[FM 2018] Sun semper chi

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4 punti negli scontri diretti con Chievo e Genoa sono dei buoni risultati. Crolla l'Atalanta, battuta da Udinese e Lazio, bene la Sampdoria che conquista 6 punti preziosissimi contro Palermo e Udinese.
Si rifà sotto il Milan, che adesso è ad un solo punto dal 6° posto, che varrebbe la qualificazione in Europa League indipendentemente dall'esito della finale di coppa Italia prevista per il 17 maggio.

Davanti la Juve raccoglie 2 sconfitte nelle ultime due giornate, e l'Inter, due punti di distacco con una gara ancora da recuperare contro la Roma, può sperare nel colpaccio.

In fondo alla classifica invece l'aritmetica condanna anche il Perugia, mentre il Benevento, in casa contro la Fiorentina, conquista la quinta vittoria stagionale. I viola invece navigano in cattive acque, e vedono sempre più vicina una retrocessione che manca da più di 20 anni. Infatti l'ultima volta che la Fiorentina retrocesse dalla Serie A era il 2001/02, con il fallimento della società guidata ai tempi da Cecchi Gori, che fu costretta a ripartire dalla serie C2. Ci sono ancora soli 6 punti in palio, ed i viola ne devono recuperare 4.

Ma veniamo a noi. La partita contro il Chievo sembra dall'inizio destinata al pari. Infatti, proprio quando il gioco si stava appisolando, Ricardi trova la rete del vantaggio. Ma il gol serve solo a metter un altra tacca nel ruolino della punta ventenne di scuola Juve.

Passano solo 8 minuti ed il Chievo trova il pari con Marques.



A Genova invece è tutta un'altra storia. Se il pari contro il Chievo è stato relativamente indolore, non fare punti a Genova rischierebbe di compromettere una stagione, portandoci improvvisamente dietro ad almeno un paio di squadre. Psicologicamente non siamo al top, per di più il Milan ci ha scalzato dal 6° posto battendo 3-1 la Juventus.

Ad aprire le danze ci pensa Ricardi che al 15' approfitta di un'uscita a vuoto di Plizzari su un cross di Nicolussi Caviglia ed insacca di testa. Il Genoa ha bisogno di far punti tanto quanto noi, se non vuole vedersi tagliata fuori dai giochi per le qualificazioni in Europa League. Ed è l'asse Boufal- Salcedo che mette la giovane punta di fronte a Peña al 28' per la rete del 1-1.

A riportare in vantaggio i biancocerchiati ci pensa Nicolussi Caviglia, con una conclusione da distanza ravvicinata su un contropiede partito dai piedi di Simic.

Ma prima dell'intervallo, Salcedo prima e Laxalt poi ribaltano il risultato. Al riposo si va sul risultato di 3-2 per i padroni di casa.

Bisogna far capire ai ragazzi che così non va, e rientrare in campo con il coltello tra i denti. Ma la squadra si presenta in campo ancora alla mercé degli avversari, finché, al 62'. Geelmuyden spazza un po' a casaccio in avanti, o forse aveva davvero visto Ricardi pronto allo scatto tra i difensori centrali avversari presi controtempo. La corsa di 45 metri verso la porta mette di fronte due dei giovani più promettenti del calcio italiano: la punta ventenne Lapo Ricardi, ed il portiere ventitreenne Alessandro Plizzari. Nel faccia a faccia è la punta ad avere la meglio, così il Verbania trova il pareggio.

Ma non finisce qui: all'81' è ancora Geelmuyden a lanciare il contropiede. La spazzata verso Ricardi viene spizzata sulla sinistra, dove Franzoni riesce a guadagnare il fondo. Il cross basso e teso sul primo palo sembra dover esser facile preda della difesa rossoblù, ma l'accorrente Ricardi vuole portare a casa il pallone, e si avventa per primo sul pallone tirando con violenza tra portiere e primo palo. A 10 minuti dalla fine di una gara pirotecnica, il Verbania ribalta ancora il risultato.
Una decina di minuti di gestione della palla ci portano alla conclusione di quella che forse è stata la partita più bella di questa stagione

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Ci siamo, è fatta...

