Capisco.
Ti auguro tutto il bene del mondo e ti ritrovare la giusta serenità.
Probabilmente è una questione più intima che generale. Nel senso che ognuno ha una sua personalità, un senso di orgoglio personale, che molto spesso entra in collisione con ciò che la vita ti mette davanti. C'è chi, come mark, subisce meno questo scontro e tira avanti per raccogliere semplicemente i frutti ottenibili dalle varie situazioni, per quanto fastidiose e opinabili esse siano (il lavoro in questo caso), e c'è chi, come te, richiede invece maggiore soddisfazione personale e non si accontenta di un mero riconoscimento materiale (come è lo stipendio), perchè non accetta le condizioni che la vita ha posto.
Ovviamente non si può consigliare, in questi casi, di azzerare tutto e di ricominciare, perchè sappiamo che non è così facile. E' pur vero che si è scontenti della propria condizione attuale, bisogna impegnarsi per darle una svolta. Le svolte non piovono dal cielo, a meno di clamorose botte di culo, ma bisogna lavorare e andarsela a ricercare, sperando anche in botte di culo. Sono sicuro che lo stai già facendo e non posso che consigliarti di continuare a farlo. La ruota gira, arriverà il tuo momento.