno yogurt sento odor di merda.

Fase 1

Impugnare con la mano sinistra le caviglie del bambino e tirarlo su come una gallina. Con la destra aprire la confezione di salviettine profumate e prenderne una. Neanche il mago Silvan ci riuscirebbe: le salviettine vengono via solo a gruppi di ottanta. Scuotete allora il blocchetto fino a rimanere con tra le dita un numero inferiore a cinque salviette. A quel punto di solito la gallina-trota, stufa di stare appesa come un idiota, dà uno strattone: se non vi cade riuscirà comunque a spargere un po' di cacca in giro.

Fase 2

Tamponate ovunque con le salviettine profumate, ritirate su il pollo e con gesto rapinoso pulite il sedere del bambino, poi posate le salviettine usate nel pannolino e richiudetelo. A quel punto la vostra situazione è: nella mano sinistra un pollo-trota coi lineamenti di vostro figlio mentre nella mano destra, una bomba chimica.

Fase 3

NON andate a buttare la bomba chimica: la trota scivolerebbe per terra. Quindi, posatela nei paraggi (la bomba, non la trota) registrando il curioso profumo di yogurt che si spande per l'aria. Senza mollare la presa con la mano sinistra, usate la destra per detergere a fondo e poi passate all'olio. Ve ne versate alcune gocce sulla mano. Esse scivoleranno immediatamente giù verso il polso, valicheranno il confine dei polsini, e da lì spariranno nell'underground dei vostri vestiti (la sera ne troverete traccia nei calzini) completamente lubrificati, passate alla Pasta di Fissan, un singolare prodotto nato da un amplesso tra la maionese Calvè e del gesso liquido. Ne riempite il sedere del pollo e naturalmente ve ne distribuite variamente in giro per giacche, pantaloni, ecc. A quel punto il bambino fa pipì. Il bambino non fa pipì a caso. La fa sul vostro maglione, perciò voi fate un istintivo salto indietro. Errore.

Fase 4

La trota, finalmente libera, si butta giù dal fasciatoio. Ritirate su la trota e non raccontate mai alla mamma l'accaduto. Prendere il pannolino nuovo. Capire qual è il lato davanti (di solito c'è una greca colorata che aiuta, facendovi sentire imbecilli), inserire il pannolino tra le gambe del bambino e chiudere. Il sistema è stato studiato bene: due specie di pezzi di scotch e il pannolino si chiude. Si, ma quanto si chiude? Così è troppo stretto, così è troppo largo, così è troppo stretto, così è troppo largo. Si può arrivare anche a una ventina di tentativi. È in quel momento che il bambino comincia a intuire di avere un padre scemo: giustamente manifesta una certa delusione, cioè inizia a gridare come un martire e da qui in poi si fa tutto in apnea e in un bagno di sudore. Nonostante i decibel espressi dal bambino, mantenere la calma e provare a rivestire il bambino. È questo il momento dei poussoir.

Fase Finale

Quando Dio cacciò gli uomini dal paradiso terrestre disse: partorirete con dolore e dovrete chiudere le tutine dei vostri figli con i poussoir.

Per chiudere un poussoir bisogna avere:

• grandissimo sangue freddo
• mira eccezionale,
• culo della madonna.

Il numero di poussoir presente in una tutina è sorprendente e, perfidamente, dispari.

Se nonostante tutto riuscite a rivestire il bambino avete praticamente finito. Vi ricordate che avete dimenticato il borotalco: il culetto si arrossirà. Pensate ai bambini in Africa e concludete: si arrossirà, e che sarà mai? Quindi prendete il bambino e lo riconsegnate alla mamma. Lei chiederà: "L'hai messo il borotalco?" e voi direte "Sì" con convinzione.

Ripercussioni fisiche e psichiche

Fisicamente, cambiare un pannolino, brucia le stesse calorie di una partita di tennis. Psichicamente il padre post-pannolino tende a sentirsi spaventosamente buono e in pace con sé stesso, quindi per almeno tre ore è convinto di avere la nobiltà d'animo di Madre Teresa di Calcutta.

