Prima o poi qualcuno ammetterà che quei mondiali furono una farsa pro Corea
http://www.itasportpress.it/calcio/n...-17-anni-dopo/
Sono trascorsi 17 lunghi anni, però finalmente l’arbitro Byron Moreno ha ammesso che un fallo ai danni di Zambrotta nella partita Italia-Corea del Sud dei campionati del mondo del 2002 disputatisi in Corea e Giappone era da cartellino rosso. Questo non cambia assolutamente nulla nella storia né della nostra Nazionale, che nel frattempo ha vinto il quarto titolo, né della storia dei Mondiali. Si tratta di una magrissima consolazione, dal momento in cui noi tutti ricordiamo benissimo quella gara, falsata proprio per l’indecorosa direzione da parte del fischietto ecuadoriano. La selezione di Trapattoni sbagliò numerose occasioni da gol, ma la gestione della partita da parte di Moreno fu anche oggetto di un’indagine da parte della Fifa, che però disse di non aver rilevato alcun illecito sportivo.
Prima o poi qualcuno ammetterà che quei mondiali furono una farsa pro Corea
Ma ancora a cercare sto tizio
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Ah beh, ora Byron da spettacolo
https://sport.sky.it/calcio/2019/05/...ntervista.html
Il Mondiale del 2002 resta una ferita ancora aperta in ogni italiano. La Corea del Sud, Byron Moreno e quell'eliminazione inaspettata per una Nazionale fortissima. A distanza di 17 anni l'ex arbitro ecuadoriano è tornato a parlare delle sue decisioni che costarono la sconfitta all'Italia di Trapattoni: "Per la partita mi darei otto – ha dichiarato Moreno a Futbol Sin Cassette – Alla fine ho chiesto di parlare con Totti e Trapattoni, ma nessuno dei due ha voluto. Non ho danneggiato l'Italia, posso non aver visto delle espulsioni ma non ho danneggiato nessuno. Trapattoni poi è stato un codardo: espulso Totti, ha messo Tommasi e in campo l'unico capace di attaccare era Del Piero. È stato un codardo come sempre".
"Il rigore di Totti non c'era"
"Il rigore di Totti? Se c'è un calciatore che vuol danneggiare l'azione, in quell'occasione, è proprio Totti. Il coreano tocca prima il pallone e poi l'avversario, che va giù successivamente. Abbiamo fatto un seminario a Seoul sui falli in area di rigore e c'era una giocata di Italia-Camerun in cui un difensore camerunese va a cercare la palla, l'italiano cerca poi il contatto e il rigore. Nell'occasione, inoltre, alzai lo sguardo e vidi il mio assistente che pensò, come me, alla simulazione".
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