Ad Alessandria, contro la Fiorentina, viviamo un pomeriggio storico.

La vittoria per 2-1 contro i viola, oltre a relegare gli avversari alla retrocessione, ci permette di mettere un piede e mezzo in Europa. La Samp perde con la Lazio e rimane a -3. In caso di parità di punti, visto il pareggio per 1-1 sia all'andata che al ritorno, conta la differenza reti. Noi siamo a +10, la Samp a -9.

L'unica squadra che potrebbe scavalcarci è il Milan, che però avendo battuto la SPAL in finale di Coppa Italia, ha già guadagnato la qualificazione alla Europa League. Un eventuale settimo posto ci costringerebbe a giocarci i preliminari di Europa League.

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A Palermo subiamo una sconfitta in rimonta dai rosanero. La doppietta di Franzoni non è sufficiente. Ci troviamo quindi scavalcati dal Milan e costretti ai preliminari di Europa League



Lo scudetto va all'Inter, mentre la Coppa Italia al Milan.

Juventus, Napoli e Palermo vanno in Champions League, Roma, Milan e Verbania in Europa League.

In Serie B ci andranno Fiorentina, Perugia e Benevento. Bari e Cesena vengono promossi in serie A, in attesa dell'esito dei Play-off che decideranno la terza squadra promossa.

Ricardi con 27 reti è il capocannoniere della Serie A, seguito da Paloschi (Cittadella) con 23 reti e Cutrone (Milan) con 22.

Ricardi è anche il giocatore con la miglior media voto, e il giocatore che per più voltè (9) è stato premiato come uomo partita



Dal punto di vista societario, sono stati accordati dei fondi per migliorare le strutture di allenamento, ma la notizia è che sono partite le operazioni per costruire un nuovo stadio a Verbania. In effetti il Moccagatta è a oltre 140 km da Verbania, ma nonostante tutto quest'anno è sempre stato tutto esaurito. Riportare il Verbania a casa sarebbe un grosso passo in avanti.
Inoltre ad Alessandria quest'anno ci hanno giocato tre squadre: Il Verbania, il Chieri e l'Alessandria.

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Lapo Ricardi vince la scarpa d'ora. Leggere i nomi nell'albo d'oro fa venire i brividi

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Alla fine del mercato estivo, la rosa del Verbania non ne esce particolarmente stravolta.

In porta viene confermato, per la terza stagione, Iñaki Peña. Marco Carnesecchi è confermato come secondo. Salutiamo Giacomo Satalino, che dopo il prestito al Chievoverona nella seconda metà della scorsa stagione si accasa in via definitiva al Besiktas.

In difesa, sulla destra Said Belkehir perde il posto da titolare, da questa stagione farà turnover con il primo dei nuovi acquisti Zoran Bosanac, terzino serbo che a 22 anni è già nel giro della nazionale. Arriva a titolo definitivo dalla Stella Rossa, con cui ha già vinto due volte il titolo nazionale. Inoltre sempre in difesa, sul lato destro, dopo tre anni in prestito dal Chievoverona, viene ingaggiato a parametro zero Tommaso Polo.

Sulla sinistra invece perdiamo Filip Simic. Non c'è stato verso di convincere lo Young Boys a prolungare il prestito per un altro anno. Il terzino croato alla fine verrà ceduto dal club svizzero al Borussia Moenchengladbach per quasi 14 milioni. A sostituirlo rimane Luca Pellegrini, a cui si aggiunge, in prestito dal Lyon, il giovane Ally Massenga, ventenne di belle speranze che la scorsa stagione è stato titolare in Ligue 1 con la maglia del Dijon.

Al centro della difesa invece vengono confermati Giovanni Fabbri, Matteo Borsani, Yassine Boussaid e Herman Geelmuyden. Saluta invece Nino Galovic, che si accasa a titolo definitivo al Cittadella per 155.000€, mentre Kevin Malcuit e Tomas Rada vanno in prestito rispettivamente al Dun?rea C?l?ra?i e al Benevento.