Quando l'effetto svanisce, subentra un irresistibile desiderio di essere single, giovane, cretino e un po' di destra. Alcuni si spingono fino a consultare il settore 'Decappottabili' su Gente & Motori. Altri telefonano a una ex-fidanzata e quando lei risponde mettono giù. Pochi dicono che devono andare a comprare le sigarette, escono e poi, tragicamente, ritornano. In casa li avvolge la sicurezza del focolare, il tepore dei sentimenti sicuri, e un singolare, acutissimo profumo di yogurt.

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Fortunatamente in ufficio non c'era nessuno mentre leggevo, perchè io sto ancora ridendo :rotfl:

PS: il profumo di yogurt :rotfl: non riuscirò più a mangiarne uno :rotfl:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Er Bimbo

Cose che accadono quando si cambia un pannolino

Il pannolino può essere cambiato per tre ragioni:

• perché lo dice la mamma;
• perché lo dice la suocera;
• perché il bimbo ha cagato.

Naturalmente il gesto perde, nei primi due casi, gran parte della sua drammaticità. Il vero, autentico, cambio di pannolino prevede la presenza della merda. Di solito accade così: La mamma prende in braccio il bambino, lo annusa un po' e dice, con voce gaia e piuttosto cretina "E qui cosa abbiamo fatto, eh? Sento un certo odorino. Cosa ha fatto l'angioletto? Poi la mamma va di là e vomita.

A questo punto si riconosce il padre di destra e il padre di sinistra. Il padre di destra dice: "Che schifo!" e chiama la tata. Il padre di sinistra prende il bambino e lo va a cambiare.

Il pannolino si cambia, rigorosamente, sul fasciatoio. Il fasciatoio è un mobile che quando lo vedi a casa tua, capisci che un sacco di cose sono finite per sempre, tra le quali la giovinezza. Comunque è studiato bene: ha dei cassettini vari e un piano su cui appoggiare il bambino (e farlo star fermo su quel piano è come far stare una trota in bilico sul bordo del lavandino). È fondamentale non distrarsi mai.

Il neonato medio non è in grado quasi di girarsi sul fianco, ma è perfettamente in grado, appena ti volti, di buttarsi giù dal fasciatoio facendoti il gesto dell'ombrello: pare che si allenino nella placenta, in quei nove mesi che passano sott'acqua, dunque: Tenere ben ferma la trota e sperare in bene.

Una volta spogliato il bambino, appare il pannolino contenente quello che Gadda chiamava "l'estruso". È il momento della verità. Si staccano due pezzi di scotch ai lati e il pannolino si apre (la zaffata è impressionante). È singolare cosa riesca a produrre un intestino tutto sommato vergine: cose del genere te le aspetteresti dall'intestino di Bukowski, non di tuo figlio. Ma tanto non c'è niente da fare. Meglio inventarsi tecniche di sopravvivenza.

Io, ad esempio, mi son convinto che tutto sommato la merda dei bambini profuma di yogurt. Fateci caso: se non guardate potrebbe anche sembrare che vostro figlio si sia seduto su una confezione famiglia di Yomo doppia panna ma se guardate è più difficile. Ma senza guardare? Io con questo sistema sono riuscito a ottenere ottimi risultati, adesso quando apro uno yogurt sento odor di merda.

Fase 1

Impugnare con la mano sinistra le caviglie del bambino e tirarlo su come una gallina. Con la destra aprire la confezione di salviettine profumate e prenderne una. Neanche il mago Silvan ci riuscirebbe: le salviettine vengono via solo a gruppi di ottanta. Scuotete allora il blocchetto fino a rimanere con tra le dita un numero inferiore a cinque salviette. A quel punto di solito la gallina-trota, stufa di stare appesa come un idiota, dà uno strattone: se non vi cade riuscirà comunque a spargere un po' di cacca in giro.

Fase 2

Tamponate ovunque con le salviettine profumate, ritirate su il pollo e con gesto rapinoso pulite il sedere del bambino, poi posate le salviettine usate nel pannolino e richiudetelo. A quel punto la vostra situazione è: nella mano sinistra un pollo-trota coi lineamenti di vostro figlio mentre nella mano destra, una bomba chimica.

