F1 Manager 2022

[Mark Silver]

[Mark Silver]

[Mark Silver]

Si, bella grafica durante le prove, qualifiche e gara(sul mio pc stravecchio zoppica) ma serve per una manageriale?

Il gioco esce il 30 e secondo me serve una bella patch al day-one.

Bloccaggi come se piovesse e fanno perdere un tempo eccessivo.

[Mark Silver]

Le sfide più difficili sono con l'Aston Martin e la Williams.

L'Aston Martin però ha un budget alto all'inizio, la Williams no.

E' stato implementato il budget cap

[ataris]

F1 Manager 2022, la recensione: che fatica la vita da Binotto

Le cose non vanno troppo bene in Aston Martin.
Assumiamo la guida della scuderia di Silverstone poco prima dell’inizio della stagione in F1 Manager 2022 e troviamo una situazione disastrosa: la nostra auto è un trattore e, diversamente dalla vera Formula 1, il team non ha già un’alternativa in produzione. Nella prima gara, siamo bloccati nelle retrovie. Le Williams sono significativamente più lente, ma il resto della griglia è assai più veloce. Così restiamo nella terra di mezzo e guidiamo praticamente da soli, il che non è esattamente spassoso
Tornati al quartier generale, c’è almeno qualche barlume di speranza. La nostra situazione a livello di budget è decente e i nostri impianti per personale, affari e costruzione del veicolo sono fondamenta solide per il futuro. Per fare il salto fino a metà classifica, commissioniamo un nuovo design della scocca e un nuovo fondo. I nostri capi ingegneri hanno valutazioni sotto la media, per cui guardiamo le alternative e assegniamo uno scout per seguire il nostro preferito. Questo ci dà un’idea di cos’abbia in mente il candidato in termini di salari e bonus. In questo caso, ci incontriamo a metà strada, dal momento che il team è sotto pressione per vedere dei progressi e l’ingegnere in questione non ha un lavoro, attualmente. Commissioniamo anche degli upgrade al centro per il design e alla galleria del vento, il che dovrebbe portare dei risultati verso metà stagione

Nel prossimo Gran Premio non c’è molto da guadagnare, di nuovo, ma almeno riusciamo a fornire a Sebastian Vettel e Lance Stroll, i cui disperati messaggi radio (registrati nelle gare reali) sottolineano perfettamente la condizione disarmante della scuderia, degli assetti che danno loro un po’ di fiducia, stavolta. Per farlo, F1 Manager 2022 ha fatto uso di un minigioco che già esisteva in Motorsport Manager – mandi i piloti nelle prove libere, ne raccogli il feedback e, su questa base, provare a mettere a punto l’auto attraverso cinque slider finché questa non soddisfi i piloti. Durante le FP, questi devono anche abituarsi alla pista e a qualunque nuovo pezzo gli abbiamo consegnato. Meglio vanno queste tre cose, più punti bonus i piloti riceveranno sui loro attributi per la qualifica e la gara – un massimo di 15 per ogni gara. Nel nostro caso, purtroppo, questo ha una scarsa influenza sul risultato, ma buone prove libere e qualche duello sul tracciato, almeno, garantiscono ai piloti dei bei punti esperienza.

Lance Stroll, che è un giovane con ancora un alto potenziale di crescita, riceve un punto di sviluppo come risultato. Questo ci permette di aumentare uno dei suoi attributi. Un report dai nostri analisti ci dice che siamo indietro rispetto agli altri team in particolare sulla frenata, per cui investiamo il punto in quell’abilità. Nella gara in Australia dovrebbe piovere. Le gocce che arrivano dal cielo sono un grande livellatore nel motorsport e questa potrebbe essere la nostra chance di finire nei punti. Decidiamo di iniziare su gomme medie perché la pioggia dovrebbe cominciare a scendere intorno alla fine del loro ciclo vitale previsto. La nostra stazione meteo è solo di livello 1, per cui le previsioni non sono super precise, ma cosa abbiamo da perdere?

Dopo l’inizio, i nostri piloti sono nella parte bassa della classifica e speriamo che le medie tengano fino a quando non pioverà – cosa che fanno! Non appena iniziamo a preoccuparci dell’esito della nostra scommessa, le gocce d’acqua iniziano a scender giù. Scendono giù veloci e con tempistiche ottime perché siamo appena prima dell’ingresso della pit lane. Quindi entriamo, mettiamo le gomme intermedie e spingiamo. Dal momento che gran parte delle auto davanti a noi ha dovuto fare un giro più lento nella pioggia prima di potersi fermare, abbiamo recuperato posizioni. Non siamo ancora nei punti ma, poiché l’asfalto dovrebbe asciugarsi di nuovo durante la corsa, abbiamo una chance per ripetere questo trucco passando di nuovo alle slick al momento giusto. Purtroppo, non siamo ancora team principal esperti e diamo l’ordine un giro troppo presto – perdiamo circa 20 secondi nell’out lap dopo lo stop a confronto con le auto su intermedie. Il vantaggio che avevamo guadagnato in precedenza è andato. Tutti gli altri entrano un giro dopo e immediatamente segnano tempi sul giro normali. Almeno, un po’ di esperienza sulle future gare bagnate. Abbiamo fatto la binottata, eh?

Di ritorno al quartier generale, i nostri nuovi design sono finalmente pronti e commissioniamo la loro produzione. Tuttavia, il confronto dei dati con il resto della griglia mostra che siamo ancora enormemente indietro – e potete sentirlo chiaramente nelle gare, alcune delle quali sono semplicemente abbastanza noiose lì dietro perché non ci sono decisioni importanti da prendere. Nemmeno le trattative per il rinnovo dei nostri piloti stanno andando bene. Vettel e Stroll vogliono davvero un ricco bonus per finire ogni volta 19esimi




Alfa Romeo, tutta un’altra storia… —
Tempo per noi di andare su prati più verdi in una seconda carriera, stavolta con l’Alfa Romeo. Ironico, considerando i colori delle due scuderie. A confronto con l’Aston Martin, l’Alfa Romeo ha messo insieme un razzo, ma la scuderia ha meno budget a disposizione e le sue strutture non sono così solide. Ma, con un’auto migliore, possiamo finalmente dare qualche garanzia di performance ai nostri sponsor per ottenere delle buone ricompense. Puntiamo a raggiungere la fase finale delle qualifiche nella gara d’apertura, cosa che riesce sul serio a Valtteri Bottas. Portare a casa quei bonus opzionali in quante più gare possibile ci aiuterà a trattenere membri chiave del personale, non restare indietro con gli aggiornamenti e fare investimenti sul futuro.

Nella gara, la differenza tra chi sta nelle retrovie e una scuderia nella prima metà della griglia è come quella tra giorno e notte: assegniamo strategie aggressive a Bottas e Zhou Guanyu, il che ci fa guadagnare rapidamente delle posizioni. Il finlandese supera Perez e Leclerc, e insegue la coppia di testa Sainz e Verstappen, mentre Zhou si fa strada nella top 10. Non riusciamo a trattenerci dal passare freneticamente tra le visuali dall’abitacolo dei due piloti mentre teniamo d’occhio i tempi sul giro, sulle temperature delle gomme e sulla carica della batteria. Confrontando tutti i dati, cosa per cui mettiamo in pausa la gara (cosa non darebbero gli strateghi delle vere scuderie per poterlo fare?), scopriamo che l’usura dei nostri pneumatici è piuttosto alta a paragone con i competitor. Ma, finché restiamo nella finestra del DRS, dovremmo riuscire a risparmiare un minimo la gomma e tenere comunque un buon ritmo. Per cui ordiniamo di moderare il passo per salvare la vita alle gomme. Bottas deve lasciar andare Leclerc ma, nella sua finestra di DRS, crea un gap con Perez. Zhou, ora in un’ottima settima posizione, è bloccato dietro Alonso in un enorme treno di DRS. Proprio come nelle gare reali, vero?

Facendo da babysitter e gestendo le gomme, le impostazioni del motore e il consumo della batteria su entrambe le auto, la gara, giro dopo giro, vola in un batter d’occhio. Siamo nella finestra di pit per la nostra strategia e, dal momento che le gomme di Bottas sono… andate, Bono, lo portiamo dentro un po’ prima e gli permettiamo di andare di nuovo a martello. Zhou è stato un po’ più gentile sulle gomme nonostante i numerosi tentativi di sorpasso, e riesce a raggiungere il tempo calcolato per il suo stop in maniera ottimale. Li lasciamo spingere e accelerare il passo gara brevemente finché non si fermano gli altri team. La nostra strategia ha funzionato! Bottas ha recuperato i tre di testa grazie all’undercut e Zhou è salito fino alla sesta posizione. Lo scandinavo battaglia con Sainz per un po’, ma questo mette a dura prova le riserve di carburante e gli pneumatici. Un testacoda, purtroppo, chiude prematuramente i sogni di podio e senza DRS finiamo sempre più indietro rispetto alla Ferrari. Questo è il triste destino dei boss di una scuderia: alla fine, come gli spettatori, siamo condannati ad assistere alla gara con un controllo limitato su di essa. Tutto quello che possiamo fare è gestire le risorse che i piloti hanno a loro disposizione e dare loro degli ordini come lasciar passare un compagno di squadra, tenere altri piloti dietro di loro, evitare i cordoli o pulire nell’aria pulita. Il resto è nelle mani di quelli dietro il volante.

Perez è ancora dietro di noi e stiamo gestendo l’usura delle gomme, e il consumo di carburante, con grande cura, per cui possiamo mantenere la quarta piazza. Zhou, nel mentre, è in uno scambio di colpi con Lewis Hamilton. Dopo il secondo stop teniamo le nostre posizioni, ma Perez ha recuperato su Bottas perché abbiamo dovuto conservare le risorse nel frattempo.
Ma tutto questo paga l’ultimo giro: abbiamo abbastanza carburante per spingere a tavoletta, le gomme non sono completamente andate e abbiamo una batteria quasi piena per respingere gli attacchi di Perez. Zhou ha le stesse risorse ma perde il duello con Hamilton, di certo non una vergogna per un rookie. Quarto e settimo posto nel Gran Premio d’apertura! Abbiamo quasi corso tutta la gara in tempo reale, mettendo in pausa a volte per studiare i dati e prendere decisioni, eppure il tempo è volato. Chi l’avrebbe detto: è tutto molto più intenso ed eccitante quando guidi nel vivo dell’azione e le tue decisioni hanno davvero un impatto sulla situazione sull’asfalto. Scalare i ranghi e guadagnare quei primi punti con Aston o Williams sarà un’esperienza soddisfacente, ma raccomandiamo a chiunque cerchi un po’ più di azione di scegliere un team di livello superiore.


F1 Manager 2022, il verdetto —
Quindi, qual è il verdetto, allora? Ci sono sicuramente manageriali che sono più profondi di F1 Manager 2022, ma la presentazione e l’uso della licenza ufficiale FIA non sono secondi a nessuno. È davvero bello sentire scambi reali via radio tra i piloti e gli ingegneri di gara, anche se sarebbe stato meglio con un po’ di varietà in più.

Ci piacerebbe vedere qualche cambiamento e opzioni di personalizzazioni qua e là nell’interfaccia, ma la versione console probabilmente è un limite anche per quella PC da questo punto di vista. Soprattutto, la personalizzazione delle finestre in cui studiare i dati sarebbe quantomeno desiderabile: guardando i tempi sul giro, ad esempio, sarebbe bello poter vedere le gomme usate per ottenere quei tempi o i confronti con gli altri piloti nella stessa schermata, anziché dover fare avanti e indietro. Il gioco offre un sacco di dati: i nerd della F1 avranno tutto quello che servirà loro per prendere decisioni ponderate. D’altro canto, i casual gamer non saranno sopraffatti da questa mole, allo stesso tempo. Quelli che vorranno simulare, o fondamentalmente saltare, le prove libere e le qualifiche per cimentarsi direttamente nella gara potranno farlo in scioltezza.

Il pacchetto base di F1 Manager 2022 è buono: la promessa era quella di lasciarvi gestire le sorti di una scuderia nei panni di un team principal, ed è stata mantenuta. Nel lungo periodo, però, ci chiediamo se il gioco sarà un po’ troppo asciutto: non occorrono troppo di frequente problemi casuali e persino per quelli che ci sono le conseguenze sono limitate, piloti e staff sono autentici ma non hanno feature all’infuori degli attributi, e non succede molto nello sviluppo delle parti dei veicoli oltre a potenziare alcune metriche. Questi sono tutti sottosistemi che potrebbero essere estesi senza compromettere l’accessibilità di gran livello del titolo. Perché non ci sono piloti paganti, ad esempio, per guadagnare qualche soldo in più? Questo aiuterebbe anche la desolazione che abbiamo provato in Aston Martin: se siete in un team delle retrovie con niente da fare sul tracciato (non importa quanto siate attenti sulle gomme, non vincerete comunque con quell’auto per un pezzo), sarebbe carino se ci fosse almeno qualcosa in più da fare fuori dal circuito.

[Mark Silver]

Ancora nessuna patch.

Problemi sulle gomme: Si consumano poco, questo rende superflua la scelta della mescola e soprattutto non c'è differenza nella prestazioni tra le varie mescole.

Confusionarie le regolazioni dell'assetto.

La supergrafica non serve ai fini del gioco

[boico]

devo ammettere che mi aspettavo una bella patch il giorno dell'uscita infatti avevo aspettato a cominciare una partita seria

[fantaluca]

Le sfide più difficili sono con l'Aston Martin e la Williams.

L'Aston Martin però ha un budget alto all'inizio, la Williams no.

E' stato implementato il budget cap

voglio fare la prima con la Haas perchè mi piace davvero come team anche nella relatà

poi proverò con la williams

[Mark Silver]

Update 1.6 for F1 Manager 2022 is rolling out now on Steam!

Update 1.6 addresses a number of reported issues since launch, but we are aware of other common reports from players, on subjects including tyre performance, which our team are currently investigating. Work is ongoing on an additional post-launch update, to be released in the coming weeks, that aims to further address more of the hot topic reports and feedback from the F1 Manager 2022 community. Thank you!

PATCH NOTES

AI
- Further adjustments to AI teams’ behaviour when signing reserve drivers

Cars
- Fixed Alpha Tauri livery appearing offset from car body
- Fixed issue with livery appearance on Scuderia AlphaTauri and Oracle Red Bull Racing cars

Car Parts and Development
- Fixed issue causing any newly-fitted gearboxes to incorrectly inherit the wear/damage levels of the previous gearbox
- Reduced car performance impact of adding ‘Focus’ to new part designs

Cutscenes
- Fixed instances of floating tyres appearing during some cutscenes
- Fixed issue causing the cutscene camera to sometimes appear underground
- Fixed issue that caused commentary to mention drivers being at the front of the grid, when they were at the back of the grid

Pit Stops
- Fixed visual issues when a team ‘double stacks’ their pit stops
- Player Profile
- All-time records for the highest ever income in a season, and the highest ever team rating, are now stored in-game

Race Simulation
- Fixed the issue of incomplete laps times being included when looking for the fastest qualifying lap
- Fixed an issue causing cars to repeatedly teleporting back to the garage after a DNF
- Yellow flags will no longer be shown for cars already returned to the garage after the chequered flag
- Fixed issue where drivers who had only completed their out lap are listed at the top of the standings after a Practice session
- Further balancing of potential track incidents at Zandvoort
- Fixed an issue causing tyres to be treated as ‘fresh’ tyres when comparing the lap time and ‘life time’ in Qualifying options screen?

Stability/Performance
- Fixed crash that could occur when attempting to launch the game on PC
- Fixed hard lock that could occur during the ‘lights out’ sequence at the start of a race
- Increased performance when advancing time when playing later seasons
- Fixed a softlock in onboarding if the Race Preparation tutorial is started whilst the car part fitting tutorial is in progress
- Fixes for instances of a soft lock that could occur during replays

[fantaluca]

devo ammettere che mi aspettavo una bella patch il giorno dell'uscita infatti avevo aspettato a cominciare una partita seria

io sto aspettando, non ho fretta

appena sistemano le gomme parto