Mi hanno installato la fibra o che cosa?

Chiedo un consulto da parte di chi se ne intende si profili tariffari di collegamenti internet

Ieri, FINALMENTE, dopo un'iter eterno avuto prima con fastweb (durato 1 anno senza trovare una soluzione) e poi con Telecom, sono riuscito a mettere internet veloce a casa mia.

Parlo di internet veloce perchè effettivamente, rispetto a prima, non c'è alcun paragone: niente più disconnessioni indotte da chiavette internet difettose.. niente più limiti.. niente più lentezza.. quindi fin qua tutto ok

Il problema dove sorgerebbe dunque, sorge in quanto io al negozio Tim ho firmato un contratto per avere INTERNET A FIBRA OTTICA che prevede (cito testualmente dal loro sito la parte interessata):
"Solo per Nuovi impianti e per chi passa a TIM la linea di casa da altro Operatore: 29 €/mese per 6 mesi, poi 44,90 €/mese"

Ok fin qua.


Ieri il tecnico arriva a casa e fa il lavoro, noto che mi installa un modem VADSL. Io gli chiedo il come mai non mi abbia montato un modem a fibra e Lui mi tira fuori tutti dei perchè adducendomi che il segnale da casa mia arriverebbe ad un pannello che sta in un via vicinissima da me e da lì parte il segnale fibra.. insomma una roba simile..

Andando sul mio profilo TIM leggo questo:

Spoiler:  

http://i.imgur.com/oFONmUp.png?1

http://i.imgur.com/oFONmUp.png?1

La domanda è: mi hanno messo ciò che avevo richiesto e quindi ciò che vado a pagare, oppure mi hanno messo una ADSL veloce spacciandomela per fibra e grassandomi sul prezzo?


Effettivamente andando su Ookla e facendo la prova speed test, se mi metto vicino al mio modem wi fi, arrivo ad una velocità di 28-29

però voglio capirci, non voglio passare per fesso al 100%

Vi ringrazio

EDIT: già che ci sono mi spieghereste anche la differenza di questo?

http://i.imgur.com/Lmta9Rr.png?1

devo tenerle entrambe attivate?

FTTC

La fibra arriva alla centralina di strada, da li fino a casa tua va nel rame.

ad occhio è un collegamento FTTC (fiber to the cabinet), cioè il segnale arriva tramite fibra arriva fino all'armadio di strada e da lì arriva in casa con il rame

i due collegamenti wifi sono le due bande diverse (2,4 e 5 ghz), non è detto che i tuoi dispositivi le supportino ma comunque non avresti benefici a disattivarne una

La Fibra nuda e cruda, che si chiama FTTH (Fiber to the Home) attualmente si ha solo a Milano e Bologna: consiste nel cavo in fibra che parte dalla centrale ed arriva a casa tua, la quale dovrebbe ovviamente essere cablata in fibra.
Il resto della Fibra in Italia viene attivato con le soluzioni FTTC/FTTS (Fiber to the Cabinet/Fiber to the Street, che sono la stessa cosa), ovvero dalle centrali tramite un collegamento in fibra si raggiungono delle cabinette poste in alcune parti della città, e da qui tramite cavo in rame avviene la connessione alla rete di casa tua.
Così facendo si ottengono diverse connessioni, che da quello che so sono:
TIM -> 50/10 Download/Upload
Vodafone -> 100/10 oppure 30-20/3
Fastweb -> 100/10 oppure 20/10
E così via.

Ne approfitto anche io per fare una domanda.
Sarei intenzionato a prendere un abbonamento internet 4G di un anno a circa 200 euro con 20 gb mese di traffico. Però leggendo un pò ho trovato queste "regole" di traffico e vorrei un vostro parere

Spoiler:  

Le tecnologie radiomobili distribuiscono equamente, tra tutti i Clienti, le risorse radio disponibili sotto una cella radio entro i limiti imposti dalla tecnologia e dalle caratteristiche dei device (Smartphone, Chiavette, Tablet e altri terminali abilitati).
Telecom Italia, allo scopo di tutelare la propria Rete radiomobile e garantire un’equa distribuzione delle relative risorse tra i Clienti, adotta una serie di procedure di gestione del traffico (cd network management), che di norma ottimizzano e migliorano la fruizione dei servizi dati a pacchetto.
Sulla base di ciò e anche nell’ottica di proporre ai Clienti un portafoglio di offerte caratterizzate da prestazioni e costi differenziati, Telecom Italia ha introdotto in rete alcuni meccanismi che permettono di differenziare la Qualità del Servizio associato alle offerte dati mobili.

Velocità massime raggiungibili
Un primo meccanismo riguarda il concetto di velocità massima raggiungibile dal Cliente (14 Megabit al secondo, 21.1 Megabit, 42.2 Megabit al secondo o 70 Megabit al secondo) introdotto su tutte le offerte dati: l’offerta abilita il Cliente a raggiungere la velocità comunicata; la velocità raggiungibile può essere influenzata dalla tecnologia dei device di cui sono dotati i Clienti e dalla tecnologia di copertura delle Reti 3G (HSDPA 14, HSPA+ 21.1 e DC-HSDPA 42.2) e 4G (LTE) oltre che da fattori tecnici che possono variare, tra i quali la Rete dell’Operatore, il livello di congestione della Rete Internet, le caratteristiche dei siti web cui il Cliente si collega.

Traffic Shaping
Un’altra tecnica utilizzata è il Traffic Shaping (adattamento del traffico) il cui scopo è quello di assicurare la migliore qualità possibile al maggior numero di Clienti. Infatti, la velocità di navigazione attraverso la banda larga mobile, per ragioni legate alla tecnologia, è influenzata dal numero di Clienti che utilizzano contemporaneamente il servizio e dalla quantità di dati scaricati da ciascun Cliente. Ad esempio, l'utilizzo di applicazioni come il Peer to Peer possono causare, in situazioni di intenso traffico, un degrado della qualità del servizio offerto a tutti.
Allo scopo esclusivo di garantire l'accesso di tutti i Clienti ai servizi di connettività ad Internet e l'integrità della Rete anche nelle fasce orarie in cui il traffico dati è particolarmente elevato, Telecom Italia, nel rispetto del principio di parità di trattamento, si riserva la facoltà di introdurre - a partire dal 1 aprile 2011 - per tutte le offerte e/o i profili commerciali che prevedono traffico dati, ove necessario, meccanismi temporanei e non discriminatori di limitazione all'uso delle risorse di Rete disponibili, qualora tale uso divenga incompatibile con il diritto di accesso ai servizi di connettività ad Internet da parte della generalità dei Clienti.
A tal fine Telecom Italia, nella fascia oraria compresa tra le 17 e le 24:00, potrà limitare la velocità di connessione ad Internet ad una velocità nominale di 128 Kilobit al secondo in download e 64 Kilobit al secondo in upload intervenendo in via prioritaria sulle applicazioni mobili che determinano un maggior consumo di banda (es. Peer-to-Peer, file sharing, ecc.), e/o sui Clienti che superino 1 Gigabyte di dati scambiati.
E’ importante sottolineare che questa procedura non comporta alcuna discriminazione sull’origine o destinazione del traffico.

