intanto agli Aus subito eliminate al primo turno la Giorgi (dalla culona) e la Errani da una tizia semisconosciuta
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intanto agli Aus subito eliminate al primo turno la Giorgi (dalla culona) e la Errani da una tizia semisconosciuta
il pulcino pio :asdevil:
Scandalo tennis: rispolverate due liste
Il "Blick", dopo le rivelazioni di ieri da parte della BBC, ha ripubblicato i nomi di 41 giocatori che potrebbero essere sospettati. Presente anche l'elvetica Romina Oprandi
ZURIGO - Dopo le rivelazioni della BBC, un nuovo scandalo scuote il mondo dello sport: il sospetto di decine di match truccati aleggia infatti sul tennis. Sedici giocatori dei primi 50 della classifica ATP sarebbero infatti sospettati di aver combinato alcuni match dal 2003 ad oggi.
Nessuna certezza, per ora nessun nome, ma oggi il Blick ha rispolverato due liste (41 giocatori in totale) pubblicate dal giornale svedese "Svenska Dagbladet" nel 2011. Una cosiddetta “lista nera” e una “lista di sospettati”.
Diversi nomi illustri - tra i quali ad esempio Cilic e Kohlschreiber - e anche un’elvetica (Romina Oprandi). Si tornerà ad indagare proprio su questi giocatori? Secondo la BBC nello scandalo sarebbero coinvolti anche vincitori di Grande Slam, e infatti compare Marin Cilic (nel 2014 vinse l'US Open).
La lista nera:
Philipp Kohlschreiber, Potito Starace, Andreas Seppi, Fabio Fognini, Janko Tipsarevic, Michael Llodra, Nikolay Davydenko, Teymuraz Gabashvili, Victor Crivoi, Christophe Rochus, Oscar Hernandez, Yevgeny Korolev, Filippo Volandri, Wayne Odesnik, Victoria Azarenka, Agnieszka Radwanska, Francesca Schiavone, Sara Errani, Maria Kirilenko, Kateryna Bondarenko.
La lista dei sospetti:
Brian Dabul, Eduardo Scwhank, Jeremy Chardy, Simone Bolelli, Lukasz Kubot, Carlos Berlocq, Igor Kunitsyn, Andrey Golubev, Alex Bogomolov, Somdev Devvarman, Steve Darcis, Marin Cilic, Flavio Cipolla, Ivo Karlovic, Viktor Troicki, Flavia Pennetta, Roberta Vinci, Virginie Razzano, Romina Oprandi, Dominika Cibulkova, Eleni Daniilidou.
http://www.tio.ch/news/sport/altri-s...rate-due-liste
tutti italiani o europei dell'est ... le due peggior specie :esd:
Davydenko era scontato ... qualche anno fa durante un suo match contro Vassallo Arguello, furono puntati live quasi 7 milioni di dollari :esd:
cmq: Davydenko, Schiavone, Starace, Rochus, Bondarenko, Karlovic, Cibulkova, Razzano
tutta gente che guarda caso ha avuto un picco di risultati, più o mene breve, per poi ritornare rapidamente nell'oblio. Fare 2+2 è semplice
la Gazza riporta tre milioni in meno, io ricordo di più
Scommesse: Davydenko-Vassallo, il match all’origine dell’inchiesta
Il match all’origine dell’inchiesta che sta scuotendo il mondo del tennis andò in scena il 2 agosto 2007 tra Nikolay Davydenko e Martin Vassallo Arguello. La gara, valida per il secondo turno del torneo di Sopot (Polonia) fu vinta a sorpresa dall’argentino, numero 87 del ranking ATP, che approfittò del ritiro del russo sul punteggio di 6-2 3-6 1-2. La mole di scommesse sull’incontro, una cifra superiore ai 4 milioni di euro, insospettì Betfair, una delle agenzie più importanti di betting exchange, che annullò le puntate, restituì i soldi e aprì un’indagine avvisando i responsabili dell’Atp. Destarono molti sospetti anche le origini delle scommesse: circa il 20% del totale proveniva infatti da conti registrati a Mosca.
QUOTE ANOMALE — Le quote della gara subirono degli sbalzi incredibili: il successo del russo inizialmente era bancato a 1,20 ma nel corso della giornata, prima dell’inizio del match, toccò quota 2,44. Durante l’indagine l’ATP si avvalse dell’aiuto degli esperti della sicurezza del mondo delle corse dei cavalli (British Horseracing Authority) che aveva molta esperienza in questo ambito. “I giocatori di tennis coinvolti nello scandalo scommesse saranno banditi dallo nostro sport” tuonò il presidente dell’Atp, Etienne de Villiers che, nel corso del Financial Times Sport Industry Summit a Londra, propose la squalifica a vita per gli atleti coinvolti nel giro di scommesse clandestine.
IL PARERE DEL MEDICO — Emerse anche un altro particolare che alimentò molti dubbi: tre giorni prima della partita, Davydenko chiese al medico del torneo se l’infiammazione al tendine che lamentava potesse essere una ragione sufficiente per ritirarsi. Il manager del russo, chiamato a rispondere davanti ai giornalisti, parlò di frattura da stress ma questa problematica non fu mai riscontrata in una cartella clinica. Un’altra ombra riguardava la scarsa volontà di collaborare di Nikolay con gli investigatori: non consegnò mai il suo cellulare dicendo che solo la moglia Irina e il fratello Eduard ne possedevano uno.
L’ARCHIVIAZIONE — L’inchiesta fu comunque archiviata nel settembre del 2008 e Davydenko chiese le scuse ufficiali: “Non sono soddisfatto del risultato: ho la sensazione di non essere stato del tutto scagionato”. La vicenda sembrò chiudersi con un nulla di fatto anche se il comunicato dell’Associazione giocatori, che gestisce il circuito dei tornei pro, sembrò lasciare aperto qualche dubbio: «Oltre ad aver interrogato una serie di persone coinvolte in qualche modo nel match e aver analizzato i movimenti contabili di coloro che hanno scommesso on line sull’evento, la squadra investigativa ha preteso e ottenuto registrazioni telefoniche dei due diretti interessati e di membri facente parte del loro staff. Alcuni si erano inizialmente sottratti alle richieste dell’Atp e si erano appellati contro tale iniziativa. Al termine di una serie di procedimenti legali, sono stati costretti per legge a fornire i dati richiesti ma, a causa del protrarsi delle vicende legali, le compagnie telefoniche hanno confermato l’avvenuta eliminazione di alcune registrazioni. Perciò l’Atp comunica che l’inchiesta legata a tale evento è definitivamente conclusa e archiviata».
in Australia fuori al primo turno Nadal
Tennis Gate: era in Italia la centrale delle scommesse
L'inchiesta Bbc : da Nord e Sicilia alti volumi di gioco. Un palermitano ha scambiato 82 sms col tennista Vassallo Arguello, ma per ora tace... E' di 650mila sterline (circa 850 mila euro) il ricavato dalle puntate su 12 match sospetti
La storia, raccontata ieri in radio a Bbc 4, comincia nel 2009, quando il giornalista Simon Cox, da anni impegnato in un'inchiesta sulle scommesse, incontra una fonte nel suo ufficio nel cuore di Londra. Cox è sfiduciato. Ha indagato a fondo, alcuni report confidenziali gli hanno dimostrato che alcuni top player scommettono e sono implicati in un giro di puntate sospette, ma nessuno ha avuto il coraggio di uscire allo scoperto. Simon Cox sta per arrendersi quando un informatore per la prima volta, in questo colloquio del 2009, gli gira del materiale interessante. La storia comincia nel 2007 a Sopot, una piccola città della Polonia, dove si tiene annualmente un torneo minore. Nel secondo turno, si sfidano il russo Nikolay Davydenko e l'argentino Martin Vassallo Arguello. Normalmente un evento come questo attrae piccole somme, ma scatta l'allarme quando emerge un giro superiore ai tre milioni di sterline. I soldi provengono da un conto in Russia. Davydenko si ritira per un infortunio e l'agenzia Betfair invalida la partita, annullando le scommesse. Gli uffici londinesi della Betfair decidono di andare ancora più a fondo. Si svolge una riunione in cui appare un elenco di sei-sette giocatori sospetti. Le indagini successive portano alla scoperta di tre grosse centrali di scommesse coinvolte in questa storia. Nella prima, in Russia, si sono verificate le giocate su cinque partite sospette e profitti per 250 sterline. Poca roba, ma sufficiente per andare avanti nell'inchiesta.
