Geofri [Celta17/18-Real]

Si perde la finale di coppa del Re per 2-1 contro l'Atletico. Partita equilibrata e nella seconda parte gestita dagli allenatori in seconda.

Quarta liga consecutiva e festeggiamenti in piazza con 4 trofei sul bus. Ottima stagione con un pò di amaro in bocca per la Champions.

Occorre trovare motivazioni extra per un altra stagione. I record sono stati praticamente tutti battuti e difficilmente eguagliabili. Resta quella coppa lì a dare motivazioni, la più difficile da centrare. E la speranza che il Barca sia un avversario ancora più duro per il campionato. Basteranno?

Quinta stagione al Real. La sessione di mercato estiva parte al rallentatore. Si decide di lasciare andare due giocatori di secondo piano che però inseguivano un posto da titolari. Garlappi va alla Fiorentina tutta italiana, Kepa torna a Bilbao. A questo punto si cerca no due sostituti. Il portiere viene individuato in Lafont, il centrale invece si pensava di poter portare Koulibaly, ma siamo stati lontanissimi da un accordo economico. Quindi si va su Sule del Bayern che vuole provare una nuova avventura. A sto punto sarei di nuovo apposto, ma i tifosi della casa blanca chiedono un colpo per questa ultima stagione. Allora rinunciamo a Goretka per cui il Bayern offre più di 80 milioni e noi andiamo a Parigi per prendere Verratti.

La stagione è alle porte, le prime tre partite tutte con l'Atletico Madrid con cui cercheremo di vendicare la sconfitta in finale di Coppa del Re.

Siamo quasi al giro di boa in campionato e siamo in testa con due piccoli punticini sul Barca con cui dobbiamo ancora giocare. Solo due pareggi e nessuna sconfitta, ma i catalani reggono. In Champions iniziamo male, ma alla fine all'ultima giornata ci qualifichiamo come primi e attendiamo il sorteggio degli ottavi.

A Marzo, quando le partite iniziano a contare, ci arriviamo con il campionato praticamente chiuso. Il Barca si era allontanato, poi riavvicinato, ora ha mollato definitivamente e il +12 a 5 dalla fine vuol dire quinto titolo spagnolo consecutivo. In Champions ottavi facili con i l Feyenoord e ora nei quarti derby di Madrid che mi preoccupa non poco vista anche l'eliminazione in coppa del re con un pesantissimo 6-2 al Metropolitano.
A parte Asensio un pò acciaccato, gli altri stanno tutti abbastanza bene.

Doppia sfida con l'Atletico che ci vede passare il turno con un totale di 3-2. In trasferta perdiamo 1-0 in una partita che l'arbitro Tagliavento prova a farci vincere in ogni modo lasciando l'Atletico in 9 e dandoci un rigore che Isco non trasforma. Abbiamo avuto molte occasioni per pareggiarla, ma avevo il grosso timore di prendere il secondo anche in vantaggio numerico. Non abbiamo quindi spinto al 100% per giocarcela in casa. E invece il nostro fortino cade quasi subito costringendoci a doverne fare 3. L'Atletico si chiude, picchia come fabbri ferrai, ma riesce abbastanza a bloccarci. Due cambi di Arp e Geubbels per Asensio e Kane, cambiano la partita e li premiamo in area e così il gol prima o poi arriva. 3-1 che ci porta in semifinale contro la lazio. Preoveremo ad agguantare ancora una finale

E finale fu. Lazio disorientata all'Olimpico in cui passeggiamo 5-1 e che vala già dall'andata il passaggio in finale. Il 3-1 del ritorno è solo una formalità. Finale allo stadio dei principi contro il Milan. Rivincita per l'eliminazione dello scorso anno. E' una partita pericolosa, certo dovremmo avere il tifo dei francesi con Mbappè, Pogba, Varane, Lemar, Lafont, Hernandez, Geubbels, Tolisso.
Liga chiusa con una decina di punti sulla seconda.
A dopo per l'aggiornamento finale

Si finisce alzando la seconda Champions in 3 anni. 2-1 al Milan ai supplementari, partitaccia sporca, tattica, pure troppo, che vinciamo con una sgasata ad inizio secondo tempo e poi nei supplementari con il pari del Milan verso la fine della partita. Mbappè sugli scudi, man of the match.
Chiudiamo fmrld18 con 5 titoli di spagna, due champions, supercoppa europea, mondiale per club, numerose coppe del re e supercoppe spagnole. Un disastro per gli avversari....
Soddisfatto di aver rivoluzionato la squadra (restano Varane, Carvajal, Isco ed Asensio di quelli che ho trovato) e aver costruito una squadra destinata a dominare ancora per tante, tante stagioni.
Passo e chiudo