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Khabar
Quindi tecnicamente un omicidio colposo dovrebbe avere pene più severe di un omicidio volontario?
curarti in maniera "alternativa" senza nemmeno verificare quello che stai prendendo?
al di la che non sta in piedi perchè saresti troppo idiota, ma se per caso fosse vero hai ragione tu 6 anni sono troppi pochi, facciamo 8
speriamo non incontri mai nessuno che gli dica di lanciarsi da un grattacielo!!!
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La stupidità è deprecabile ma non può essere fonte di inasprimento della pena dai
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Originariamente Scritto da
Khabar
La stupidità è deprecabile ma non può essere fonte di inasprimento della pena dai
non concordo perchè 99 su 100 la stupidità invocata è solo un tentativo di evitare una condanna
se sei un atleta professionista e fai un errore del genere la devi pagare tutta
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Originariamente Scritto da
fantaluca
non concordo perchè 99 su 100 la stupidità invocata è solo un tentativo di evitare una condanna
se sei un atleta professionista e fai un errore del genere la devi pagare tutta
Errore e dolo sono due cose molto diverse.
Mica si sta dicendo che devono dargli un premio.
È un atleta professionista. E pagherà per la sua leggerezza.
Ma sostenere che un comportamento stupido sia una aggravante non sta né in cielo né in terra. E non credo che nessun codice 'legislativo' (civile, penale, sportivo o di qualsiasi altro tipo) preveda una assurdità di questo tipo.
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Originariamente Scritto da
fantaluca
non concordo perchè 99 su 100 la stupidità invocata è solo un tentativo di evitare una condanna
se sei un atleta professionista e fai un errore del genere la devi pagare tutta
Quindi Joao Pedro in galera e mocce libero!|!!|11\!"221\
Gli avete ucciso l'anima de li mortacci sua :baffo:
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Condividi se sei indinniato !!!1!!111!!!!
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Originariamente Scritto da
Khabar
Errore e dolo sono due cose molto diverse.
Mica si sta dicendo che devono dargli un premio.
È un atleta professionista. E pagherà per la sua leggerezza.
Ma sostenere che un comportamento stupido sia una aggravante non sta né in cielo né in terra. E non credo che nessun codice 'legislativo' (civile, penale, sportivo o di qualsiasi altro tipo) preveda una assurdità di questo tipo.
a lucioni del Benevento hanno dato un anno giusto?
e hanno dato squalifica al medico mi pare anche...
poi non so le differenze tra le sostanze ovviamente :esd:
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Joao Pedro, Giulini: “Giusti i sei mesi di squalifica. Il brasiliano sarà uno dei pilastri dei prossimi anni”
Il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, ha parlato dopo la squalifica di Joao Pedro, trequartista brasiliano, a sei mesi di stop dopo la positività all’idroclorotiazide – un diuretico – nei test antidoping post Sassuolo e Chievo. "Il giocatore ha commesso una leggerezza, credo sia accettabile che il tribunale gli abbia dato sei mesi, aspetteremo fino a metà settembre, purtroppo non lo avremo a disposizione domenica dove ci giochiamo tutto. Sperando che poi Napoli e Sampdoria facciano le loro partite come finora tutti hanno sempre fatto. Joao Pedro, non essendosi mai dopato, si ritiene innocente e sperava di essere assolto. Per me, invece, giustamente si farà sei mesi di squalifica e non incapperà più in un comportamento leggero. Deve essere un messaggio grazie a uno dei nostri giocatori più importanti in assoluto, se sono stato qui tutto il pomeriggio è perché Joao Pedro è uno dei calciatori principali di questa rosa, anche per i prossimi anni. Sarà un grande testimonial anche in questo senso".