Prioritizzazione del traffico dati (cd Traffic Prioritization)
Un’altra tecnica di traffic management è la prioritizzazione del traffico dati che consente di privilegiare il traffico sviluppato dai Clienti quando sono attestati sulla Rete 3G DC-HSDPA 42.2.
I profili di offerta in banda larga mobile di Telecom Italia prevedono o una classe di default configurata con priorità di base, oppure una classe configurata con priorità più elevata.
Ai Clienti che attivano un’offerta dati configurata con la classe di priorità più elevata sono, di norma, assicurate migliori prestazioni nell’ambito dell’accesso alle risorse di Rete condivise.
Come emerso anche da prove sperimentali effettuate dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e dalla Fondazione Ugo Bordoni, tipicamente gli effetti benefici della prioritizzazione del traffico dati si registrano in modo significativo, piuttosto che in condizioni di traffico regolare, in situazioni di alto traffico (quando il carico delle risorse radio e degli elementi di Rete è particolarmente elevato ed è possibile che si verifichino casi di congestione della Rete). Telecom Italia ha implementato sulla propria Rete logiche di prioritizzazione del traffico dati che, in ogni caso, non provocano un degrado delle prestazioni percepite dai Clienti con offerte configurate con la classe di priorità base.

I dettagli sulle misure tecniche applicate e tutte le altre informazioni aggiornate sono disponibili su questo sito internet all'indirizzo www.tim.it in corrispondenza delle sezioni dedicate alle offerte commerciali e ai piani tariffari proposti.

Le tecnologie radiomobili distribuiscono equamente, tra tutti i Clienti, le risorse radio disponibili sotto una cella radio entro i limiti imposti dalla tecnologia e dalle caratteristiche dei device (Smartphone, Chiavette, Tablet e altri terminali abilitati).
Telecom Italia, allo scopo di tutelare la propria Rete radiomobile e garantire un’equa distribuzione delle relative risorse tra i Clienti, adotta una serie di procedure di gestione del traffico (cd network management), che di norma ottimizzano e migliorano la fruizione dei servizi dati a pacchetto.
Sulla base di ciò e anche nell’ottica di proporre ai Clienti un portafoglio di offerte caratterizzate da prestazioni e costi differenziati, Telecom Italia ha introdotto in rete alcuni meccanismi che permettono di differenziare la Qualità del Servizio associato alle offerte dati mobili.

Velocità massime raggiungibili
Un primo meccanismo riguarda il concetto di velocità massima raggiungibile dal Cliente (14 Megabit al secondo, 21.1 Megabit, 42.2 Megabit al secondo o 70 Megabit al secondo) introdotto su tutte le offerte dati: l’offerta abilita il Cliente a raggiungere la velocità comunicata; la velocità raggiungibile può essere influenzata dalla tecnologia dei device di cui sono dotati i Clienti e dalla tecnologia di copertura delle Reti 3G (HSDPA 14, HSPA+ 21.1 e DC-HSDPA 42.2) e 4G (LTE) oltre che da fattori tecnici che possono variare, tra i quali la Rete dell’Operatore, il livello di congestione della Rete Internet, le caratteristiche dei siti web cui il Cliente si collega.

Traffic Shaping
Un’altra tecnica utilizzata è il Traffic Shaping (adattamento del traffico) il cui scopo è quello di assicurare la migliore qualità possibile al maggior numero di Clienti. Infatti, la velocità di navigazione attraverso la banda larga mobile, per ragioni legate alla tecnologia, è influenzata dal numero di Clienti che utilizzano contemporaneamente il servizio e dalla quantità di dati scaricati da ciascun Cliente. Ad esempio, l'utilizzo di applicazioni come il Peer to Peer possono causare, in situazioni di intenso traffico, un degrado della qualità del servizio offerto a tutti.
Allo scopo esclusivo di garantire l'accesso di tutti i Clienti ai servizi di connettività ad Internet e l'integrità della Rete anche nelle fasce orarie in cui il traffico dati è particolarmente elevato, Telecom Italia, nel rispetto del principio di parità di trattamento, si riserva la facoltà di introdurre - a partire dal 1 aprile 2011 - per tutte le offerte e/o i profili commerciali che prevedono traffico dati, ove necessario, meccanismi temporanei e non discriminatori di limitazione all'uso delle risorse di Rete disponibili, qualora tale uso divenga incompatibile con il diritto di accesso ai servizi di connettività ad Internet da parte della generalità dei Clienti.
A tal fine Telecom Italia, nella fascia oraria compresa tra le 17 e le 24:00, potrà limitare la velocità di connessione ad Internet ad una velocità nominale di 128 Kilobit al secondo in download e 64 Kilobit al secondo in upload intervenendo in via prioritaria sulle applicazioni mobili che determinano un maggior consumo di banda (es. Peer-to-Peer, file sharing, ecc.), e/o sui Clienti che superino 1 Gigabyte di dati scambiati.
E’ importante sottolineare che questa procedura non comporta alcuna discriminazione sull’origine o destinazione del traffico.

Prioritizzazione del traffico dati (cd Traffic Prioritization)
Un’altra tecnica di traffic management è la prioritizzazione del traffico dati che consente di privilegiare il traffico sviluppato dai Clienti quando sono attestati sulla Rete 3G DC-HSDPA 42.2.
I profili di offerta in banda larga mobile di Telecom Italia prevedono o una classe di default configurata con priorità di base, oppure una classe configurata con priorità più elevata.
Ai Clienti che attivano un’offerta dati configurata con la classe di priorità più elevata sono, di norma, assicurate migliori prestazioni nell’ambito dell’accesso alle risorse di Rete condivise.
Come emerso anche da prove sperimentali effettuate dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e dalla Fondazione Ugo Bordoni, tipicamente gli effetti benefici della prioritizzazione del traffico dati si registrano in modo significativo, piuttosto che in condizioni di traffico regolare, in situazioni di alto traffico (quando il carico delle risorse radio e degli elementi di Rete è particolarmente elevato ed è possibile che si verifichino casi di congestione della Rete). Telecom Italia ha implementato sulla propria Rete logiche di prioritizzazione del traffico dati che, in ogni caso, non provocano un degrado delle prestazioni percepite dai Clienti con offerte configurate con la classe di priorità base.

