Vediamo se mi ricordo cosa stavo facendo...
Spoiler:
Stroncare iconoclasti calabresi che si rivoltano. Fatto. Stroncare la ribellione di Adelmio. Fatto. Togliere ad Adelmio il titolo di Conte di Abruzzo per darlo a qualcun altro. Fatto.
Un piccolo ed eretico duca serbo mi dichiara guerra. Vuole l'Albania. Sarà spazzato via. Nel mentre, Re Rodolfo aumenta la nostra presenza in Africa, spazzando via la provincia di Temlen. Ora tutta l'Algeria è in mano nostra. Gli infedeli sono ancora in giro, ma ormai sono una minoranza in quella parte del mondo. Intanto, per le notizie dall'Estero, a Costantinopoli è stata fondata la gilda per il commercio dell'ambra. Ce ne importa il giusto (cioè quasi nulla), ma chissà che un giorno non la controlleremo noi quella tratta...
Il piccolo duca bulgaro giace piangente nel suo letto di seta. È stato umiliato, come prevedibile. Per festeggiare creiamo il titolo di Duca di Spoleto e andiamo tutti a manducare in un Agriturismus, un nuovo tipo di attività commerciale che va forte nelle lande umbre. Intanto in Calabria si rivoltano gli Iconoclasti. Di nuovo. Ci manca solo che la città di Crotone ambisca ad avere una squadra di pallacorda nella prima serie del regno, e poi le ho viste tutte!
È l'ora dell'incoronazione, e per festeggiare l'evento schiacciamo la rivolta in Calabria e chiamiamo a raccolta i migliori guerrieri del Regno per un Gran Torneo celebrativo! Raggiungiamo il terzo posto e non possiamo lamentarci... Finché c'è pace nel regno va tutto bene.
In finnico la parola pace deve avere un altro significato, perché appena giunge notizia della fine del torneo, gli iconoclasti di quelle terre lontane mettono in pericolo i miei possedimenti, e giurano vendetta per i fratelli di fede ammazzati a frotte in quel della calabria. Questi iconoclasti devono invero venerare la dea del masochismo, perché anche loro vengono presi e sculacciati senza pietà alcuna...
Una buona notizia finalmente, senza rivoltosi in mezzo alle cosiddette! Il mio cancelliere, dopo anni di tentativi, riesci a procurarmi una rivendicazione per il titolo di Conte di Arborea. Era ora... Finalmente potrò ampliare i miei possedimenti in Sardegna! Come festeggiare? Con una bella serata nelle camere reali, ovviamente. Cara Agata, questa è la verga imperiale!
Pare che ormai io sia destinato a raccogliere territori da tutte le parti. Prima una contea in Kosovo, la regione sopra l'Albania, e poi una lontana contea dalle parti della Finlandia... La prima è prioritaria, ovviamente, sulla seconda... Ma non si sa mai cosa può riservare il futuro...
Il futuro ci riserva una sorpresa... mente noi dichiariamo guerra al Conte di Arborea, e lo battiamo facilmente, l'Impero d'Italia fa lo stesso con le province nel nord della Sardegna... L'Italia è divisa in due. La Sardegna è divisa in due. Il veggente di corte dice che gli ricorda una cosa che succederà fra moltissimo tempo. Parla di "Corea", che non ho idea di cosa sia... A me importa poco, appena scoppierà l'ennesima rivolta in quell'impero disgraziato, me ne mangerò un altro pezzettino...
Stroncare iconoclasti calabresi che si rivoltano. Fatto. Stroncare la ribellione di Adelmio. Fatto. Togliere ad Adelmio il titolo di Conte di Abruzzo per darlo a qualcun altro. Fatto.
Un piccolo ed eretico duca serbo mi dichiara guerra. Vuole l'Albania. Sarà spazzato via. Nel mentre, Re Rodolfo aumenta la nostra presenza in Africa, spazzando via la provincia di Temlen. Ora tutta l'Algeria è in mano nostra. Gli infedeli sono ancora in giro, ma ormai sono una minoranza in quella parte del mondo. Intanto, per le notizie dall'Estero, a Costantinopoli è stata fondata la gilda per il commercio dell'ambra. Ce ne importa il giusto (cioè quasi nulla), ma chissà che un giorno non la controlleremo noi quella tratta...
Il piccolo duca bulgaro giace piangente nel suo letto di seta. È stato umiliato, come prevedibile. Per festeggiare creiamo il titolo di Duca di Spoleto e andiamo tutti a manducare in un Agriturismus, un nuovo tipo di attività commerciale che va forte nelle lande umbre. Intanto in Calabria si rivoltano gli Iconoclasti. Di nuovo. Ci manca solo che la città di Crotone ambisca ad avere una squadra di pallacorda nella prima serie del regno, e poi le ho viste tutte!
È l'ora dell'incoronazione, e per festeggiare l'evento schiacciamo la rivolta in Calabria e chiamiamo a raccolta i migliori guerrieri del Regno per un Gran Torneo celebrativo! Raggiungiamo il terzo posto e non possiamo lamentarci... Finché c'è pace nel regno va tutto bene.
In finnico la parola pace deve avere un altro significato, perché appena giunge notizia della fine del torneo, gli iconoclasti di quelle terre lontane mettono in pericolo i miei possedimenti, e giurano vendetta per i fratelli di fede ammazzati a frotte in quel della calabria. Questi iconoclasti devono invero venerare la dea del masochismo, perché anche loro vengono presi e sculacciati senza pietà alcuna...
Una buona notizia finalmente, senza rivoltosi in mezzo alle cosiddette! Il mio cancelliere, dopo anni di tentativi, riesci a procurarmi una rivendicazione per il titolo di Conte di Arborea. Era ora... Finalmente potrò ampliare i miei possedimenti in Sardegna! Come festeggiare? Con una bella serata nelle camere reali, ovviamente. Cara Agata, questa è la verga imperiale!
Pare che ormai io sia destinato a raccogliere territori da tutte le parti. Prima una contea in Kosovo, la regione sopra l'Albania, e poi una lontana contea dalle parti della Finlandia... La prima è prioritaria, ovviamente, sulla seconda... Ma non si sa mai cosa può riservare il futuro...
Il futuro ci riserva una sorpresa... mente noi dichiariamo guerra al Conte di Arborea, e lo battiamo facilmente, l'Impero d'Italia fa lo stesso con le province nel nord della Sardegna... L'Italia è divisa in due. La Sardegna è divisa in due. Il veggente di corte dice che gli ricorda una cosa che succederà fra moltissimo tempo. Parla di "Corea", che non ho idea di cosa sia... A me importa poco, appena scoppierà l'ennesima rivolta in quell'impero disgraziato, me ne mangerò un altro pezzettino...