artita in casa contro la Carrarese, la squadra del mentore del Nizzardo , quell'Orrico che fece anche una fugace apparizione all'Inter. Squadra ostica che va affrontata con molta pazienza e con un gioco che privilegi i cross, queste le informazione tattiche del mister. Partenza lenta e al 5' la Pro Patria è già sotto, parttia in salita e con una squadra che non fa giocare. Tanto possesso palla, tanti tiri ma nonostante il apreggio giunto al 24' non si riesce portare a casa la vittoria.
Trasferta di Como, partita sentita dalle tifoserie e si vede perchè tutta le settimana è un susseguirsi di interviste e dichiarazioni di guerra.
La squadra continua in questo momento di pareggi consecutivi, manca quella capacità di chiudere la parttia. Mastropietro titolare come seconda punta, un azzardo che però ripaga perché di testa mette la palla in rete. Azione successiva e subito pareggio che continua fino allo stop. Nella ripresa partenza a razzo e Piccoli torna al goal con una deviazione sul primo palo. Più volte vicini al tris che non si concretizza ma stavolta i tre punti arrivano ed è quasi un evento.
Arriva la capolista imbattuta una squadra prestata a questa serie, il Venezia allenato da Ballardini. Nulla da perdere giocare con tranquillità ed essere, se possibile, cinici. Scorre il tempo e la squadra non sembra soffrie iù di tanto. Nella ripresa qualche cambio , più per evitare di retsare in dieci. Sul finire inaspettato arriva il vantaggio dei lagunari che si portano senza meritato l'incontro a casa.