I dettagli sulle misure tecniche applicate e tutte le altre informazioni aggiornate sono disponibili su questo sito internet all'indirizzo www.tim.it in corrispondenza delle sezioni dedicate alle offerte commerciali e ai piani tariffari proposti.

secondo voi quindi dalle 17 alle 24, orari in cui in teoria una persona utilizza di più la rete, possono mandarmi ad una velocità, che se non sbaglio, è 40 volte inferiore a quella di una adsl normalissima?

Citazione:

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Originariamente Scritto da smoldino

La Fibra nuda e cruda, che si chiama FTTH (Fiber to the Home) attualmente si ha solo a Milano e Bologna: consiste nel cavo in fibra che parte dalla centrale ed arriva a casa tua, la quale dovrebbe ovviamente essere cablata in fibra.

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io però sono proprio di Bologna :D3:
e mi era stato detto che la mia zona fosse raggiunta da fibra ottica fino a 50 :gelato:

Citazione:

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Originariamente Scritto da geofriFMITA

Ne approfitto anche io per fare una domanda.
Sarei intenzionato a prendere un abbonamento internet 4G di un anno a circa 200 euro con 20 gb mese di traffico. Però leggendo un pò ho trovato queste "regole" di traffico e vorrei un vostro parere

Spoiler:  

Le tecnologie radiomobili distribuiscono equamente, tra tutti i Clienti, le risorse radio disponibili sotto una cella radio entro i limiti imposti dalla tecnologia e dalle caratteristiche dei device (Smartphone, Chiavette, Tablet e altri terminali abilitati).
Telecom Italia, allo scopo di tutelare la propria Rete radiomobile e garantire un’equa distribuzione delle relative risorse tra i Clienti, adotta una serie di procedure di gestione del traffico (cd network management), che di norma ottimizzano e migliorano la fruizione dei servizi dati a pacchetto.
Sulla base di ciò e anche nell’ottica di proporre ai Clienti un portafoglio di offerte caratterizzate da prestazioni e costi differenziati, Telecom Italia ha introdotto in rete alcuni meccanismi che permettono di differenziare la Qualità del Servizio associato alle offerte dati mobili.

Velocità massime raggiungibili
Un primo meccanismo riguarda il concetto di velocità massima raggiungibile dal Cliente (14 Megabit al secondo, 21.1 Megabit, 42.2 Megabit al secondo o 70 Megabit al secondo) introdotto su tutte le offerte dati: l’offerta abilita il Cliente a raggiungere la velocità comunicata; la velocità raggiungibile può essere influenzata dalla tecnologia dei device di cui sono dotati i Clienti e dalla tecnologia di copertura delle Reti 3G (HSDPA 14, HSPA+ 21.1 e DC-HSDPA 42.2) e 4G (LTE) oltre che da fattori tecnici che possono variare, tra i quali la Rete dell’Operatore, il livello di congestione della Rete Internet, le caratteristiche dei siti web cui il Cliente si collega.

Traffic Shaping
Un’altra tecnica utilizzata è il Traffic Shaping (adattamento del traffico) il cui scopo è quello di assicurare la migliore qualità possibile al maggior numero di Clienti. Infatti, la velocità di navigazione attraverso la banda larga mobile, per ragioni legate alla tecnologia, è influenzata dal numero di Clienti che utilizzano contemporaneamente il servizio e dalla quantità di dati scaricati da ciascun Cliente. Ad esempio, l'utilizzo di applicazioni come il Peer to Peer possono causare, in situazioni di intenso traffico, un degrado della qualità del servizio offerto a tutti.
Allo scopo esclusivo di garantire l'accesso di tutti i Clienti ai servizi di connettività ad Internet e l'integrità della Rete anche nelle fasce orarie in cui il traffico dati è particolarmente elevato, Telecom Italia, nel rispetto del principio di parità di trattamento, si riserva la facoltà di introdurre - a partire dal 1 aprile 2011 - per tutte le offerte e/o i profili commerciali che prevedono traffico dati, ove necessario, meccanismi temporanei e non discriminatori di limitazione all'uso delle risorse di Rete disponibili, qualora tale uso divenga incompatibile con il diritto di accesso ai servizi di connettività ad Internet da parte della generalità dei Clienti.
A tal fine Telecom Italia, nella fascia oraria compresa tra le 17 e le 24:00, potrà limitare la velocità di connessione ad Internet ad una velocità nominale di 128 Kilobit al secondo in download e 64 Kilobit al secondo in upload intervenendo in via prioritaria sulle applicazioni mobili che determinano un maggior consumo di banda (es. Peer-to-Peer, file sharing, ecc.), e/o sui Clienti che superino 1 Gigabyte di dati scambiati.
E’ importante sottolineare che questa procedura non comporta alcuna discriminazione sull’origine o destinazione del traffico.

Prioritizzazione del traffico dati (cd Traffic Prioritization)
Un’altra tecnica di traffic management è la prioritizzazione del traffico dati che consente di privilegiare il traffico sviluppato dai Clienti quando sono attestati sulla Rete 3G DC-HSDPA 42.2.
I profili di offerta in banda larga mobile di Telecom Italia prevedono o una classe di default configurata con priorità di base, oppure una classe configurata con priorità più elevata.
Ai Clienti che attivano un’offerta dati configurata con la classe di priorità più elevata sono, di norma, assicurate migliori prestazioni nell’ambito dell’accesso alle risorse di Rete condivise.
Come emerso anche da prove sperimentali effettuate dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e dalla Fondazione Ugo Bordoni, tipicamente gli effetti benefici della prioritizzazione del traffico dati si registrano in modo significativo, piuttosto che in condizioni di traffico regolare, in situazioni di alto traffico (quando il carico delle risorse radio e degli elementi di Rete è particolarmente elevato ed è possibile che si verifichino casi di congestione della Rete). Telecom Italia ha implementato sulla propria Rete logiche di prioritizzazione del traffico dati che, in ogni caso, non provocano un degrado delle prestazioni percepite dai Clienti con offerte configurate con la classe di priorità base.

