Non accedevo da secoli, anche perché sono 2 anni che non gioco più. Ero venuto solo per leggere delle recensioni sul '17.
Poi ho visto questo thread e me lo sono letto tutto.
E ci ho visto le mie stesse sensazioni. Dopo il 2013, ho iniziato a giocarci meno. Credo che l'ultimo sia stato il 2015, non ricordo nemmeno. Era diventato monotono. Io giocavo sempre nelle serie minori e lo sviluppo delle squadre era sempre lo stesso. Si sapeva già quando avresti vinto un campionato e quando no. A che turno di coppa saresti uscito, quali giocatori sarebbero diventati forti e quali no. Quando la tua squadra avrebbe iniziato a perdere perché DOVEVA e quando a vincere perché DOVEVA.
Ho perso tutti gli stimoli, purtroppo. A volte lo ricordo con piacere. Vorrei rigiocarci ma, come Mark Silver, la parte iniziale diventa pesante, specialmente per uno come me che imposta allenamenti per tutte le squadre e poi singolarmente ai giocatori. Per uno come me che andava a vedersi tutti i giocatori della primavere e impostava allenamenti specifici pensando già al futuro, pensavo a come prestarli e a chi. Diventava però uno sbattimento inutile, perché tanto era inutile prestare giocatori che sapevi già essere inutili. O giocatori che sapevi già che in prima squadra avrebbero fatto la differenza. Lo si sapeva, lo si sa. Le meccaniche sono quelle.
E poi, la cosa che davvero mi ha fatto annoiare a abbandonare il gioco è sempre stata una: era impossibile perdere. Era sempre una lenta e continua escalation verso la gloria.
Come si diceva, è un gioco per bimbiminkia, che non sanno perdere, vogliono sempre vincere ed essere pacchiani. A me piaceva soffrire, salvarmi, anche retrocedere, che cazzo! Non sono più retrocesso da FM 2010, forse. E solo perché avevo venduto tutti.
Si è perso lo sfizio della sfida, del capire come vincere. Invece no, vincevi e basta. Bastava comprare i giocatori giusti (e come è stato detto, per gli utenti umani era facile) e sapevi già di poter vincere. Pur di ovviare a questa cosa, compravo sempre e soltanto giocatori consigliati dagli osservatori, non andavo mai a scegliere io squadra per squadra. Facevo finta di non conoscere quelli che non mi segnalavano gli osservatori. E, almeno così, qualcosa cambiava. E poi avevo iniziato a dare pieni poteri al DS, facendogli vendere e comprare chi voleva.
Ma cambiava poco.
Si vinceva sempre. Si è persa la sfida. Si è perso il gusto.
Mettessero le difficoltà di gioco: "Facile", "bimbiminkia che vogliono vincere sempre", "difficile", "realistico che se devi perdere perdi e le altre squadre ti rubano i giocatori sia in squadra che sul mercato e tu perdi e retrocedi coglione"