A completare il pacchetto arretrato arrivano Nikola Milenkovic, talentuoso difensore serbo prelevato dalla Fiorentina per 1.8 M€ e Zinho Vaneusden, arrivato a parametro zero dall'Inter e già catalogato sotto la voce futura eterna promessa. Se l'acquisto di Milenkovic è stata un'occasione figlia della incredibile retrocessione dei viola, l'ingaggio di Vanheusden si configura come una delle tante scommesse già fatte fino ad ora.

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A centrocampo la partenza più rilevante è quella di Assane Gnoukouri, che va al Leeds per 4,1M €. L'ivoriano ha giocato solo una stagione in riva al lago, e, visto l'interesse del maledetto United, non ha fatto mistero del suo forte interesse. Otteniamo una buona plusvalenza, ma perdiamo un valido elemento a centrocampo.

Le altre partenze riguardano Nicola Dalmonte, che si accasa al neopromosso Cesena per 900m €, i prestiti di Benkada e Mihalik al Sivasspor ed il prestito di Tiranti al Pescara.

Da segnalare invece l'ingaggio a titolo definitivo, dopo ben 5 stagioni in prestito e oltre 150 presenze in biancocerchiato, di Hans Nicolussi Caviglia. Il trequartista 23enne aostano sembra destinato a diventare il giocatore più rappresentativo del Verbania, dato che è stato protagonista della scalata dalla D all'Europa League.

Vengono confermati invece Alessio Miceli, ancora in prestito dalla Lazio, e Mateja Aleksic come mediani; Nicolò Zaniolo, in prestito dall'Inter, Danilo Magli e Rocco Rossi, entrambi in prestito dal Milan fino alla fine della prossima stagione, e Romario Barò formano il gruppo dei confermati a centrocampo.

A questo gruppo si uniscono l'irlandese Jayson Molumby ed il croato Luka Ivanusec, arrivati rispettivamente dal Brighton e dall'Everton.

Arriva inoltre dall'Albacete il diciannovenne Juan José che farà staffetta con Nicolussi Caviglia sulla fascia destra, e a parametro zero, dopo tre stagioni al Napoli dove non ha mai guadagnato la maglia da titolare, l'esperto Nicola Sansone, che invece porta in squadra tanta esperienza internazionale.

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In attacco vengono confermati Antonio Franzoni e Lapo Ricardi. Entrambi i calciatori sono in prestito, rispettivamente da Lazio e Juventus. Mentre i bianconeri hanno già acconsentito al prolungamento del prestito fino alla fine della prossima stagione, la Lazio è più restia a lasciare ancora a Verbania il suo giovane talento, che probabilmente perderemo a fine stagione.

In uscita si sottolinea la cessione di Gabriel Dodoi a titolo definitivo al Gençlerbirligi per 2,7M €; e i prestiti di Wind all' AC Horsens, Strizzolo alla Cremonese e Oliveira al Siena.

A completare il pacchetto offensivo arrivano il siciliano Marco Tumminiello, prelevato dalla Roma con cui ha collezionato 54 presenze e 14 reti nelle ultime 3 stagioni, ed il giovane paraguayano Giovanni Bogado, stella ventiduenne del Libertad e astro nascente della nazionale albirroja

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N.B. Come al solito, cliccando sulle figurine trovate il profilo dei giocatori

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La stagione 2023/24 inizia con largo anticipo per i biancocerchiati, per via dei preliminari di Europa League. Il 27 luglio esordiamo in casa contro l'Austria Lustenau che viene liquidata subito con un 5-0 ottenuto grazie alla rete di Ricardi ed alle doppiette di Franzoni e Tumminiello.

Il 3 agosto invece siamo in Austria, dove ci imponiamo ancora, questa volta di misura. In rete vanno Sansone e Franzoni.





Il terzo turno ci vede contro il Dukla Praga. I cechi ci impensieriscono di più, ma vengono superati con un 3-2 ad Alessandria, e un 2-1 a Praga.





Il sorteggio dell'ultimo turno preliminare ci accoppia al Basilea. L'andata si giocherà il 24 agosto ad Alessandria, mentre il ritorno si giocherà al St. Jakob Park il 31 agosto

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Mammamia Ivanusec!!!