I dettagli sulle misure tecniche applicate e tutte le altre informazioni aggiornate sono disponibili su questo sito internet all'indirizzo www.tim.it in corrispondenza delle sezioni dedicate alle offerte commerciali e ai piani tariffari proposti.

Le tecnologie radiomobili distribuiscono equamente, tra tutti i Clienti, le risorse radio disponibili sotto una cella radio entro i limiti imposti dalla tecnologia e dalle caratteristiche dei device (Smartphone, Chiavette, Tablet e altri terminali abilitati).
Telecom Italia, allo scopo di tutelare la propria Rete radiomobile e garantire un’equa distribuzione delle relative risorse tra i Clienti, adotta una serie di procedure di gestione del traffico (cd network management), che di norma ottimizzano e migliorano la fruizione dei servizi dati a pacchetto.
Sulla base di ciò e anche nell’ottica di proporre ai Clienti un portafoglio di offerte caratterizzate da prestazioni e costi differenziati, Telecom Italia ha introdotto in rete alcuni meccanismi che permettono di differenziare la Qualità del Servizio associato alle offerte dati mobili.

Velocità massime raggiungibili
Un primo meccanismo riguarda il concetto di velocità massima raggiungibile dal Cliente (14 Megabit al secondo, 21.1 Megabit, 42.2 Megabit al secondo o 70 Megabit al secondo) introdotto su tutte le offerte dati: l’offerta abilita il Cliente a raggiungere la velocità comunicata; la velocità raggiungibile può essere influenzata dalla tecnologia dei device di cui sono dotati i Clienti e dalla tecnologia di copertura delle Reti 3G (HSDPA 14, HSPA+ 21.1 e DC-HSDPA 42.2) e 4G (LTE) oltre che da fattori tecnici che possono variare, tra i quali la Rete dell’Operatore, il livello di congestione della Rete Internet, le caratteristiche dei siti web cui il Cliente si collega.

Traffic Shaping
Un’altra tecnica utilizzata è il Traffic Shaping (adattamento del traffico) il cui scopo è quello di assicurare la migliore qualità possibile al maggior numero di Clienti. Infatti, la velocità di navigazione attraverso la banda larga mobile, per ragioni legate alla tecnologia, è influenzata dal numero di Clienti che utilizzano contemporaneamente il servizio e dalla quantità di dati scaricati da ciascun Cliente. Ad esempio, l'utilizzo di applicazioni come il Peer to Peer possono causare, in situazioni di intenso traffico, un degrado della qualità del servizio offerto a tutti.
Allo scopo esclusivo di garantire l'accesso di tutti i Clienti ai servizi di connettività ad Internet e l'integrità della Rete anche nelle fasce orarie in cui il traffico dati è particolarmente elevato, Telecom Italia, nel rispetto del principio di parità di trattamento, si riserva la facoltà di introdurre - a partire dal 1 aprile 2011 - per tutte le offerte e/o i profili commerciali che prevedono traffico dati, ove necessario, meccanismi temporanei e non discriminatori di limitazione all'uso delle risorse di Rete disponibili, qualora tale uso divenga incompatibile con il diritto di accesso ai servizi di connettività ad Internet da parte della generalità dei Clienti.
A tal fine Telecom Italia, nella fascia oraria compresa tra le 17 e le 24:00, potrà limitare la velocità di connessione ad Internet ad una velocità nominale di 128 Kilobit al secondo in download e 64 Kilobit al secondo in upload intervenendo in via prioritaria sulle applicazioni mobili che determinano un maggior consumo di banda (es. Peer-to-Peer, file sharing, ecc.), e/o sui Clienti che superino 1 Gigabyte di dati scambiati.
E’ importante sottolineare che questa procedura non comporta alcuna discriminazione sull’origine o destinazione del traffico.

Prioritizzazione del traffico dati (cd Traffic Prioritization)
Un’altra tecnica di traffic management è la prioritizzazione del traffico dati che consente di privilegiare il traffico sviluppato dai Clienti quando sono attestati sulla Rete 3G DC-HSDPA 42.2.
I profili di offerta in banda larga mobile di Telecom Italia prevedono o una classe di default configurata con priorità di base, oppure una classe configurata con priorità più elevata.
Ai Clienti che attivano un’offerta dati configurata con la classe di priorità più elevata sono, di norma, assicurate migliori prestazioni nell’ambito dell’accesso alle risorse di Rete condivise.
Come emerso anche da prove sperimentali effettuate dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e dalla Fondazione Ugo Bordoni, tipicamente gli effetti benefici della prioritizzazione del traffico dati si registrano in modo significativo, piuttosto che in condizioni di traffico regolare, in situazioni di alto traffico (quando il carico delle risorse radio e degli elementi di Rete è particolarmente elevato ed è possibile che si verifichino casi di congestione della Rete). Telecom Italia ha implementato sulla propria Rete logiche di prioritizzazione del traffico dati che, in ogni caso, non provocano un degrado delle prestazioni percepite dai Clienti con offerte configurate con la classe di priorità base.

I dettagli sulle misure tecniche applicate e tutte le altre informazioni aggiornate sono disponibili su questo sito internet all'indirizzo www.tim.it in corrispondenza delle sezioni dedicate alle offerte commerciali e ai piani tariffari proposti.

secondo voi quindi dalle 17 alle 24, orari in cui in teoria una persona utilizza di più la rete, possono mandarmi ad una velocità, che se non sbaglio, è 40 volte inferiore a quella di una adsl normalissima?

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sì, e comunque anche senza limitazioni lato provider è normale che nelle ore di traffico più intenso le prestazioni decadano anche parecchio

e se la cella è carica di utenti scordati comunque le velocità dichiarate come picco

Citazione:

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Originariamente Scritto da geofriFMITA

Ne approfitto anche io per fare una domanda.
Sarei intenzionato a prendere un abbonamento internet 4G di un anno a circa 200 euro con 20 gb mese di traffico. Però leggendo un pò ho trovato queste "regole" di traffico e vorrei un vostro parere

Spoiler:  

Le tecnologie radiomobili distribuiscono equamente, tra tutti i Clienti, le risorse radio disponibili sotto una cella radio entro i limiti imposti dalla tecnologia e dalle caratteristiche dei device (Smartphone, Chiavette, Tablet e altri terminali abilitati).
Telecom Italia, allo scopo di tutelare la propria Rete radiomobile e garantire un’equa distribuzione delle relative risorse tra i Clienti, adotta una serie di procedure di gestione del traffico (cd network management), che di norma ottimizzano e migliorano la fruizione dei servizi dati a pacchetto.
Sulla base di ciò e anche nell’ottica di proporre ai Clienti un portafoglio di offerte caratterizzate da prestazioni e costi differenziati, Telecom Italia ha introdotto in rete alcuni meccanismi che permettono di differenziare la Qualità del Servizio associato alle offerte dati mobili.