Fase 3

NON andate a buttare la bomba chimica: la trota scivolerebbe per terra. Quindi, posatela nei paraggi (la bomba, non la trota) registrando il curioso profumo di yogurt che si spande per l'aria. Senza mollare la presa con la mano sinistra, usate la destra per detergere a fondo e poi passate all'olio. Ve ne versate alcune gocce sulla mano. Esse scivoleranno immediatamente giù verso il polso, valicheranno il confine dei polsini, e da lì spariranno nell'underground dei vostri vestiti (la sera ne troverete traccia nei calzini) completamente lubrificati, passate alla Pasta di Fissan, un singolare prodotto nato da un amplesso tra la maionese Calvè e del gesso liquido. Ne riempite il sedere del pollo e naturalmente ve ne distribuite variamente in giro per giacche, pantaloni, ecc. A quel punto il bambino fa pipì. Il bambino non fa pipì a caso. La fa sul vostro maglione, perciò voi fate un istintivo salto indietro. Errore.

Fase 4

La trota, finalmente libera, si butta giù dal fasciatoio. Ritirate su la trota e non raccontate mai alla mamma l'accaduto. Prendere il pannolino nuovo. Capire qual è il lato davanti (di solito c'è una greca colorata che aiuta, facendovi sentire imbecilli), inserire il pannolino tra le gambe del bambino e chiudere. Il sistema è stato studiato bene: due specie di pezzi di scotch e il pannolino si chiude. Si, ma quanto si chiude? Così è troppo stretto, così è troppo largo, così è troppo stretto, così è troppo largo. Si può arrivare anche a una ventina di tentativi. È in quel momento che il bambino comincia a intuire di avere un padre scemo: giustamente manifesta una certa delusione, cioè inizia a gridare come un martire e da qui in poi si fa tutto in apnea e in un bagno di sudore. Nonostante i decibel espressi dal bambino, mantenere la calma e provare a rivestire il bambino. È questo il momento dei poussoir.

Fase Finale

Quando Dio cacciò gli uomini dal paradiso terrestre disse: partorirete con dolore e dovrete chiudere le tutine dei vostri figli con i poussoir.

Per chiudere un poussoir bisogna avere:

• grandissimo sangue freddo
• mira eccezionale,
• culo della madonna.

Il numero di poussoir presente in una tutina è sorprendente e, perfidamente, dispari.

Se nonostante tutto riuscite a rivestire il bambino avete praticamente finito. Vi ricordate che avete dimenticato il borotalco: il culetto si arrossirà. Pensate ai bambini in Africa e concludete: si arrossirà, e che sarà mai? Quindi prendete il bambino e lo riconsegnate alla mamma. Lei chiederà: "L'hai messo il borotalco?" e voi direte "Sì" con convinzione.

Ripercussioni fisiche e psichiche

Fisicamente, cambiare un pannolino, brucia le stesse calorie di una partita di tennis. Psichicamente il padre post-pannolino tende a sentirsi spaventosamente buono e in pace con sé stesso, quindi per almeno tre ore è convinto di avere la nobiltà d'animo di Madre Teresa di Calcutta.

Quando l'effetto svanisce, subentra un irresistibile desiderio di essere single, giovane, cretino e un po' di destra. Alcuni si spingono fino a consultare il settore 'Decappottabili' su Gente & Motori. Altri telefonano a una ex-fidanzata e quando lei risponde mettono giù. Pochi dicono che devono andare a comprare le sigarette, escono e poi, tragicamente, ritornano. In casa li avvolge la sicurezza del focolare, il tepore dei sentimenti sicuri, e un singolare, acutissimo profumo di yogurt.

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L'avevi conservato :hail: :rotfl2:

Citazione:

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Originariamente Scritto da pazza_inter

non diventerò mai padre!

in primis perchè manca la materia prima (e 3... :asd:)

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Benvenuto :asd:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Er Bimbo

Cose che accadono quando si cambia un pannolino

Il pannolino può essere cambiato per tre ragioni:

• perché lo dice la mamma;
• perché lo dice la suocera;
• perché il bimbo ha cagato.

