Si riferisce al muro tra Stati Uniti e Messico che Trump vorrebbe erigere.
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cmq ancora non si capisce molto... però una cosa mi sorprende, forse la cautela l'ha fatta da padrone, forse il killer che non era per nulla conosciuto alla polizia gli ha dato pochi elementi e forse non pensavano che potesse essere solo per cui per tante tantissime ore, troppe non hanno saputo che cosa dire e fare...
ormai le cose sicure sono che c'è un solo killer, ha (aveva) 18 anni, è tedesco di origine iraniana e secondo me si capirà indagando su di lui che si è schizzato per qualcosa, matrice islamica non sembra essercene, non so se fosse filo nazi come si diceva ieri sera...
per avere una pistola e basta da quanto ho capito ha fatto parecchio danno... 9 morti, 16 feriti di cui 3 gravi... meno male che non è americano altrimenti a 18 anni poteva avere l'esperienza di un cecchino delle forze speciali :looksi:
Mi sfugge il nesso con il neonazismo che qualcuno ha tirato fuori ieri sera in alcuni media...perchè un neonazista dovrebbe sparare a caso in un centro commerciale?
il problema infatti imho non è (sarebbe) il neonazismo come non lo è l'islamismo... quando a livello di media si cerca di etichettare un gesto come quello di Nizza o quello del treno di qualche giorno fa o quello di ieri a Monaco si commette prima di tutto un grosso errore influenzando in maniera sbagliata l'opinione pubblica, in secondo luogo non si fa il proprio mestiere in maniera professionale... dietro la follia di un individuo è più importante la causa scatenante rispetto all'alibi...
cioè a Nizza un tizio poco o per nulla attento ai dettami dell'Islam (non si bevono alcolici, non si mangia carne di certi animali, si prega X volte al giorno, si pratica un mese di digiuno diurno nell'anno ect ect) per suoi problemi personali (separato prossimo al divorzio, con non troppi soldi) si arma di tutto punto e si fa indottrinare in fretta e furia e commette un atto criminoso per la fede o perché è fondamentalmente un pazzo?
Parti dal presupposto che un nesso logico non può mai esserci in una situazione simile. È sempre una logica distorta.
Cmq dovrebbe trattarsi di un 18enne tedesco figlio di iraniani l'attentatore trovato morto ad 1 km dal centro commerciale.
Ancora non si capisce la "matrice"
Un attentatore neonazista sparerebbe in una moschea, in un centro di accoglienza o verso una parte politica opposta non a caso nel mucchio, prerogativa del terrorismo islamico dove basta fare "rumore" (molto più facile piuttosto che dedicarsi ad obiettivi sensibili).
Il problema di questi ultimi eventi è che un attentato organizzato e pianificato ISIS o Al Qaeda o chi volete lo si aspetta nei principali centri ma questa "moda" del terrorismo in franchising può colpire davvero chiunque e dovunque (vedi l'imbecille sul treno che pare abbia accoltellato una famiglia di turisti di Hong Kong...).
E' diventato tutto assolutamente imprevedibile.
tra l'altro sentivo ieri a skytg24 che un giornalista tedesco stigmatizzava in modo deciso l'uso del termine guerra in questi casi... (ancora non era chiaro ci fosse matrice nazi o islamista, non che ora se ne sappia di più)... i terroristi vogliono che si pensi che ci sia una guerra, le guerre si fanno tra stati, creare delle contrapposizioni tra occidente e oriente o tra cattolici e islamici è esattamente quello che ricercano, è facile cadere nel loro tranello e vedo spesso che in molti ci cascano... la vera battaglia la vincono su queste cose non sul fatto che ci stiamo abituando al fatto che questo avviene quasi quotidianamente
non è solo una questione di moda... la differenza tra gli attacchi stile ISIS Al Qaeda e tutti gli ultimi è evidente... c'è un commando che entra in azione, ha piani di fuga, persone complici per scappare via dal punto scelto e come nei casi di Parigi o Bruxelles gli attacchi sono più di uno per creare più casino possibile e dare maggiori possibilità di fuga... Nizza e Monaco sono emblematicamente l'azione di uno solo (aiutato o meno su alcuni aspetti non c'è nessun altor che partecipa direttamente)
i primi sono studiati nei minimi dettagli e vertono su obiettivi di un certo valore gli altri sono semplicemente di più basso profilo ma solo perché un solo uomo ormai se va dentro un luogo sensibile al giorno d'oggi fa un po' di casino ma mica più di tanto... fa molto peggio in posti "normali" perché per forza di cose non puoi mettere a protezione di ogni angolo di città un numero sufficiente di mezzi e personale per sventare ogni cosa; tra l'altro in alcune immagini vedo che ci sono donne chiaramente di religione islamica che vengono fatte evacuare dal centro commerciale cioè sopprattuto a Monaco ma in generale in Germania se scegli un posto dove c'è popolazione civile anche se hai un "fondamento" di matrice islamico-terrorista rischi di farci passare mussulmani esattamente con lo stesso rischio di altri.... quindi è un pazzo che colpisce a casaccio come ha fatto quello di Nizza
C'è un video in cui il coglione urla dal tetto del parcheggio, ovviamente in tedesco. Su Twitter leggo che avrebbe urlato insulti xenofobi contro i turchi :look:
Boh comunque l'emulazione è terribile, come detto può causare casini ovunque e far imitare certe stragi per qualunque motivo passi in testa a 'sti disturbati.
A proposito avevo letto un parallelismo fra gli attentatori di Orlando e Nizza, gente con storie familiari difficili e depressioni in corso.