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RMC SPORT - Joao Pedro: "Creduto alla buona fede, ma sono innocente"
Joao Pedro, attaccante del Cagliari, ha parlato dopo la squalifica di sei mesi da scontare per la positività all’idroclorotiazide – un diuretico – nei test antidoping post Sassuolo e Chievo. "Sono stati momenti difficili da spiegare, eravamo sicuri di non aver fatto niente, se parliamo di doping è molto complicato. Però eravamo convinti della nostra innocenza, oggi è stato particolare, pesante, avevamo lavorato - insieme ai legali - per l'assoluzione, perché siamo convinti della mia innocenza". Sulla richiesta. "Quando la procura chiede 4 anni ti mette in difficoltà, ora questi sei mesi... almeno hanno capito che non c'è stata malafede da parte mia. Non è stato facile arrivare fino a qui, non sarebbe carino gettare tutto alle ortiche, né vorrei sbagliare. Dopo il deferimento era la parte umana che mi interessava, più che la carriera. Sono stato squalificato per i miei comportamenti con la Fiorentina, quattro giornate, sapevo che fosse giusto. Prendere quattro anni, quando sei ventiseienne, è difficile tornare a livello. Per me sarà come una rinascita, d'ora in avanti vedrò le cose in maniera diversa. Giulini qui a Roma? Abbiamo un rapporto molto bello, dopo 4 anni, il presidente mi è stato vicino e lui è voluto venire qui perché mi conosce come persona. Ora non posso permettermi di rischiare più niente". Sull'ultima giornata. "A parte vivere due mesi in modo diverso, mi sono tenuto sempre in forma per giocare. Mi sono messo subito a disposizione del mister, credo che i ragazzi non meritino questa situazione, poi volevo essere al loro fianco, aiutando con quel poco che avevo. Domenica vorrei esserci, purtroppo non posso. I ragazzi se la caveranno alla grande".
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Provo a dare anche io le pagelle alla stagione:
RAFAEL 6: In qualità di secondo ha fatto il suo, è stato spesso impegnato per problemi fisici di Cragno e si è fatto trovare pronto senza grossi acuti ma senza nemmeno clamorosi errori. Utile sicuramente anche nella fase di crescita del più giovane collega.
CRAGNO 8: Uno degli artefici della salvezza, le sue prestazioni sono state di altissimo livello durante tutta la stagione, la crescita negli ultimi due anni è stata impressionante. E' sicuramente pronto a prendersi la scena a livello nazionale. Deve migliorare nelle uscite ma il fisico non lo agevola rispetto ad altri portieri, tra i pali però è clamoroso, un gatto!
CROSTA n.g: Troppo acerbo e troppo poco impiegato per poterlo giudicare, una sola presenza quest'anno (mi pare a Napoli peraltro), una ipotetica squadra B sarebbe l'ideale per lui, troppo pronto per giocare in primavera, non abbastanza per avere spazio in una squadra di A
FARAGO' 7,5: I primi mesi nel nuovo ruolo di fluidificante/terzino destro ha zoppicato un pò; andato via Rastelli (che pure è quello che lo ha provato per primo sulla linea dei difensori) è Lopez che ne raccoglie i frutti: 2 gol e 6 assist se non ricordo male per un terzino non sono un cattivo bottino, tanta corsa spesso in avanti ma negli ultimi mesi è migliorato anche in fase difensiva (il suo punto debole da sistemare per restare a grandi livelli). Per ricordare in rossoblù un terzino così dentro e presente nel gioco di squadra dobbiamo scomodare i tempi di Agostini e di Pusceddu (ma su altra fascia).
MIANGUE' 5,5: Ha giocato a corrente alternata, e non ha convinto del tutto (mezzi fisici importanti ma ancora forse non pronto per la serie A) poteva essere il suo anno ma alla fine di lui si sono quasi perse le tracce quando sulla fascia dopo il mercato di Gennaio è arrivato Lykogiannis
LYKOGIANNIS 6,5: Arrivato a Gennaio ha permesso pian piano di "liberare" Padoin in ruoli a lui più congeniali, ha avuto bisogno di un po' di tempo per adattarsi al cambiamento dalla Grecia all'Italia ma poi ha fornito prestazioni convincenti per il livello del Cagliari.
