come se avessi fatto :esd:
Visualizzazione Stampabile
90% delle foto in Av? mah
Io scatto sempre e solo in M :baffo:
Ma ovviamente anche in Priorità di Tempi o Diaframma sono soluzioni ottime, dipende da sapere perché uno fa una scelta o un'altra.
Priorità di Tempo servirebbe principalmente per catturare movimenti - vedi foto di eventi sportivi per esempio.
Priorità di Diaframma invece al contrario serve per concentrarsi più sulla PdC senza avere preoccupazioni del movimento (per esempio vedi la foto di un paesaggio)
Manuale: decidi tu il cazzo che vuoi :esd:
Nelle fontane conta sapere che tipo volevi ottenere: "congelare" il movimento dell'acqua, o ottenere l'effetto vapore?
Il consiglio poi su una cosa che hai scritto, ovvero che hai zoomato per togliere elementi non interessanti. Avrei non zoomato così tanto per avere maggiore apertura, e al massimo ritagliato lo scatto dopo in PP.
@dEUS
si allora io scattavo in manuale perché volevo imparare anche sbagliando clamorosamente (foto troppo scura, foto troppo chiara) mi serviva soprattutto all'inizio per capire il più possibile come bilanciare diaframma, tempo di scatto e iso in base alle varie situazioni.
priorità di tempo hai fatto un esempio interessante ma sono foto che ho poco modo di fare! I paesaggi sono in generale le mie foto preferite per cui ultimamente lo sto usando allora in modo corretto
per la fontana volevo l'effetto congelamento :looksi:
avendo saputo la questione + zoom - luce ci penserò sicuro di nn zoomare se il motivo è solo togliere parti nn necessarie :zizi:
:rotfl2:
Inviato dal mio ALE-L21 utilizzando Tapatalk
@bizio77 cosa intendi con "congelamento"?
perchè se è quello che penso io avrebbe avuto parecchio più senso scattare in Tv che in Av
http://www.abfotografia.it/articoli/...on_Blur_01.jpg
Pensavi a questo effetto tu?
Immagino di sì, e ti do ragione se bizio aveva in mente ciò
no io nn intendevo questo, cioè si mi piacerebbe poter arrivare ad un livello del genere però penso che di base serva appunto una situazione come nella foto, cioè l'acqua si deve muovere come in un corso d'acqua con varie direzioni e con dei "salti" il moto di spinta di una fontana è diverso e anche l'effetto in foto sarà diverso penso :look: senza contare che dovrei forse andare a fare un primo piano più stretto sulla fontana stessa (più che sedermi su una panchina a 15 mt di distanza :look: )
io intendevo più questa:
https://www.flickr.com/photos/deus77...Fc-zxQdn-zycPS
Allora: non c'entra se fotografi una fontana, la cascata, il rubinetto di casa. Il punto è come rende fotograficamente l'acqua.
Le tecniche sono principalmente due - applicabili non solo all'acqua ovviamente. Una per congelare il movimento sostanzialmente. Ovvero bloccare in un istante tutti gli elementi che stai fotografando non facendo vedere che sono effetti in movimento. Per questo effetto ci va un tempo molto molto breve perché più tempo sta l'otturatore aperto più movimento il sensore va a "registrare". Ovviamente ogni tipo di movimento richiederà tempi diversi: Una persona che cammina lentamente si può "congelare" con un tempo che va da 1/125s. Mentre per esempio un'automobile che viaggia intorno ai 50 Km/h ci sarà bisogno di un tempo da 1/500s in su.
Ad esempio:
http://2.bp.blogspot.com/-sErCNkymHl...640/_17266.jpg
Nikon D70; zoom Nikkor 18-200mm VR; 200mm; f/5,6; 1/400sec; ISO 200
Quindi: ISO il più basso possibile (in questo caso 200), tempo basso (1/400s), e diaframma aperto il più possibile (f/5.6 in questo caso)
Questo approccio vale per l'acqua, vale per un animale in movimento come un uccello, vale per qualsiasi cosa si muova e noi vogliamo "bloccarlo" in un istante.
