Allegri ritrova finalmente la ragione e schiera The Sciglio titolare per tornare alla vittoria
Esattamente
E come sempre giustizia sportiva a comando, Claudio Santini nel 2021 fu squalificato per 10 giornate per offese a Shaka Mawuli "il centrocampista ghanese che all'epoca giocava con i rossoblu, ricevette insulti razzisti da parte di Claudio Santini, attaccante del club veneto. Dopo la denuncia da parte del direttore tecnico della Samb, Giovanni Improta, la procura della Figc aprì un'inchiesta, che si chiuse qualche mese dopo, anche perché non c'erano immagini televisive a testimoniare l'accaduto, con la squalifica di 10 giornate per Santini."
https://www.arezzonotizie.it/sport/c...ti-mawuli.html
Velocità , sorpresa e violenza nell'azione (H.R.T.)
Allegri ritrova finalmente la ragione e schiera The Sciglio titolare per tornare alla vittoria
Sarà un caso che riappare De Sciglio a Pasqua?
giusto così, mai visto un catenaccio del genere nemmeno dalle squadre di Mofrigno
e ora fuori dai 4 posti champions
I nostri contatti ufficiali:
FMITA.it
Gruppo Steam
Il bello è che nei dieci minuti in cui hanno provato a fare qualcosa hanno rischiato di fare gol
Il nostro guaio è che Allegri è pure sfigato
Sono sette punti in nove partite, sarebbero cinque senza la carambola di rugani col Frosinone.
Se giuntoli ha le mani legate e non può cambiare l'allenatore dovrebbe dare le dimissioni
Mi tolgo per 10 minuti la maglia nerazzura perchè questa cosa di Acerbi mi ha fatto pensare molto in questi giorni....
Ho sempre sostenuto che atteggiamenti come offese (quindi non solo razzismo) e violenza vadano puniti con decisione.
Durante la partita non mi sono accorto subito di cosa stesse succedendo, la stavo seguendo distrattamente in PIP mentre giocavo a FM: ho notato degli spintoni poi, quando ho riportato la mia attenzione alla partita, ho visto il capannello vicino all'arbitro ed ho pensato si discutesse di un fallo, venendo a conoscenza solo dopo dell'accaduto.
Inizialmente son rimasto molto deluso, perchè la frase di Acerbi veniva data per certa, e quindi lui col suo gesto aveva idealmente infangato anche me come tifoso, che sono totalmente contro questo genere di cose.
Ho desiderato una punizione dura per lui e che il miclub del cuore prendesse con decisione le distanze da questo comportamento.
Poi le cose sono andate come sono andate e ne ho letto di ogni da ambo le parti (interisti e non interisti in sintesi).
La prima cosa che mi viene in mente è che ad una grossa percentuale di questa gente non fotte un cazzo di Juan Jesus, della lotta al razzismo ecc, ma approfittano solo di una situazione favorevole che gli permetta di vomitare odio verso la squadra rivale.
Attenzione, non parlo solo dei non interisti: son certo che se al posto di Acerbi ci fossero stati Calabria , Locatelli, Pellegrini, Di Lorenzo (non contro JJ naturalmente), Romagnoli, anche una frangia di interisti si sarebbe eretta a paladini della lotta al razzismo, solo per poter ancora una volta avere qualcosa in più da rinfacciare ai rivali di sempre.
Questo atteggiamento mi fa schifo;tanta gente oggi sfoga le sue frustrazioni su cose come queste e i media le cavalcano non perchè gliene fotta qualcosa, ma perchè generano click, interazioni e soldi. Il flame la fa da padrone.
La seconda cosa , e ripeto, la dico da osservatore esterno, non da interista, è che se davvero si fosse arrivati ad una squalifica di Acerbi sulla parola del solo JJ, si sarebbe creato un precedente di una pericolosità mostruosa a mio avviso, perchè avrebbe permesso a chiunque di accusare un avversario e farlo squalificare senza nessuna possibilità di contraddittorio. Quindi se questa volta fosse capitato ad Acerbi, con sommo gaudio di tanti tifosi rivali, la volta successiva poteva essere Thuram a far squalificare Calabria o Locatelli, e poi Lukaku a fare squalificare Romagnoli o Scamacca ( nomi a caso eh, i primi che mi vengono in mente).
