Polveriera Arsenal, vinceranno i giocatori o il mister???
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Polveriera Arsenal, vinceranno i giocatori o il mister???
Prime giornate e prime vittorie.
L'aspetto più importante è la seconda giornata in cui si vince a Stamford Bridge 1-0. Prima vittoria in trasferta dopo un intero anno di gioco contro una delle big. L'anno scorso un solo punto con il Tottenham, per il resto solo sconfitte. E questa vittoria pur risicata, ci da un bel po di fiducia.
Alla terza arriva anche la prima vittoria contro i Millionaires arabi dopo 3 sconfitte in 3 partite la scorsa stagione.
Per ora tutto bene. Che continui.
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partenza razzo @Defkin78 colpisce ancora :asd:
Cadiamo con l'Huddersfield 3-2 con 3 tiri in porta e 3 gol. Un pareggio ci stava stretto, la sconfitta è impossibile da digerire.
Si chiude la serata con due vittoria con Cardiff e Mainz per 4-0 e 3-0
Sei giornate, 15 punti e secondo posto in una classifica molto corta nelle posizioni che contano
Dicembre regala una delusione tremenda ai tifosi, alla società ed a me. Il cammino in Europa League si conclude ai gruppi. La partita decisiva contro gli Young Boys, in casa, finisce con un pareggio che non basta per il secondo posto, con il Mainz che va a vincere in Francia con la capolista Guingamp. L'eliminazione arriva da brutte prestazioni nostre fatte in trasferta. Questo enorme passo falso, agevolato dalla mia volontà di far giocare quelli che meno spazio avevano in campionato e un po' tradito anche dai titolari nelle ultime due partite, apre un buco enorme nella graduatoria e che lascia pochissime possibilità di restare in sella a fine stagione. È un gran peccato, la stagione in campionato finora è stata buona, i giovani crescono, c'erano tutte le premesse per migliorare ancora.
Lasciamo Londra. Stagione estenuante, stressante che mi induce a dare le dimissioni. Non ho retto alla continua pressione dovuta ai risultati al limite tra esonero e inizio di qualcosa di buono.
Qualche mese passato a ragionare sul futuro, per ricaricare le batterie e alla fine di una lunga riflessione decido di accettare l'offerta del Presidente Giulini e sbarcare in terra sarda.
Il mare e pochi chilometri dalla terra natia sono la molla che mi ha fatto accettare.
La scorsa è stata una stagione anonima, l'obiettivo è salvarsi il prima possibile e provare ad inserirci nella scia di qualche squadra più forte.
Mercato imbastito, staremo a vedere cosa si concretizzerà.
Molto probabilemente una delle prime mosse sarà la cessione dell'idolo Barella che vuole cambiare aria e che aveva già trovato un accordo con la Lazio. Cercheremo di ottenere quanto più possibile e utilizzare questa dolorosa cessione per costruire un futuro per questa città
Essere colui che vende Barella non è proprio il massimo come presentazione, ma c'era poco da fare. Ritrattiamo un accordo con la Lazio sui 35 milioni con una parte a rate aggiungendo Murgia nello scambio. Il romano va a ricoprire lo stesso ruolo di interno di centrocampo. In uscita anche Cragno che si accorda con il Torino, Nasri, Klavac per evidenti limiti di età e Pajac. Sono in uscita anche Orsolini, Valente e Walukievicz.
Davanti sono arrivati due giovani in prestito: Gaetano dal Napoli e Greenwood dallo United. Sensi dal Sassuolo già acquistato dalla vecchia gestione. Dalla Juve il centrale difensivo Mepham per poco più di 2.5 milioni.
In entrata avremo ancora molte operazioni che spero si concretizzino il prima possibile.
A pochi giorni dalla fine del mercato, la prima campagna estiva si conclude.
Il portiere titolare sarà l'ex Burnley Nick Pope, l'anno scorso contro l'arsenal fece una partita con interventi prodigiosi. Non l'avevo dimenticato.
A destra giocherà Bereszinsky arrivato dalla Samp, a sinistra si conferma Cucurella, con il neo acquisto Matias Gomez ad insidiarlo. Centrali Dunk (dal Burnley) e Mepham (dalla Juve). A centrocampo Murgia, Gerson (in uscita dalla Fiorentina) e Armstrong o Bradaric. Davanti non ho ancora gerarchie sicurissime. Sanabria e Araujo (dal Las Palmas) quelli più sicuri. Pavoletti, Han, Gaetano e Greenwood si giocheranno le loro chance.
La squadra mi piace, faremo vedere un calcio propositivo e di possesso senza snaturarci con nessuno.
Gran pienone per l'esordio alla Sardegna Arena. Fa visita la lazio di lex. Purtroppo nonostante una prestazione a tratti pure buona, ne prendiamo due e non riusciamo a farne nessuno.
Nella continental, il turno preliminare ci abbina ai francesi dell' Angers. 0-0 in trasferta che è un risultato buono, ma anche pericoloso. Nel ritorno xx timbrano il 2-0. Nell'assalto finale i francesi accorciano e passiamo 10 minuti di brividi. Alla fine obiettivo della dirigenza passato e proveremo ad andare ancora avanti.
In campionato altre 3 partite.
In trasferta con il Sassuolo è una partita dai due volti. Nel primo tempo meritavmo di stare sotto. Ci salva Pope in tante occasioni. La ripresa è molto meglio e al 70esimo Pavoletti trasforma un generoso rigore concesso al Var che ci porta i primi 3 punti.
Ancora in trasferta ad Udine che si conclude con un pareggio 1-1. Sono punti buttati, la partita doveva essere vinta, eravamo in vantaggio. Costa cara una distrazione difensiva.
Dopo la pausa nazionali, riapre la Sardegna Arena per un match contro una big. Proclamiamo nelle interviste pregare che vinceremo 3-0 o 3-1 contro il Milan. Ridono i giornalisti arrivati da Milano, ridono i giornalisti sardi.
La partita inizia male male, a fine primo tempo stiamo sotto 2-0 anche se male non si è giocato. La ripresa ancora una volta è parecchio diversa. Araujo timbra subito dopo 3 minuti l'1-2. Continuiamo a premere e Greenwood in contropiede fa 2-2. Orsato dopo aver concesso il rigore del vantaggio Milan, ancora al Var annulla il gol del 3-2. A 10 dalla fine Pavoloso approfitta di un grave errore difensivo del Milan e fa esplodere lo stadio. 3-2 Cagliari, il Milan prova a pareggiarla, ma con qualche sofferenza arriva una vittoria promessa e che ha fatto ridere di gioia i tifosi e un pò meno i giornalisti milanesi.
E' stato un bel inizio, prendiamo pochi gol, purtroppo al momento il problema è pure che segniamo un pò poco rispetto a quanto si crea.
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