Naturalmente il gesto perde, nei primi due casi, gran parte della sua drammaticità. Il vero, autentico, cambio di pannolino prevede la presenza della merda. Di solito accade così: La mamma prende in braccio il bambino, lo annusa un po' e dice, con voce gaia e piuttosto cretina "E qui cosa abbiamo fatto, eh? Sento un certo odorino. Cosa ha fatto l'angioletto? Poi la mamma va di là e vomita.

A questo punto si riconosce il padre di destra e il padre di sinistra. Il padre di destra dice: "Che schifo!" e chiama la tata. Il padre di sinistra prende il bambino e lo va a cambiare.

Il pannolino si cambia, rigorosamente, sul fasciatoio. Il fasciatoio è un mobile che quando lo vedi a casa tua, capisci che un sacco di cose sono finite per sempre, tra le quali la giovinezza. Comunque è studiato bene: ha dei cassettini vari e un piano su cui appoggiare il bambino (e farlo star fermo su quel piano è come far stare una trota in bilico sul bordo del lavandino). È fondamentale non distrarsi mai.

Il neonato medio non è in grado quasi di girarsi sul fianco, ma è perfettamente in grado, appena ti volti, di buttarsi giù dal fasciatoio facendoti il gesto dell'ombrello: pare che si allenino nella placenta, in quei nove mesi che passano sott'acqua, dunque: Tenere ben ferma la trota e sperare in bene.

Una volta spogliato il bambino, appare il pannolino contenente quello che Gadda chiamava "l'estruso". È il momento della verità. Si staccano due pezzi di scotch ai lati e il pannolino si apre (la zaffata è impressionante). È singolare cosa riesca a produrre un intestino tutto sommato vergine: cose del genere te le aspetteresti dall'intestino di Bukowski, non di tuo figlio. Ma tanto non c'è niente da fare. Meglio inventarsi tecniche di sopravvivenza.

Io, ad esempio, mi son convinto che tutto sommato la merda dei bambini profuma di yogurt. Fateci caso: se non guardate potrebbe anche sembrare che vostro figlio si sia seduto su una confezione famiglia di Yomo doppia panna ma se guardate è più difficile. Ma senza guardare? Io con questo sistema sono riuscito a ottenere ottimi risultati, adesso quando apro uno yogurt sento odor di merda.

Fase 1

Impugnare con la mano sinistra le caviglie del bambino e tirarlo su come una gallina. Con la destra aprire la confezione di salviettine profumate e prenderne una. Neanche il mago Silvan ci riuscirebbe: le salviettine vengono via solo a gruppi di ottanta. Scuotete allora il blocchetto fino a rimanere con tra le dita un numero inferiore a cinque salviette. A quel punto di solito la gallina-trota, stufa di stare appesa come un idiota, dà uno strattone: se non vi cade riuscirà comunque a spargere un po' di cacca in giro.

Fase 2

Tamponate ovunque con le salviettine profumate, ritirate su il pollo e con gesto rapinoso pulite il sedere del bambino, poi posate le salviettine usate nel pannolino e richiudetelo. A quel punto la vostra situazione è: nella mano sinistra un pollo-trota coi lineamenti di vostro figlio mentre nella mano destra, una bomba chimica.

Fase 3

NON andate a buttare la bomba chimica: la trota scivolerebbe per terra. Quindi, posatela nei paraggi (la bomba, non la trota) registrando il curioso profumo di yogurt che si spande per l'aria. Senza mollare la presa con la mano sinistra, usate la destra per detergere a fondo e poi passate all'olio. Ve ne versate alcune gocce sulla mano. Esse scivoleranno immediatamente giù verso il polso, valicheranno il confine dei polsini, e da lì spariranno nell'underground dei vostri vestiti (la sera ne troverete traccia nei calzini) completamente lubrificati, passate alla Pasta di Fissan, un singolare prodotto nato da un amplesso tra la maionese Calvè e del gesso liquido. Ne riempite il sedere del pollo e naturalmente ve ne distribuite variamente in giro per giacche, pantaloni, ecc. A quel punto il bambino fa pipì. Il bambino non fa pipì a caso. La fa sul vostro maglione, perciò voi fate un istintivo salto indietro. Errore.

Fase 4

La trota, finalmente libera, si butta giù dal fasciatoio. Ritirate su la trota e non raccontate mai alla mamma l'accaduto. Prendere il pannolino nuovo. Capire qual è il lato davanti (di solito c'è una greca colorata che aiuta, facendovi sentire imbecilli), inserire il pannolino tra le gambe del bambino e chiudere. Il sistema è stato studiato bene: due specie di pezzi di scotch e il pannolino si chiude. Si, ma quanto si chiude? Così è troppo stretto, così è troppo largo, così è troppo stretto, così è troppo largo. Si può arrivare anche a una ventina di tentativi. È in quel momento che il bambino comincia a intuire di avere un padre scemo: giustamente manifesta una certa delusione, cioè inizia a gridare come un martire e da qui in poi si fa tutto in apnea e in un bagno di sudore. Nonostante i decibel espressi dal bambino, mantenere la calma e provare a rivestire il bambino. È questo il momento dei poussoir.

Fase Finale

Quando Dio cacciò gli uomini dal paradiso terrestre disse: partorirete con dolore e dovrete chiudere le tutine dei vostri figli con i poussoir.

Per chiudere un poussoir bisogna avere:

• grandissimo sangue freddo
• mira eccezionale,
• culo della madonna.

Il numero di poussoir presente in una tutina è sorprendente e, perfidamente, dispari.

Se nonostante tutto riuscite a rivestire il bambino avete praticamente finito. Vi ricordate che avete dimenticato il borotalco: il culetto si arrossirà. Pensate ai bambini in Africa e concludete: si arrossirà, e che sarà mai? Quindi prendete il bambino e lo riconsegnate alla mamma. Lei chiederà: "L'hai messo il borotalco?" e voi direte "Sì" con convinzione.

Ripercussioni fisiche e psichiche

Fisicamente, cambiare un pannolino, brucia le stesse calorie di una partita di tennis. Psichicamente il padre post-pannolino tende a sentirsi spaventosamente buono e in pace con sé stesso, quindi per almeno tre ore è convinto di avere la nobiltà d'animo di Madre Teresa di Calcutta.

Quando l'effetto svanisce, subentra un irresistibile desiderio di essere single, giovane, cretino e un po' di destra. Alcuni si spingono fino a consultare il settore 'Decappottabili' su Gente & Motori. Altri telefonano a una ex-fidanzata e quando lei risponde mettono giù. Pochi dicono che devono andare a comprare le sigarette, escono e poi, tragicamente, ritornano. In casa li avvolge la sicurezza del focolare, il tepore dei sentimenti sicuri, e un singolare, acutissimo profumo di yogurt.

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:rotfl2: :rotfl2: :hail:

grande erby :esd:

questo post me lo salvai, grande erby che l'hai ripostato :D

Mi aggiungo: maschietto di quasi 22 mesi arrivato un po' in ritardo e adesso vediamo se riusciamo a dargli compagnia alla nostra veneranda età :ugh:
"Charlie Chaplin ebbe figli fino a 70 anni. Sì, ma non riusciva a tenerli in braccio!" (cit.)

Quel racconto. :rotfl2:


From tapatalk with love

E:"babbo! guarda che bel disegno che ho fatto"
io:"ma è un foglio tutto grigio"
E:"ho disegnato la nebbia: quando c'è la nebbia non si vede niente"

artista new age!

Citazione:

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Originariamente Scritto da Lore Viola

E:"babbo! guarda che bel disegno che ho fatto"
io:"ma è un foglio tutto grigio"
E:"ho disegnato la nebbia: quando c'è la nebbia non si vede niente"

artista new age!

