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olivar
Là Metro C ha molte magagne, lavori infiniti, varianti su varianti, costi sproporzionati ma farla terminare a Piazza Venezia senza che colleghi l'altra metà di Roma sarebbe completamente inutile, tanto valeva un tram
ci sono delle problematiche di carattere geologico, archeologico e di costi non indifferenti. Inoltre mi pare che per la metro c, si è andati avanti con "autofinanziamento" per mancanza di pagamenti da parte del comune di roma. Probabilmente in condizioni economiche normali, quindi in assenza di crisi economica generalizzata, avrebbe avuto uno sviluppo magari meno tribolato. E' indubbio come dici tu, che la metro c - d - e - e via dicendo siano necessaria per Roma.
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olivar
Bene, visto che a Roma il Servizio Giardini è stato chiuso :esd:
Ma qua pensano di risolvere tutto con le corsie preferenziali (non protette) :esd::dead::facepalm:
Basta, voglio comprare casa a Verona :(
tra l'altro il servizio giardini di roma fu chiuso per favorire l'outsourcing alle cooperative, specie quelle con il recupero dei carcerati, insomma le cooperative di Buzzi :D
Pensate che vicino le mura aureliane, all'altezza della villa di alberto sordi, c'è la scuola dei giardinieri di roma che ai bei tempi veniva frequentata anche dai giapponesi perchè era un'eccellenza mondiale........poi sono arrivati Rutelli e Veltroni, odierni lanzichenecchi
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Khabar
Deve solo scrivere il programma :looksi:
E perché la Raggi? :esd:
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Khabar
Se vuoi apriamo un thread su Torino :asd:
io sono di Settimo però :) mi tocca cmq, soprattutto per i trasporti...
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olivar
L'Appendino ha già fatto la giunta, è un inizio :esd:
ah sì??
http://www.lastampa.it/2016/06/25/cr...hL/pagina.html
vedrai che ora scoppierà anche la grana con i trasporti pubblici, che hanno sempre rimandato.
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Khabar
Deve solo scrivere il programma :looksi:
il programma c'è. ma non si capisce dove prenda i soldi. Riqualificare l'area dei campi Rom dando case sociali... io sinceramente ne ho molti dubbi su alcune promesse. Considerando che le circoscrizioni sono comunque tutte del PD. Questo è il motivo per cui ci dovrebbe essere sempre il dialogo. Fra l'altro anche i soldi delle banche che aiutavano in opere culturali, dopo la sconfitta di Fassino sono a rischio...
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olivar
E perché la Raggi? :esd:
Quello della Raggi è "onestà, onestà, onestà.." e tutto si aggiusta.
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Quello che ha Roma non ha nessuno al Mondo, sia ben chiaro...ed è giusto che tutti si rimbocchino le mani per tirare a lucido una città che ha diverse problematiche.
Sono stato a New York, ho speso 1500€ tra volo e albergo e quando sono arrivato mi sono detto "Minchia, ma Roma è decisamente 100 volte più bella" seppur trattandosi di due città completamente diverse.
Roma, DEVE essere la città più visitata del Mondo...non deve essere la terza, ne la seconda.
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Tossico
io sono di Settimo però :) mi tocca cmq, soprattutto per i trasporti...
ah sì??
http://www.lastampa.it/2016/06/25/cr...hL/pagina.html
vedrai che ora scoppierà anche la grana con i trasporti pubblici, che hanno sempre rimandato.
il programma c'è. ma non si capisce dove prenda i soldi. Riqualificare l'area dei campi Rom dando case sociali... io sinceramente ne ho molti dubbi su alcune promesse. Considerando che le circoscrizioni sono comunque tutte del PD. Questo è il motivo per cui ci dovrebbe essere sempre il dialogo. Fra l'altro anche i soldi delle banche che aiutavano in opere culturali, dopo la sconfitta di Fassino sono a rischio...
Anche io sono tecnicamente di fuori Torino, ma ci sto per lavoro sei giorni su sette.
Il programma della Appendino è tutto fumo, un continuo fare promesse senza sapere né come attuarle né dove reperire i fondi, appunto.
Che poi, a che pro chiedere la dimissioni di Profumo quando la Compagnia di San Paolo - piaccia o meno - è uno dei motori della cultura nella città? E le dichiarazioni sulla Città della Salute?
Torino non è una città perfetta ma sai bene anche tu quanto sia diversa rispetto a quindici, venti anni fa. Da Castellani a Chiamparino fino a Fassino la città ha saputo cambiare. La Appendino prende una città in salute, senza debiti, e mi auguro - ma non ci credo - che possa non rovinare quanto fatto di buono.
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gianduiotti smettetela di parlare di Torino :dito: e aprite un thread apposito :esd:
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olivar
Sono fortemente preoccupato.
L'assessore Berdini è concettualmente fermo a 20 anni fa e vuole cassare lo stadio della Roma oltre alla metro C.
L'assessore Lo Cicero non comprendo che meriti o competenze possa avere.
Mi trovo veramente a disagio.
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Questo purtroppo succede in un Paese in cui persino un "movimento" come i 5 stalle trova credibilità e consensi guidati da un comico per di più non eletto e dal fu casaleggio, cosa ci si può aspettare?
Ma tant'è, ora hanno in mano la capitale d'Italia e ci sarà da ridere, non per voi di sicuro però :baffo:
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Scaricati sulla Raggi milioni di debiti
Prima di andare via il commissario Tronca firma diverse delibere che inguaiano il sindaco
Fra la vigilia delle elezioni amministrative e quella dei ballottaggi, in due sole settimane il commissario straordinario del comune di Roma, Francesco Paolo Tronca, ha firmato a raffica delibere di riconoscimento di debiti fuori bilancio, di lavori urgenti da effettuare oltre ad alcuni contratti di servizio che legano non poco le mani di Virginia Raggi. C’è un aspetto economico non secondario per quel riconoscimento dei debiti fuori bilancio e dei lavori urgenti, perché ammontano a qualche decina di milioni di euro che aggravano ancora di più del dovuto la posizione finanziaria del comune più indebitato di Italia e compromettono la possibilità della nuova amministrazione di mettere mano ai propri punti programmatici, perché di risorse a disposizione davvero non ce ne sono sul 2016. Sorprende che questo lavoro di pulizia delle questioni sospese sia stato deliberato quasi tutto nell’ultimo venerdì di campagna elettorale per i ballottaggi, il 17 giugno. Anche perché si regolano con quel riconoscimento dei debiti proprio nell’ultimo giorno di effettiva gestione commissariale questioni che pendevano da anni, qualcuna addirittura da tre lustri e più.
Si va dal contenzioso davanti al tribunale del lavoro con propri dipendenti a cui non è stato dato in passato quanto spettava in termini di scatti di anzianità, o di pagamento di festivi e di straordinari, a contenziosi giudiziari con singoli cittadini e imprese che ora il commissario straordinario ha deciso di chiudere caricando la relativa liquidazione appunto sul capitolo dei debiti fuori bilancio. Solo venerdì scorso ad esempio è apparso sull’Albo pretorio del comune di Roma l’ultimo decreto firmato da Tronca che autorizzava a pagare 3 milioni di euro inserendoli nel capitolo dei debiti fuori bilancio alla società T3T spa che aveva ereditato un contenzioso instaurato con il comune di Roma dalla società San Paolo Building nel 2009. Un ritardo della burocrazia che ha impedito la realizzazione di un progetto per cui si era ottenuta da tempo la relativa Dia per trasformare degli uffici pubblici in un quartiere periferico (sulla Palmiro Togliatti) parte a «struttura turistica ricettiva extra alberghiera, con appartamenti per vacanza», parte a «uffici privati e commerciale».
Non è la sola delibera di peso, e in quella sua ultima giornata Tronca ne ha firmate a decine, come aveva per altro fatto anche nei giorni precedenti. Fra questa la decisione di inserire sempre nel capitolo dei debiti fuori bilancio il riconoscimento di 1,4 milioni di euro a una società immobiliare, la Farvem Real Estate srl, per «l’indennità di occupazione dovuta al periodo 1 luglio-31 dicembre 2014». Non pochi soldi sono stati stanziati anche in extremis per «lavori in procedura di somma urgenza». Un milione e 75 mila euro stanziati proprio alla vigilia dell’arrivo della Raggi per «l’eliminazione delle condizioni di rischio a pregiudizio della pubblica incolumità nella porzione di versante posta immediatamente a monte di Viale dei Cavalieri dipisce, Vittorio Veneto». Urgentissimi, si capisce, nel giugno 2016, visto che la pubblica incolumità è diretta conseguenza «degli eventi franosi avvenuti il 30 gennaio 2014 e giorni seguenti». Cioè due anni e mezzo prima.
Altro stanziamento che Tronca riconosce in extremis in bilancio ammonta a 1,67 milioni, anche qui per «lavori di somma urgenza per la rimozione dello stato di pregiudizio della pubblica incolumità in conseguenza degli eventi alluvionali del 30 e 31 gennaio 2014» intorno alla via Cassia. Stesso luogo, stessa urgenza sempre a due anni e mezzo di distanza dal disastro naturale, ed ecco qui prendere il volo dalle casse del comune di Roma un altro milione e 555 mila euro. Meno comunque della somma urgenza a Monte Mario (sempre per gli eventi del gennaio 2014), dove Tronca ha impegnato altrio 2,576 milioni di euro.
Franco Bechis – Libero 28 Giugno 2016
Questa è la politica...Sapere di avere le ore contate e firmare lavori per gli amici...