ANDREOLLI 5: Forse la vera delusione della stagione. Doveva essere il sostituto d'esperienza di un reparto che aveva perso Bruno Alves ma non ha mai dato l'impressione di sentirsi pienamente a suo agio. Tantissime sbavature difensive di squadra dipendono da suoi errori di posizione e in generale da errori più o meno gravi per l'età e l'esperienza che ha.
PISACANE 6: A lui non gli si può dare un voto negativo perchè tra tutti i centrali in rosa non eccelle in nulla ma porta quasi sempre a casa la pagnotta. Non è il più veloce, non è il più fisico, non è il più tecnico però non molla mai, morde alle caviglie per 90 minuti e oltre ed è di una generosità in campo quasi commovente. Sono causa sua quasi lo stesso numero di gol presi di Andreolli però a differenza del compagno di reparto si danna l'anima in maniera encomiabile.
CEPPITELLI 8: Il miglior difensore in rosa, spesso con la fascia da capitano visto che Dessena ha vissuto un anno un po' ai margini e Sau quasi mai è partito titolare. Ha interpretato il ruolo alla grandissima anche quando per misteriosi motivi risultava essere la quinta/sesta scelta (citofonare Rastelli per sapere i motivi). Da quattro anni qui gli si chiedeva di entrare con più costanza nel tabellino marcatori e finalmente ha ripagato le aspettative (gli ultimi due anni di Bari in B 11 ret;i nei primi tre anni a Cagliari una sola rete) andando a segno tre volte alla sua maniera. Tutte le volte che il regista di turno veniva marcato si divideva con Romagna (quando hanno giocato insieme) il compito di portare su il pallone in attesa dello scarico migliore. Preziosissimo in fase difensiva e di prima impostazione e forse per la prima volta un'annata da protagonista vero. Uno di quelli insieme a Faragò che andato via Rastelli è come se fosse rinato.
CASTAN 5,5: Ha iniziato bene ma dopo un mesetto a Cagliari le prestazioni sono calate, sino a che si veleggiava in una sorta di limbo tra il decimo e il dodicesimo posto senza nessuna preoccupazione è rimasto in campo. Poi qualcosa è saltato e anche lui nonostante la sua esperienza ha spento la luce con due mesi sciagurati che hanno rischiato di farci precipitare in B. Ha visto le ultime decisive gare in panchina, non credo sia un caso, poteva dare di più.
ROMAGNA 6,5: Una vera sorpresa, ha iniziato con forte fiducia da parte di Rastelli mostrando si dei limiti ma anche tante buone qualità. Non ha per niente pagato il cambio di allenatore continuando a ritagliarsi tanto spazio per un esordiente in A, nel girone di ritorno il fisico lo ha abbandonato costringendolo ai box più del previsto, con Lopez alla guida ha fatto parte spesso del terzetto difensivo che con il modulo 3-5-1-1 ha dato una sferzata al campionato del Cagliari ma è stato presente anche in giornate più buie che potevano costare caro. Se ce lo lasciano il futuro è suo.
DESSENA 6: Stagione un po' ai margini, ha sempre dato tutto e darà sempre tutto per questa maglia sinchè non si ritirerà, ha contribuito sul campo maggiormente rispetto a Cossu ma l'impressione è che il suo meglio l'abbia già dato. Resta il forte attaccamento alla maglia e alla città e la sua generosità in campo ne è la prova ma ormai in mezzo al campo è la quinta/sesta scelta
PADOIN 6,5: E' lo stesso Padoin della Juve, gli è stato chiesto di giocare dappertutto, Ha fatto il terzino sia a destra che a sinistra, ha fatto l'esterno in un centrocampo a cinque sia a destra che ha sinistra, ha fatto l'interno di centrocampo e pure il regista all'occorrenza. Fa tutto e lo cerca di fare al meglio, una sorta di sicurezza nonostante l'età si faccia sentire. Fondamentale nelle ultime gare perchè in campo ha dato l'esempio a tutti di come si doveva ritrovare la strada per salvarsi.
