Hai fatto bene a cambiare squadra, certe chiamate bisogna coglierle al volo
Mi piace il mercato che hai impostato, spendendo anche relativamente poco rispetto alla gente che è arrivata
Ci sono ancora in squadra gli ex Samb?
La tentazione di andare al PSV era forte, ma il mercato era partito alla grande con gli acquisti di Puscas e Bentivegna e la conferma di Mazzocchi (capocannoniere la scorsa stagione in B) in prestito. Quindi si decide in un primo momento di rimanere.
Purtroppo (o per fortuna) è arrivata l'offerta irrinunciabile, la Lazio che giocherà la champions è il famoso treno che passa una volta sola.
De Guisa saluta San Benedetto e con lui la società e i tifosi che comunque lo ricorderanno positivamente. Il suo compito qui è finito e, augurandosi la salvezza della sua ormai ex squadra, si è immerso nella nuova avventura.
L'approdo alla Lazio a mercato in corso non è dei più semplici, la rosa non soddisfa le esigenze del nuovo mister e si ha poco tempo e pochi fondi per muoversi.
La cessione di Felipe Anderson è inevitabile, anche perché in quel ruolo c'è anche Otavio e averli entrambi potrebbe creare problemi di convivenza.
I soldi da questa cessione sono una manna dal cielo e permettono di aggiustare la rosa dove ne risente di più. Arrivano Perin e Digne (prestito con opzione del riscatto fissata a 14M). Sansone (prestito con opzione riscatto a 8M) va a sostituire il partente Anderson. Infine Jedvaj e Gomes (opzione riscatto a 4,5M) vanno a completare la rosa.
La rosa non è ancora sufficientemente competitiva data la scarsità di alternative sulla fascia destra (sia avanti che indietro) e in attacco, dove il solo Immobile non potrà giocare tutte le partite di tutte le competizioni.
Comunque l'obiettivo della società è la qualificazione per la Uefa Europa League e ci sembra fattibile.
Si giocano le ultime tre amichevoli precampionato e la squadra sembra girare abbastanza bene.
Qui tutto è pronto per l'inizio di questo nuovo campionato. E voi?
Ultima modifica di fradegui; 30-12-2017 alle 13:20
Hai fatto bene a cambiare squadra, certe chiamate bisogna coglierle al volo
Mi piace il mercato che hai impostato, spendendo anche relativamente poco rispetto alla gente che è arrivata
Ci sono ancora in squadra gli ex Samb?
si ma non sono all'altezza...certo che ora che mi ci fai pensare è simpatico il fatto che sono alla squadra che mi levava i giocatori migliori ahahaha
Gran bel salto...vediamo che succede in casa Lazio!
La nuova avventura di mister De Guisa alla Lazio inizia col piede giusto in campionato, purtroppo nel girone di champions vengono pescate squadre di un'altro livello e i risultati non sono lo stesso positivi.
Si esce dalla champions, ma arrivando terzi ci andiamo a giocare la UEL.
In campionato invece le cose vanno benissimo, la Lazio è seconda e tiene testa alla Juventus capolista. Sognare non costa nulla ma l'attenzione è soprattutto al Napoli terzo a sole tre lunghezze.
Nel mercato di riparazione riusciamo a rinforzare la rosa con due prestiti importanti come Driussi e Thiago Alcantara, il primo con opzione per il riscatto a 17M.
Vengono fatti anche due acquisti (direi più affari) per il futuro ma che potrebbero dire la loro anche in questa stagione, parliamo di Alena e Dickman.
Erano anni che non si vedeva una Lazio così in forma e c'è già chi sogna in grande, come se la qualificazione in champions non lo fosse già.
Ottima prima parte di stagione, girone di UCL abbastanza proibitivo, vedremo poi con l’EL se questa Lazio è competitiva anche in europa, ma la prestazione in campionato è un fiore all’occhiello!
Di certo un bravo allenatore, portare la Sambenedettese in serie A, in soli tre anni...non è da tutti.
Ma quanti allenatori hanno fatto bene in B e poi si sono persi nel calcio che conta?
Certo, non sarebbe stato esonerato se con la Samb non avesse raggiunto la salvezza..ci sarebbe voluto troppo coraggio. Ma lui ha voluto rischiare e andare così a mettersi in gioco in un top club.
La Lazio veniva da un'ottima stagione, un terzo posto che doveva essere come minimo riconfermato per non essere bocciato alla sua prima esperienza in A.
In molti hanno pensato che questa mossa sarebbe stato per il tecnico il famoso harakiri giapponese.
Invece...dopo 20 anni è proprio lui a riportare sulle casacche biancoazzure lo scudetto!
Proprio così, la Lazio è campione d'Italia e De Guisa è celebrato come una star per le vie della capitale.
Potrebbe bastare questo per renderlo l'allenatore più seguito in Europa, ma lui dimostra di essere veramente affamato facendo alzare al club anche la coppa Italia.
A inizio stagione nessuno credeva che tutto questo poteva essere possibile. Ma a metà stagione tutti hanno dovuto rivedere i loro conti, una Lazio che combatteva testa a testa con la Juventus per il primo posto.
Nella penultima giornata di campionato il pareggio nel derby sembrava aver decretato l'ennesimo scudetto alla Juventus, ma le favole hanno tutte un bel finale e questa lo è.
E ovviamente gran parte del merito non può che essere del nuovo allenatore biancoazzuro, che riceva come giusto che sia il premio come miglior allenatore dell'anno.
Si cominciano già a sentire i rumors di molte squadre interessate a mister De Guisa, che però ha velocemente risposto ad una fugace domanda durante i festeggiamenti rassicurando i tifosi:
"Oggi ho raggiunto un sogno, ne vorrei raggiungere altri e se mi verrà permesso in questa società sarò felice di rimanere"
Una risposta che molti hanno interpretato come una richiesta a Lotito di mettere mano al portafogli, perché De Guisa mira veramente in alto.
Complimenti. Al primo tentativo dopo il salto con la Samb, campionato e coppa italia. Meglio di Veron e Almeyda!
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