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Grande :D

Citazione:

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Originariamente Scritto da Lore Viola

E:"babbo! guarda che bel disegno che ho fatto"
io:"ma è un foglio tutto grigio"
E:"ho disegnato la nebbia: quando c'è la nebbia non si vede niente"

artista new age!

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Piccolo genio! :rotfl:

:esd:


grande Simon :D

Citazione:

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Originariamente Scritto da Lore Viola

E:"babbo! guarda che bel disegno che ho fatto"
io:"ma è un foglio tutto grigio"
E:"ho disegnato la nebbia: quando c'è la nebbia non si vede niente"

artista new age!

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Win. :rotfl:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Lore Viola

E:"babbo! guarda che bel disegno che ho fatto"
io:"ma è un foglio tutto grigio"
E:"ho disegnato la nebbia: quando c'è la nebbia non si vede niente"

artista new age!

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:hail: :rotfl:

quello mio di 7, è da 4 giorni che ha sto tablet, ieri sera se ne esce con mia moglie:

"diciamo che ho 100% di attenzione, prima 50% scuola, 50% dormire, giocare, ora su 100%, 50% dormire giocare, 25% scuola e 25% tablet" :looksi:





che paraculo :esd:

Citazione:

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Originariamente Scritto da papclems

quello mio di 7, è da 4 giorni che ha sto tablet, ieri sera se ne esce con mia moglie:

"diciamo che ho 100% di attenzione, prima 50% scuola, 50% dormire, giocare, ora su 100%, 50% dormire giocare, 25% scuola e 25% tablet" :looksi:





che paraculo :esd:

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Giusto, abbassiamo la percentuale del superfluo. :looksi: :esd:

Domenica prima gara d atletica sono due giorni che dorme con la medaglia speriamo che non faccia la ruggine

Citazione:

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Originariamente Scritto da papclems

quello mio di 7, è da 4 giorni che ha sto tablet, ieri sera se ne esce con mia moglie:

"diciamo che ho 100% di attenzione, prima 50% scuola, 50% dormire, giocare, ora su 100%, 50% dormire giocare, 25% scuola e 25% tablet" :looksi:





che paraculo :esd:

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ahahah me lo immagino facendosi i selfie e sotto scritto:

100% attento
50% giocato
25% studioso
25% tecnologico

:dito:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Delmo

Domenica prima gara d atletica sono due giorni che dorme con la medaglia speriamo che non faccia la ruggine

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:esd:
:qwe:

Citazione:

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Originariamente Scritto da bizio77

ahahah me lo immagino facendosi i selfie e sotto scritto:

100% attento
50% giocato
25% studioso
25% tecnologico

:dito:

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è lui :dito: :esd:

Ieri nel dopopartita abbiamo ritardato ad uscire perchè Alessio ha voluto vedersi a nastro la gol Parade di Udinese-Genoa e ogni volta che vedeva il gol di Kucka rideva :rotfl:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Red&BlueFan

Ieri non dopopartita abbiamo ritardato ad uscire perchè Alessio ha voluto vedersi a nastro la gol Parade di Udinese-Genoa e ogni volta che vedeva il gol di Kucka rideva :rotfl:

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Anche lui è rimasto sconvolto dal fatto che abbia segnato Kucka? :esd:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Colin_n7

Anche lui è rimasto sconvolto dal fatto che abbia segnato Kucka? :esd:

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Mai quanto me :esd:

"minella sapida" se ce ne è una quella di Kucka :D

Io ancora non ne ho :look: per ora...

Ne vorremmo due o tre, sicuramente non solo uno :sisi: ora bisogna vedere di riuscire a trovare una stabilità, e poi iniziare a pensare al futuro... intanto leggo le vostre "avventure" :asd:

Citazione:

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Originariamente Scritto da bubu

Io ancora non ne ho :look: per ora...

Ne vorremmo due o tre, sicuramente non solo uno :sisi: ora bisogna vedere di riuscire a trovare una stabilità, e poi iniziare a pensare al futuro... intanto leggo le vostre "avventure" :asd:

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Basta che non prendi spunto sennò fra 3 anni ti ritroverai a scrivere odi ai pannolini. :qwe:

Citazione:

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Originariamente Scritto da bubu

Io ancora non ne ho :look: per ora...