IONITA 6,5: Per dinamismo è secondo solo a Barella, giocatore che fa senza prendersi troppo i titoli sui giornali, l'anno scorso ha pagato un brutto infortunio quasi subito e ha faticato tutta la stagione, quest'anno però si è fermato poco o niente e l'apporto è stato importantissimo anche se si vede poco. Applauditissimo sempre perchè il suo è un lavoro sporco che si vede poco dalla TV ma dagli spalti si nota eccome.
BARELLA 9: Non prende 10 solo per il vizio di farsi ammonire troppo spesso anche quando non deve. Per generosità prende gialli "tattici" e li si può tollerare, quelli per proteste dovrebbe limitarli e tanto. Terminate le cose negative rimane il resto: E' l'unico giocatore del Cagliari veramente da nazionale, è un '97, quest'anno ha iniziato a segnare e non ha voluto smettere (6 gol per un centrocampista sono tanti); gioca ovunque a centrocampo e visto che è cresciuto con loro ha preso il meglio dai suoi maestri: ha la visione di gioco e la personalità di Conti, il dinamismo e l'aggressività di Nainggolan, il sangue casteddaio e il tocco di palla di Cossu!
CIGARINI 6,5: E' una media di quello che ha fatto vedere, perchè per gran parte della stagione è stato da 8, il Cagliari con lui in regia ha giocato alcune partite (con Lopez) in maniera meravigliosa, purtroppo però anche lui eccede nelle proteste e ha saltato alcune gare importantissime per squalifica; rimane una grandissima stagione certificata dal fatto che quando è mancato lui per quasi 3 mesi la squadra ne ha risentito mettendo a rischio una permanenza in A sacrosanta.
COSSU n.g. Il suo ritorno era una promessa del presidente per la chiusura della carriera, è stato più utile come uomo spogliatoio che come reale apporto tecnico alla squadra. Spezzoni di partita quando c'è stato bisogno ma il fisico non è più in linea con ciò che la serie A richiede.
DEIOLA 6,5: Non è dotato dello stesso talento di Barella e non gli si può chiedere di emularlo in quasi nulla, ma nell'ultimo periodo sembra aver fatto un salto di qualità a livello di personalità e convinzione; è come se gli si fosse scattato dentro qualcosa e abbia capito quale sia il suo posto; Lopez per primo ha visto tutto ciò e nelle ultime 3 gare senza Cigarini ha rilanciato proprio lui (ai margini sino a quel momento dopo alcune prestazioni così così) che ha ripagato il mister con delle ottime prestazioni in un momento delicatissimo lasciando in panchina soprattutto Dessena.
CALIGARA n.g. Poche apparizioni, mai titolare ma ha 18 anni! L'anno prossimo penso che gli verrà affidato un minutaggio più cospicuo a meno che non sia considerato un acquisto del vecchio DS che per avere lui in rosa di fatto non ha voluto trovare un'alternativa pronta a Cigarini (e di fatto ha pagato tutto ciò con il licenziamento).
GIANNETTI 5: Spesso ai margini ha avuto qualche chance e non è mai stato in grado o fortunato abbastanza per coglierla. Saltato il trasferimento in B a Gennaio è praticamente uscito dalle rotazioni offensive anche quando è mancato Joao Pedro per sospensione.
FARIAS 5,5: Come per Giannetti avrebbe dovuto sfruttare meglio la sospensione di Joao Pedro, ma a differenza di Giannetti ha avuto molte più chance di incidere e ci si ricorda più dei gol falliti che di quelli realizzati (uno solo a dire la verità e di culo... in tutti i sensi). Giocatore che qualitativamente è straordinario ma a cui mancano i 10 centesimi per fare 1 euro.
SAU 5: La peggior stagione della sua carriera, forse il meglio l'ha già dato! E' sempre un combattente, un sardo testardo vero, ma per uno piccoletto come lui se perdi lo scatto e non sei mai stato un cecchino si fa dura per restare a certi livelli in serie A.
