Il magazziniere evidentemente è come quei vecchietti che si trovano nei piccoli centri soprattutto al sud italia, la classica voce della strada, perché dopo una notte abbastanza tranquilla mi squilla il telefono alle 9 del mattino mentre ero pronto per scendere a fare colazione e ipotizzavo di farmi un giro della città (pare che Walsall sia la capitale mondiale della pelle... )
All'altro capo del telefono c'è il presidente, mr. Jeff Bonser che mi chiede se sia ancora nei paraggi perché vorrebbe mandarmi in panchina da subito... alle 15 siamo a Nottingham e si parte di mattina per essere li entro le 12. Mi avvio di gran corsa verso lo stadio e dopo una semplice chiacchierata mettiamo nero su bianco e firme in calce e il mio primo contratto è già nelle mie mani. I dettagli sono importanti: a parte lo stipendio (70.000 euro), mi si chiede di portare un gioco fatto su possesso palla e la propensione a far crescere dei giovani sia attraverso acquisizioni sul mercato che attingendo dal vivaio ritenuto (da loro) una buona fucina di talenti...
Esco dalla stanza del presidente che chiedo subito una riunione con staff e squadra.. alcuni sono preoccupati dalla mia sicurezza di poter stare nella prima metà della classifica ma ho il sostegno del capitano quindi tutto va per il meglio, almeno per ora.
Pensiamo quindi a incontrare la seconda squadra di Nottingham, degli avversari non so nulla ma so anche di meno dei miei ragazzi, provo ad impostare un 4-2-3-1 anche se noto subito che ho il portiere titolare rotto per altri due mesi e la riserva per circa 10 giorni Devo chiedere quindi all'U21 o peggio e infatti l'unico abile è un 16enne che alle 10 del mattino è ancora a letto e viene svegliato mentre stiamo per imboccare l'uscita per l'autostrada direzione Nottingham