Ieri a fine primo tempo ho scritto questo su Facebook: "Mi chiedo cosa spinga un allenatore di una grande squadra a dire un "mi piacerebbe palleggiargli in faccia" piuttosto che un salomonico "proveremo a giocarcela", soprattutto quando dopo 35 minuti non sei mai uscito dalla tua trequarti...", sono stato attaccato dai tifosi napoletani in malo modo, eppure contro il Napoli non ho scritto nulla, ho detto che certe dichiarazioni in Italia con i giornalai prezzolati sono un conto, in Europa no. Non ho manco citato il discorso dei calendari tirato fuori nella stessa conferenza... Comunque alla fine ho scritto quest'altro post:
"Questo martedì di Champions vede il Napoli perdere contro un Manchester City che per i primi 35 minuti è stato impressionante. Due anni fa col Bayern contro la Juve Guardiola giocò la stessa partita, partì fortissima e poi nel secondo tempo la Juve recuperò e meritò quasi la vittoria terminando in pareggio. La differenza secondo me spesso la fa la panchina delle squadre di Guardiola (oggi Bravo, Mangala, Danilo, Gundogan, Toure, Bernardo Silva, Aguero), con giocatori tali che possono cambiare la partita soprattutto quando gli altri sono un po' più stanchi. In Champions giocare 90 minuti al massimo è pressoché impossibile, quindi le panchine sono fondamentali sempre. Fra le altre il Tottenham si è costruito negli anni e ne raccoglie i frutti e poi ci sono squadre che non mi aspettavo fossero là come il Besiktas e lo Spartak."