JOAO PEDRO 7: Poteva essere una stagione a metà strada tra Barella e Pavoletti, in crescendo rispetto alla sua migliore stagione in Italia (la scorsa) ma i due mesi di stop per la vicenda del diuretico sono stati pesanti in negativo soprattutto per le sorti della squadra. Una leggerezza che ci poteva costare cara però qualitativamente è un giocatore così migliorato che nel Cagliari fa la differenza e a Settembre sarà di nuovo disponibile.
PAVOLETTI 8: Doveva sostituire Borriello e in termini di gol tutto sommato ha fatto il suo nonostante non fosse così facile raccoglierne l'eredità. Ci ha messo tanto a capire il Cagliari e il Cagliari a capire lui (Rastelli, penso che ancora cerca di capire come servirlo). Ha sviluppato un'intesa sul campo con Faragò che è stata la fortuna di entrambi. Non ha i piedi di Borriello ma le qualità fisiche sono di tutto rispetto, non può giocare spalle alla porta e non può partecipare alla manovra, se è il terminale offensivo e basta quello lo fa in maniera eccellente. Inutile dire che in una squadra che ha segnato 33 gol chi ne ha fatto esattamente un terzo del totale è stato fondamentale per l'obiettivo salvezza.
HAN 5: Ha avuto più chance di altri ma il rientro alla base a Gennaio è una mossa che non si è capita molto bene (forse nemmeno lui), quello che di buono aveva fatto vedere l'anno scorso e il primo periodo a Perugia si è un po' perso ma è pur sempre un '98 ha tutto il tempo per mettersi in mostra
RASTELLI 5: Aveva iniziato la stagione come l'anno scorso cioè bene negli scontri diretti (forte di una squadra superiore per qualità rispetto alle avversarie) ma molto male con squadre più forti. Solito mal di trasferta se togliamo la vittoria convincente a Ferrara, poi però i passaggi a vuoto casalinghi con Sassuolo, Chievo, Genoa oltre alla gara non giocata di Napoli costringono Giulini a fare la scelta che avrebbe dovuto fare prima di iniziare il campionato.
LOPEZ 6: Perde almeno mezzo punto nella valutazione finale, perchè dopo un primo periodo molto buono anche a livello di gioco la squadra gli si sfalda tra le mani rischiando di andare in B in maniera clamorosa. Trova rimedio solo nelle ultime gare salvandola quando in molti la davano per spacciata. Non può che essere responsabilità sua (almeno per una parte) il calo mentale di Febbraio che ha portato a dilapidare un vantaggio di 8 punti sulla salvezza in quasi due mesi e mezzo. La mia impressione è che il Cagliari sia orientato a cercare un' altra guida tecnica per la prossima stagione ma non sarei sorpreso che si riparta con lui. Francamente spero di no perchè vorrei evitare di rivedere una società che conferma un allenatore in cui non crede più che poi a Ottobre o Novembre manderà via come già capitato quest'anno.
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Non sono voti un po generosi per una squadra che si è salvata all'ultima giornata e che sulla carta doveva salvarsi ben prima?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Lupo
Non sono voti un po generosi per una squadra che si è salvata all'ultima giornata e che sulla carta doveva salvarsi ben prima?
E che sotto la carta sarebbe dovuta retrocedere?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
fantaluca
E che sotto la carta sarebbe dovuta retrocedere?
E invece no :dito:
:esd:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Dobermann81
E invece no :dito:
:esd:
eh sono stati furbi a stare sopra la carta e non sotto :esd:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Lupo
Non sono voti un po generosi per una squadra che si è salvata all'ultima giornata e che sulla carta doveva salvarsi ben prima?
ho dato diverse insufficienze però soprattutto alla guida tecnica che è la maggiore responsabile dei problemi avuti, un altro aspetto sono le assenze prolungate di alcuni elementi chiave che incidono in parte sulla votazione del singolo coinvolto ma nn possono togliere merito agli altri giocatori per quello che hanno fatto! Il fatto che si potesse salvare prima nn vuol dire che tutta la rosa fosse al livello di quelli più importanti
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