Ora, io capisco quanto sia meschino insultare qualcuno per il colore della pelle, o la provenienza geografica (negro, zingaro, terrone ecc), però questo può portare al massimo un malessere della persona colpita (non sto assolutamente minimizzando questo effetto); di contro l'accusato, nel caso non fosse colpevole, si ritroverebbe oltre al malessere psicologico (essere etichettato come razzista non deve essere il massimo per un personaggio pubblico) anche un risvolto pratico: 10 giornate di squalifica, che possono costare obbiettivi stagionali alla squadra , perdita della nazionale, degli sponsor ecc ecc.
Io non so cosa si siano detti ( e, perdonatemi,lo "scusa non sono razzista" oggettivamente non indica nulla...poteva anche essere "tifaccio nero!" - "mi hai detto negro!!??!!" - " eh no, scusami, mica sono razzista!"...).
Non mi sento di dare del bugiardo ad Acerbi (ma nemmeno di darlo per innocente) o a JJ, nè di escludere un malinteso, perchè appunto, non ho elementi.
Credo che in qualunque modo andasse, sarebbe comunque rimasto un senso di ingiustizia di fondo.
Ho trovato un articolo interessante che spiegherebbe la differenza tra il caso di Acerbi e quello tanto tirato in ballo di Obi, nonchè anche quello citato da Dobby.
So che tuttomercatoweb non è un granchè come fonte, però mi sembra un articolo abbastanza oggettivo .
[QUOTENessuna giornata di squalifica a Francesco Acerbi. È questa la decisione del Giudice Sportivo sulle frasi volate in campo tra il difensore dell'Inter e Juan Jesus, che ha accusato l'avversario di avergli rivolto insulti razzisti. Un'accusa alla quale, "senza che per questo venga messa in discussione la buona fede" del difensore brasiliano, non ha creduto il dottor Mastrandrea.
Assoluzione per mancanza di prove. È giustizia sportiva ma, si fosse nel processo penale sarebbe questa la formula definitiva per chiudere il caso Acerbi. Qualcosa è stato detto, ma se resta la parola dell'uno contro quella dell'altro non si riesce ad accertare cosa. E, non potendosi escludere il razzismo ma ovviamente neanche confermarlo, la decisione esclude la squalifica. È una strada molto diversa, quanto all'accertamento di cosa sia stato pronunciato e cosa no, dalla linea scelta dalla giustizia sportiva in passato.
Il precedente Marconi. Torniamo indietro al caso più recente, per fortuna uno dei pochi che abbiano interessato il calcio italiano. A dicembre 2020 Pisa e Chievo si sfidano, verso la fine del primo tempo scoppia un parapiglia: i protagonisti sono Michele Marconi e Joel Obi. Il secondo, supportato dai compagni che entrano in campo, accusa il primo di avergli rivolto una frase razzista: "la rivolta degli schiavi". A maggio 2021, dopo aver superato indenne i primi due gradi (giudice sportivo e Tribunale Federale), Marconi viene squalificato per 10 giornate dalla Corte Federale d'Appello.
L'analogia col caso Acerbi… Anche nel caso di Marconi, come in quello che ha visto protagonista il centrale dell'Inter, mancava una prova oggettiva che la frase in questione fosse stata pronunciata. Proprio per questo l'attaccante - oggi in forza all'Avellino - andò inizialmente assolto. In appello, però, la Corte applicò il "consolidato principio" secondo cui nella giustizia sportiva “il valore probatorio sufficiente per appurare la realizzazione di un illecito disciplinare si deve attestare ad un livello superiore alla semplice valutazione di probabilità, ma inferiore all’esclusione di ogni ragionevole dubbio”. Che Marconi avesse pronunciato una frase razzista era in sostanza plausibile ma non certo, come si potrebbe sostenere nel caso Acerbi.
…e le grandi differenze. A prima vista, le due situazioni sarebbero identiche. In realtà, ci sono almeno due grandi differenze. La prima, e più rilevante: nel caso Acerbi-Juan Jesus, sono stati ascoltati soltanto i due protagonisti della vicenda. Nessun altro - neanche l'arbitro - sembra aver sentito nulla e anche in campo l'accaduto sarebbe passato inosservato senza la solitaria protesta del brasiliano all'indirizzo di La Penna. La squalifica di Marconi arrivò - come nell'altro caso di Claudio Santini, squalificato per un insulto razzista nei confronti di Shaka Mawuli, insulto confermato da almeno un testimone - dopo amplissime audizioni di compagni e avversari: nelle 23 pagine che compongono la sentenza della Corte Federale d'Appello si fa riferimento a una lunga serie di testimonianze "precise e concordanti, con riferimento a tutte le circostanze del fatto (momento e luogo in cui è avvenuto il fatto, la dinamica, il tenore della frase)". Altra differenza: Marconi, almeno secondo la testimonianza di Michael Fabbro, all'epoca giocatore del Chievo ma in precedenza in forza al Pisa, avrebbe ammesso di aver pronunciato la frase "la rivolta degli schiavi" ma intendendola come rivolta a tutta la squadra avversaria e non al centrocampista nigeriano. Acerbi ha sempre negato di aver pronunciato una frase razzista.
Terza differenza, a livello procedurale: forse complice il clamore mediatico della vicenda, in questo caso la Procura Federale è intervenuta nelle indagini in maniera diretta sin dalle primissime fasi, costruendo l'impianto su cui si è poi basata la decisione del giudice sportivo. Nel caso di Marconi, intervenne soltanto in un secondo momento, a seguito della prima "assoluzione" nonché a distanza di un mese e mezzo, col deferimento del giocatore del Pisa. Cosa cambia: oggi è molto difficile immaginare che l'ufficio del dott. Chiné possa contestare la decisione su Acerbi. A meno che le conclusioni del giudice sportivo non fossero ritenute del tutto incongruenti rispetto al lavoro degli inquirenti, non tale da portare ad accertare nemmeno la "plausibilità". Resta lo scenario di un esposto alla Procura da parte di Juan Jesus, magari supportato dal Napoli: il difensore brasiliano non potrebbe presentare ricorso non essendo parte del procedimento chiuso oggi, ma a quel punto ne aprirebbe uno nuovo. Ma avrebbe poco senso all'atto pratico e allo stato attuale non vi è indizio che possa accadere.
][/QUOTE]
link: https://www.tuttomercatoweb.com/seri...erenze-1950585
Chiudo il pippone con un'opinione personale...spero di spiegarmi bene perchè non vorrei essere frainteso.
Credo fermamente che la lotta al razzismo come viene fatta attualmente sia una cagata completamente inutile.
Una persona non razzista non ha bisogno che qualcuno gli dica che non si discrimina nessuno (in questo caso in base alla razza).
Una persona razzista è troppo ignorante per cambiare idea, non saranno quindi queste iniziative attuali a fargliela cambiare.
Second me ci sono 2 strade veramente efficaci per abbattere(nel corso di qualche decennio) il razzismo:
La prima è educare i bambini , che di base non hanno opinioni a riguardo.
La seconda, facile da dire, difficilissima da attuare, è che siano le persone discriminate a non dare perso ad insulti e atteggiamenti razzisti: un provocatore trae il proprio piacere nel provocare dalla reazione che suscita nel provocato; se non c'è reazione, la soddisfazione automaticamente manca e rende inutile la provocazione.
Naturalmente so che la reazione di una persona non è un interruttore che decidi di accendere e spegnere,e varia tantissimo tra una persona più forte caratterialmente e una più sensibile, però son convinto che sia l'azione più efficace in assoluto nei confronti di tutte le forme verbali di discriminazione.
Scusate il papiro...è che in realtà il caso Acerbi è solo una parentesi di un'attualità ricca di odio e flame gratuito che mi infastidisce e rattrista moltissimo
I nostri contatti ufficiali:
FMITA.it
Gruppo Steam
io dico solo: allora squalificate Juan Jesus
I nostri contatti ufficiali:
FMITA.it
Gruppo Steam
D'altronde pure il giudice dopo aver assolto acerbi con la moglie festante, membro dell'alta borghesia che brindava e non con acqua che mai ha bevuto in vita sua, ha detto a JJ: che c+++o vuoi Nword? !|1|!\!|11
Al che JJ ha chiesto al giudice cosa gli avesse appena detto e questo ha risposto che aveva capito male!\!\1| Gli aveva detto pigro e tigro
Quel coso rosa alle spalle non è un thermos ma un'altra cosa
e ha sempre molto caldo
Nel mentre allegri celebra la Pasqua in anticipo facendosi macellare per l'ennesima volta così come le fasi difensive di Milan e fiorentina, robe inguardabili perchè è inconcepibile che attaccando dritto per dritto una difesa di a si possa andare in porta così facilmente
pioli VATTENE
Ultima modifica di Dobermann81; 31-03-2024 alle 13:56
Velocità , sorpresa e violenza nell'azione (H.R.T.)
Ci sono attualmente 1 utenti che stanno visualizzando questa discussione. (0 utenti e 1 ospiti)