Già fatto porca miseria! Solo che non funziona, da quanto ci ho capito fa sì che i giocatori esistenti provenienti dall'estero non possano acquisire la doppia nazionalità mentre risiedono nel paese, ma non vale per quelli che ci nascono. Infatti mi continuano a nascere tranquillamente con doppia nazionalità . Ho anche provato a mettere la stessa spunta a tutte le altre nazioni del mondo, oltre st. pierre et miquelon, perchè poteva essere logico che se le altre nazioni continuavano a permettere la doppia nazionalità fosse per quello che continuavano a nascere giocatori così. Ma invece niente neanche così. Un'altra opzione interessante che avevo trovato è che è possibile specificare che le finestre di mercato consentano solo trasferimenti "da e verso l'estero". Pensavo che così mi sarebbe stato permesso di comprare giocatori solo da altri campionati in altre nazioni, invece facendo il test mi permette di continuare a comprare lo stesso giocatori che abbiano almeno una nazionalità "estera". Sono diverse settimane che ci sbatto la testa ma non mi viene in mente l'idea giusta
La prima partita con i tre nuovi acquisti è decisamente soddisfacente, in trasferta in casa del Myanmar (Birmania). Passiamo in vantaggio al 27mo ma ci facciamo riprendere dopo un minuto, poi ritroviamo il vantaggio a cinque dalla fine del primo tempo. Nella ripresa teniamo botta fino alla fine finchè al 92mo la chiudiamo, proprio con uno dei nuovi acquisti, Sylla l'ivoriano. Importante vittoria in trasferta che ci proiettava addirittura al secondo posto provvisorio della classifica. Arriva poi il debutto sulla panchina del Qatar under23 nei giochi asiatici. La prima partita contro il Bangladesh ci vede dominare, troppa la differenza tecnica tra noi ed i nostri avversari. Schiero la squadra con un 4-4-2, segnamo tre gol comandando il gioco senza concedere nulla. Nella seconda partita contro Macao ancora nessun problema e finisce di nuovo 3 a 0, soddisfatto del gioco meno del risultato, Macao è veramente poca cosa e forse si doveva segnare di più.
In campionato col Bhutan otteniamo il settimo risultato utile in partite ufficiali (contando anche la coppa) con un rocambolesco pareggio 2 a 2 con l'India, nel nostro stadio.
Nella sesta giornata andiamo a far visita ad una matricola, le Isole Marianne Settentrionali autrici l'anno scorso di una sorprendente promozione dalla serie C. Sembrerebbe una partita abbordabile, invece si rivela una partita sofferta, anche se secondo me non meritavamo la sconfitta che tra l'altro matura la 90mo. Prima sconfitta in campionato e quarto posto provvisorio di una classifica che deve ancora trovare una sua fisionomia precisa. La prossima partita sarà di nuovo in trasferta sul difficile campo di una Siria che nell'ultima giornata ha vinto 4 a 2 in casa dell'India e che comanda il campionato.
Con il Qatar siamo già qualificati dopo le prime due partite, per lo scontro al vertice contro l'Iraq faccio un pò di turn over per non rischiare i pezzi pregiati in vista del secondo turno. Una partita double-face, prima molto soddisfacente poi molto deludente per essersi fatti rimontare il triplo vantaggio. La differenza reti più favorevole ci consente comunque di chiudere primi il girone con sette punti. Il sorteggio del secondo turno ci vedrà opposti alla Thailandia, squadra da prendere con le molle, ha vinto il suo raggruppamento con 9 punti davanti ad India, Singapore e Timor Est.
la trasferta in Siria è insidiosa anche da un punto di vista politico/ambientale
bene l'avventura quatariota
La trasferta in Siria si conclude con una netta sconfitta per 2 a 0, però per lo meno riusciamo a venir via senza danni da parte dell'Isis..
E siamo agli ottavi di finale tra Qatar e Thailandia. I ragazzi scendono in campo dopo aver recuperato il più possibile dalla stanchezza accumulata dopo le tre partite del primo turno. Al 16mo Aziz ci porta in vantaggio con un bel colpo di testa. Per il resto la partita si rivela equilibrata, riusciamo a chiuderla all'82mo con Ezequiel, l'unico uomo a cui ho concesso un pò di libertà in campo. Per i quarti ci capita quello che sulla carta è un buon sorteggio, però il Vietnam ha eliminato un deludente Giappone
La partita con il Vietnam si rivela facile, si incammina sulla strada giusta poco dopo il quarto d'ora del primo tempo e poi riusciamo a chiuderla proprio poco prima di andare negli spogliatoi. La ripresa diventa una passeggiata. Perdiamo tre giocatori in vista della semifinale contro la Corea del Sud
Una semifinale estenuante . Un'occasionissima per Ezequiel lanciato solo davanti al portiere, al 23mo, sfuma. Ma vediamo che riusciamo a giocarcela contro i più quotati coreani. Alla mezz'ora risponde la corea del sud con un tiro dal limite molto pericoloso, che il nostro portiere blocca. La ripresa invece è di una noia mortale. Finisce 0 a 0 e si va ai supplementari, le squadre sono stanche, la paura di sbagliare è tanta. Io utilizzo il mio ultimo cambio ma la situazione resta così: si va ai rigori .
Rigori, alla seconda serie di tiri sbaglia il coreano , ma subito dopo è il nostro a sbagliare . Poi non sbaglia più nessuno, si va avanti ad oltranza . Tirano prima loro per cui ogni volta che segnano so che se il mio sbaglia siamo fottuti . Alla fine tirano i due portieri , ed è proprio questa la serie decisiva, il loro portiere sbaglia, il nostro segna ed siamo in finale! .
11 a 10 ai rigori, uno stillicidio
Vabbè ma allora ditelo che volete farmi soffrire . Iniziamo la finale male, molto male. Con un'orrore difensivo passiamo sotto già al 4o, contro l'Iran che è la favorita del torneo. Ma per fortuna abbiamo Ezequiel che è arrivato integro fin qui, segna due volte lui ed al 54mo siamo due a uno per noi . Sognamo la vittoria . Al 71mo il pareggio dell'Iran.. poi i supplementari, e quindi di nuovo i rigori . C'è di nuovo da soffrire , ma ancora una volta i rigori sono dalla nostra parte: 6 a 5 per noi ed il Qatar under vince i Giochi asiatici .
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