ITALIA — E' in Italia che il fenomeno assume dimensioni spaventose e fa scattare l'allarme. C'è una seconda base, in Sicilia, in cui sono state realizzate scommesse su dodici match sospetti e ricavato un profitto di oltre 650 mila sterline. Un terzo centro viene individuato nel Nord Italia e qui la portata del fenomeno assume dimensioni maggiori, con le puntate su ventuno gare e un giro di incassi superiore alle 650 mila sterline. Trapelano anche i particolari delle combine. Ad esempio, un tennista vince un set, poi durante la pausa, scatta un flusso anomalo di puntate sul match. Riprende la partita e il tennista che prima aveva perso il set si aggiudica otto giochi di fila. Trucchi sofisticati, sui quali non è facile trovare il bandolo della matassa. Nei documenti che l'insider Atp ha girato a BuzzFeed News, compare un numero ricorrente che scambia ben 82 sms con Vassallo Arguello, uno dei giocatori i cui match mostrano flussi di scommesse anomali. "Sei sveglio? Posso chiamarti? Stanza numero 1", alcuni dei messaggi in codice. Secondo la ricostruzione del magazine, l'autore dei messaggi sarebbe stato Fabrizio Guttadauro, 43enne palermitano che, a quanto risulta dalle indagini, avrebbe scommesso e vinto su alcuni match dell'argentino. Contattato una prima volta da BuzzFeed, quello che nei documenti viene definito "the sicilian gambler", avrebbe negato di conoscere Vassallo Arguello sostenendo che il suo telefono fosse stato hackerato durante il torneo. Successivamente avrebbe richiamato chiedendo se si trovasse nei guai con l'Fbi. Chiamato dalla Bbc, avrebbe chiesto un "accordo economico" in cambio di uno scoop. Anche la Gazzetta ha contattato il numero attribuito allo scommettitore siciliano: l'uomo ha rifiutato di rispondere alle nostre domande in attesa di contattare un legale. Non è escluso infatti che possa aprirsi a breve un fascicolo sul caso da parte della procura di Palermo.
PIAGA — Il materiale investigativo viene girato all'Atp, ma la risposta è che non ci sono elementi sufficienti per prendere provvedimenti immediati. Viene solo aperta un'inchiesta interna, in cui vengono interrogati giocatori e arbitri. I risultati sono deludenti. I problemi sono sostanzialmente due: l'omertà dell'ambiente e i metodi di indagine limitati. Oggi il fenomeno delle scommesse è una vera piaga per il tennis. In Gran Bretagna, dove ippica e calcio sono gli sport con il giro maggiore di giocate, il tennis è in ascesa: nel 2015 il giro è stato da 92 milioni di sterline. A questo proposito è arrivata dura l'affermazione di Andy Murray: "E' ipocrita che le agenzie di scommesse siano sponsor del nostro sport".
Ma sono stati così fessi da usare gli sms?:facepalm:
Tennis-Gate: un ex giocatore sudamericano: "Interi tornei truccati"
Durante la trasmissione "File On 4" della Bbc, una confessione choc: "Un Masters Series, lì ci sono nomi importanti. Quando ho iniziato a crederci è stato quando una persona mi ha detto i risultati dei due seguenti tornei. Mi ha detto che avrebbe vinto e come avrebbe vinto. Esattamente"
In attesa di avere finalmente i nomi, il caso legato alle scommesse e a match di tennis truccati vive un'ulteriore puntata, grazie alla trasmissione della Bbc "File On 4", che ha diffuso un'intervista ad un ex giocatore sudamericano, che non ha voluto rivelare la sua identità, che ha detto di essere consapevole del fatto che interi tornei sono stati organizzati, tra cui alcuni Masters Series: "Quando ho iniziato a credere negli intrighi? E' stato quando una persona mi ha detto i risultati dei due seguenti tornei. Mi ha detto che avrebbe vinto e come avrebbe vinto. Mi ha detto esattamente come sarebbe andata. Quando l'ho visto con i miei occhi non riuscivo a crederci. Ha parlato di un Masters Series, lì ci sono nomi importanti".
"SANNO TUTTO" — Durante l'intervista l'ex giocatore ha accusato pesantemente i vertici del tennis mondiale: "Si sa chi lo fa e chi no. E' un segreto che tutti conoscono nel circuito, ma nessuno dice nulla. Semplicemente guardiamo e continuiamo a lavorare. Perché non ho mai denunciato niente? Non ho parlato con le autorità perché sanno esattamente chi lo fa. Se vogliono fermare tutto questo, lo possono fare ora. Lo fermino oggi. Sanno esattamente chi lo fa e come. E' molto facile. Semplicemente non vogliono fermarlo". Nel dettaglio dello schema, ci sarebbero "tre grossi gruppi" che controllano le scommesse; le mazzette ai giocatori coinvolti verrebbero consegnate cash per evitare la tracciabilità. "Ogni gruppo ha diversi scagnozzi che vanno a parlare coi giocatori. Hanno molti uomini nel circuito e 50-60 conti dove tengono piccole somme. Da giocatore mi rendo conto di chi sbaglia di proposito. Perciò ci troviamo in mezzo, lo sappiamo".