facile
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Da quel che leggo pare che diversi di voi vivano nel Principato di Monaco :esd:
Quoto te solo per prendere spunto dal tuo post ma mi rivolgo in generale a tutti.
Mi verrebbe davvero facile prendere spunto da questo post ed appensantire le critiche ad una città che è fatta ormai per far soffrire le persone piuttosto che aiutarle a vivere meglio, però è doveroso contestualizzare eventi e situazioni.
Quando si parla di Roma non si deve mai dimenticare che è costruita sui famosi "colli", senza andare a scavare sull'evoluzione del significato dei colli di Roma andiamo alla sostanza.
Roma è una città immensa - il solo quartiere EUR è grande quanto tutta Milano- 1200kmq circa Roma contro i 190 circa di Milano. Gestire una dimensione del genere è fuori dalla nostra portata, inutile girarci attorno, non abbiamo culturalmente la possibilità di ragionare così in grande perché la storia ci ha visti sempre concentrati nella conquista dell'orticello in cui poter con orgoglio dire "io so' io e voi non siete un cazzo".
Dal punto di vista orografico la situazione a Roma cambia in maniera estrema tra le varie parti della città e, se alla Borghesiana la situazione era quella che avete visto nei video, a Roma nord oggi la neve è ancora presente in mezzo alle strade, il ghiaccio per terra è diffuso, diverse strade in pendenza sono chiuse (le chiudono normalmente quando c'è molta umidità figuriamoci adesso) e l'enorme flusso di auto che arriva da direttrici affollate come Cassia e Flaminia avrà problemi tutto il giorno a riversarsi nella città. A maggior ragione quando i treni di Trenitalia(con cui l'amministrazione di Roma, qualunque essa sia, non ha nulla a che vedere, giusto per chiarezza) non riescono a portare in città i soliti numerosissimi pendolari perché i treni sono fermi causa binari ghiacciati.
Ricordiamo che Roma pur non essendo densamente popolata come residenti, raddoppia la sua popolazione durante la giornata lavorativa.
Con queste premesse quello che è accaduto dovrebbe sorprendere meno, un pubblico amministratore non può chiudere le scuole dei quartieri nord perché ci sarà più neve/ghiaccio e lasciare aperte quelle della zona sud perché storicamente avranno meno problemi. Con quale metodo scientifico riuscirà ad indovinare tali scelte? Quello che ha fatto l'attuale amministrazione è semplicemente mettere in atto una qualità che non sembrava possedere, ovvero quel buon senso di padre di famiglia cui persino il codice civile richiama.
Tra i compiti usuali di un Sindaco c'è anche quello della gestione dell'ordine pubblico, a Torino ne sanno qualcosa. Ed ogni volta che si fa prevenzione ci sono dei costi, che sembrano inutili, da sostenere salvo poi lamentarsi tutti quando ci scappa il morto perché era ovvio quello, banale quell'altro. Col senno di poi siamo tutti fenomeni ed allenatori della Nazionale.
Le alternative, in una situazione del genere sono sempre soltanto due, o si fa come hanno fatto adesso prendendo accorgimenti preventivi oppure si dota la città di dispositivi professionali per la gestione delle emergenze. Ma come diceva Deus, ha senso investire per dotarsi di dispositivi da utilizzare una volta ogni 5/6 anni? (se va bene e se poi funzioneranno dopo anni di inattività)
Questo non vuol dire che la situazione sia stata gestita in maniera esemplare: il sale va sparso prima e non dopo la caduta della neve, se c'è un limite alla produzione di sale sapendo da 10 giorni del rischio neve si potevano fare delle scorte, dato che la nevicata è notturna il lavoro andava fatto di notte in maniera continuativa ( ma ormai a Roma di notte non si raccoglie nemmeno la spazzatura, lo si fa di giorno bloccando le strade), si potevano distribuire gli attrezzi per spalare dato che non ci sono sufficienti macchinari per pulire le strade, si poteva anche correre il rischio di far andare in giro vigili, polizia, etc a dare una mano ai cittadini quando invece non se n'è vista l'ombra. Ma con le scuole aperte e la congestione dovuta al dover andare tutti agli stessi orari negli stessi posti angusti (non credo esista a Roma una sola scuola con possibilità di parcheggiare ed accompagnare i figli) chiudere le scuole non è stata una scelta da fine del mondo.
Non esiste sindaco che possa risolvere i problemi di Roma perché noi cittadini non collaboriamo per nulla e perché siamo bravi solo a lamentarci(dato che tutti coloro che sono convinti di avere un sindaco incapace, un'amministrazione di inetti, dei funzionari delinquenti, se avessero anche senso civico e buona volonta il sale e la pala per spalare le avrebbero dovute comprare da soli in anticipo), almeno per una volta bisogna dare atto di aver fatto forse mezza cosa giusta a chi ha avuto il buon senso di affrontare la questione come ha potuto resosi conto di non essere in grado di affrontare il problema in maniera strutturale come si dovrebbe fare in un sedicente paese civile.
https://www.youtube.com/watch?v=xtC-SxXaaxw
https://www.youtube.com/watch?v=1vshZIsXBRI
secondo me, nel giudicare l'operato della Raggi e del Movimento 5 Stelle a Roma sfuggono alcuni fatti importanti:
1) Roma è una città che per estensione, popolazione e conformazione, si differenzia nettamente da ogni altra esperienza comunale;
2) dopo oltre vent'anni di dominazione pd con soli due anni di sindacatura, ci fai veramente poco;
3) per esperienza personale e professionale, l'area tecnica ed amministrativa rema contro la Raggi in maniera indegna.
Partendo da questi assunti poi si può anche giudicare il loro operato. Per come è messo il comune di Roma non basta neanche un mandato per sistemare la baracca. E sono tutto tranne che un simpatizzante o sostenitore dei Cinque Stelle.
Un attimo, intendiamoci. Io sono stato sia a Roma (ci viveva mia sorella) sia a Padova e Milano per lavoro, la differenza la conosco e sono il primo a dire che Roma è una bella città ostaggio del caos, che quindi per forza di cose diventa uno schifo in cui sinceramente non vivrei. Però va detto che la dimensione delle città non è paragonabile...e poi, anche per esperienza di persone molto molto vicine a me che possono dire di conoscere bene alcune zone del nord avendo vissuto oltre 10 anni tra Mantova e Milano, nel momento stesso in cui (giustamente) esprimiamo il nostro schifo per la Roma di oggi, non possiamo dire che altrove sia il Bengodi, in quanto comunque siamo pur sempre in Italia ed anche in città come le appena citate Mantova e Milano, se magari sanno gestire meglio il fenomeno neve, ci sono tantissime altre cose gestite malissimo e per le quali rispetto anche soltanto alla vicina Austria siamo tutti quanti assimilabili all'Africa.
allora, parlando della mia esperienza, a Ciampino le strade non erano pulite.
C'era neve, alla fine 20 cm, e non abbiamo mezzi per toglierla.
La strada principale di Ciampino era ricoperta di fanghiglia scivolosa. Il tutto alle 8 di mattina. Penso che questo si sia verificato in svariate zone di Roma e non solo a Ciampino.
Metteteci poi che le scuole erano chiuse e che qualcuno doveva restare a casa con i bimbi e che babysitter era impossibile da trovarne per il problema di spostamenti...quindi il 30% dei lavoratori circa non poteva andare a lavoro.
Metteteci che tutto il trasporto di trenitalia era bloccato, che alcune barriere della A1 erano state chiuse...altri lavoratori che non sono riusciti ad andare a lavoro.
Poi c'e' il capitolo gomme invernali o catene; a Roma difficilmente nevica e non c'e' l'obbligo di dotazioni invernali, quindi molte autovetture non potevano spostarsi per questo.
