Spoiler:
Passare il tempo a distruggere le stazioni commerciali veneziani e pisane porta soldi, ma dopo un po’ tedia l’animo e il corpo. Per fortuna arrivano anche notizie positive. Il Duca di Sicilia ha infatti dichiarato guerra contro gli infedeli di Tunisia, conquistando la provincia di Mahdia. Gli farò le mie congratulazioni e gli garantirò un titolo onorario, come si conviene. Nel frattempo mi giunge la notizia che mio fratello Ruggero è morto, assassinato nella corte del Duca di Normandia, dove si era da ultimo rifugiato. Povero fratello mio... Re per così poco, odiato ed osteggiato da tutti. Ti ricorderò sempre con affetto.
L’impresa del Duca mi ha fatto venire di tornare a guerreggiare seriamente. Ed è il momento giusto per attaccare l’Impero Bizantino, sconquassato nelle viscere da rivolte e guerre contro gli i turchi della dinastia selgiuchide. So bene che dichiarare guerra a chi guerreggia con i vili infedeli non è una cosa apprezzabile, ma in fin dei conti anche i bizantini hanno tradito Cristo, e osteggiano con arroganza la loro eresia ortodossa. Via i bizantini dall’Apulia, una volta per tutte!
La guerra è stata vinta con facilità, e il nostro regno si è financo arricchito della provincia di Vidin, nella lande bulgare, poiché per una serie di fortunate coincidenze il nuovo Duca di Longobardia ha ottenuto anche quel titolo. L’Imperatore è davvero in grande difficoltà se sono bastate un paio di scaramucce a metterlo in ginocchio. Spero che almeno ad est riesca a contenere l’avanzata turca… e se non ci riesce… beh, allora saranno comunque ributtati a mare, così come sono stati passati a fil di spada sotto le mura di Gerusalemme.
Ho già dei figli… ma è sempre triste vedere che un altro erede non riesce a venire al mondo. È forse colpa mia? Forse la guerra all’Imperatore ha offeso il Signore… So cosa devo fare. Rimane solo un luogo, nel sud dell’Italia, in mano a qualcuno che offende ogni giorno con la sua presenza le Sacre Scritture. Un luogo che diventerà anche la nostra capitale, che mi permetterà di reclamare il titolo di Duca di Capua… e di puntare anche alla provincia di Gaeta!
Negli ultimi mesi i miei studi sugli antichi scritti latini e greci si sono fatti via via più intensi… e la mia scoperta ha del sorprendente. Dopo aver avidamente studiato numerosi antichi scritti, tra cui quelli di Pitagora, Eratostene di Cirene e Claudio Tolomeo, sono finalmente giunto a una conclusione sconcertante! Ho scoperto che ciò che credevamo finora sul movimento degli astri è completamente sbagliato! La Terra è rotonda, non finisce alle Colonne d'Ercole! Ed è lei a girare attorno al Sole! Le Sacre Scritture mentono? O sono io in errore… Meglio tenere segrete tali rivelazioni… Temo che i tempi non siano maturi per rivelare a tutti l’ulteriore grandezza del progetto divino… finirei con l’essere tacciato di eresia ed emarginato in seno alla Chiesa Cattolica, che tanto venero e per la quale combatto ogni giorno.
Avevo già sentito parlare di questi Hashshashin, o Assassini, come li chiamano alcuni. Pare che questa setta d’infedeli ami uccidere nel sonno le proprie vittime, dopo aver ingerito droghe di dubbia provenienza. Si dice che un certo Altair sia il più astuto fra di loro. Dobbiamo stare all’erta.
Finalmente! Ora tutti i possedimenti che mi spettavano di diritto sono sotto il mio diretto controllo. Gaeta è conquistata. Non so cosa ci riserberà il futuro, a parte l’eterna lotta contro i cani infedeli…
La Terra Santa mi chiama di nuovo. Mio cugino Tancredi chiede il mio aiuto. La feccia araba sta tentando di riconquistare ciò che non gli appartiene. Darò subito l’ordine agli araldi. Che tutti gli uomini arruolabili si presentino all’adunata, e che tutte le navi facciano vela verso il Regno di Gerusalemme! Pagheranno cara questa loro Jihad!
Pazzi! Abbandonare così la loro guerra santa… Gli eserciti invasori sono in rotta. Mille delle loro teste giacciono sulle picche dei nostri soldati, come monito e cattivo presagio. Dopo 8 anni di dure lotte la Croce sta trionfando nuovamente, e pochi infedeli sono rimasti ancora a combattere. Io e mio cugino Tancredi (e poi suo figlio Goffredo), da soli, abbiamo quasi sbaragliato il nemico. Oramai non manca molto, e il Santo Sepolcro, che tanti anni fa ho liberato dagli infedeli, sarà di nuovo al sicuro, libero dalla sudicia ed empia minaccia di questi seguaci di Maometto. Tuttavia mi sento molto stanco. Le ultime battaglie mi hanno molto provato, e sebbene io non sia ferito sento che il corpo è sempre più debole. Non sono più giovane come una volta. Ho tanta voglia di riposare, e di vedere un’ultima volta le bianche mura di Gerusalemme prima di tornare a casa…
Porto ora con me una triste notizia dalla Terra Santa. Re Guido I di Sicilia, detto "il Senza Paura", riposa ora nella casa del Signore. Gli succederà al trono suo figlio Turstino, conte di Puglia.
Passare il tempo a distruggere le stazioni commerciali veneziani e pisane porta soldi, ma dopo un po’ tedia l’animo e il corpo. Per fortuna arrivano anche notizie positive. Il Duca di Sicilia ha infatti dichiarato guerra contro gli infedeli di Tunisia, conquistando la provincia di Mahdia. Gli farò le mie congratulazioni e gli garantirò un titolo onorario, come si conviene. Nel frattempo mi giunge la notizia che mio fratello Ruggero è morto, assassinato nella corte del Duca di Normandia, dove si era da ultimo rifugiato. Povero fratello mio... Re per così poco, odiato ed osteggiato da tutti. Ti ricorderò sempre con affetto.
L’impresa del Duca mi ha fatto venire di tornare a guerreggiare seriamente. Ed è il momento giusto per attaccare l’Impero Bizantino, sconquassato nelle viscere da rivolte e guerre contro gli i turchi della dinastia selgiuchide. So bene che dichiarare guerra a chi guerreggia con i vili infedeli non è una cosa apprezzabile, ma in fin dei conti anche i bizantini hanno tradito Cristo, e osteggiano con arroganza la loro eresia ortodossa. Via i bizantini dall’Apulia, una volta per tutte!
La guerra è stata vinta con facilità, e il nostro regno si è financo arricchito della provincia di Vidin, nella lande bulgare, poiché per una serie di fortunate coincidenze il nuovo Duca di Longobardia ha ottenuto anche quel titolo. L’Imperatore è davvero in grande difficoltà se sono bastate un paio di scaramucce a metterlo in ginocchio. Spero che almeno ad est riesca a contenere l’avanzata turca… e se non ci riesce… beh, allora saranno comunque ributtati a mare, così come sono stati passati a fil di spada sotto le mura di Gerusalemme.
Ho già dei figli… ma è sempre triste vedere che un altro erede non riesce a venire al mondo. È forse colpa mia? Forse la guerra all’Imperatore ha offeso il Signore… So cosa devo fare. Rimane solo un luogo, nel sud dell’Italia, in mano a qualcuno che offende ogni giorno con la sua presenza le Sacre Scritture. Un luogo che diventerà anche la nostra capitale, che mi permetterà di reclamare il titolo di Duca di Capua… e di puntare anche alla provincia di Gaeta!
Negli ultimi mesi i miei studi sugli antichi scritti latini e greci si sono fatti via via più intensi… e la mia scoperta ha del sorprendente. Dopo aver avidamente studiato numerosi antichi scritti, tra cui quelli di Pitagora, Eratostene di Cirene e Claudio Tolomeo, sono finalmente giunto a una conclusione sconcertante! Ho scoperto che ciò che credevamo finora sul movimento degli astri è completamente sbagliato! La Terra è rotonda, non finisce alle Colonne d'Ercole! Ed è lei a girare attorno al Sole! Le Sacre Scritture mentono? O sono io in errore… Meglio tenere segrete tali rivelazioni… Temo che i tempi non siano maturi per rivelare a tutti l’ulteriore grandezza del progetto divino… finirei con l’essere tacciato di eresia ed emarginato in seno alla Chiesa Cattolica, che tanto venero e per la quale combatto ogni giorno.
Avevo già sentito parlare di questi Hashshashin, o Assassini, come li chiamano alcuni. Pare che questa setta d’infedeli ami uccidere nel sonno le proprie vittime, dopo aver ingerito droghe di dubbia provenienza. Si dice che un certo Altair sia il più astuto fra di loro. Dobbiamo stare all’erta.
Finalmente! Ora tutti i possedimenti che mi spettavano di diritto sono sotto il mio diretto controllo. Gaeta è conquistata. Non so cosa ci riserberà il futuro, a parte l’eterna lotta contro i cani infedeli…
La Terra Santa mi chiama di nuovo. Mio cugino Tancredi chiede il mio aiuto. La feccia araba sta tentando di riconquistare ciò che non gli appartiene. Darò subito l’ordine agli araldi. Che tutti gli uomini arruolabili si presentino all’adunata, e che tutte le navi facciano vela verso il Regno di Gerusalemme! Pagheranno cara questa loro Jihad!
Pazzi! Abbandonare così la loro guerra santa… Gli eserciti invasori sono in rotta. Mille delle loro teste giacciono sulle picche dei nostri soldati, come monito e cattivo presagio. Dopo 8 anni di dure lotte la Croce sta trionfando nuovamente, e pochi infedeli sono rimasti ancora a combattere. Io e mio cugino Tancredi (e poi suo figlio Goffredo), da soli, abbiamo quasi sbaragliato il nemico. Oramai non manca molto, e il Santo Sepolcro, che tanti anni fa ho liberato dagli infedeli, sarà di nuovo al sicuro, libero dalla sudicia ed empia minaccia di questi seguaci di Maometto. Tuttavia mi sento molto stanco. Le ultime battaglie mi hanno molto provato, e sebbene io non sia ferito sento che il corpo è sempre più debole. Non sono più giovane come una volta. Ho tanta voglia di riposare, e di vedere un’ultima volta le bianche mura di Gerusalemme prima di tornare a casa…
Porto ora con me una triste notizia dalla Terra Santa. Re Guido I di Sicilia, detto "il Senza Paura", riposa ora nella casa del Signore. Gli succederà al trono suo figlio Turstino, conte di Puglia.