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Tappa 20
https://i.imgur.com/BYRltUz.png
La lotta per la maglia rosa si concluderà con un'altra tappa di difficoltà massima sia per lunghezza (ben 214 chilometri) che per la complessità altimetrica. La prima metà gara però è molto semplice, 130 chilometri da Susa alla Val d'Aosta solo leggermente ondulati. Da Verrès in avanti però i corridori non incontreranno più un metro di pianura; si comincia con l'inedito Col Tsecore, una salita lunga (16 chilometri) e irregolare con una prima parte pedalabile ma un finale terribile al 15%. 23 chilometri di discesa riporteranno la carovana a fondovalle, a Chatillon per la precisione; qui neanche il tempo di riposare prima che la strada torni a inerpicarsi, stavolta verso il Col Saint-Pantaléon. Questa montagna fu scoperta dal Giro nel 2015 e come la precedente metterà tutti a dura prova per lunghezza (16.5 chilometri) e per durezza, con muri al 10% alternati a tratti pedalabili. La discesa seguente sarà breve e anche piuttosto tecnica e terminerà direttamente all'imbocco della salita finale verso Cervinia. Quest'ultima montagna del Giro 2018 è ormai una tradizione della Corsa Rosa; la lunghezza è importante (oltre 18 chilometri), le pendenze blande - la media è del 5% e solo occasionalmente si supera il 10% - ma le fatiche accumulate in precedenza e l'impellenza di stravolgere la classifica renderanno possibili attacchi, crisi e colpi di scena.
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Lista dei ritirati di ieri:
O'Connor, Cherel, Vervaeke, Maestri, Bonnet, Aru, Kiryienka.
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Fuga molto ampia con più di 20 corridori con 5 minuti sul gruppo
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Questi gli uomini rimasti al comando: Valerio Conti (UAE Team Emirates), Felix Grosschartner (BORA - hansgrohe), Jarlinson Pantano Gomez (Trek - Segafredo), Mikel Nieve Iturralde (Mitchelton-Scott), Michael Woods (EF Education First-Drapac p/b Cannondale), Giovanni Visconti (Bahrain Merida Pro Cycling Team), Giulio Ciccone (Bardiani - CSF) sono Matej Mohoric (Bahrain Merida Pro Cycling Team), Gianluca Brambilla (Trek - Segafredo), Koen Bouwman (Team LottoNL - Jumbo), Robert Gesink (Team LottoNL - Jumbo), Maurits Lammertink (Team Katusha - Alpecin).
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Primo allungo deciso in testa ad opera di Matej Mohoric (Bahrain Merida Pro Cycling Team
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Koen Bouwman (Team LottoNL - Jumbo) riporta tutti i fuggitivi sulla ruota di Matej Mohoric (Bahrain Merida Pro Cycling Team).
Condotta di gara avventata per lo sloveno che ha fatto staccare il proprio compagno Giovanni Visconti (Bahrain Merida Pro Cycling Team).
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Anche in discesa indomabile Matej Mohoric (Bahrain Merida Pro Cycling Team) che se n'è andato in solitaria.
Fra i suoi inseguitori è rientrato anche l'altro Bahrain Giovanni Visconti.
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Matej Mohoric (Bahrain Merida Pro Cycling Team) termina la discesa, adesso soltanto 5 km di fondovalle.
A 30'' ci sono gli altri fuggitivi, a quasi 6 minuti il gruppo.
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Anche su questa salita tira il gruppo Davide Villella (Astana Pro Team).
Si stacca Thibaut Pinot (Groupama-FDJ)! Crisi nera, non va più avanti!
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Thibaut Pinot (Groupama-FDJ) perde già più di un minuto
L'ammiraglia lo rifornisce di liquidi e cibo e poi lo sfila, con lui rimangono 4 compagni a rincquorarlo.
Sale dunque sul podio provvisorio Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team) che era a soli 40'' dal francese.
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Davanti rimangono in 3: Mikel Nieve Iturralde (Mitchelton-Scott), Gianluca Brambilla (Trek - Segafredo) e Felix Grosschartner (BORA - hansgrohe).
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Nieve se na va da solo e giadagna quasi due minuti. Vittoria di tappa molto probabile per lo spagnolo
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Nieve inizia l'ultima salita con un vantaggio di 9 minuti
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Prende la situazione in mano la Movistar; Richard Carapaz proverà a mettere in difficoltà la maglia bianca Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team).
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Due gregari della Movistar in testa al gruppo, alla loro ruota soltanto i capitani; Carapaz, Froome, Poels, Dumoulin, Oomen, Lopez, Bilbao, Formolo, Pozzovivo, Bennett.
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Prova un'accelerata Dumoulin, ma non va da nessuna parte
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Froome con le sue frullate si riporta sotto e si porta davanti a far vedere che non ce n'è
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Quarto tentativo di Dumoulin, un pò più deciso, ma Froome rintuzza
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Quinto tentativo, ancora Froome che lo prende e decide di andarsene lui
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E Dumoulin patisce. Crisi ora per lui
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Aveva preso 20 secondi ma davanti hanno rallentato e rientra Dumoulin
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Vince Mikel Nieve Iturralde (Mitchelton-Scott) con grande distacco
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Dietro parte secco Carapaz, ma facile Lopez sulle sue ruote
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https://i.imgur.com/uxJ18jR.png
Dumoulin ci ha provato, ma le forze erano finite. Froome vince il giro 2018
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ultima salita a 30Km/h ... inutile
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Citazione:
Originariamente Scritto da
geofriFMITA
https://thumbs.dreamstime.com/b/mamm...ca-3236979.jpg
Il colpo di coda della Vacca Gare :hail:
Doppietta :hail:
