1. ataris
poi?
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ma poi come si fa ad abbonarsi a sti spagnoli? Sara' un servizio online? Non deve essere obbligatorio l'accesso via satellite ed uno via digitale?
QUI MEDIAPRO — Intanto arrivano anche i primi commenti da Mediapro. Questo il commento di Jaume Roures e Tatxo Benet, due dei soci della società spagnola: "Siamo molto felici dell’aggiudicazione , dobbiamo fare un bel lavoro con la Serie A. Crediamo che questo campionato abbia un grande futuro. Il tifoso abbonato è sempre il più importante, lavoriamo per lui, per poter vedere la Serie A. Si vedrà su tutte le piattaforme. Vogliamo vendere al miglior prezzo la miglior qualità possibile. Obiettivo abbonati? Abbiamo spiegato il nostro progetto a tutte le piattaforme italiane. La produzione e la distribuzione viaggiano insieme. Avremo più abbonati di quelli attuali. La creazione di un canale creerebbe più valore per la Serie A. Importante che la Serie A sia riconoscibile".
NICOLETTI E DE SIERVO — Paolo Nicoletti, vice-commissario della Lega, ha detto: "È un risultato economico straordinario: lavoro importante di tutti, siamo molto soddisfatti. Il mercato si è aperto, al secondo bando eravamo a 762 milioni passando per 830 fino all’attuale miliardo di euro superato. Il valore del calcio italiano è cresciuto. Luigi De Siervo, ad di Infront Italia, che ha negoziato con Mediapro, spiega: "Si apre un’era diversa, nulla che escluda gli operatori attuali. Ieri siamo stati a Barcellona e abbiamo visto dal vivo come lavora Mediapro, il secondo produttore di eventi al mondo. Nulla è dato sapere su come Mediapro approccerà il mercato. Non stravolgeranno comunque le abitudini italiane. Mediapro si è tenuta molto abbottonata. La reazione di Sky? Bisogna anche saper perdere sportivamente. Mediapro ha offerto una cifra decisamente più alta rispetto all’ultima offerta. Il modello distributivo e commerciale è totalmente diverso. Entro 40 giorni sarà tutto più chiaro. Più finestre significa più calcio per tutti, in Spagna un tifoso mediamente vede 3,5 partite a weekend. Ciascuno potrà seguire la sua squadra e anche le altre, il calcio sarà più accessibile. Gli operatori che comprano calcio devono riempire il palinsesto. Con tutte le partite alle 15, come qualche allenatore vorrebbe, avremmo un calcio più povero. Nessuno vuole svuotare gli stadi, le squadre avranno più risorse per rendersi più competitive".
o si infilano nel palinsesto di qualcuno (che possono essere anche sky o premium) o fanno come fece Smart prendendo della banda satellitare e distribuendo il proprio decoder... oppure vanno via digitale con la propria smart card esattamente come fa premium
Smart all'inizio si era infilato nel buoquet di sky ma dovevi pagare extra
anche se potrebbero fare un discorso di vendere non in esclusiva a tutti allacciando magari nel comtempo altri rapporti commerciali... la recente dichiarazione di uno dei soci è stata "Si vedrà su tutte le piattaforme"
Data la disdetta a Infinity, ora mi mandano delle controproposte che praticamente mi pagano loro se resto :esd:
andando contro i miei interessi di utente, credo che la creazione di uno o più canali tematici, magari gestiti da professionisti esteri sarebbe un toccasana per tutto il movimento calcistico italiano, oltre ad essere un modo per vendere più facilmente il prodotto all'estero.
Per trasmettere in Italia questi dovranno per forza appoggiarsi a Sky o Premium.
Io sono ignorante in materia, ma se Sky, ad esempio, si accorda con MediaPro per trasmettere la Serie A sulla propria piattaforma, non "risparmia" la spesa dei diritti tv e al contempo mantiene cmq gli abbonati che potranno vedere la Serie A solo sui loro canali? :look:
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Che sia l'inizio della fine di questa specie di monopolio dai prezzi assurdi?
