Entriamo nel dettaglio del 3-4-3
La prima cosa che devo evidenziare è che raramente durante la stagione, ma anche durante la stessa partita, lascio la tattica come era in partenza; durante il match cerco di sfruttare eventuali punti deboli avversari o mettere una pezza ai miei, durante la stagione cerco sempre e comunque di migliorare le tattiche, facendo numerosi test.
Questo 3-4-3 parte dall'idea di gioco di Gasperini: molta aggressività difensiva, marcature a uomo strettissime, sovraccarichi in fascia, grande movimento, molti giocatori in attacco.
Noterete subito che è leggermente differente da quella che ho postato poco sopra; la precedente infatti è stata caricata così com'era impostata col Cagliari, questa seconda versione è meno personalizzata in quanto, prima di aggiungere eventuali nuove sitruzioni, voglio vedere come si muove in campo e studiare le PPm dei miei giocatori e il modo in cui esse influiscono sulla tattica.
La mentalità è offensiva, che significa più rischi, più aggressività ,più ampiezza, ritmo più veloce.
In possesso palla:
-Partire palla a terra dalla difesa; la mentalità offensiva tende ai lanci lunghi da dietro per velocizzare l'azione, con questa istruzione iniziamo a rallentare questo aspetto e a dare il tempo ai giocatori di smarcarsi; abbiamo due DC esterni molto larghi, un DC centrale che in questo caso è libero che attacca, visto le qualità di De Vrji, due esterni che danno ulteriore ampiezza e i CC che si abbasseranno, a costituire una rete di possibilità abbastanza ampia da bypassare anche il pressing più aggressivo.
Questo non significa che imposteremo sempre da dietro, ma lo vedremo più avanti.
-Concentra il gioco sulle fasce; vogliamo creare dei sovraccarichi sulle fasce per far spostare gli avversari e creare spazi per i nostri inserimenti: per ogni fascia abbiamo una catena di 6 giocatori coinvolti nel sovraccarico, uno che copre e 3 che cercano il varco sulla fascia opposta.
In questa fase ci sarà molto movimento senza palla in fascia, e diversi scambi di posizione.
In alcuni frangenti si potrà enfatizzare il gioco su una singola fascia.
-Giocate la palla negli spazi; miriamo a fruttare gli spazi aperti centralmente e sulla fascia opposta all'azione, dunque mandiamo la palla in profondità: anche qui, in determinate situazioni sarà necessario giocare sui piedi e sul dai e vai stretto, dunque lo deselezioneremo se ce ne fosse la necessità.
-Cercate l'imbucata; chiediamo agli esterni bassi di penetrare centralmente, sempre con l'intento di scombussolare posizioni e marcature avversarie.
Transizione:
-Gegenpressing; fondamentale per questo modo di giocare, perchè consente di rubare palla nel momento in cui l'avversario si sta sbilanciando per ripartire.
Per il momento non tocco il contropiede e la distribuzione; il primo perchè, giocando così alti, potrebbe non essere necessario, la seconda perchè la deciderò a seconda dell'avversario: a volte potrebbe essere più redditizio fare il rinvio lungo appositamente per mandare la palla nella trequarti avversaria e far partire il gegenpressing in posizione più pericolosa per gli avversari.
Senza palla:
-Difendete largo; l'ho impostato in quanto la maggioranza delle squadre usa degli attaccanti esterni: in questi casi impostare la difesa larga permette ai propri marcatori esterni di stare vicino ai laterali avversari prevenendo la piaga dei gol degli esterni su cross dell'esterno opposto.
-Linea difensiva molto più alta + Linea ingaggio molto alta + fuorigioco + intensità pressing estrema + impedite i passagi corti: tutto propedeutico al recupero palla e al gegenpressing; si restringono gli spazi e li si satura di pressing indemoniato, portando gli avversari all'errore .
-Marcate più stretti; come sopra, si abbina alle marcature personalizzate.
Ruoli e compiti.
Portiere; ho scelto un portiere libero perchè ho una difesa molto alta e una linea di ingaggio molto alta e aggressiva : questa combinazione porterà gli avversari a lanciare lungo molto spesso e , se ci trovassero sbilanciati, il portiere-libero sarà abbastanza avanzato da ottenere il possesso, magari rilanciando subito l'azione offensiva.
DC dx e sx: DC\marcare.
Hanno pressing massimo e marcatura stetta, sono proiettati al recupero palla aggressivo ad ogni costo, anche per colmare gli spazi davanti a loro che si possono creare dopo un break avversario.
Hanno "stai più largo" per dare un'opzione sul sovraccarico in fascia, ma anche perchè , dovendo spesso marcare l'esterno avversario , in questo modo in transazione negativa saranno già vicini al giocatore assegnato.
I passaggi son standard.
DC centrale che imposta\marca o Libero che avanza.
Qui dipende da chi giocherà , da chi dovrà marcare e dal modulo avversario.
Ad ogni modo , sempre pressing al massimo e marcatura stretta.
Se ne ha la possibilità avrà il resto dei settaggi tendenti all'offensiva e alla costruzione.
Esterni completi dx e sx\attaccare.
pressing massimo e marcatura stretta.
Stai largo\allarga il gioco\crossa più spesso per le azioni in fascia, vengono bilanciate da libertà di movimento\tira di più\cercate l'imbucata per le azioni centrali, dando un ampio spettro di possibilità in combinazione coi movimento dei compagni attorno a loro.
Passaggi standard.
CC\difesa.
Questo forse è il ruolo più incerto di tutta la tattica, in quanto per ora funge da equilibratore senza velleità offensive ma vorrei diventasse anche un'ulteriore fonte di grattacapi per la difesa avversaria.
Per ora credo che lo abbinerò a giocatori forti in difesa ma che hanno PPM tipo "va avanti appena possibile " o " si porta in area avversaria".
Pressing massimo, marcatura stretta,passaggi standard
CCQ.
Un cursore a tutto campo: difende, sostiene, si inserisce, tira.
Pressing massimo, marcatura stretta,passaggi standard.
Libertà di movimento\muoversi negli spazi\avanti appena possibile lo faranno diventare lo spauracchio dei mediani avversari (spero ).
Ala dx e sx \supp.
Qui c'è una delle differenze principali rispetto al Cagliari.
Con i rossoblù avevo impostato gli esterni come ali in quanto gli interpreti avevano la PPM " taglia dentro" che dava imprevedibilità alle loro azioni portandoli talvolta al cross dal fondo, talvolta all'inserimento centrale: dovrò vedere come si muovono gli esterni che non hanno questa PPM, cercando di renderli meno monodimensionali possibile in fase offensiva.
Al solito pressing massimo\marcatura stretta\pass standard.
Libertà di movimento e cross dal fondo.
Att che pressa dif\sost\att.
Al cagliari avevo Pavoletti che mi dava un grandissimo vantaggio sulle palle alte, e lo usavo con compito "difendere" in modo da circondare il portatore di palla centrale avversario e di portare fuori posizione i DC avversari.
Nell'Inter gioco con Pinamonti e Lautare che, pur essendo abili di testa, non sono Pavoletti, dunque è tutto work in progress.
Impostazioni sull'avversario.
Solitamente metto al portiere, dc, terzini e mc tutte e 4 le opzioni su sempre, per massimizzare il gegenpressing: questo ha portato ben 3 gol su 7 match su palla rubata al portiere o retropassaggio intercettato.
Sui giocatori più avanzati invece agisco a seconda delle caratteristiche di questi ultimi.
Imposto inoltre le marcature a uomo cercando di abbinare ad ogni avversario il nostro giocatore che gli è più vicino DURANTE LA NOTRA FASE OFFENSIVA.
Questo è un dettaglio importante perchè noi usiamo una tattica molto offensiva, con molti giocatori che si spingono avanti: chiedere ad uno di essi di rincorrere a marcare un avversario che magari è a 20-30 metri di distanza sarebe massacrante; immagino che piuttosto possa essere meglio fargli marcare l'avversario che ha più vicino mentre esegue i suoi movimenti in transazione offensiva, facendogli percorrere meno campo possibile e facensdosi trovare, in caso di riconquista, già in posizione favorevole per incidere sull'azione.