Poi ci si domanda perche' i romani ed i pendolari di Roma non abbiano lavorato.
Roma fa schifo...ma non per questo evento atmosferico
Comunque si parla di scuole chiuse per 9 giorni.
http://www.ilmessaggero.it/roma/cron...i-3574669.html
Oh ma stiamo parlando di neve. Va tutto bene, Roma è grande, Roma è nel caos, Roma fa schifo (cit.), sono eventi che capitano ogni 4-5 anni....ma appunto: capitano. Bene o male si sa che c'è questa possibilità. Sembra che si parli di una imprevedibile invasione aliena.
Ma non è con il benealtrismo che trovi le soluzioni ai problemi.
Pure a Torino succede periodicamente che il Po invada i Murazzi. Ogni santissima volta non si sa come gestire la cosa. Questo significa che a Torino questo problema è gestito di merda, esattamente come a Roma la situazione con la neve. Non è che se da un'alta parte le cose le gestiscono di merda io mi sento più felice.
ma pure un paio di mesi fa il maltempo ha messo in ginocchio il nord, con treni fermi (con passeggeri dentro) in Piemonte, e strade ed autostrade bloccate tra Alessandria, Genova e limitrofi... Non si tratta di essere più felici se succedono anche ad altri, ma come vedi succedono anche in zone come Alessandria, che dovrebbe essere un pelino più "preparata" alla neve rispetto al centro italia, eppure si è immobilizzata
Qui non è questione di spostare altrove l'attenzione è questione che non si analizza la situazione in maniera oggettiva. Roma è una città che vive su un equilibrio estremamente precario perché manca tutto per essere una città civile, una minima perturbazione di tale equilibrio crea disastri. Se non si parte da questo assunto non si arriva da nessuna parte.
Roma va nel caos per la pioggia, per la nebbia, per il troppo caldo, per la mancanza di acqua. Adesso come adesso la neve a Roma è un evento così fuori dall'ordinaria amministrazione (che non è gestita quasi per niente) che va trattato in maniera straordinaria, ne va preso atto e basta; non è possibile trovare una soluzione a questo problema, non è efficente farlo, non ha senso dedicargli nemmeno tempo.
E' possibile che a Roma non si sia preparati a gestire la neve quando a Milano e Torino non si è preparati a gestire la pioggia?
In una nazione in cui a Milano straripano i fiumi appena piove, a Torino come dici tu idem, che a fare scalpore sia la mancata gestione della nevicata quinquennale di Roma rispetto alla solita inondazione dei fiumi delle civilissime città del nord è proprio quello una questione di benaltrismo.
Credo che non ci sia un problema neve e la sua gestione ma il fatto che quando le medesime cose accadano agli "altri" subito le opposizioni di marciano sopra (Raggi chiedeve le dimissioni di Marino un giorno si e l'altro pure..)... ma il bello è che se un amministrazione è troppo prudente ci si lamenta anche in quel caso!! :dito:
Non ho detto che Torino non sa gestire le pioggia :esd:
I Murazzi sono una parte microscopica della città. E succede quando sale il livello del Po. Non ad ogni singola pioggia. * Non ho detto che al nord funzioni tutto.
Semplicemente però non facciamo un dramma di 5 centimetri di neve
tranquilli, ve lasciamo guardà li fiocchi scenne in pace.
E intanto adesso è Napoli ad essere paralizzata.... :asd:
dici? a Cagliari si contano due nevicate vere negli ultimi 100 anni (con neve rimasta a terra oltre il tempo di uno starnuto) cioè nel 1956 e nel 1985 se non ricordo male... cioè quando nevica a Cagliari gli altri dal nord al sud sono sommersi per svariati giorni da metri e metri di neve... per assurdo nevica di più in Puglia che da me :sisi:
la situazione a Roma non è molto diversa, è un evento che capita al massimo ogni 10 anni... l'Italia non è uguale dappertutto dai