3. DOVE SI POTREBBE VEDERE IL CANALE? — Si tenterebbe di fare accordi commerciali con tutte le piattaforme disponibili, ovviamente ai prezzi stabiliti da Mediapro. Il canale potrebbe finire nel bouquet di Sky come in quello di Premium come nell’offerta degli OTT (Over the Top) che distribuiscono contenuti sul web. L’intenzione è di ampliare il numero di utenti, in particolare tra i giovani, attratti da tariffe competitive. E per farlo è necessario distribuire il prodotto attraverso il maggior numero di mezzi, compresa la mobilità. Tutti i tifosi, a prescindere dalle modalità di fruizione, guarderebbero lo stesso prodotto, unico e rispondente a determinati standard qualitativi, in coerenza con gli obiettivi editoriali di Mediapro e Lega. Questo perché il canale verrebbe consegnato “chiavi in mano” agli operatori (sul modello di Eurosport o Fox Sports), che avrebbero il solo compito di distribuirlo, senza poter intervenire sui contenuti.
http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-...88296688.shtml
Perché inferiore?
Lo spero vivamente.
Soprattutto perché spero che entrino in gioco servizi come Fubo e DAZN che attualmente in Italia non sono disponibili.
Possono vendere a qualcun altro no? Telecom, Fastweb ecc a cui aggiungo Amazon non si sono dimostrate "interessate" al calcio italiano ultimamente? :look:
O se volessero trasmettere loro non penso ci possa essere difficoltà a trovare un canale sul digitale :look: si parlava in passato anche di canale ufficiale della Lega Calcio.
Ad ogni modo questa offerta ha riportato la Serie A al ruolo di terzo campionato, superando la bundesliga. Se si stava dietro le offerte di sky e mediaset ci si ritrovava in un attimo dietro la ligue1
Beh si, se ci fosse la guerra per accaparrarsi i diritti di trasmissione allora Sky potrebbe sicuramente perdere degli abbonati, non avendo più la quasi esclusiva sul calcio.
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Ma soprattutto non penso sia loro interesse vendere a un unico soggetto e stop. Se vendono a Sky per il satellite, a Mediaset o altro soggetto per il digitale terrestre, e a un altro ancora per la parte streaming online avrebbero molto più possibilità di guadagno
Se ho capito bene è proprio così, per questo credo sia interessante capire a quanti soggetti possano vendere il servizio. Dovrebbe essere, in teoria, un vantaggio per l'utente finale, perché più soggetti presenti sul mercato vorrebbe dire maggiore concorrenza e quindi prezzi più bassi.
Potrebbe perdere abbonati, ma non credo in modo massiccio: Sky e i suoi prezzi sono legati a un certo tipo di utenza. Chi non vuole spendere una certa cifra per avere Sky (o non può magari permetterselo) non sarebbe cliente Sky in ogni caso ma si rivolgerebbe a altri servizi (MP o magari se dovesse essere un servizio on line per guardare le partite in streaming) con costi più accessibili.
Tutti gli operatori possono sedersi al tavolo di Mediapro, di qualunque piattaforma (non esiste l'esclusività di piattaforma!): Mediapro prenderà da ciascuno un minimo garantito ed una % sulle vendite da parte dei distributori. Si sta cercando di liberalizzare il pacchetto calcio, per modernizzarlo e portarlo su nuove realtà (necessariamente è arrivato il momento di arrivare sul Web, finalmente direi).
D'altra parte, occorrerebbe estendere il ragionamento e capire che il modello deve passare anche da una riforma sugli stadi: più gente porti allo stadio, maggiore è il potere di vendita generato dai diritti TV. Può sembrare un controsenso, ma per chi guarda la TV soprattutto dall'estero (dove fai il grosso dei soldi) interessa anche la cornice (che spesso è l'unica cosa che sanno apprezzare) oltre che al quadro: ma questo significa cambiare; perché in Inghilterra (modello business per eccellenza) si gioca a qualunque giorno e a qualunque ora, NON trasmettendo tutte le partite (come invece avviene da noi oggi) in televisione.
