Anche per il secondo giorno di corsa in terra di Sicilia gli organizzatori hanno disegnato una tappa di Media montagna ricca di trabocchetti. L'altimetria mostra soltanto pianura per i primi 77 chilometri percorsi sul lungomare sud dell'isola. La corsa inizierà ad animarsi con il primo dei 3 GPM in programma (tutti di quarta categoria), Santa Margherita di Belice . Da qui in avanti la corsa si addentrerà nell'entroterra con un profilo altimetrico frastagliato come quello del giorno precedente attraversando la Valle del Belice. I corridori dovranno scalare anche le salite di Partanna e Poggioreale Vecchia, entrambe lunghe ma pedalabili, prima dell'arrivo a Santa Ninfa posto in vetta ad uno strappo di quasi 2000 metri. Come per la tappa numero 3 sono da escludere la volata di gruppo ma anche la bagarre fra gli uomini di alta classifica, più probabile uno sprint a ranghi ristretti.