Mentre se vogliamo l'altro effetto in sostanzia non congeliamo il movimento ma fotografiamo il movimento nel tempo. Facciamo vedere in modo esplicito che ciò che abbiamo fotografato abbia un effettivo movimento. Quindi ci andrà esattamente l'opposto dell'altra tecnica: un tempo lungo per dare tempo al sensore di registrare il movimento. Anche qui: a seconda di cosa fotografo andrò a usare un tempo diverso.
Prendo come esempio la foto di dEUS: ha usato un tempo lungo lungo (15 secondi, e penso treppiede per evitare il mosso - anche se hai la mano ferma per ogni scatto con tempi sotto 1/60s avrai sempre del micromosso) e quindi avendo un tempo così lungo ha chiuso il diaframma il più possibile (f/16) sennò sarebbe entrata troppa luce e la foto sarebbe stata sovraesposta e avrebbe rischiato di "bruciare" le luci, ISO bassi per la stessa ragione (100) visto che il tempo è molto molto lungo. In questo modo la fotocamera non blocca l'istante ma il divenire dello scorrere dell'acqua. Per dire anche le foto delle scie dei fari si fotografano con la stessa tecnica.
la tecnica del secondo mi è chiara a livello teorico e infatti ho provato a metterla in pratica sia per la fontana che per le luci :sisi:
quello che mi incuriosisce però è per esempio sulla foto del fiumiciattolo come si possa avere tempi di scatto lunghi durante il giorno e non bruciarla per nulla anzi (anche mettendo le ISO a 100 non basta) mi chiedo: avrà messo il diaframma chiusissimo a livelli che ci vuole un mezzo che vada oltre le entry level?
chiediamo al maestro :esd: @dEUS come l'hai scattata quella foto? :esd:
Filtro a densità neutra (ND):
http://www.galaxiastore.it/prodotti/...iltro%20NC.jpg
Queste robe qui.
Filtri "grigi" che si applicano sull'obiettivo. Hanno diverse intensità: 1 stop, 2 stop e via dicendo. Ricorda che ogni stop significa la metà della luce. Ogni stop in più quindi è come dimezzare l'ISO.
I filtri UV bloccano i raggi ultravioletti, i secondi sono filtri polarizzatori ovvero eliminano i bagliori e i riflessi. I terzi sono appunto filtri grigi.
Close-up:
"Le lenti close up sono degli interessantissimi strumenti in grado di trasformare, ovviamente con le dovute eccezioni, una lente tradizionale in una lente con forte fattore di ingrandimento e ridotta distanza minima di messa a fuoco: per questi due motivi le lenti close-up sono spesso utilizzate nella fotografia macro quando non si ha voglia di spendere parecchi soldi per comprare un obiettivo specifico per la macro fotografia."
https://www.fotografareindigitale.co...enti-close-up/
https://farm5.staticflickr.com/4445/...2a4f8706_k.jpgBarco - Urbania (PU) by Andrea Vignando, su Flickr
https://farm5.staticflickr.com/4471/...041f7f89_k.jpgAlbero nella nebbia - Zona Barco - Urbania (PU) by Andrea Vignando, su Flickr
Che ne Pensate? Non so perchè non mi convincono del tutto :(
Per le macro, secondo me, sono meglio i tubi di prolunga che le lenti close up.
da un punto di vista di realizzazione sono molto belle anche se non mi suscitano particolare emozione nel vederle, quella in bianco e nero mi convince poco, ho notato che spesso usi il bianco e nero ma mentre lo trovo molto intrigante in un centro abitato lo trovo di meno su una foto del genere...
però il mio parere conta quasi un cazzo :asd:
La seconda forse avresti potuto far "spuntare" il sole da dietro l'albero
Bene, bravo!
Ma occhio ai dettagli: "orizzonte" storto, divisione non simmetrica (la parte sx è più grande di quella dx), bicchiere sporco sia sotto che sopra, colore giallo da rimuovere (convertila in BN)... in foto di questo tipo, la precisione nei dettagli è fondamentale.
(Mettile più piccoleeeeeee!!!)
come non quotare l'ottimo Bimbo?
semplice, basta non quotarlo :esd: