Cookie Consent by Free Privacy Policy website [FM19] La terza è quella buona?

Lista tag utenti

Risultati da 1 a 10 di 90

Discussione: [FM19] La terza è quella buona?

Visualizzazione Elencata

Messaggio precedente Messaggio precedente   Nuovo messaggio Nuovo messaggio
  1. #1
    Titolare L'avatar di Lionheart
    Data Registrazione
    Sep 2014
    Località
    Firenze
    Messaggi
    1,344
    Menzionato
    97 Post
    Taggato
    0 Thread

    [FM19] La terza è quella buona?

    Ed eccomi qui, nel tentativo di mantenere il buon proposito di tornare a scrivere delle mie stagioni con FM19!

    Delle due carriere precedenti avevo già documentato qualcosa nel thread delle mini storie ma in entrambi i casi avevo finito per abbandonare gli aggiornamenti prima ancora del save. Cesena e poi Sunderland sono stati i miei pricipali campi d'allenamento con questa versione anche se, a dirla tutta, poveri di soddisfazioni se non qualche buona promozione e una Nation League da CT dell'Italia.

    Con la oggettiva consapevolezza che vincere trofei è roba d'altri, ho così dato il via a quella che è tutt'ora la mia terza "nuova partenza": una scelta che definirei quasi romantica, in una città che, seppur non annoverata sulle guide turistiche al pari della vituperata e confinante Pisa, mi ha sempre affascinato e che ho sempre sentito simile e più vicina a me, aldilà di quei 100 km scarsi di superstrada che la dividono da Firenze... parlo ovviamente di Livorno, della sua terrazza sul mare come dei suoi fossi, della sua gente modesta ma orgogliosa, ironica al limite del dissacrante e appassionata di natura. Appassionata anche della propria squadra di calcio, che oggi sta vivendo probabilmente uno dei momenti più bassi della sua storia. Nell'estate del 2018, invece, l'AS Livorno Calcio, seppur già con tutti i suoi problemi societari ed economici che da lì a pochi anni l'avrebbe fatta precipitare nei peggiori campi della provincia Toscana, è appena risalita in serie B. La squadra di base annovera tra le sue fila diversi prestiti e qualche volto già noto anche a palcoscenici più prestigiosi. Non si tarda molto a constatare una età media generale piuttosto avanzata ma ciò che più mi ha scaldato il cuore è stato riconoscere un diffuso e familiare accento toscano appena varcata la soglia dello spogliatoio! E' stato piacevole scoprire che il capitano di lungo corso Andrea Luci è nato nella vicinissima Piombino e che anche altri senatori del gruppo, come Luca Mazzoni e Lorenzo Gonnelli, nati e cresciuti a Livorno, indossano questa maglia praticamente da una vita. Così ho continuato ad informarmi sulle origini dei ragazzi a mia disposizione: c'era Andrea Gasbarro, pisano (ahimé!) di nascita ma prodotto del vivaio labronico, il pistoiese Francesco Valiani, Dario Dainelli da Pontedera, Nicolò Fazzi che è originario invece della provincia di Lucca, il fiorentino Gabriele Gori... e poi lui, il più talentuoso e “famoso” della rosa per distacco: Alessandro "Alino" Diamanti da Prato.
    Insomma, prima ancora di poter solo pensare a quale filosofia di gestione o strategia di mercato adottare, quel gruppo lo aveva già fatto per me! Va da sé che le scarse risorse economiche del club, sommate al rapido sopraggiungere dell'età da ritiro di alcuni dei sopracitati (quelli non evidenziati), non potevano realisticamente permettermi di puntare ai solo calciatori nati in regione. Ma anche adesso che sto per dare il via alla mia quarta stagione su questa panchina, le mie attenzioni sono rivolte a crescere una squadra che resti il più possibile legata al suo territorio, composta prevalentemente da ragazzi italiani e lasciando spazio solo a piccoli gruppi di stranieri che però almeno condividano con Livorno il suo profondo amore per il mare! Anche perché, lo vedreste bene voi uno svizzero scendere dalle Alpi per prendere il sole sugli scogli di Calafuria?! O un americano del Wyoming – se qualcuno ha visto Ovosodo di Paolo Virzì capirà la piccola citazione! - a tavola difronte ad un tegame di Cacciucco?! No, non è pensabile!
    Così, col tempo, al difensore croato Luka Bogdan ho affiancato due connazionali, l'esterno sinistro Marko Pajac e il portiere Adrian Semper; mentre al brasiliano Paulinho - ormai anche lui attaccante in pensione, cresciuto calcisticamente a Livorno e ingaggiato dai parametri 0 nella mia primissima incursione di mercato - sono succeduti l'ex Cagliari Joao Pedro, Marlon, fresco fresco di prestito con diritto di riscatto dal Sassuolo e un paio di ragazzini scovati nelle nazionali under verdeoro. Dopo più di un tentennamento, è recentissima la scelta di aprire i cancelli del Picchi anche all'irlandese Michael Duffy, ala destra prelevata dagli scozzesi dell'Aberdeen, e al suo giovane compaesano Darren Connor, un regen, come i baby brasiliani, da svezzare a forza di un ponce dopo l'altro!
    Ultima modifica di Lionheart; 30-03-2023 alle 18:01

Informazioni Discussione

Utenti che Stanno Visualizzando Questa Discussione

Ci sono attualmente 1 utenti che stanno visualizzando questa discussione. (0 utenti e 1 ospiti)

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •