Un bell'uomo per davvero, guarda che profilo nobile. Gentile e lussurioso, questo Della Scala ha pero cominciato ad abbronzarsi al sole della Puglia, diventando anche paranoico... :esd:
L'unica cosa che posso fargli fare, con quei valori deprimenti, è il parroco di provincia. :esd:
(Potrei pomparlo un po'... provare a farlo diventare vescovo e poi cardinale... ma è difficile... vediamo... intanto è entrato in monastero. :esd:)
26-02-2015, 08:27
Mark Silver
Sempre spaesato ma questo gioco è una vera chicca...sto facendo tutti i tutorial per capirlo completamente
26-02-2015, 08:29
ataris
Canne sarebbe Canne della battaglia?
26-02-2015, 08:49
matters
Citazione:
Originariamente Scritto da Mark Silver
Sempre spaesato ma questo gioco è una vera chicca...sto facendo tutti i tutorial per capirlo completamente
Ieri sera me ne sono successe un paio carine... :esd: postero' degli screen.
Citazione:
Originariamente Scritto da ataris
Canne sarebbe Canne della battaglia?
Proprio lei.
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26-02-2015, 08:53
ataris
Citazione:
Originariamente Scritto da matters
Proprio lei
c'è l'autogrill più indecente di tutta la rete autostradale nazionale :esd:
26-02-2015, 08:55
matters
Citazione:
Originariamente Scritto da ataris
c'è l'autogrill più indecente di tutta la rete autostradale nazionale :esd:
Verso nord o verso sud? Cercherò di andarci per vedere. :esd:
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26-02-2015, 08:58
ataris
direzione Taranto
fossi in te eviterei di sostarci :asd:
26-02-2015, 10:50
ConteDraculo
Si ok mi ha stoppato la partita perchè son diventato capo della repubblica di Pisa.. :look:
ha detto che non posso più continuare a giocare.. :(
Avevo 1500 di reputazione.. :cry:
Figliavo come un coniglio e le davo in sposa ai peggiori bar di Caracas.. :esd:
26-02-2015, 10:57
ataris
:facepalm:
26-02-2015, 12:38
matters
Citazione:
Originariamente Scritto da ConteDraculo
Si ok mi ha stoppato la partita perchè son diventato capo della repubblica di Pisa.. :look:
ha detto che non posso più continuare a giocare.. :(
Avevo 1500 di reputazione.. :cry:
Figliavo come un coniglio e le davo in sposa ai peggiori bar di Caracas.. :esd:
Non puoi giocare con le repubbliche senza un'espansione...mi pare...
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26-02-2015, 14:51
ConteDraculo
Citazione:
Originariamente Scritto da matters
Non puoi giocare con le repubbliche senza un'espansione...mi pare...
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Ho raggiunto l'indipendenza.. e bam.. di nuovo finito il gioco.. :cry:
26-02-2015, 14:57
matters
Citazione:
Originariamente Scritto da ConteDraculo
Ho raggiunto l'indipendenza.. e bam.. di nuovo finito il gioco.. :cry:
Cioè?
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26-02-2015, 18:16
matters
La storia di Guido dovrà essere spezzata in almeno due parti (o meglio ancora... la aggiornerò in seguito nello stesso post), perché il suo regno si sta rivelando lungo e pieno di avvenimenti... potrebbe anche morire fra meno di due mesi, ma potrebbe anche campare altri 30 anni... e in questa fase del gioco potrebbe succedere ancora davvero molto.
26-02-2015, 18:18
matters
Spoiler:
RE GUIDO I DI SICILIA 1079-1111
Dall'"Historia Italica", di autore sconosciuto del XV secolo. ...Quando Ruggero cadde, i nobili di Sicilia decisero di ripristinare la tradizione dei valenti guerrieri normanni, et misero suo fratello Guido sul trono. Costui assomigliava molto di più a Boemondo et al padre Riccardo. Valente sul campo di battaglia, paziente, coraggioso et zelante, incarnava le doti del principe cattolico temuto et riverito. Tuttavia qualcosa di strano si agitava in lui. Molti dicevano che nel fondo dell’animo fosse crudele, pazzo, et financo posseduto dallo diabolo medesimo, che lo ingannava cum mille voci…
Quello scellerato di mio fratello ora ammira il golfo di Genova dalla sua cameretta, alla mercé del Conte Oberto di Corsica. Avesse scelto di sottostare alle richieste dei nobili ora sarebbe ancora al suo posto, forse... Invece ha voluto sfidarli, e ha inevitabilmente perso. Il Regno ora è nelle mie mani. Dio stesso mi ha parlato ieri notte, svelandomi i suoi piani per me e per la Sicilia. Devo liberare Salerno e il resto del Sud della penisola, ricacciare gli empi bizantini in mare e riempire di nuovo le segrete…
Dio non mi parla più. Forse non era lui a parlarmi, ma il demonio. Mi sento sollevato, e vedo le cose più chiaramente: devo purtroppo cedere alcuni dei miei titoli. I miei vassalli vedono in me lo spettro di mio fratello Ruggero. Roberto, conte di Palermo, sarà anche Duca di Sicilia, così come concederò all’arcivescovo di Benevento il titolo di Duca. Spero che questo basti ad evitare un’altra sanguinosa guerra civile. Il Regno deve restare unito, altrimenti non potrà mai crescere e fare la volontà di Dio.
Abelardo, conte di Taranto, vuole diventare Re. Non si fermerà davanti a nulla. Per fortuna la cessione degli altri titoli e la concessione di numerose onorificenze ha portato dalla mia parte tutti gli altri. Abelardo non ha scampo. E non è l’unica buona notizia. Mia moglie Adele aspetta un bambino! Speriamo sia maschio...
Dopo un lunghissimo assedio mio cugino Abelardo si è arreso. Pagherà il riscatto, se vuole, altrimenti resterà nelle segrete. Ho deciso anche di assegnare a mio zio Ruggero il titolo di Duca di Calabria, per ringraziarlo della sua fedeltà e tenere a bada Serlo di Catanzaro, che è sempre incline a ribellarsi. Poco male, non è la grandezza dei territori sotto il mio diretto controllo a determinare la mia potenza. Ancora poco e riuscirò ad essere incoronato, cosa che l’altro mio fratello Ruggero non ha neanche avuto il tempo di fare…
E’ nato! Turstino è nato! Mio figlio è malaticcio ma se avrà la tempra di suo nonno, di suo zio e di suo padre ce la farà e guarirà. Per ora la discendenza è salva.
Neanche il tempo di godermi la nascita del mio primogenito e sono di nuovo in guerra. Stavolta sono dei luridi contadini a ribellarsi. Non vogliono convertirsi all’unica vera fede, e rimangono fedeli alle stupide eresie ortodosse. Impareranno presto la lezione, e il loro capo verrà frustato davanti a tutta la città di Foggia. Dopodiché lo bandirò dal regno. Non vale un soldo, e giustiziarlo non mi servirà a nulla.
E’ giunta finalmente l’ora di essere incoronato! Le più grandi monarchie d’Europa presenzieranno all’evento. Ma la vera notizia è che il Papa in persona mi porrà la corona sul capo. Per me, devoto fedele, è l’onore più grande.
Dopo la cerimonia si danno inizio alle celebrazioni. La moglie di mio fratello Ruggero insiste per ballare e tenta di sedurmi. Povera donna… mio fratello non fa che guardare gli altri uomini, ma non è certo colpa mia se è stata data in moglie all’uomo sbagliato.
Sono passati degli anni. Il mio Regno finora è stato più lungo di quello dei miei due sfortunati fratelli, sebbene io sia ancora piuttosto giovane, e abbia meno della metà degli anni di mio padre, prima che morisse. Sto facendo di tutto per tenere unita la famiglia, e per tenere stretti i legami, perché il saggio recita: “Perché un uomo che sta troppo poco con la famiglia non sarà mai un vero uomo.”. Forse è per questo che ho deciso di creare un titolo di Re di Sicilia che non fosse solo titolare, ma effettivo, e renderlo primario, e forse è per questo che mio zio ha deciso di attaccare il Duca di Salerno, e prendersi la sua provincia. Io ho ovviamente pensato bene di creare il titolo di Duca, rimasto vacante, e di darlo a mio cugino Abelardo, perché in famiglia c’è condivisione e amore al di là delle differenze e delle divergenze. Una famiglia che deve diventare italiana, come successo a Capua, dove finalmente la popolazione ha abbracciato la cultura che già mio padre prima di me aveva fatto sua.
Posso reclamare Napoli, Gaeta e Amalfi, ma mentre l’ultima delle tre viene attaccata da mio cugino Abelardo, tremende sono le notizie che mi giungono dal Soglio Apostolico e distolgono giustamente il mio sguardo dalle cose di questo mondo. La Terra Santa non è più sicura. I pellegrini non possono attraversare quelle lande infestate da infedeli senza che il diavolo stesso non vada a tormentarlo. Un diavolo che ha la forma di una mezzaluna, e si fa chiamare Sultano d’Egitto. Papa Onorio II ha deciso che bisogna indire una crociata, per riportare il sacro simbolo della croce nel luogo del martirio di Nostro Signore Gesù Cristo. Non posso non partire. Non posso trattenere questa mia anima fervente e desiderosa dal compiere il volere di Dio! Bisogna liberare Gerusalemme e il Santo Sepolcro! Tremate, infedeli, perché la mia ira e quella degli altri re cristiani stanno per abbattersi su di voi e sulle vostre empie menzogne! Deus Vult!
Dall'"Historia Italica", di autore sconosciuto del XV secolo. ...Quando Ruggero cadde, i nobili di Sicilia decisero di ripristinare la tradizione dei valenti guerrieri normanni, et misero suo fratello Guido sul trono. Costui assomigliava molto di più a Boemondo et al padre Riccardo. Valente sul campo di battaglia, paziente, coraggioso et zelante, incarnava le doti del principe cattolico temuto et riverito. Tuttavia qualcosa di strano si agitava in lui. Molti dicevano che nel fondo dell’animo fosse crudele, pazzo, et financo posseduto dallo diabolo medesimo, che lo ingannava cum mille voci…
Quello scellerato di mio fratello ora ammira il golfo di Genova dalla sua cameretta, alla mercé del Conte Oberto di Corsica. Avesse scelto di sottostare alle richieste dei nobili ora sarebbe ancora al suo posto, forse... Invece ha voluto sfidarli, e ha inevitabilmente perso. Il Regno ora è nelle mie mani. Dio stesso mi ha parlato ieri notte, svelandomi i suoi piani per me e per la Sicilia. Devo liberare Salerno e il resto del Sud della penisola, ricacciare gli empi bizantini in mare e riempire di nuovo le segrete…
Dio non mi parla più. Forse non era lui a parlarmi, ma il demonio. Mi sento sollevato, e vedo le cose più chiaramente: devo purtroppo cedere alcuni dei miei titoli. I miei vassalli vedono in me lo spettro di mio fratello Ruggero. Roberto, conte di Palermo, sarà anche Duca di Sicilia, così come concederò all’arcivescovo di Benevento il titolo di Duca. Spero che questo basti ad evitare un’altra sanguinosa guerra civile. Il Regno deve restare unito, altrimenti non potrà mai crescere e fare la volontà di Dio.
Abelardo, conte di Taranto, vuole diventare Re. Non si fermerà davanti a nulla. Per fortuna la cessione degli altri titoli e la concessione di numerose onorificenze ha portato dalla mia parte tutti gli altri. Abelardo non ha scampo. E non è l’unica buona notizia. Mia moglie Adele aspetta un bambino! Speriamo sia maschio...
Dopo un lunghissimo assedio mio cugino Abelardo si è arreso. Pagherà il riscatto, se vuole, altrimenti resterà nelle segrete. Ho deciso anche di assegnare a mio zio Ruggero il titolo di Duca di Calabria, per ringraziarlo della sua fedeltà e tenere a bada Serlo di Catanzaro, che è sempre incline a ribellarsi. Poco male, non è la grandezza dei territori sotto il mio diretto controllo a determinare la mia potenza. Ancora poco e riuscirò ad essere incoronato, cosa che l’altro mio fratello Ruggero non ha neanche avuto il tempo di fare…
E’ nato! Turstino è nato! Mio figlio è malaticcio ma se avrà la tempra di suo nonno, di suo zio e di suo padre ce la farà e guarirà. Per ora la discendenza è salva.
Neanche il tempo di godermi la nascita del mio primogenito e sono di nuovo in guerra. Stavolta sono dei luridi contadini a ribellarsi. Non vogliono convertirsi all’unica vera fede, e rimangono fedeli alle stupide eresie ortodosse. Impareranno presto la lezione, e il loro capo verrà frustato davanti a tutta la città di Foggia. Dopodiché lo bandirò dal regno. Non vale un soldo, e giustiziarlo non mi servirà a nulla.
E’ giunta finalmente l’ora di essere incoronato! Le più grandi monarchie d’Europa presenzieranno all’evento. Ma la vera notizia è che il Papa in persona mi porrà la corona sul capo. Per me, devoto fedele, è l’onore più grande.
Dopo la cerimonia si danno inizio alle celebrazioni. La moglie di mio fratello Ruggero insiste per ballare e tenta di sedurmi. Povera donna… mio fratello non fa che guardare gli altri uomini, ma non è certo colpa mia se è stata data in moglie all’uomo sbagliato.
Sono passati degli anni. Il mio Regno finora è stato più lungo di quello dei miei due sfortunati fratelli, sebbene io sia ancora piuttosto giovane, e abbia meno della metà degli anni di mio padre, prima che morisse. Sto facendo di tutto per tenere unita la famiglia, e per tenere stretti i legami, perché il saggio recita: “Perché un uomo che sta troppo poco con la famiglia non sarà mai un vero uomo.”. Forse è per questo che ho deciso di creare un titolo di Re di Sicilia che non fosse solo titolare, ma effettivo, e renderlo primario, e forse è per questo che mio zio ha deciso di attaccare il Duca di Salerno, e prendersi la sua provincia. Io ho ovviamente pensato bene di creare il titolo di Duca, rimasto vacante, e di darlo a mio cugino Abelardo, perché in famiglia c’è condivisione e amore al di là delle differenze e delle divergenze. Una famiglia che deve diventare italiana, come successo a Capua, dove finalmente la popolazione ha abbracciato la cultura che già mio padre prima di me aveva fatto sua.
Posso reclamare Napoli, Gaeta e Amalfi, ma mentre l’ultima delle tre viene attaccata da mio cugino Abelardo, tremende sono le notizie che mi giungono dal Soglio Apostolico e distolgono giustamente il mio sguardo dalle cose di questo mondo. La Terra Santa non è più sicura. I pellegrini non possono attraversare quelle lande infestate da infedeli senza che il diavolo stesso non vada a tormentarlo. Un diavolo che ha la forma di una mezzaluna, e si fa chiamare Sultano d’Egitto. Papa Onorio II ha deciso che bisogna indire una crociata, per riportare il sacro simbolo della croce nel luogo del martirio di Nostro Signore Gesù Cristo. Non posso non partire. Non posso trattenere questa mia anima fervente e desiderosa dal compiere il volere di Dio! Bisogna liberare Gerusalemme e il Santo Sepolcro! Tremate, infedeli, perché la mia ira e quella degli altri re cristiani stanno per abbattersi su di voi e sulle vostre empie menzogne! Deus Vult!
Cioè che ho raggiunto l'indipendenza ma son diventato una repubblica lo stesso.. :esd:
Ora ci provo con il Granducato di Toscana.. :esd:
Che poi cavolo.. noi siamo stati indipendenti dal 1399 al 1814 con il principato di Piombino.. :dito: eravamo un principato non una repubblica.. :dito: invitto fra le altre cose.. :dito:
26-02-2015, 21:29
matters
Citazione:
Originariamente Scritto da ConteDraculo
Cioè che ho raggiunto l'indipendenza ma son diventato una repubblica lo stesso.. :esd:
Ora ci provo con il Granducato di Toscana.. :esd:
Che poi cavolo.. noi siamo stati indipendenti dal 1399 al 1814 con il principato di Piombino.. :dito: eravamo un principato non una repubblica.. :dito: invitto fra le altre cose.. :dito:
Vai con Matilda di Toscana. :dito:
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27-02-2015, 16:51
matters
Nel primo post ho messo i link veloci ai capitoli della mia storia... sennò pure io mi perdo. :esd:
Guido sta travolgendo il mondo e credo che avrà bisogno di una seconda e di una terza parte... almeno. :rotfl:
Cmq nessuno ha colto la citazione del Padrino nel discorso sulla famiglia? Avrei voluto scriverlo in siculo, ma poi sarei andato troppo fuori tema... :esd:
Il fatto è che nella mia testa la storia sta prendendo una brutta piega... alla Corleone. :rotfl2:
27-02-2015, 16:51
ataris
:look:
27-02-2015, 16:53
matters
Citazione:
Originariamente Scritto da ataris
:look:
Perché posti in contemporanea con me? :esd:
27-02-2015, 17:00
ataris
:|
27-02-2015, 18:03
matters
Spoiler:
La Prima Crociata
Canto l'arme pietose e 'l capitano
che 'l gran sepolcro liberò di Cristo.
Molto egli oprò co 'l senno e con la mano,
molto soffrì nel glorioso acquisto;
e in van l'Inferno vi s'oppose, e in vano
s'armò d'Asia e di Libia il popol misto.
Il ciel gli diè favore, e sotto ai santi
segni ridusse i suoi compagni erranti
Mentre parto per la Terra Santa, a bordo delle nostre navi, mi giunge la notizia che il Duca di Salerno ha conquistato Amalfi. Bene. Il nostro Regno diventa più grande e potente, e presto anche il Duca si unirà alla nostra lotta per liberare Gerusalemme.
Sono finalmente alle porte di Hebron, a poca distanza da Betlemme. Dopo il nostro sbarco in Terra Santa non abbiamo ancora incontrato resistenza. Il Papa e il Re di Polonia, che Dio li conservi e protegga, stanno assediando San Giovanni d’Acri, a Nord. Tuttavia non ho intenzione di liberare subito il sacro luogo di nascita di Nostro Signore Gesù Cristo, ma di puntare dritto alla città santa, Betlemme può aspettare, ma conto di non farla aspettare per molto. Il Santo Sepolcro ha priorità assoluta. Il luogo in cui Cristo risorse dai defunti dev’essere liberato dalla feccia musulmana. Ora sono un crociato, un vero soldato di Dio, e il nemico farà bene a temere la mia spada!
Mirabel è caduta! Gerusalemme è stata liberata! I figli di Maometto sono stati imprigionati e poi liberati sotto pagamento. Stolti! Il loro stesso denaro sta finanziando la liberazione delle loro terre! E non è tutto… Dopo la battaglia abbiamo trovato una delle reliquie più importanti e ambite! La Lancia di Longino, la stessa che trafisse il costato di Gesù è ora nelle nostre mani. Le lacrime solcano il mio volto mentre tengo fra le mani un oggetto che emana una santità così grande…
Anche Betlemme è libera! Dopo un lungo assedio, e dopo esserci scontrati più volte in campo aperto con le armate infedeli, siamo usciti vittoriosi, e ora possiamo finalmente ammirare il luogo in cui venne al mondo il Salvatore. Oramai la vittoria è in mano nostra!
Vittoria! Con l’aiuto della Croce e la benedizione della Vergine Maria abbiamo trionfato! Papa Onofrio in persona è entrato oggi in Gerusalemme per pregare di fronte al Giardino degli Ulivi, al Monte Golgota e al Santo Sepolcro. Subito dopo si è avvicinato a me, e mentre ero in ginocchio, mi ha ordinato di proteggere e custodire queste terre benedette dal Signore, o di scegliere una persona di fiducia che potesse farlo al posto mio. Il mio pensiero è subito volato a Tancredi, mio cugino e valente condottiero, al mio fianco durante tutta la Crociata. Sarà lui il Re di Gerusalemme. Sotto la sua guida i musulmani tremeranno, e assieme, i nostri eserciti respingeranno qualsiasi minaccia alla salvaguardia della Terra Santa e dei pellegrini che presto torneranno a visitare questi luoghi. Anche se circondato da ogni lato, il suo regno non cadrà. Il sangue cristiano non è stato versato invano.
Maledetti infedeli! Oggi un messaggero dal Regno di Gerusalemme è giunto fino in Puglia per darmi la ferale notizia. I musulmani stanno organizzandosi per un contrattacco. Lo chiamano Jihad, la Guerra Santa. Asseriscono che Gerusalemme non è il posto dove Gesù Cristo ha predicato è subìto il martirio, ma quello in cui il loro folle profeta è assunto al cielo. Empi, falsi e ingannatori! Se solo proveranno a rimettere i loro sudici piedi in Terra Santa sarà mia gioia e dovere tagliarglieli entrambi di netto, affinché possano strisciare fino a Gerusalemme chiedendo perdono per la loro miscredenza!
La vittoria in Terra Santa va festeggiata nel migliore dei modi. I migliori spadaccini e cavalieri del Regno giungeranno a Canne per un torneo. In premio vi saranno danaro e onore, come si confà a uomini del nostro rango. E il trionfatore potrà essere solo uno…
Canto l'arme pietose e 'l capitano
che 'l gran sepolcro liberò di Cristo.
Molto egli oprò co 'l senno e con la mano,
molto soffrì nel glorioso acquisto;
e in van l'Inferno vi s'oppose, e in vano
s'armò d'Asia e di Libia il popol misto.
Il ciel gli diè favore, e sotto ai santi
segni ridusse i suoi compagni erranti
Mentre parto per la Terra Santa, a bordo delle nostre navi, mi giunge la notizia che il Duca di Salerno ha conquistato Amalfi. Bene. Il nostro Regno diventa più grande e potente, e presto anche il Duca si unirà alla nostra lotta per liberare Gerusalemme.
Sono finalmente alle porte di Hebron, a poca distanza da Betlemme. Dopo il nostro sbarco in Terra Santa non abbiamo ancora incontrato resistenza. Il Papa e il Re di Polonia, che Dio li conservi e protegga, stanno assediando San Giovanni d’Acri, a Nord. Tuttavia non ho intenzione di liberare subito il sacro luogo di nascita di Nostro Signore Gesù Cristo, ma di puntare dritto alla città santa, Betlemme può aspettare, ma conto di non farla aspettare per molto. Il Santo Sepolcro ha priorità assoluta. Il luogo in cui Cristo risorse dai defunti dev’essere liberato dalla feccia musulmana. Ora sono un crociato, un vero soldato di Dio, e il nemico farà bene a temere la mia spada!
Mirabel è caduta! Gerusalemme è stata liberata! I figli di Maometto sono stati imprigionati e poi liberati sotto pagamento. Stolti! Il loro stesso denaro sta finanziando la liberazione delle loro terre! E non è tutto… Dopo la battaglia abbiamo trovato una delle reliquie più importanti e ambite! La Lancia di Longino, la stessa che trafisse il costato di Gesù è ora nelle nostre mani. Le lacrime solcano il mio volto mentre tengo fra le mani un oggetto che emana una santità così grande…
Anche Betlemme è libera! Dopo un lungo assedio, e dopo esserci scontrati più volte in campo aperto con le armate infedeli, siamo usciti vittoriosi, e ora possiamo finalmente ammirare il luogo in cui venne al mondo il Salvatore. Oramai la vittoria è in mano nostra!
Vittoria! Con l’aiuto della Croce e la benedizione della Vergine Maria abbiamo trionfato! Papa Onofrio in persona è entrato oggi in Gerusalemme per pregare di fronte al Giardino degli Ulivi, al Monte Golgota e al Santo Sepolcro. Subito dopo si è avvicinato a me, e mentre ero in ginocchio, mi ha ordinato di proteggere e custodire queste terre benedette dal Signore, o di scegliere una persona di fiducia che potesse farlo al posto mio. Il mio pensiero è subito volato a Tancredi, mio cugino e valente condottiero, al mio fianco durante tutta la Crociata. Sarà lui il Re di Gerusalemme. Sotto la sua guida i musulmani tremeranno, e assieme, i nostri eserciti respingeranno qualsiasi minaccia alla salvaguardia della Terra Santa e dei pellegrini che presto torneranno a visitare questi luoghi. Anche se circondato da ogni lato, il suo regno non cadrà. Il sangue cristiano non è stato versato invano.
Maledetti infedeli! Oggi un messaggero dal Regno di Gerusalemme è giunto fino in Puglia per darmi la ferale notizia. I musulmani stanno organizzandosi per un contrattacco. Lo chiamano Jihad, la Guerra Santa. Asseriscono che Gerusalemme non è il posto dove Gesù Cristo ha predicato è subìto il martirio, ma quello in cui il loro folle profeta è assunto al cielo. Empi, falsi e ingannatori! Se solo proveranno a rimettere i loro sudici piedi in Terra Santa sarà mia gioia e dovere tagliarglieli entrambi di netto, affinché possano strisciare fino a Gerusalemme chiedendo perdono per la loro miscredenza!
La vittoria in Terra Santa va festeggiata nel migliore dei modi. I migliori spadaccini e cavalieri del Regno giungeranno a Canne per un torneo. In premio vi saranno danaro e onore, come si confà a uomini del nostro rango. E il trionfatore potrà essere solo uno…
Ok ma come diavolo faccio a conquistare nuovi territori?? son andato a malmenare Pisa e niente mi han pagato e finita li..
Son andato a malmenare Milano ed altri soldi e basta...
Poi è arrivato il Sacro Romani Impero con 20mila fanti e mi ha rubato Firenze e Siena.. :dead:
27-02-2015, 20:21
matters
Citazione:
Originariamente Scritto da ConteDraculo
Ok ma come diavolo faccio a conquistare nuovi territori?? son andato a malmenare Pisa e niente mi han pagato e finita li..
Son andato a malmenare Milano ed altri soldi e basta...
Poi è arrivato il Sacro Romani Impero con 20mila fanti e mi ha rubato Firenze e Siena.. :dead:
A parte che sei qui a insozzare la mia storia gloriosa senza postare faccine adatte, tipo :hail: o :need:
Ma se non ti spieghi meglio non ci capisco una fava. :esd:
1)Tu chi sei? La Toscana? Se sì, cominciando nel 1066 sei dentro il Sacro Romano Impero, e per alcune cose non è buono... (tipo che ogni tanto l'imperatore ti prende le armate e le usa per i cavoli suoi... sei un vassallo sfigato, stacci.)
2)Che tipo di guerre hai fatto? Avevi delle rivendicazioni territoriali contro Pisa o Milano? Perché se tu fai guerre senza avere rivendicazioni e non raggiungi il 100% col cavolo che puoi prendere i titoli agli altri...
27-02-2015, 20:45
ConteDraculo
Citazione:
Originariamente Scritto da matters
A parte che sei qui a insozzare la mia storia gloriosa senza postare faccine adatte, tipo :hail: o :need:
Ma se non ti spieghi meglio non ci capisco una fava. :esd:
1)Tu chi sei? La Toscana? Se sì, cominciando nel 1066 sei dentro il Sacro Romano Impero, e per alcune cose non è buono... (tipo che ogni tanto l'imperatore ti prende le armate e le usa per i cavoli suoi... sei un vassallo sfigato, stacci.)