Velocità massime raggiungibili
Un primo meccanismo riguarda il concetto di velocità massima raggiungibile dal Cliente (14 Megabit al secondo, 21.1 Megabit, 42.2 Megabit al secondo o 70 Megabit al secondo) introdotto su tutte le offerte dati: l’offerta abilita il Cliente a raggiungere la velocità comunicata; la velocità raggiungibile può essere influenzata dalla tecnologia dei device di cui sono dotati i Clienti e dalla tecnologia di copertura delle Reti 3G (HSDPA 14, HSPA+ 21.1 e DC-HSDPA 42.2) e 4G (LTE) oltre che da fattori tecnici che possono variare, tra i quali la Rete dell’Operatore, il livello di congestione della Rete Internet, le caratteristiche dei siti web cui il Cliente si collega.

Traffic Shaping
Un’altra tecnica utilizzata è il Traffic Shaping (adattamento del traffico) il cui scopo è quello di assicurare la migliore qualità possibile al maggior numero di Clienti. Infatti, la velocità di navigazione attraverso la banda larga mobile, per ragioni legate alla tecnologia, è influenzata dal numero di Clienti che utilizzano contemporaneamente il servizio e dalla quantità di dati scaricati da ciascun Cliente. Ad esempio, l'utilizzo di applicazioni come il Peer to Peer possono causare, in situazioni di intenso traffico, un degrado della qualità del servizio offerto a tutti.
Allo scopo esclusivo di garantire l'accesso di tutti i Clienti ai servizi di connettività ad Internet e l'integrità della Rete anche nelle fasce orarie in cui il traffico dati è particolarmente elevato, Telecom Italia, nel rispetto del principio di parità di trattamento, si riserva la facoltà di introdurre - a partire dal 1 aprile 2011 - per tutte le offerte e/o i profili commerciali che prevedono traffico dati, ove necessario, meccanismi temporanei e non discriminatori di limitazione all'uso delle risorse di Rete disponibili, qualora tale uso divenga incompatibile con il diritto di accesso ai servizi di connettività ad Internet da parte della generalità dei Clienti.
A tal fine Telecom Italia, nella fascia oraria compresa tra le 17 e le 24:00, potrà limitare la velocità di connessione ad Internet ad una velocità nominale di 128 Kilobit al secondo in download e 64 Kilobit al secondo in upload intervenendo in via prioritaria sulle applicazioni mobili che determinano un maggior consumo di banda (es. Peer-to-Peer, file sharing, ecc.), e/o sui Clienti che superino 1 Gigabyte di dati scambiati.
E’ importante sottolineare che questa procedura non comporta alcuna discriminazione sull’origine o destinazione del traffico.

Prioritizzazione del traffico dati (cd Traffic Prioritization)
Un’altra tecnica di traffic management è la prioritizzazione del traffico dati che consente di privilegiare il traffico sviluppato dai Clienti quando sono attestati sulla Rete 3G DC-HSDPA 42.2.
I profili di offerta in banda larga mobile di Telecom Italia prevedono o una classe di default configurata con priorità di base, oppure una classe configurata con priorità più elevata.
Ai Clienti che attivano un’offerta dati configurata con la classe di priorità più elevata sono, di norma, assicurate migliori prestazioni nell’ambito dell’accesso alle risorse di Rete condivise.
Come emerso anche da prove sperimentali effettuate dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e dalla Fondazione Ugo Bordoni, tipicamente gli effetti benefici della prioritizzazione del traffico dati si registrano in modo significativo, piuttosto che in condizioni di traffico regolare, in situazioni di alto traffico (quando il carico delle risorse radio e degli elementi di Rete è particolarmente elevato ed è possibile che si verifichino casi di congestione della Rete). Telecom Italia ha implementato sulla propria Rete logiche di prioritizzazione del traffico dati che, in ogni caso, non provocano un degrado delle prestazioni percepite dai Clienti con offerte configurate con la classe di priorità base.

I dettagli sulle misure tecniche applicate e tutte le altre informazioni aggiornate sono disponibili su questo sito internet all'indirizzo www.tim.it in corrispondenza delle sezioni dedicate alle offerte commerciali e ai piani tariffari proposti.

Le tecnologie radiomobili distribuiscono equamente, tra tutti i Clienti, le risorse radio disponibili sotto una cella radio entro i limiti imposti dalla tecnologia e dalle caratteristiche dei device (Smartphone, Chiavette, Tablet e altri terminali abilitati).
Telecom Italia, allo scopo di tutelare la propria Rete radiomobile e garantire un’equa distribuzione delle relative risorse tra i Clienti, adotta una serie di procedure di gestione del traffico (cd network management), che di norma ottimizzano e migliorano la fruizione dei servizi dati a pacchetto.
Sulla base di ciò e anche nell’ottica di proporre ai Clienti un portafoglio di offerte caratterizzate da prestazioni e costi differenziati, Telecom Italia ha introdotto in rete alcuni meccanismi che permettono di differenziare la Qualità del Servizio associato alle offerte dati mobili.

Velocità massime raggiungibili
Un primo meccanismo riguarda il concetto di velocità massima raggiungibile dal Cliente (14 Megabit al secondo, 21.1 Megabit, 42.2 Megabit al secondo o 70 Megabit al secondo) introdotto su tutte le offerte dati: l’offerta abilita il Cliente a raggiungere la velocità comunicata; la velocità raggiungibile può essere influenzata dalla tecnologia dei device di cui sono dotati i Clienti e dalla tecnologia di copertura delle Reti 3G (HSDPA 14, HSPA+ 21.1 e DC-HSDPA 42.2) e 4G (LTE) oltre che da fattori tecnici che possono variare, tra i quali la Rete dell’Operatore, il livello di congestione della Rete Internet, le caratteristiche dei siti web cui il Cliente si collega.

Traffic Shaping
Un’altra tecnica utilizzata è il Traffic Shaping (adattamento del traffico) il cui scopo è quello di assicurare la migliore qualità possibile al maggior numero di Clienti. Infatti, la velocità di navigazione attraverso la banda larga mobile, per ragioni legate alla tecnologia, è influenzata dal numero di Clienti che utilizzano contemporaneamente il servizio e dalla quantità di dati scaricati da ciascun Cliente. Ad esempio, l'utilizzo di applicazioni come il Peer to Peer possono causare, in situazioni di intenso traffico, un degrado della qualità del servizio offerto a tutti.
Allo scopo esclusivo di garantire l'accesso di tutti i Clienti ai servizi di connettività ad Internet e l'integrità della Rete anche nelle fasce orarie in cui il traffico dati è particolarmente elevato, Telecom Italia, nel rispetto del principio di parità di trattamento, si riserva la facoltà di introdurre - a partire dal 1 aprile 2011 - per tutte le offerte e/o i profili commerciali che prevedono traffico dati, ove necessario, meccanismi temporanei e non discriminatori di limitazione all'uso delle risorse di Rete disponibili, qualora tale uso divenga incompatibile con il diritto di accesso ai servizi di connettività ad Internet da parte della generalità dei Clienti.
A tal fine Telecom Italia, nella fascia oraria compresa tra le 17 e le 24:00, potrà limitare la velocità di connessione ad Internet ad una velocità nominale di 128 Kilobit al secondo in download e 64 Kilobit al secondo in upload intervenendo in via prioritaria sulle applicazioni mobili che determinano un maggior consumo di banda (es. Peer-to-Peer, file sharing, ecc.), e/o sui Clienti che superino 1 Gigabyte di dati scambiati.
E’ importante sottolineare che questa procedura non comporta alcuna discriminazione sull’origine o destinazione del traffico.

Prioritizzazione del traffico dati (cd Traffic Prioritization)
Un’altra tecnica di traffic management è la prioritizzazione del traffico dati che consente di privilegiare il traffico sviluppato dai Clienti quando sono attestati sulla Rete 3G DC-HSDPA 42.2.
I profili di offerta in banda larga mobile di Telecom Italia prevedono o una classe di default configurata con priorità di base, oppure una classe configurata con priorità più elevata.
Ai Clienti che attivano un’offerta dati configurata con la classe di priorità più elevata sono, di norma, assicurate migliori prestazioni nell’ambito dell’accesso alle risorse di Rete condivise.
Come emerso anche da prove sperimentali effettuate dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e dalla Fondazione Ugo Bordoni, tipicamente gli effetti benefici della prioritizzazione del traffico dati si registrano in modo significativo, piuttosto che in condizioni di traffico regolare, in situazioni di alto traffico (quando il carico delle risorse radio e degli elementi di Rete è particolarmente elevato ed è possibile che si verifichino casi di congestione della Rete). Telecom Italia ha implementato sulla propria Rete logiche di prioritizzazione del traffico dati che, in ogni caso, non provocano un degrado delle prestazioni percepite dai Clienti con offerte configurate con la classe di priorità base.

I dettagli sulle misure tecniche applicate e tutte le altre informazioni aggiornate sono disponibili su questo sito internet all'indirizzo www.tim.it in corrispondenza delle sezioni dedicate alle offerte commerciali e ai piani tariffari proposti.

secondo voi quindi dalle 17 alle 24, orari in cui in teoria una persona utilizza di più la rete, possono mandarmi ad una velocità, che se non sbaglio, è 40 volte inferiore a quella di una adsl normalissima?

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Si. Stai attento che con la scusa del "ti limitiamo il p2p..." vogliono solo dire "facciamo quello che ci pare e piace, anche se non usi p2p".
È una mossa per tutelarsi in caso di rallentamento.

Citazione:

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Originariamente Scritto da TheBoss

io però sono proprio di Bologna :D3:
e mi era stato detto che la mia zona fosse raggiunta da fibra ottica fino a 50 :gelato:

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Probabilmente la zona si, ma la casa no.
Purtroppo con la fibra bisogna stare attenti, perché ovviamente gli operatori fanno i vaghi.
Se mi dici l'indirizzo completo possiamo verificare online la copertura della tua zona in maniera abbastanza corretta!

Citazione:

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Originariamente Scritto da smoldino

La Fibra nuda e cruda, che si chiama FTTH (Fiber to the Home) attualmente si ha solo a Milano e Bologna

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no, non solo.

comunque sono poche.

ma quindi il rapporto con una adsl da 7 mega e sti 128 kilobit è spoporzionato come credo o ho preso un abbaglio? io tra kilobit, kilobyte, mb/s , non ci capisco un casso

Citazione:

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Originariamente Scritto da totoro

no, non solo.

comunque sono poche.

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Hai ragione ho detto una cagata, pensavo a Vodafone forse :look:
È che ci sto guardando anche io per mettere la rete a Pisa dove vado a studiare :sisi:

Citazione:

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Originariamente Scritto da geofriFMITA

ma quindi il rapporto con una adsl da 7 mega e sti 128 kilobit è spoporzionato come credo o ho preso un abbaglio? io tra kilobit, kilobyte, mb/s , non ci capisco un casso

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Si è comunque sproporzionato.
Con una 7 mega si va lenti ma si naviga se a regime, con una 128kb non ti muovi :esd:

Citazione:

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Originariamente Scritto da TheBoss

Chiedo un consulto da parte di chi se ne intende si profili tariffari di collegamenti internet

Ieri, FINALMENTE, dopo un'iter eterno avuto prima con fastweb (durato 1 anno senza trovare una soluzione) e poi con Telecom, sono riuscito a mettere internet veloce a casa mia.

Parlo di internet veloce perchè effettivamente, rispetto a prima, non c'è alcun paragone: niente più disconnessioni indotte da chiavette internet difettose.. niente più limiti.. niente più lentezza.. quindi fin qua tutto ok

Il problema dove sorgerebbe dunque, sorge in quanto io al negozio Tim ho firmato un contratto per avere INTERNET A FIBRA OTTICA che prevede (cito testualmente dal loro sito la parte interessata):
"Solo per Nuovi impianti e per chi passa a TIM la linea di casa da altro Operatore: 29 €/mese per 6 mesi, poi 44,90 €/mese"

Ok fin qua.


Ieri il tecnico arriva a casa e fa il lavoro, noto che mi installa un modem VADSL. Io gli chiedo il come mai non mi abbia montato un modem a fibra e Lui mi tira fuori tutti dei perchè adducendomi che il segnale da casa mia arriverebbe ad un pannello che sta in un via vicinissima da me e da lì parte il segnale fibra.. insomma una roba simile..

Andando sul mio profilo TIM leggo questo:

Spoiler:  

http://i.imgur.com/oFONmUp.png?1

http://i.imgur.com/oFONmUp.png?1

La domanda è: mi hanno messo ciò che avevo richiesto e quindi ciò che vado a pagare, oppure mi hanno messo una ADSL veloce spacciandomela per fibra e grassandomi sul prezzo?


Effettivamente andando su Ookla e facendo la prova speed test, se mi metto vicino al mio modem wi fi, arrivo ad una velocità di 28-29

però voglio capirci, non voglio passare per fesso al 100%

Vi ringrazio

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sei in FTTS (Fiber to the street) quindi VDSL fino al cabinet in strada (molto vicino, poco rumore e quindi connessione molto veloce) e fibra da li in avanti

io con fastweb faccio tra gli 80 e i 90 in download e 10 (purtroppo la residenziale è limitata a 10) in up

Citazione:

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Originariamente Scritto da smoldino

Probabilmente la zona si, ma la casa no.
Purtroppo con la fibra bisogna stare attenti, perché ovviamente gli operatori fanno i vaghi.
Se mi dici l'indirizzo completo possiamo verificare online la copertura della tua zona in maniera abbastanza corretta!

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che parametro serve? Indirizzo IP Pubblico connessione da modem?

ma sei un operatore Telecom per caso? :P

Citazione:

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Originariamente Scritto da TheBoss

che parametro serve? Indirizzo IP Pubblico connessione da modem?

ma sei un operatore Telecom per caso? :P

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L'indirizzo di casa :esd:
No non lavoro in quel ramo :D

Citazione:

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Originariamente Scritto da TheBoss

EDIT: già che ci sono mi spieghereste anche la differenza di questo?

http://i.imgur.com/Lmta9Rr.png?1

devo tenerle entrambe attivate?

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sono 2 SSID Wifi su 2 frequenze diverse 2,4Ghz (la frequenza più comunemente usata e per questo soggetta ad interferenze) e i 5Ghz

i 5Ghz sono più prestazionali e non soffrono di interferenze, ma il segnale è maggiormente limitato in diffusione e "passa" le pareti con maggiore difficoltà.

In sostanza se in casa prendi ovunque col 5Ghz disattiva il 2.4 altrimenti viceversa.
Ci sono alcuni apparati che non rilevano il segnale 5Ghz ma si tratta di roba molto vecchia (io ho una radiosveglia wifi ad esempio).
Non c'è, nel caso, alcuna controindicazione a tenere entrambi attivi contemporaneamente.

Citazione:

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Originariamente Scritto da geofriFMITA

ma quindi il rapporto con una adsl da 7 mega e sti 128 kilobit è spoporzionato come credo o ho preso un abbaglio? io tra kilobit, kilobyte, mb/s , non ci capisco un casso

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é la nuova fibra di Telecom, FTTC, lavora a 30 megabit/s in download e 3 in upload, probabilmente potresti già chiedere l'upgrade a 50 mb/s e in prossimo futuro questa tecnologia potrebbe permetterti di arrivare a 100 mb/s in download. Ce l'ho anche io e va da dio. L'unica roba è che sarebbe meglio aggiungere un router serio e far fare a quello di telecom solo il modem, ma se non sei esperto fa come se non ti abbia detto niente :smiling:.

30/3 per una fibra è una presa in giro :look:

Citazione:

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Originariamente Scritto da fantaluca

30/3 per una fibra è una presa in giro :look:

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Decisamente :esd:
A Pisa andrò di Fastweb alla fine, 100/10, per i due anni che ci sto viene 30 Euro al mese con anche chiamate verso tutti illimitate (opzione SuperJet che si può fare se hai Enel come bolletta luce)

Citazione:

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Originariamente Scritto da smoldino

Decisamente :esd:
A Pisa andrò di Fastweb alla fine, 100/10, per i due anni che ci sto viene 30 Euro al mese con anche chiamate verso tutti illimitate (opzione SuperJet che si può fare se hai Enel come bolletta luce)

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100 ovviamente sono puramente teorici... i 10 in up sono pieni (sei tagliato a livello negoziazione vdsl ma li fai tutti), in down io faccio tra gli 80 e i 90 (ho il cabinet fastweb sul marciapiede dall'altra parte della strada)

con home pack di sky il primo anno pago 20 comprese anche tutte le telefonate verso fissi e cellulari Italiani (con una simpatica app che trasforma il cellulare in un cordless di casa lasciando la linea fisica libera)

Citazione:

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Originariamente Scritto da fantaluca

100 ovviamente sono puramente teorici... i 10 in up sono pieni (sei tagliato a livello negoziazione vdsl ma li fai tutti), in down io faccio tra gli 80 e i 90 (ho il cabinet fastweb sul marciapiede dall'altra parte della strada)

con home pack di sky il primo anno pago 20 comprese anche tutte le telefonate verso fissi e cellulari Italiani

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Si mi accontenterei di un 80 :sisi:

Citazione:

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Originariamente Scritto da fantaluca

30/3 per una fibra è una presa in giro :look:

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abbiamo la migliore rete in rame del mondo (cit.)

:facepalm: :esd:

Citazione:

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Originariamente Scritto da TheBoss

Chiedo un consulto da parte di chi se ne intende si profili tariffari di collegamenti internet

Ieri, FINALMENTE, dopo un'iter eterno avuto prima con fastweb (durato 1 anno senza trovare una soluzione) e poi con Telecom, sono riuscito a mettere internet veloce a casa mia.

Parlo di internet veloce perchè effettivamente, rispetto a prima, non c'è alcun paragone: niente più disconnessioni indotte da chiavette internet difettose.. niente più limiti.. niente più lentezza.. quindi fin qua tutto ok

Il problema dove sorgerebbe dunque, sorge in quanto io al negozio Tim ho firmato un contratto per avere INTERNET A FIBRA OTTICA che prevede (cito testualmente dal loro sito la parte interessata):
"Solo per Nuovi impianti e per chi passa a TIM la linea di casa da altro Operatore: 29 €/mese per 6 mesi, poi 44,90 €/mese"

Ok fin qua.


