Draghi = siamo proprio sicuri troveranno una maggioranza? :esd:
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Draghi è una figura troppo potente per non avere una maggioranza. A nessuno conviene stare nella minoranza contro un profilo di questo tipo. Giusto i 5S e un PD allo sbando totale potevano arrivare a questo punto.
Da qui in avanti, e per qualche mese probabilmente, si avrà il "chi sta con Draghi (e Mattarella) e chi contro questo binomio", il concetto di partito sarà molto più liquido. Fino alle prossime elezioni, dove non potranno che tornare in auge.
Draghi = banche al caldo e belle grasse
grande l'italia, facciamo qualche annetto di governi politici improbabili che non fanno un cazzo o disfano quel che ha fatto l'altro, poi serve il tecnico a rimettere tutto a posto, poi elezioni, qualche anno coi governi politici a fare ancora un po' di casino e a non concludere nulla, poi governo tecnico...
fino a quando andremo avanti così? :rotfl2:
Adesso speriamo riescano almeno a tagliare fuori i 5stelle. E che sia l'ultima volta che li vediamo.
Il problema grosso è l'attuale frammentazione della scena politica italiana, ancora peggiore degli anni scorsi e definitivamente svuotata nei contenuti (se non quelli "social").
La conferma della frammentazione è nella ciclica proposta di legge elettorale proporzionale.
E a questo punto, ben venga il proporzionale, tutti contro tutti e vediamo chi entra in parlamento, e mi riferisco a tutti questi gruppuscoli che durante le legislature si smontano e rimontano all'interno delle camere con un elettorato decisamente inferiore alle aspettative (es. Italia Viva) o inesistente (o quasi). Anche se resterebbe comunque da arginare l'annoso problema delle micronomeclature che si agganciano ai grandi partiti per avere il proprio strapuntino in parlamento, che diventano delle mine vaganti se la maggioranza di turno non è numericamente solida.
Alle prossime elezioni ci sarà da divertirsi, tutto ruoterà intorno alla tenuta della "base" del PD e se finirà o meno l'effetto "steroidi" sulle percentuali della Lega; il restante panorama è desolante, credo terrà botta giusto Fratelli d'Italia.
Non ci credo neanche se lo vedo. Avendo temi e bacino elettorale simile, si Lega e FdI si "scambiano" i voti (quando la Lega era al 30%, FdI era al 10%, ora per esempio sono 25-15), e per alcune posizioni estreme è difficile possano definitivamente sfondare alla prova elettorale, ricordiamoci sempre che l'Italia è ancora un paese profondamente "democristiano"