2)Che tipo di guerre hai fatto? Avevi delle rivendicazioni territoriali contro Pisa o Milano? Perché se tu fai guerre senza avere rivendicazioni e non raggiungi il 100% col cavolo che puoi prendere i titoli agli altri...
Ho raggiunto l'indipendenza dal sacro romano impero ed avevo rivendicazioni su Milano.. :zizi:
27-02-2015, 21:16
matters
Citazione:
Originariamente Scritto da ConteDraculo
Ho raggiunto l'indipendenza dal sacro romano impero ed avevo rivendicazioni su Milano.. :zizi:
Ok. Perciò l'impero è giustamente venuto a prenderti a calci per rimetterti nell'impero... Mai raggiungere l'indipendenza senza una clamorosa ribellione collettiva.
Riguardo a Milano. Avevi dichiarato guerra a loro o all'Imperatore? Le rivendicazioni erano per te o per qualcun altro a corte? Perché cambia... :esd:
Pure tu... se vuoi imparare a giocare almeno mettiti in una situazione più comoda. :esd:
27-02-2015, 21:32
Trainspotting90
matters, entra su steam! ho importanti novità :D
27-02-2015, 21:46
Chuck_PE
Cancelliamo Teate per sempre :hail: :hail: :hail:
27-02-2015, 21:51
matters
Citazione:
Originariamente Scritto da Chuck_PE
Cancelliamo Teate per sempre :hail: :hail: :hail:
Quando strapperò all'imperatore la provincia di Aprutium, Pescara sarà capitale d'Italia. :dito:
(E può succedere :esd:)
Intanto, per non vederla più, Chieti l'ho data al Duca di Benevento...
28-02-2015, 00:48
ConteDraculo
Citazione:
Originariamente Scritto da matters
Ok. Perciò l'impero è giustamente venuto a prenderti a calci per rimetterti nell'impero... Mai raggiungere l'indipendenza senza una clamorosa ribellione collettiva.
Riguardo a Milano. Avevi dichiarato guerra a loro o all'Imperatore? Le rivendicazioni erano per te o per qualcun altro a corte? Perché cambia... :esd:
Pure tu... se vuoi imparare a giocare almeno mettiti in una situazione più comoda. :esd:
Superclamorosa indipendenza collettiva con io e Milano sugli scudi ad entrare nella capitale dell'impero e prendere prigionieri un pò tutti..
Indipendenza raggiunta..
Vado a dichiarare guerra a Pisa e vengo aiutato da Ungheria e Francia con cui ho alleanze matrimoniali.. li sconfiggo ma non li conquisto..
Arrivano i tedeschi e si pappano Firenze e Siena..
Vado a dichiarare guerra a Milano e li sconfiggo ma non li conquisto.. :(
28-02-2015, 12:31
matters
Citazione:
Originariamente Scritto da ConteDraculo
Superclamorosa indipendenza collettiva con io e Milano sugli scudi ad entrare nella capitale dell'impero e prendere prigionieri un pò tutti..
Indipendenza raggiunta..
Vado a dichiarare guerra a Pisa e vengo aiutato da Ungheria e Francia con cui ho alleanze matrimoniali.. li sconfiggo ma non li conquisto..
Arrivano i tedeschi e si pappano Firenze e Siena..
Vado a dichiarare guerra a Milano e li sconfiggo ma non li conquisto.. :(
Ottimo fino all'indipendenza (anche se puoi ottenere numerose cose buone pure rimanendo all'interno dell'Impero...).
Per quanto riguarda Pisa e Milano forse hai dichiarato guerra per rivendicare i territori... ma non per te. Magari era per gente che era a corte da te, o per un tuo parente... perciò anche una volta vinta la guerra tu non ci hai guadagnato niente.
28-02-2015, 13:31
Chuck_PE
Citazione:
Originariamente Scritto da matters
Quando strapperò all'imperatore la provincia di Aprutium, Pescara sarà capitale d'Italia. :dito:
(E può succedere :esd:)
Intanto, per non vederla più, Chieti l'ho data al Duca di Benevento...
:hail: :hail: :hail:
28-02-2015, 19:15
matters
Spoiler:
Passare il tempo a distruggere le stazioni commerciali veneziani e pisane porta soldi, ma dopo un po’ tedia l’animo e il corpo. Per fortuna arrivano anche notizie positive. Il Duca di Sicilia ha infatti dichiarato guerra contro gli infedeli di Tunisia, conquistando la provincia di Mahdia. Gli farò le mie congratulazioni e gli garantirò un titolo onorario, come si conviene. Nel frattempo mi giunge la notizia che mio fratello Ruggero è morto, assassinato nella corte del Duca di Normandia, dove si era da ultimo rifugiato. Povero fratello mio... Re per così poco, odiato ed osteggiato da tutti. Ti ricorderò sempre con affetto.
L’impresa del Duca mi ha fatto venire di tornare a guerreggiare seriamente. Ed è il momento giusto per attaccare l’Impero Bizantino, sconquassato nelle viscere da rivolte e guerre contro gli i turchi della dinastia selgiuchide. So bene che dichiarare guerra a chi guerreggia con i vili infedeli non è una cosa apprezzabile, ma in fin dei conti anche i bizantini hanno tradito Cristo, e osteggiano con arroganza la loro eresia ortodossa. Via i bizantini dall’Apulia, una volta per tutte!
La guerra è stata vinta con facilità, e il nostro regno si è financo arricchito della provincia di Vidin, nella lande bulgare, poiché per una serie di fortunate coincidenze il nuovo Duca di Longobardia ha ottenuto anche quel titolo. L’Imperatore è davvero in grande difficoltà se sono bastate un paio di scaramucce a metterlo in ginocchio. Spero che almeno ad est riesca a contenere l’avanzata turca… e se non ci riesce… beh, allora saranno comunque ributtati a mare, così come sono stati passati a fil di spada sotto le mura di Gerusalemme.
Ho già dei figli… ma è sempre triste vedere che un altro erede non riesce a venire al mondo. È forse colpa mia? Forse la guerra all’Imperatore ha offeso il Signore… So cosa devo fare. Rimane solo un luogo, nel sud dell’Italia, in mano a qualcuno che offende ogni giorno con la sua presenza le Sacre Scritture. Un luogo che diventerà anche la nostra capitale, che mi permetterà di reclamare il titolo di Duca di Capua… e di puntare anche alla provincia di Gaeta!
Negli ultimi mesi i miei studi sugli antichi scritti latini e greci si sono fatti via via più intensi… e la mia scoperta ha del sorprendente. Dopo aver avidamente studiato numerosi antichi scritti, tra cui quelli di Pitagora, Eratostene di Cirene e Claudio Tolomeo, sono finalmente giunto a una conclusione sconcertante! Ho scoperto che ciò che credevamo finora sul movimento degli astri è completamente sbagliato! La Terra è rotonda, non finisce alle Colonne d'Ercole! Ed è lei a girare attorno al Sole! Le Sacre Scritture mentono? O sono io in errore… Meglio tenere segrete tali rivelazioni… Temo che i tempi non siano maturi per rivelare a tutti l’ulteriore grandezza del progetto divino… finirei con l’essere tacciato di eresia ed emarginato in seno alla Chiesa Cattolica, che tanto venero e per la quale combatto ogni giorno.
Avevo già sentito parlare di questi Hashshashin, o Assassini, come li chiamano alcuni. Pare che questa setta d’infedeli ami uccidere nel sonno le proprie vittime, dopo aver ingerito droghe di dubbia provenienza. Si dice che un certo Altair sia il più astuto fra di loro. Dobbiamo stare all’erta.
Finalmente! Ora tutti i possedimenti che mi spettavano di diritto sono sotto il mio diretto controllo. Gaeta è conquistata. Non so cosa ci riserberà il futuro, a parte l’eterna lotta contro i cani infedeli…
La Terra Santa mi chiama di nuovo. Mio cugino Tancredi chiede il mio aiuto. La feccia araba sta tentando di riconquistare ciò che non gli appartiene. Darò subito l’ordine agli araldi. Che tutti gli uomini arruolabili si presentino all’adunata, e che tutte le navi facciano vela verso il Regno di Gerusalemme! Pagheranno cara questa loro Jihad!
Pazzi! Abbandonare così la loro guerra santa… Gli eserciti invasori sono in rotta. Mille delle loro teste giacciono sulle picche dei nostri soldati, come monito e cattivo presagio. Dopo 8 anni di dure lotte la Croce sta trionfando nuovamente, e pochi infedeli sono rimasti ancora a combattere. Io e mio cugino Tancredi (e poi suo figlio Goffredo), da soli, abbiamo quasi sbaragliato il nemico. Oramai non manca molto, e il Santo Sepolcro, che tanti anni fa ho liberato dagli infedeli, sarà di nuovo al sicuro, libero dalla sudicia ed empia minaccia di questi seguaci di Maometto. Tuttavia mi sento molto stanco. Le ultime battaglie mi hanno molto provato, e sebbene io non sia ferito sento che il corpo è sempre più debole. Non sono più giovane come una volta. Ho tanta voglia di riposare, e di vedere un’ultima volta le bianche mura di Gerusalemme prima di tornare a casa…
Porto ora con me una triste notizia dalla Terra Santa. Re Guido I di Sicilia, detto "il Senza Paura", riposa ora nella casa del Signore. Gli succederà al trono suo figlio Turstino, conte di Puglia.
Passare il tempo a distruggere le stazioni commerciali veneziani e pisane porta soldi, ma dopo un po’ tedia l’animo e il corpo. Per fortuna arrivano anche notizie positive. Il Duca di Sicilia ha infatti dichiarato guerra contro gli infedeli di Tunisia, conquistando la provincia di Mahdia. Gli farò le mie congratulazioni e gli garantirò un titolo onorario, come si conviene. Nel frattempo mi giunge la notizia che mio fratello Ruggero è morto, assassinato nella corte del Duca di Normandia, dove si era da ultimo rifugiato. Povero fratello mio... Re per così poco, odiato ed osteggiato da tutti. Ti ricorderò sempre con affetto.
L’impresa del Duca mi ha fatto venire di tornare a guerreggiare seriamente. Ed è il momento giusto per attaccare l’Impero Bizantino, sconquassato nelle viscere da rivolte e guerre contro gli i turchi della dinastia selgiuchide. So bene che dichiarare guerra a chi guerreggia con i vili infedeli non è una cosa apprezzabile, ma in fin dei conti anche i bizantini hanno tradito Cristo, e osteggiano con arroganza la loro eresia ortodossa. Via i bizantini dall’Apulia, una volta per tutte!
La guerra è stata vinta con facilità, e il nostro regno si è financo arricchito della provincia di Vidin, nella lande bulgare, poiché per una serie di fortunate coincidenze il nuovo Duca di Longobardia ha ottenuto anche quel titolo. L’Imperatore è davvero in grande difficoltà se sono bastate un paio di scaramucce a metterlo in ginocchio. Spero che almeno ad est riesca a contenere l’avanzata turca… e se non ci riesce… beh, allora saranno comunque ributtati a mare, così come sono stati passati a fil di spada sotto le mura di Gerusalemme.
Ho già dei figli… ma è sempre triste vedere che un altro erede non riesce a venire al mondo. È forse colpa mia? Forse la guerra all’Imperatore ha offeso il Signore… So cosa devo fare. Rimane solo un luogo, nel sud dell’Italia, in mano a qualcuno che offende ogni giorno con la sua presenza le Sacre Scritture. Un luogo che diventerà anche la nostra capitale, che mi permetterà di reclamare il titolo di Duca di Capua… e di puntare anche alla provincia di Gaeta!
Negli ultimi mesi i miei studi sugli antichi scritti latini e greci si sono fatti via via più intensi… e la mia scoperta ha del sorprendente. Dopo aver avidamente studiato numerosi antichi scritti, tra cui quelli di Pitagora, Eratostene di Cirene e Claudio Tolomeo, sono finalmente giunto a una conclusione sconcertante! Ho scoperto che ciò che credevamo finora sul movimento degli astri è completamente sbagliato! La Terra è rotonda, non finisce alle Colonne d'Ercole! Ed è lei a girare attorno al Sole! Le Sacre Scritture mentono? O sono io in errore… Meglio tenere segrete tali rivelazioni… Temo che i tempi non siano maturi per rivelare a tutti l’ulteriore grandezza del progetto divino… finirei con l’essere tacciato di eresia ed emarginato in seno alla Chiesa Cattolica, che tanto venero e per la quale combatto ogni giorno.
Avevo già sentito parlare di questi Hashshashin, o Assassini, come li chiamano alcuni. Pare che questa setta d’infedeli ami uccidere nel sonno le proprie vittime, dopo aver ingerito droghe di dubbia provenienza. Si dice che un certo Altair sia il più astuto fra di loro. Dobbiamo stare all’erta.
Finalmente! Ora tutti i possedimenti che mi spettavano di diritto sono sotto il mio diretto controllo. Gaeta è conquistata. Non so cosa ci riserberà il futuro, a parte l’eterna lotta contro i cani infedeli…
La Terra Santa mi chiama di nuovo. Mio cugino Tancredi chiede il mio aiuto. La feccia araba sta tentando di riconquistare ciò che non gli appartiene. Darò subito l’ordine agli araldi. Che tutti gli uomini arruolabili si presentino all’adunata, e che tutte le navi facciano vela verso il Regno di Gerusalemme! Pagheranno cara questa loro Jihad!
Pazzi! Abbandonare così la loro guerra santa… Gli eserciti invasori sono in rotta. Mille delle loro teste giacciono sulle picche dei nostri soldati, come monito e cattivo presagio. Dopo 8 anni di dure lotte la Croce sta trionfando nuovamente, e pochi infedeli sono rimasti ancora a combattere. Io e mio cugino Tancredi (e poi suo figlio Goffredo), da soli, abbiamo quasi sbaragliato il nemico. Oramai non manca molto, e il Santo Sepolcro, che tanti anni fa ho liberato dagli infedeli, sarà di nuovo al sicuro, libero dalla sudicia ed empia minaccia di questi seguaci di Maometto. Tuttavia mi sento molto stanco. Le ultime battaglie mi hanno molto provato, e sebbene io non sia ferito sento che il corpo è sempre più debole. Non sono più giovane come una volta. Ho tanta voglia di riposare, e di vedere un’ultima volta le bianche mura di Gerusalemme prima di tornare a casa…
Porto ora con me una triste notizia dalla Terra Santa. Re Guido I di Sicilia, detto "il Senza Paura", riposa ora nella casa del Signore. Gli succederà al trono suo figlio Turstino, conte di Puglia.
01-03-2015, 10:32
matters
Spoiler:
RE TURSTINO I DI SICILIA 1111-1122
Dall'"Historia Italica", di autore sconosciuto del XV secolo. ...La morte di Guido, il più grande sovrano di Sicilia fino a cotal momento, gettò sconforto nel regno intiero. Egli morì come desiderava, combattendo gli infedeli nella Santissima Terra in cui nacque il Cristo. Suo figlio Turstino ne ereditò la grande capacità in combattimento. Era svelto cum la spada, coraggioso, paziente et buono d’animo, ma contrasse un cattivo matrimonio, et nonostante i suoi sforzi et le sue premure, il suo regno fu pieno di oscuri presagi…
Padre mio amatissimo. La notizia della tua morte attanaglia il cuore mio come quello di tutti gli altri sudditi del Regno. Cercherò di essere un tuo degno successore, anche se non potrò mai raggiungere le vette da te scalate, la tua bravura in battaglia o il tuo ingegno sopraffino. Questa Jihad che ho appena sconfitto, in realtà è un tuo trionfo. Questa corona che ora il Papa mi poserà in capo, è in realtà ancora tua, e sempre lo sarà.
E’ evidente che non siamo più Normanni. Dopo un secolo e più di appartenenza a queste terre, siamo diventati qualcosa d’altro. Siamo siciliani, e tali sono la nostra lingua e i nostri costumi. Così come lo penso io, lo pensano i miei fedeli vassalli e anche tutti gli altri i miei fedeli sudditi. Ora sì che possiamo davvero definirci siciliani!
Adriano, il mio figlio maggiore è morto, e il mio figlio secondogenito, Amalrico, sembra essere molto strano. Qualcuno a corte dice che sia stato lui ad uccidere il suo fratello maggiore nel sonno. Né Arnaldo né Amalrico avevano o hanno ancora 10 anni. Il vescovo mi ha messo in guardia, asserendo che mia moglie è una strega, e che mio figlio è il diavolo in persona! Io non posso e non voglio credergli. Come potrebbe essere vero? Amalrico non può essere malvagio, è ancora piccolo ed è il nipote di una delle persone più pie che abbiano camminato su questo mondo. La gente comincia a chiamarmi “Il Martello”, perché sono testardo nel bene e nel male… ebbene lo sarò anche in questo caso. Non farò bruciare mia moglie e mio figlio, voglio credere nella loro innocenza. Piangerò Arnaldo, pregherò Dio che l’accolga nel suo regno, ed educherò io d’ora in poi colui che mi succederà al trono.
Cani! Dichiarare una guerra santa mente Goffredo è già impegnate in altre guerre! Non ho potuto salvarlo! Non ho potuto impedire che gli infedeli riprendessero tutto quello che mio padre, il Papa e gli altri Re cattolici avevano con tanto sacrificio conquistato… oramai del Regno d’Israele non rimane che cenere, e un piccolo territorio attorno alla fortezza di Massada. Mi dispiace… ho deluso il mio padre terreno e quello celeste. Dev’esserci una spiegazione dietro tutto questo. Devo mondare il mio regno dagli influssi negativi, e punire immantinente queste feroci bestie musulmane. Partirò all’istante per la Tripolitania, per liberarla dagli infedeli che attentano ogni giorno alla vita dei nostri pescatori, e chiederò il divorzio da quella strega. Aveva ragione il mio povero vescovo… avrei dovuto ascoltarlo! E' stata vista uccidere un cortigiano con crudeltà e un ghigno satanico sul suo volto. Posso ancora salvare Amalrico, ma non posso salvare mia moglie Eremberga. Speriamo che Dio mi aiuti… speriamo che l’anima di mio figlio possa ancora essere salvata!
La costa tripolitana è libera. Dio mi ha sorriso e mi ha garantito la vittoria. La mia nuova moglie mi fa sentire più sicuro, ed anche Amalrico sembra essere tornato normale. Ora la Sicilia non è più in pericolo diretto. Il mio Regno è florido ed in salute. La cultura siciliana si espande in tutti i miei territori, così come l’unica vera fede. Ma avrò sempre il rimpianto di non aver saputo difendere Gerusalemme… Ma non c’è tempo ora… Pisa mi ha chiamato a fare guerra ad Ancona. E’ la solita guerra per il dominio del commercio. Come se a un Re dovesse importare una cosa simile! Tuttavia, siamo pagati bene, e con questi soldi potremo migliorare il castello e pagare i mercenari, qualora ce ne sia bisogno…
Sono stato ferito in battaglia, quando avevamo praticamente già vinto! L’infezione fa male. I medici dicono che non ho molte speranze di salvarmi e ho già ricevuto l'unzione degli infermi. A me interessa solo che sia salva la mia anima e che Amalrico sia un buon re, e che governi con saggezza e decisione. Ma non ha ancora compiuto 16 anni… non può succedermi al trono. Ho dato ordine all’Arcivescovo di Benevento di fargli da reggente e di guardarlo con occhi attenti, qualora dovesse accadere che io muoia, perché la sua educazione non è completa, e quella sua follia potrebbe tornare, e spazzare via tutto… Oh, buon Dio, proteggici tutti… padre mio perdonami, non ho saputo essere un grande Re come lo eri stato tu...
Dall'"Historia Italica", di autore sconosciuto del XV secolo. ...La morte di Guido, il più grande sovrano di Sicilia fino a cotal momento, gettò sconforto nel regno intiero. Egli morì come desiderava, combattendo gli infedeli nella Santissima Terra in cui nacque il Cristo. Suo figlio Turstino ne ereditò la grande capacità in combattimento. Era svelto cum la spada, coraggioso, paziente et buono d’animo, ma contrasse un cattivo matrimonio, et nonostante i suoi sforzi et le sue premure, il suo regno fu pieno di oscuri presagi…
Padre mio amatissimo. La notizia della tua morte attanaglia il cuore mio come quello di tutti gli altri sudditi del Regno. Cercherò di essere un tuo degno successore, anche se non potrò mai raggiungere le vette da te scalate, la tua bravura in battaglia o il tuo ingegno sopraffino. Questa Jihad che ho appena sconfitto, in realtà è un tuo trionfo. Questa corona che ora il Papa mi poserà in capo, è in realtà ancora tua, e sempre lo sarà.
E’ evidente che non siamo più Normanni. Dopo un secolo e più di appartenenza a queste terre, siamo diventati qualcosa d’altro. Siamo siciliani, e tali sono la nostra lingua e i nostri costumi. Così come lo penso io, lo pensano i miei fedeli vassalli e anche tutti gli altri i miei fedeli sudditi. Ora sì che possiamo davvero definirci siciliani!
Adriano, il mio figlio maggiore è morto, e il mio figlio secondogenito, Amalrico, sembra essere molto strano. Qualcuno a corte dice che sia stato lui ad uccidere il suo fratello maggiore nel sonno. Né Arnaldo né Amalrico avevano o hanno ancora 10 anni. Il vescovo mi ha messo in guardia, asserendo che mia moglie è una strega, e che mio figlio è il diavolo in persona! Io non posso e non voglio credergli. Come potrebbe essere vero? Amalrico non può essere malvagio, è ancora piccolo ed è il nipote di una delle persone più pie che abbiano camminato su questo mondo. La gente comincia a chiamarmi “Il Martello”, perché sono testardo nel bene e nel male… ebbene lo sarò anche in questo caso. Non farò bruciare mia moglie e mio figlio, voglio credere nella loro innocenza. Piangerò Arnaldo, pregherò Dio che l’accolga nel suo regno, ed educherò io d’ora in poi colui che mi succederà al trono.
Cani! Dichiarare una guerra santa mente Goffredo è già impegnate in altre guerre! Non ho potuto salvarlo! Non ho potuto impedire che gli infedeli riprendessero tutto quello che mio padre, il Papa e gli altri Re cattolici avevano con tanto sacrificio conquistato… oramai del Regno d’Israele non rimane che cenere, e un piccolo territorio attorno alla fortezza di Massada. Mi dispiace… ho deluso il mio padre terreno e quello celeste. Dev’esserci una spiegazione dietro tutto questo. Devo mondare il mio regno dagli influssi negativi, e punire immantinente queste feroci bestie musulmane. Partirò all’istante per la Tripolitania, per liberarla dagli infedeli che attentano ogni giorno alla vita dei nostri pescatori, e chiederò il divorzio da quella strega. Aveva ragione il mio povero vescovo… avrei dovuto ascoltarlo! E' stata vista uccidere un cortigiano con crudeltà e un ghigno satanico sul suo volto. Posso ancora salvare Amalrico, ma non posso salvare mia moglie Eremberga. Speriamo che Dio mi aiuti… speriamo che l’anima di mio figlio possa ancora essere salvata!
La costa tripolitana è libera. Dio mi ha sorriso e mi ha garantito la vittoria. La mia nuova moglie mi fa sentire più sicuro, ed anche Amalrico sembra essere tornato normale. Ora la Sicilia non è più in pericolo diretto. Il mio Regno è florido ed in salute. La cultura siciliana si espande in tutti i miei territori, così come l’unica vera fede. Ma avrò sempre il rimpianto di non aver saputo difendere Gerusalemme… Ma non c’è tempo ora… Pisa mi ha chiamato a fare guerra ad Ancona. E’ la solita guerra per il dominio del commercio. Come se a un Re dovesse importare una cosa simile! Tuttavia, siamo pagati bene, e con questi soldi potremo migliorare il castello e pagare i mercenari, qualora ce ne sia bisogno…
Sono stato ferito in battaglia, quando avevamo praticamente già vinto! L’infezione fa male. I medici dicono che non ho molte speranze di salvarmi e ho già ricevuto l'unzione degli infermi. A me interessa solo che sia salva la mia anima e che Amalrico sia un buon re, e che governi con saggezza e decisione. Ma non ha ancora compiuto 16 anni… non può succedermi al trono. Ho dato ordine all’Arcivescovo di Benevento di fargli da reggente e di guardarlo con occhi attenti, qualora dovesse accadere che io muoia, perché la sua educazione non è completa, e quella sua follia potrebbe tornare, e spazzare via tutto… Oh, buon Dio, proteggici tutti… padre mio perdonami, non ho saputo essere un grande Re come lo eri stato tu...
Comunque sto iniziando a capire e man mano cerco di scoprire tutte le varie sfaccettature del gioco.. :esd:
Ad esempio ho capito che faccio prima a conquistare tutta la penisola italiana sotto il sacro romano impero e poi a richiedere l'indipendenza.. :esd:
02-03-2015, 08:01
Mark Silver
E' un gioco fuori da ogni schema....dai tanti meccanismi....molto lento...ho iniziato prima con la contea di Dublino...e sono riuscito a far ben poco....passavano i decenni....ma non sono riuscito ad andare avanti...verso dove?...boh....poi ho provato con l'islanda ma il re di Norvegia mi ha quasi subito arato perchè non ho accettato di diventare suo vassallo(ma devo accettare:look: ):asdsisi:
Comunque dopo un fine settimana intenso di gioco...sono sempre
:ebete:
Come era la prima edizione?,,,mai saputo della sua esistenza:asdsisi:
02-03-2015, 08:04
Red&BlueFan
Citazione:
Originariamente Scritto da Mark Silver
ma non sono riuscito ad andare avanti...verso dove?...boh....
Collega :hail:
:esd:
02-03-2015, 09:06
Mark Silver
Citazione:
Originariamente Scritto da Red&BlueFan
Collega :hail:
:esd:
...che poi un obiettivo me lo ero dato...riunificare l'Irlanda:knight:
.....
:scratch:
:pat2:
Unico obiettivo raggiunto è che ho fatto tanto :sex:
02-03-2015, 10:02
matters
Citazione:
Originariamente Scritto da Mark Silver
...che poi un obiettivo me lo ero dato...riunificare l'Irlanda:knight:
.....
:scratch:
[emoji14]at2:
Unico obiettivo raggiunto è che ho fatto tanto :sex:
E ti lamenti pure? Potevi essere omosessuale e non trombare mai. :XD:
Inviato dal My Magic Diary usando Tapatalk
02-03-2015, 11:06
Mark Silver
Citazione:
Originariamente Scritto da matters
E ti lamenti pure? Potevi essere omosessuale e non trombare mai. :XD:
Inviato dal My Magic Diary usando Tapatalk
:mazza:
Ma quando il re di Norvegia mi "propone" di diventare suo vassallo...devo accettare?