Ieri il tecnico arriva a casa e fa il lavoro, noto che mi installa un modem VADSL. Io gli chiedo il come mai non mi abbia montato un modem a fibra e Lui mi tira fuori tutti dei perchè adducendomi che il segnale da casa mia arriverebbe ad un pannello che sta in un via vicinissima da me e da lì parte il segnale fibra.. insomma una roba simile..

Andando sul mio profilo TIM leggo questo:

Spoiler:  

http://i.imgur.com/oFONmUp.png?1

http://i.imgur.com/oFONmUp.png?1

La domanda è: mi hanno messo ciò che avevo richiesto e quindi ciò che vado a pagare, oppure mi hanno messo una ADSL veloce spacciandomela per fibra e grassandomi sul prezzo?


Effettivamente andando su Ookla e facendo la prova speed test, se mi metto vicino al mio modem wi fi, arrivo ad una velocità di 28-29

però voglio capirci, non voglio passare per fesso al 100%

Vi ringrazio

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niente da aggiungere a quanto già detto,

se non che...lo sai vero che se ti salta la corrente ciaone anche al telefono fisso, si?

Citazione:

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Originariamente Scritto da fantaluca

30/3 per una fibra è una presa in giro :look:

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è pur sempre un profilo "home"...tu cosa te ne dovresti fare di un'ampia banda in upload?

dovresti usare solo per navigare e poco altro :P


strategie commerciali, nulla più.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Bel Vale

è pur sempre un profilo "home"...tu cosa te ne dovresti fare di un'ampia banda in upload?

dovresti usare solo per navigare e poco altro :P


strategie commerciali, nulla più.

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se mi vendi la fibra come minimo mi aspetto la doppia cifra in up
e di certo non un download tarpato a 30

Citazione:

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Originariamente Scritto da fantaluca

30/3 per una fibra è una presa in giro :look:

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Infatti chiamarla 'fibra' è una strategia commerciale, ma considerando che probabilmente arriverà a 100 usando sempre il doppino e che molta gente ad oggi va ancora a 4, 7 o a chiavetta ben venga questa 'fibra' :smiling: che infatti tecnicamente si chiama VDSL.

Citazione:

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Originariamente Scritto da fantaluca

se mi vendi la fibra come minimo mi aspetto la doppia cifra in up

e di certo non un download tarpato a 30

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vabbè non è che ti vendono la fibra, ti vendono una connessione internet che viaggia in fibra per un pezzo e cmq ci fanno il cazzaccio che vogliono sopra per inchiappettarti quanto possono inchiappettarti :asd:

io non so quanto ti possano far pagare al dettaglio un 30 simmetrico...ma vai sicuramente su offerte di tipo business.

30 simmetrico a casa no. Asimmetrico va benissimo. Ma a prestazioni maggiori

cmq come dicevo sul thread di sky, da mio padre sky "su fibra" in HD va via che è un piacere.

mio padre è contento, telecom ha raggiunto il suo scopo: ha venduto una connessione internet potenziata e sopra ci ha messo un bel servizio aggiuntivo :esd:

se ci porteranno mai a casa i 100 non sarà certo per farci smanettare come nerdoni scaricando e uploadando ma sarà solo ed esclusivamente per attaccarci sopra servizi aggiuntivi a stra-pagamento.

Citazione:

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Originariamente Scritto da fantaluca

30 simmetrico a casa no. Asimmetrico va benissimo. Ma a prestazioni maggiori

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magari!

a loro, se sei uno smanettone che usa in maniera pesante l'upload, rompi solo le balle.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Bel Vale

se ci porteranno mai a casa i 100 non sarà certo per farci smanettare come nerdoni scaricando e uploadando ma sarà solo ed esclusivamente per attaccarci sopra servizi aggiuntivi a stra-pagamento.

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finchè a fare il bello e il cattivo tempo e a condizionare lo sviluppo tecnologico di un paese sarà un'azienda che senza la rete in rame porterebbe i libri in tribunale andrà sicuramente così, ma non stiamo a raccontarci che è una cosa normale, per cortesia :esd:

Citazione:

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Originariamente Scritto da totoro

finchè a fare il bello e il cattivo tempo e a condizionare lo sviluppo tecnologico di un paese sarà un'azienda che senza la rete in rame porterebbe i libri in tribunale andrà sicuramente così, ma non stiamo a raccontarci che è una cosa normale, per cortesia :esd:

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no no che normale, è solo la realtà che abbiamo in italia :asd:


tanto più che avremmo a disposizione 2 altri backbone di fibra che corrono su e giù per il paese, che si potrebbero sfruttare da 20 anni eppure sono ancora lì , sfruttati all'1% delle potenzialità...quello delle autostrade e quelle delle ferrovie.

Bel Vale tu rompi le balle anche se non saturi l'upload :baffo:

Pagherei col sangue per avere una connessione che vada a 30/3 fissi e stabili, porco cane, qua è un pianto :| maledetta Telecom del cavolo.

Citazione:

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Originariamente Scritto da NuT

Pagherei col sangue per avere una connessione che vada a 30/3 fissi e stabili, porco cane, qua è un pianto :| maledetta Telecom del cavolo.

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Io ho visto fare i lavori davanti a casa mia,quasi 2 anni fa...e ancora niente fibra...ma cazzo!!!!!

Citazione:

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Originariamente Scritto da NuT

Pagherei col sangue per avere una connessione che vada a 30/3 fissi e stabili, porco cane, qua è un pianto :| maledetta Telecom del cavolo.

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In calabria il digital divide è una sicurezza :hail:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Lokiz

Io ho visto fare i lavori davanti a casa mia,quasi 2 anni fa...e ancora niente fibra...ma cazzo!!!!!

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Welcome to Italy

Citazione:

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Originariamente Scritto da Bel Vale

In calabria il digital divide è una sicurezza :hail:

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Mah guarda fino a qualche tempo fa potevo anche darti ragione, ma adesso qua dalle mie parti credo che, tranne se abiti in posti pressoché inaccessibili, l'ADSL c'è quasi dappertutto. Il problema è che come ti sposti dalla città fanno pena tutte le connessioni. Tutte. Qua a casa mia basta che ci siano DUE dispositivi agganciati alla wifi che si impalla tutto :|

Comunque, se ho ben capito, dovrebbero mettere la FTTC a breve, mi auguro che la cassettina in fibra la mettano dove c'è adesso la classica grigia, ovvero a 50 metri dal cancello di casa mia :esd: in quel caso penso (da quel che ho letto qui dentro) che dovrei risolvere un bel po' di problemi :clap: la posa della fibra è stata già fatta, non capisco cosa aspettano :look: