L'idea tattica che voglio sviluppare è di base la stessa che mi ha dato buone soddisfazioni con FM19 al St. Pauli un 442 abbastanza offensivo che nelle mie intenzioni deve cercare di sviluppare il massimo del suo potenziale soprattutto in attacco. E' ovvio che per le regole presenti e il tipo di mercato che ho scelto di fare, ogni volta che uno straniero ha un raffreddore sono dolori. Lo sbilanciamento tra indiani e stranieri è tale che anche uno scarsone argentino diventa automaticamente idolo di una tifoseria.



Ma torniamo alla Durand Cup, primo trofeo in palio di questa stagione. Nel giro di 12 giorni si giocano le 3 partite del girone e mentre le prime due ci vedono vincere con abbastanza facilità (2-0 la prima contro il North Eastern FC replicato anche nella seconda contro l'Aizawl) per effetto delle altre gare affrontiamo la terza gara con due risultati su tre a disposizione perchè la classifica dopo due turni ci vede primi a 6 punti con DR +4, al secondo posto a pari merito l'Aizawl FC e il CB FC (che sarà la nostra rivale nel terzo scontro). Affrontiamo questa sfida senza il DC ucraino e senza il botsawano Mbaiwa e la squadra piena di ragazzini e di gente ignobile si aggrappa ad un portiere 16enne Meitei

e al già citato Vivas che segna anche due reti in realtà ma non può nulla in difesa dove uno stratosferico straniero avversario ce ne rifila ben cinque delle otto totali per un umiliante 8-2 che a seguito della migliore differenza reti vede appunto passare il turno il CB pur se a pari punti con noi. Il CB andrà poi a vincere il torneo ma per me è chiaro già ora che sul mercato bisogna cercare altro (e infatti una parte di quegli acquisti soprattutto i due indiani 22 e 23enni di cui sopra arrivano prima dell'inizio del campionato).
L'inizio non è dei migliori, ma c'è da dire che la dirigenza mi chiede praticamente solo di nn morire sotto un treno cioè arrivare undicesimo in campionato su undici partecipanti.