Ne vorremmo due o tre, sicuramente non solo uno :sisi: ora bisogna vedere di riuscire a trovare una stabilità, e poi iniziare a pensare al futuro... intanto leggo le vostre "avventure" :asd:

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Siete già belli determinati, complimenti

Citazione:

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Originariamente Scritto da bubu

Io ancora non ne ho :look: per ora...

Ne vorremmo due o tre, sicuramente non solo uno :sisi: ora bisogna vedere di riuscire a trovare una stabilità, e poi iniziare a pensare al futuro... intanto leggo le vostre "avventure" :asd:

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ma no bubu, fa come dice lotito,

adotta dei cosi cit. :baffo:

:esd:

occhio a non cadere nel lato oscuro, o poi ne fai sei. :sisi:

L'altro ieri mia moglie mi lascia sola con la piccola.Da bravo paparino a tre ore piu' un minuto comincio a riscaldare l'acqua per il lattuccio,cosi' al momento che la cucciola si svegli mi trovo pronto prima che parti l'allarme strillantina (:asd:pensavo io)
Ad un certo punto succede un cataclisma!!!:cry:
Nella stanza comincio a sentir odorino di broccoli scaduti e da qui il panico piu' totale.La bimba aveva fatto il dolcetto e nel frattempo si preparava a dare l'allarme piangendo a piu' che posso.Io preso dal cacazzo e dal panico in mezzo a quel strillar avevo due possibilita':Mandare whatsapp a piu' riprese alla moglie scongiurandola di tornare alla base perché era come se mi trovassi al fronte sotto fuoco nemico e avevo bisogno di copertura.O rimboccarmi le maniche pensare a Rambo e le sue eroiche imprese ed emularlo alla grande.Ero io, la mia piccola strillante di fame che non voleva stare ferma assolutamente e quel nemico di un pannolino da 3-6 Kg pieno di cacchina abbruccolitascaduta.Ebbene combatto! Tolgo il pannolino e seguo alla lettera le istruzioni di Er Bimbo,riesco a tenerla ferma immobilizzata riesco a passare le multitudini di salviettine,riesco a fare il bidet e riesco pure a rimettere quello pulito(cosa che faccio tranquillamente quando fa solo pipi').Mi sento campione del mondo e alzo quella bimba come un trofeo fiero di me stesso per l'impresa che ero riuscito a compiere fino a quando sento un qualcosa cadere giu' facendo PLUFF!!!Mi cade il pannolino sporco aperto con tutta quella merda in terra e qui ricominci il panico piu'assoluto!! Che faccio do a mangiare alla piccola strillante o tappo le orecchie e mi metto a raccogliere merda?Ma a quel punto rientra il mio angelo salvatore.Scappo verso la porta e con animo vittimoso le dico.Amore e' successo una cosa gravissima.E mia moglie:La piccola e' caduta?
Ed io:No amore mi e' caduta la mmerda!!!Vi lascio immaginare che e' successo dopo.
Che avventura!!!

:rotfl2:

ahahahah :rotfl2:


Sto Tapatalkando dal mio iPhone

E' caduta la mmerda. :rotfl2:

Ma dai danyyyy :asd:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Bel Vale

Ma dai danyyyy :asd:

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Sudavo freddo!!!

Io me la cavavo con due contemporaneamente :asd:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Colin_n7

E' caduta la mmerda. :rotfl2:

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:esd:

Il piccolo basta che veda un campo da calcio in tv e grida "goooool!" :rotfl:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Red&BlueFan

Il piccolo basta che veda un campo da calcio in tv e grida "goooool!" :rotfl:

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Fagli vedere una partita dell'Italia e perderà tutto l'entusiasmo. :esd:

Oggi ho superato l'esame.:dito:

Due pannolini di cacchina cambiati senza particolari problemi.

Mia moglie:- Eh... finalmente...e che ci voleva!!!!:asd: