Pensieri sparsi:
1) Che goduria. Vincere a casa loro è stata una cosa paragonabile a Germania-Italia, con la differenza che qui gli abbiamo pure alzato la coppa in faccia. Go home.
2) Senza fare classifiche che sarebbero complicate, questa Nazionale è tra le più forti di tutti i tempi in termini di gruppo e organizzazione di gioco. Ovviamente ci sono stati tempi in cui avevamo organici nettamente superiori, ma vedere palleggiare i nostri come una squadra di club di alto livello è qualcosa di spettacolare. Onore al Mancio, ha lavorato alla grandissima.
3) Piccola nota negativa: analogamente al 2006, gran parte dei calciatori più forti e rappresentativi della squadra è costituita da ragazzi che hanno raggiunto o superato i 30 anni. Chiellini (84), Bonucci (88), Jorginho (91), Insigne (91), Immobile (90), oltre a Verratti (92), sono tutti calciatori più o meno a fine ciclo dopo i Mondiali del 2022. Il punto è che le nuove leve non mi sembrano all'altezza di chi uscirà. L'unico ruolo dove saremo coperti per almeno 15 anni è la porta, con Gigio (ad oggi il più forte portiere al mondo) e Meret.
4) Facciamo tesoro di questa vittoria. Siamo Italiani, siamo FORTI in quasi tutto quello che facciamo. Siamo un popolo invidiato da gran parte del mondo, cerchiamo però di esserne consapevoli e di non sprecare i talenti che abbiamo (in senso ampio e non solo a livello sportivo). Siamo ITALIANI!