Ecco l'elenco degli svincolati con "attriti".... :look:
- Gonzalo Rodriguez (33)
- Manuel Pasqual (34)
- David Pizarro (35)
- Massimo Ambrosini (37)
- Luca Toni (37)
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Montolivo e Neto si erano accasati prima dell'inizio della loro ultima stagione.. insomma al 100% furono loro a rifiutare il rinnovo, cogli altri quasi sempre la dirigenza che non ha voluto svenarsi per dei "vecchi"..
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Gonzalo ha 33 anni e dopo un anno e mezzo che giocava da culo gli è stato offerto un contratto di 1 anno col 25% di stipendio in meno, lui ha rifiutato sparando merda all'ultima conferenza stampa di quanto fosse una questione di rispetto e non di altro.
Andrà alla Lazio(se non ha già firmato) per il 50% in più, notizia uscita il giorno dopo all'ultima partita del campionato.
A me non dispiace, non è un Totti, è un giocatore che era bravetto i primi anni, che ora fa cagare, che però è legato a firenze(ha la moglie fiorentina), ma mica siam qui a fare beneficenza!
Da una parte hai ragione, in Fiorentina se hanno una colpa è di non riuscire a comunicare serenamente con stampa e tifosi. Concedere ad un proprio dipendente evidentemente scontento la propria sala stampa mi pare un gesto incauto, specie in un periodo di contestazione come questo. Solo un mese fa, il presidente esecutivo aveva premiato Gonzalo per le 200 presenze in maglia viola: sarebbe bastato invitare la stampa locale, direi due parole di circostanza e ringraziare per il lavoro svolto un calciatore e un capitano che dal suo arrivo ha sempre avuto un ottimo rapporto con la città. Invece hanno fatto due scatti e una brevissima cerimonia ripresa solo dal canale ufficiale della società lasciando poi da solo Gonzalo nel giorno del suo addio.
Sull'offerta di rinnovo mi trovo in linea con Lupus, non discuto i modi non sapendo dove sta la verità ma alla fine quello che conta è che l'offera di Corvino era in linea con età e prestazioni di Gonzalo. Peccato, specie per l'importanza che aveva all'interno dello spogliatoio, ma così come ogni volta son bravi a pretedere aumenti e a ricattare la società al momento della scadenza dei loro contratti all'apice della loro carriera, i calciatori dovrebbero imparare anche a riconoscere il momento in cui inevitabilmente calare le proprie ambizioni economiche e sportive.
Ci ha messo dieci minuti a trovare una squadra che gli desse anche di più :esd:
Questi discorsi non si possono fare, non trovano un corrispettivo reale, né nel mondo del calcio né nel mondo lavorativo in generale in cui la gente si comporta in questo modo (es: mondo della consulenza,...)
Se vendete Bernardeschi alla Juve per 40 milioni di euro, fate l'affare della vita.
Ormai le cifre vengono sparate senza alcuna logica.