Io non sono dell'idea che il business debba essere l'unico traino; ad esempio, oggi che devo seguire il Parma in Serie B faccio una fatica tremenda, perché già ora possono giocare a qualunque giorno della settimana (nei turni regolari dal venerdì al lunedì; nei turni infrasettimanali dal martedì al giovedì) e ciò mi rende impossibile combaciare i vari impegni, finendo per seguire neanche tutte le partite interne della squadra a cui sono abbonato. Però ben venga qualcuno che cerchi di contrastare Sky e Mediaset, perché siamo arrivati al punto che costa di più seguire le partite italiane in Italia che all'estero :esd:
EDIT: Sky ha oltre 2M di abbonati che sfruttano la sottoscrizione principalmente per il calcio: il motivo per cui si stiano cagando addosso è piuttosto evidente :esd:
discorso che ha senso solo se Mediapro si proporrà con un canale alternativo o, per assurdo decidesse di vendere alla Rai (impossibile ovviamente). Per me concentreranno lo sforzo maggiore sull'extra tv e sky+Mediaset manterranno l'esclusiva del piccolo schermo confidando che l'utenza internet/mobile sia diversa da quella da "salotto".
Non possono proporsi con un canale alternativo, non sono distributori. Il famoso "canale della Lega" ad oggi non si può fare; credo che gli obiettivi di Mediapro siano:
- migliorare l'esperienza televisiva
- creare un'offerta diversificata su tante piattaforme e a tanti prezzi (anche se non potranno direttamente controllare il prezzo di vendita al cliente finale)
- scucire il maggior numero di soldi a Sky :esd:
possono farlo solo appoggiandosi a chi opera già. Ergo non cambia nulla a livello economico per l'utenza finale
probabile, ma si torna al punto precedente. Canali nuovi non li puoi creare, proporre una fruizione solo online ti chiude facilmente la fascia di clientela pigra / overXX. Non hanno alcuna convenienza a fare la guerra a Sky e MediasetCitazione:
- creare un'offerta diversificata su tante piattaforme e a tanti prezzi (anche se non potranno direttamente controllare il prezzo di vendita al cliente finale)
per farlo devi mettere Sky nelle condizioni di sentirsi importante, non puoi creargli concorrenza ovunque e puoi sperare che ti paghino il triplo rispetto agli altri.Citazione:
- scucire il maggior numero di soldi a Sky :esd:
No, il concetto di prodotto televisivo passa dall'accordarsi con i team per gestire/autoprodurre sia la partita che gli aspetti annessi
Il business non è la partita di calcio (non frega una mazza a nessuno tra i produttori) ma quello che ci ruota attorno; basta vedere quanto Sky passa il tempo a trasmettere le partite e quanto ne passa a parlarne a vanvera
mah, la cifra pagata da Mediapro e' fuori mercato per l'Italia e se spacchetta troppo non credo riuscirebbe mai ad ottenere i soldi che vuole.
Perche' Sky dovrebbe svenarsi se sa che la stessa partita la potra' fare, che ne so, Amazon in streaming, a costi inferiori rispetto ai suoi?
E poi, come si fa ad assegnare i diritti per il calcio italiano ad un distributore che non ha nessun canale per far vedere il prodotto?
Il primo distributore sarebbe Infront stessa, adesso abbiamo un secondo distributore.
Mah...per me e' na vaccata sta cosa qui.
se Sky reputava che il pacchetto satellitare dovesse costare non più di 700 mil circa a fronte della richiesta base di 800 se non ricordo male le cifre, non credo che nell'ipotesi di avere un concorrente o più concorrenti su stessa piattaforma decida di strapagare quella non esclusiva...