Dopo quanto tempo è possibile cambiare gestore senza dover pagare penali?
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Dopo quanto tempo è possibile cambiare gestore senza dover pagare penali?
Leggiti il contratto.
In teoria (conviene sempre leggere il contratto) se hai usufruito di sconti, sei legato 12 mesi, altrimenti restituisci gli sconti di cui hai usufruito.. dopodiché puoi cambiare quando vuoi pagando una penale che varia a seconda dell operatore (li chiamano contributi di disattivazione, ma è una penale a tutti gli effetti)
Ciao. :look:
Allora, vivo in affitto a Matera da 3 anni da NON residente e da quando ho cambiato casa sto pagando luce e gas ad Eni. Dopo l'ultima bolletta del gas di 268 euro (siamo due persone in casa) ho iniziato a pensare che forse si può risparmiare qualcosa guardandosi intorno.
In particolare ho visto che Eni stessa, con il profilo Link (tutto online), blocca il prezzo dell'energia per un anno (0.215 €/smc e 0.055 €/kwh, con possibilità di scegliere la tariffa bioraria) e, anche Enel, con il profilo E-light, ha più o meno gli stessi prezzi e le stesse condizioni.
Il punto è che il costo della materia prima corrisponde al massimo al 40% del costo della bolletta. Sapete indicarmi se c'è differenza di costo per gli altri servizi in bolletta fra i due operatori? Io pagherò cmq sempre un pò di più perchè, non essendo residente, ci lascio di più di tasse.
Di Sorgenia che dite?
A proposito di utenze domestiche, io sono mesi che sto tribolando con Italgas.
Mi arriva la letterina per il cambio del contatore con quello elettronico, la data prevista per l'intervento io ho già un impegno, e sposto tutto due mesi più avanti.
Due mesi più avanti non si presenta nessuno, e alle mie rimostranze via mail dalla subappaltatrice su Roma, tale Conus, mi rispondono candidamente che "Italgas non ci ha comunicato il nuovo appuntamento". Mi parte l'embolo, armo un casino tale che alla fine è Italgas che stalkera me :esd:
Risolto il problema, arriviamo ad oggi. Dopo quasi 4 mesi dalla sostituzione del contatore, ancora ricevo le bollette sui consumi presunti di quello vecchio. Contatto Eni (gestore a cui pago l'utenza), e per confermare quanto da me comunicato (con tutte le pezze d'appoggio del caso)mi fissano un appuntamento con un tecnico Italgas, perché da loro non hanno avuto alcuna informazione del cambio contatore. Morale della favola: buca!
Scrivo una pec di fuoco ad Italgas, Eni ed Agenzia per l'energia, nessuno mi risponde. Eni rifissa un altro appuntamento sempre con un tecnico Italgas...ed ennesima buca.
Altra pec...e non finirà qui, perché sono intenzionato a chiedergli il risarcimento sia per i mancati appuntamenti (dovrebbero essere 35€ a "buca") che per le giornate lavorative perse (2gg + alcune ore).
Ma in tutto ciò la domanda è: com'è diavolo è possibile che io debba stare ai loro comodi per una questione prettamente amministrativa che dovrebbero smazzarsi internamente tra le due aziende (Italgas ed Eni)?
Io sinceramente non capisco.
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Io pure avevo rinviato appuntamento e non si sono presentati. Sono poi tornati un'altra volta