
Originariamente Scritto da
Khabar
Allora: non c'entra se fotografi una fontana, la cascata, il rubinetto di casa. Il punto è come rende fotograficamente l'acqua.
Le tecniche sono principalmente due - applicabili non solo all'acqua ovviamente. Una per congelare il movimento sostanzialmente. Ovvero bloccare in un istante tutti gli elementi che stai fotografando non facendo vedere che sono effetti in movimento. Per questo effetto ci va un tempo molto molto breve perché più tempo sta l'otturatore aperto più movimento il sensore va a "registrare". Ovviamente ogni tipo di movimento richiederà tempi diversi: Una persona che cammina lentamente si può "congelare" con un tempo che va da 1/125s. Mentre per esempio un'automobile che viaggia intorno ai 50 Km/h ci sarà bisogno di un tempo da 1/500s in su.
Ad esempio:

Nikon D70; zoom Nikkor 18-200mm VR; 200mm; f/5,6; 1/400sec; ISO 200
Quindi: ISO il più basso possibile (in questo caso 200), tempo basso (1/400s), e diaframma aperto il più possibile (f/5.6 in questo caso)
Questo approccio vale per l'acqua, vale per un animale in movimento come un uccello, vale per qualsiasi cosa si muova e noi vogliamo "bloccarlo" in un istante.
Mentre se vogliamo l'altro effetto in sostanzia non congeliamo il movimento ma fotografiamo il movimento nel tempo. Facciamo vedere in modo esplicito che ciò che abbiamo fotografato abbia un effettivo movimento. Quindi ci andrà esattamente l'opposto dell'altra tecnica: un tempo lungo per dare tempo al sensore di registrare il movimento. Anche qui: a seconda di cosa fotografo andrò a usare un tempo diverso.
Prendo come esempio la foto di dEUS: ha usato un tempo lungo lungo (15 secondi, e penso treppiede per evitare il mosso - anche se hai la mano ferma per ogni scatto con tempi sotto 1/60s avrai sempre del micromosso) e quindi avendo un tempo così lungo ha chiuso il diaframma il più possibile (f/16) sennò sarebbe entrata troppa luce e la foto sarebbe stata sovraesposta e avrebbe rischiato di "bruciare" le luci, ISO bassi per la stessa ragione (100) visto che il tempo è molto molto lungo. In questo modo la fotocamera non blocca l'istante ma il divenire dello scorrere dell'acqua. Per dire anche le foto delle scie dei fari si fotografano con la stessa tecnica.